lunedì 1 dicembre 2008

Effetti a Polcenigo e Caneva della "riforma" della scuola

Eccovi a disposizione la presentazione effettuata dal Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo, Lucia Cibin, nell'incontro con i genitori svolto il 13 novembre presso la scuola di Polcenigo, sulla "riforma" della scuola. Ringrazio vivamente il Dirigente per la disponibilità.
Riporto di seguito solo gli effetti della riforma per l'I.C. di Caneva e Polcenigo, che il Dirigente ha così sintetizzato:

- Riduzione di una classe nella scuola secondaria di Caneva e Polcenigo
- Progressiva scomparsa degli insegnanti specialisti della lingua inglese per la scuola primaria;
- Tedesco o... come seconda lingua per la scuola secondaria di 1° grado
- Riorganizzazione che toccherà tutte le classi della scuola primaria per garantire il tempo pieno e le articolazioni orarie esistenti (fino a quando andrà a regime il 'maestro unico')‏ per la necessità di utilizzare le risorse esistenti
- Riduzione del numero del personale di segreteria
- Riduzione del numero dei collaboratori scolastici
- Fondo di istituto destinato prioritariamente al pagamento delle 2 ore per 3/4 insegnanti,con seria compromissione delle risorse per i docenti che coordinano progetti ed attività i quali finora hanno garantito l'attuale livello di qualità (es. possibilità della certificazioneTrinity, partecipazione a concorsi....)‏

Sufficiente?

Mobilitarsi serve!

Mi fa piacere ricordare che la mobilitazione del mondo della scuola effettuata finora, ha avuto qualche esito anche a livello parlamentare. Infatti La Commissione Istruzione della Camera ha terminato l'esame del Piano Programmatico del Ministero della Pubblica Istruzione (per ora circola solo una proposta di parere, redatta dal Presidente on. Aprea), esprimendo parere favorevole ma con una serie di condizioni, che vengono incontro, seppur parzialmente, alle proteste di genitori, studenti e lavoratori della scuola:

- c'è il riconoscimento delle 40 ore, con due insegnanti per classe, come orario obbligatorio nella scuola dell'infanzia, considerando l'orario ridotto come modello residuale e solo su richiesta delle famiglie;
- nella scuola primaria il tempo scuola dev'essere stabilito in funzione soprattutto della domanda delle famiglie, e non solo delle esigenze di riorganizzazione didattica, garantendo articolazioni dell'orario anche a 40 ore, con la figura dell'insegnate prevalente (non più unico);
- sempre nella scuola primaria devono essere garantiti gli insegnamenti specialistici di inglese e di religione anche per le classi attivate con 24 ore; l'attività di formazione degli insegnanti specialisti di lingua inglese nella primaria dev'essere potenziata;
- nelle classi funzionanti a tempo pieno devono essere garantiti due insegnanti per classe.
- i criteri sull'aumento del numero di alunni per classe devono essere rivisti: si prevede un aumento del numero minimo di allievi per classe ma non del numero massimo, per rispettare i parametri di agibilità delle aule;
- la garanzia di un docente ogni due alunni disabili;
- la garanzia di un numero adeguato di materie per i centri di istruzione degli adulti;
- la revisione dei tagli al personale ATA (non docente) per non ricorrere all'esternalizzazione dei servizi.

Rimangono però i tagli (circa otto miliardi in tre anni) fissati nella L. 133/2008, che però non sono compatibili con queste condizioni, a meno che i tagli vengano spostati prevalentemente in altri settori della scuola (secondaria inferiore e superiore).

Un altro risultato è l'eliminazione della norma che prevedeva il commissariamento delle Regioni che non provvedevano immediatamente a riorganizzare la rete scolastica.
Otto Regioni hanno fatto ricorso alla Corte Costituzionale perchè ritengono che le condizioni contenute nel Piano siano incompatibili con i ruoli previsti per lo Stato e per le Regioni in ambito scolastico, ruoli assegnati dalla Costituzione che è stata recentemente rinnovata (in senso federalista).
Il Piano ha inoltre trovato l'opposizione delle associazioni dei Comuni (ANCI) e delle Province (UPI).

Al recente sciopero della scuola ha partecipato l'81 % del personale docente e ATA dell'istituto Comprensivo di Aviano (che comprende la scuola di Budoia) e il 95 % del personale dell'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo, percentuali molto molto elevate. Alla relativa manifestazione a Roma hanno (abbiamo) inoltre partecipato diversi insegnanti ed ATA di queste scuole, oltre a personale di altre scuole residente a Polcenigo.

sabato 29 novembre 2008

Sempre più in basso

Mi stavo dimenticando! Stasera Sabato 29 novembre 2008, alle ore 20.45 presso il Teatro di Polcenigo, Luigi Casati presenta "Lungo il percorso delle sorgenti del Gorgazzo", con le videoproiezione delle immersioni subacquee.

Dopo 13 anni è stata esplorata nuovamente la sorgente del Gorgazzo.
L’immersione di Luigi Casati nel febbraio 2008 ha portato l’esplorazione a un nuovo record di profondità di -212 mt. Interverranno:
Dott. Alberto Riva, geologo e speleologo dell'Università di Ferrara;
Unione Speleologica Pordenonese con: "Dall'Abisso Col de la Rizza a Gorgatio". Esplorazioni, conoscenze e proposte dell'Unione Speleologica Pordenone;
Il protagonista dell'impresa Luigi Casati.

Le immersioni del febbraio 2008 e una intervista a Lugi Casati sono riportati in un articolo del Gazzettino del marzo scorso.
... in attesa della nuova topografia...

Consiglio Comunale 29 novembre

Sabato 29 novembre, alle 9.30 del mattino, si terrà il Consiglio Comunale, con il seguente o.d.g.
Il Consiglio era stato previsto per mercoledì scorso ma è stato posticipato (senza avvisare la cittadinanza) per inserire nell’ordine del giorno il punto 6 dedicato ai due lavoratori della Mercury che sono stati messi in cassa integrazione
1) Lettura ed approvazione verbale precedente
2) Interrogazione del gruppo consiliare "Progetto comune" avente ad oggetto: "interrogazione pista ciclabile e parcheggio a San Giovanni"
3) Interrogazione del gruppo consiliare "Steffan Odino" avente ad oggetto: " utilizzo improprio delle bacheca posta in piazza a Coltura"
4) Art. 175, comma 8. D.Lgs. 267/2000. Variazione generale di assestamento al bilancio di previsione 2008 (n. 4).
4 bis) Approvazione regolamento di servizio dell'associazione "Gruppo vigili volontari" di Polcenigo.
5) Convenzione per l'istituzione di un corso di licenza media tra i comuni di Aviano, Budoia e Polcenigo e l'Istituto Comprensivo di Aviano e il Centro Territoriale Permanente di Sacile per gli anni scolastici 2008/09, 2009/10, 2010/11.
6) Anticipazione cassa integrazione guadagni ai dipendenti residenti nel Comune di Polcenigo della ditta Mercury.

Per quanto riguarda il punto 5, cioè l'istituzione di un corso di licenza media per adulti, ricordo che il famoso Piano Programmatico del Ministero dell'Istruzione lega l'autorizzazione dei corsi stessi non più al numero iniziale degli iscritti, come avvenuto finora, bensì al "monitoraggio degli esiti finali"; se a un corso finora autorizzato s'iscrivono poco più di 20 allievi (con più di 16 anni, prevalentemente stranieri), alla fine del corso arriveranno a passare l'esame circa la metà, perchè tra gli adulti c'è una forte dispersione per motivi fisiologici (cambi di lavoro, di turno, emergenze familiari, insostenibilità sopravvenuta di lavoro e scuola, ecc.). Con le previsioni del Piano tali corsi, la cui approvazione sarà legata agli esiti finali, non potranno più di fatto essere autorizzati, causa mancanza del numero minimo di allievi.
E' il classico esempio di differenza tra le chiacchere ("gli stranieri devono imparare la lingua e la cultura italiana") e i fatti ("gli stranieri devono limitarsi a mettere il becco fuori casa solo per lavorare, non serve che si istruiscano per i lavori che fanno").

Per quanto riguarda il punto 6, la decisione di anticipare la cassa integrazione per i lavoratori Mercury era stata presa in una riunione a Caneva tra Comuni, Lavoratori e Sindacati il 22 novembre scorso.
Per avere un quadro della situazione leggetevi il precedente poste del 27 settembre (un terzo di Mercury), gli articoli del Messaggero del 7 ottobre (Mercury, la richiesta di concordato preventivo depositata in tribunale), del 19 ottobre (Mercury, dichiarato il fallimento), del 28 ottobre (Mercury, cassa integrazione per 98 lavoratori), del 4 novembre (La MOVE rinuncia, Mercury senza futuro), del 15 novembre (Il curatore della Mercury alla Move: "lavoratori e strutture non garantiti")

giovedì 27 novembre 2008

Via via, di corsa!

Dal Messaggero Veneto del 25 novembre 2008
"Due ciclisti sfiorati dalle pallottole
«Hanno sparato ai cinghiali sulla statale, con i fucili spianati. Eravamo in bici a dieci metri dai cacciatori e ce la siamo vista brutta».

Fuochi incrociati nella Pedemontana, domenica scorsa: due cicloturisti di Aviano erano diretti a Caneva quando hanno sentito le pallottole fischiare pericolosamente nelle orecchie. Una battuta di caccia al cinghiale è sfociata dal bosco alla statale.
Sicurezza a rischio, sulla strada che corre sotto il colle Longon? Occhio alla stagione di caccia, per non rischiare di rimane impallettati.
«Una brutta esperienza – hanno raccontato i due professionisti avianesi –. Domenica alle 8 siamo rimasti attoniti davanti alla battuta di caccia che è sfociata sulla strada statale, tra Polcenigo e Caneva. A dieci metri da noi, due cacciatori hanno impallinato e ucciso un paio di cinghiali: abbiamo rischiato grosso». Tre chilometri di relax per bruciare i grassi pedalando e dieci metri di paura, sulla strada del Longon.
Il “farwest” è durato pochi minuti, l’impressionante caccia fuori luogo è rimasta, invece, impressa nella memoria dei ciclisti. Non sono animalisti («mangiamo volentieri cacciagione», hanno ammesso), ma la mattanza dei cinghiali li ha colpiti. «Non si spara in mezzo alla strada – ha valutato uno dei professionisti –. E’ vero che è un’arteria poco trafficata nella mattinata domenicale, ma la scena cruenta dell’uccisione dei cinghiali sul selciato è stata raccapricciante. Gli animali sono usciti da una zona boschiva, incalzati dai cani da caccia e hanno trovato una rete di protezione del colle, che ha bloccato le fughe dalla strada.
Di solito, incrociamo caprioli e scoiattoli senza killer alle calcagna». Stanati, rincorsi, uccisi: i corpi dei cinghiali sono stati trascinati di nuovo nel bosco in fretta e furia. «Hanno gridato “via via, di corsa” i cacciatori, quando ci hanno visto – ha concluso il ciclista ecologico –. Hanno trascinato le carcasse degli animali nel bosco. Non è stato un bel giro domenicale». Chiara Benotti "
E meno male che c'è una squola faunistica a San Floriano. Del resto la caccia è uno sport, come il ciclismo. E si sa che il ciclismo è pericoloso: si può cadere, avere un incidente con un'auto, essere impallinati dai cacciatori di strada. Che però sono gentili, e t'invitano a correre ancora più forte, sicuramente credevano di assistere ad una gara ciclistica.
E poi i cacciatori assicurano lo spettacolo, che c'è di meglio quando si va a passeggiare in montagna, magari con dei bambini, di vedere animali grandi e piccoli che rotolano, piangono (sì, piangono), rantolano, sono uccisi. E' meglio dei film violenti alla tv, meglio dei reality, meglio dei siti web con le foto dei cadaveri deturpati dagli incidenti. Ed è tutto gratis!
Del resto la caccia fa parte della nostra cultura locale, come l'alcol, come il maschilismo, come l'insofferenza verso terroni e stranieri. E le tradizioni devono essere difese, altrimenti si perde la propria identità, l'identità di un territorio!

Che brutta gente certa gente. Spero che la digestione sia lunga e difficile.

mercoledì 26 novembre 2008

L'ultimo re di Scozia

Prosegue il Cineforum presso il Teatro di Polcenigo.
Venerdì 28 novembre alle ottoetrequarti di sera sarà proiettato "L'ultimo re di Scozia", di Kevin Macdonald, film del 2006. L'ingresso è libero.
Alla proiezione precedente, il film ambientalista di Al Gore sul riscaldamento globale "una scomoda verità", eravamo proprio in pochi. Ma del resto il volantino arrivato a casa con tutte le iniziative della "stagione teatrale" di Polcenigo, riportava il titolo senza alcuna spiegazione, senza alcun rilievo, senza nemmeno citare Al Gore.

martedì 25 novembre 2008

Papà è in viaggio d'affari

Mercoledì 26 novembre alle ottoetrequartidisera, sarà proiettato l'ultimo film del cineforum organizzato dal Circolo ARCI "Porto Alegre" di Budoia, presso il Teatro di Dardago.
Potremo vedere "Papà... è in viaggio d'affari", di Emir Kusturica, Palma d'Oro a Cannes nel 1985.

Bilancio sociale, 3° ep.

Ricordo che stasera, martedì 25 novembre, alle ottoemezza di sera, presso il Teatro di Polcenigo, si terrà il terzo incontro sul bilancio sociale, di cui ho già scritto. Titolo della serata: "una politica trasparente come garanzia e ricchezza per il territorio".
I relatori saranno ancora Luciano Forte e Francesca Del Rizzo, la serata sarà condotta dal Vicesindaco Mirella Ianna.
Vediamo se stasera ci sarà qualche consigliere comunale o qualche membro di commissione in più rispetto alle due serate precedenti. E vediamo se qualcuno riprenderà le vecchie proposte per rendere trasparenti redditi e patrimonio degli amministratori.

sabato 22 novembre 2008

Comunicazione d'intenti

L'assessore Mauro Quaia mi ha inviato una mail, diversi giorni fa, che non ho pubblicato, perchè allora non lo ritenevo opportuno. In seguito però al battesimo di fatto della campagna elettorale, questa comunicazione serve a fare un po' di chiarezza ed a aggiungere un tassello ai quadretti che si stanno componendo a Polcenigo. Gli stessi concetti Mauro Quaia li aveva più o meno già espressi anche nel dibattito che si è sviluppato al post "Lista Grillo a Polcenigo?". Ma vista la comunicazione di Mario Della Toffola, m'è sembrato corretto darne il medesimo rilievo. Perciò, ecco qui:
"... vedo con preoccupazione la politicizzazione degli schieramenti per le prossime elezioni amministrative; infatti accollarsi ad un carro politico significa, in seguito, obbedire ai comandi che il conduttore impartirrà.
Proprio per questo motivo cercherò nei prossimi mesi di costruire assieme ad un gruppo, che molto riduttivamente è stato definito "di amici" (neanche dovessimo partecipare ad una gita fuoriporta), di persone giovani, preparate, volonterose ecc. un progetto nuovo ed a misura di cittadino.
Infatti il mio ideale di amministrazione è rappresentato dal fatto che chiunque voglia parteciparvi, al di là delle proprie idee politiche, non deve aver paura di confrontarsi quotidianamente con i propri concittadini; nella nostra comunità devono essere le persone ad avere a cuore il benessere della gente e non le tessere di partito; ritengo deleterio che in un paese di 3500 abitanti la politica la voglia fare da padrone.
Il mio obiettivò è quello di promuovere un cambiamento generazionale, di far si che i giovani trovino nuovi stimoli anche nella gestione del proprio comune, che vedano gli amministratori come il terminale operativo dei propri progetti e non come un corpo estraneo o per lo meno molto distante da loro.
Proprio per questo motivo mi auguro che nei prossimi mesi i cittadini che la pensano in questo modo si aggreghino a questo progetto."

venerdì 21 novembre 2008

Sportivamente

Dal Gazzettino del 7 novembre 2008.
"Terminati i lavori al campo di calcio, nella frazione di San Giovanni. Aperto il cantiere per ampliare la palestra comunale.

Si sono conclusi a San Giovanni di Polcenigo i lavori nel campo sportivo di via Ciasaril, con la realizzazione di un nuovo campo di allenamento per il calcio recintato e una nuova illuminazione.
Mentre nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di ampliamento della palestra comunale che consentiranno la gestione separata degli spazi, tra le scuole e l'utilizzo extrascolastico della struttura comunale. Il cantiere potrà essere chiuso già nei primi mesi del prossimo, consentendo così una maggiore capienza per la palestra comunale.

Soddisfatto l'assessore allo sport Fabrizio Venier, che vede uno dopo l'altro incastrarsi alcuni tasselli del lavoro portato avanti nei quattro anni di amministrazione: «I lavori ultimati o in corso - spiega - sono andati a rispondere alle richieste delle associazioni sportive che operano sul territorio. Oltre all'ampliamento appena concluso sul campo di calcio, ne abbiamo portato a termine uno anche al campo di rugby, con fondi della Comunità montana. La convenzione che abbiamo messo a punto con le associazioni poi ha portato a una riduzione dei costi, ottimizzando la gestione».
Con gli equilibri di bilancio approvati un mese fa, sono stati stanziati ulteriori 10 mila euro per il rugby e altrettanti per il calcio. In entrambe i casi si tratta di un cofinanziamento, per realizzare una piccola struttura ad uso delle società sportive, l'Asd Polcenigo Budoia e la Pedemontana Livenza Rugby.
A San Giovanni, nel campo di via Ciasaril, l'idea è quella di realizzare una struttura coperta di 150 metri quadri, tra il chiosco e le tribune, mentre nel campo di rugby a Polcenigo si dovrebbe realizzare una piccola struttura ad uso palestra. «Ambedue le società sportive hanno individuato sponsor esterni - chiarisce Venier -; con l'associazione calcistica è già stato individuato un percorso, mentre con la Pedemontana Livenza Rugby dobbiamo ancora incontrarci, per verificare come mettere insieme il contributo della Federazione italiana Rugby con i fondi comunali e definire le modalità di intervento». F.G.
"

Il PDL s'insedia

Mario Della Toffola (candidato sindaco?) mi scrive che sabato 22 novembre alle undici di mattina verrà inaugurata la sede comunale del Popolo della Libertà - PdL, appuntamento pubblico aperto a tutti.
Mario Della Toffola sostiene che "...Qualcuno storce il naso, affermando che la politica non deve riguardare l’amministrazione di un comune di poche anime.
Ritengo invece che oggi sia importante avere il coraggio delle proprie idee per realizzare la proposta amministrativa; infatti non è solo proclamando le buone intenzioni: banda larga per tutti, interventi mirati per migliorare la qualità della vita dei residenti, innovazioni energetiche e quant’altro la fantasia e le idee suggeriscono, ma ricercando le risorse che servono per realizzare i buoni propositi.
Per questa ragione riteniamo che la proposta politica e amministrativa del PdL possa essere utile alla comunità polcenighese, infatti con la costituzione del gruppo comunale del Popolo della Libertà sarà possibile creare un canale di comunicazione privilegiato con l’amministrazione provinciale, con la regione e con lo stato centrale governate dal centro destra e quindi reperire i finanziamenti necessari alla realizzazione degli interventi d’infrastrutture.
Inoltre ritengo che darsi un’identità politica non significa aggiogarsi ad un padrone, ma riconoscersi in valori condivisi che anche esercitando una funzione amministrativa possono diventare di guida e d’indirizzo generale.
"
Forza Polcenigo con i commenti!

Una verità scomoda

Ho dimenticato di segnalarlo prima, e mi dispiace molto.
Stasera, venerdì 21 novembre 2008, alle ottoetrequarti, presso il Teatro di Polcenigo, verrà proiettato il film di Al Gore "Una scomoda verità" (An Inconvenient Truth, regia di Davis Guggenheim).
Angela Sanchini introdurrà il film e cercherà di stimolare il dibattito. L'ingresso è libero.

martedì 18 novembre 2008

La quadratura del tondo... ehm, del cerchio.

Ringrazio Stefano Foscarini che mi ha segnalato l'articolo del 12 novembre 2008 del Messaggero.
Il giornale sostiene che: "Con uno sforzo comune Regione Friuli Venezia Giulia e Telecom pensano di portare la banda larga sul 96% del territorio entro la fine del prossimo anno (oggi è coperto circa l’85%). Un accordo quadro è stato firmato nei giorni scorsi tra Telecom e Mercurio, ma serve l’ok definitivo della Regione. Via libera che potrebbe arrivare nelle prossime settimane, quando le parti si troveranno attorno a un tavolo proprio per definire il tipo di intervento (fibra ottica e wi-max) e quindi il piano di spesa.... ... con la società Mercurio è stato firmato un accordo quadro per collegare le nostre centrali alla rete regionale in fibra ottica ...."
C'è da crederci? Se sì, Coltura e Gorgazzo faranno parte del 4%?
Quello che è successo finora in concreto, per quanto riguarda la banda larga, dall'insediamento della nuova Amministrazione Regionale, è il blocco (momentaneo) delle attività programmate di Mercurio, ed il blocco del piano Wi-Fi del Comune di Pordenone. Questo accordo quadro sarebbe finalmente un'inversione di tendenza. Speriamo.
Ma basta essere pessimisti: nel 2011, scontando qualche intoppo, avremo la banda larga...

Che cosa ho fatto io per meritare questo?

Prosegue il cineforum del mercoledì sera, presso il teatro comunale di Dardago, organizzato dal Circolo ARCI "Porto Alegre" di Budoia.
Questo mercoledì, 19 ottobre, alle ore 20.45, sarà proiettato "Che cosa ho fatto io per meritare questo? " del 1984, di Pedro Almodovar.
Per motivi organizzativi le proiezioni, gratuite, sono riservate ai soli soci o ai simpatizzanti che vorranno fare la tessera del circolo (15 euri).

Bilancio sociale, 2° ep.

Forse è superfluo, visto il pieghevole recapitato a tutte le famiglie di Polcenigo, ma ricordo che martedì 18 novembre, alle ottoemezza di sera, presso il Teatro di Polcenigo, si terrà il secondo incontro sul bilancio sociale, di cui ho già scritto. Titolo della serata: "un bilancio non solo finanziario; comunicare i servizi resi ai cittadini".
Il relatore sarà ancora il dott. Luciano Forte (esperto di Diritto Amministrativo, già Dirigente Regionale per i Servizi Ispettivi e per le Autonomie Locali; consulente di pubbliche amministrazioni in materia di Bilancio Sociale); il dibattito sarà moderato dalla dott.ssa Francesca Del Rizzo (Psicologa e Psicoterapeuta, già assessore del Comune di Brugnera dal 2000 al 2008).
Sul pieghevole c'è una chiara definizione: "il bilancio sociale è definibile come il documento, da realizzare con cadenza periodica, nel quale l'amministrazione riferisce, a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici, le scelte operate, le attività svolte ed i servizi resi, dando conto delle risorse a tal fine utilizzate, descrivendo i suoi processi decisionali ed operativi."
La prima serata a parere mio è stata interessante, il pubblico non era numerosissimo ma gli interventi sono stati numerosi e anche vivaci. Si è sviluppato un confronto degno di attenzione tra i partecipanti al convegno. E' emersa la possibilità che l'Amministrazione Comunale uscente pubblichi quantomeno un bilancio sociale di mandato.

"Vigili volontari", lo Statuto

Il 29 ottobre 2008 si è costituita a Polcenigo l'Associazione "Vigili Volontari".
Di come è andata quella serata ho già scritto nel post "vigili volontari, n-esima puntata". Così come ho già scritto delle finalità a cui risponde questa nuova associazione.
Voglio solo ricordare che in quella serata sono stati eletti il presidente, Ezio Burigana, ed il vicepresidente, Simona Pistoni.
Sono stati approvati lo Statuto, che è stato modificato in alcune parti rispetto all'impostazione iniziale proposta, ed il Regolamento per lo svolgimento del servizio dei "vigili volontari" nel territorio comunale di Polcenigo.
In questa fase iniziale, in mancanza ancora della Convenzione con il Comune di Polcenigo, che spero sia deliberata al più presto, per aderire all'associazione si può contattare il Presidente, Ezio Burigana. Il suo numero lo trovate sull'elenco telefonico.
Come scritto nel post del 20 ottobre c'è bisogno della disponibilità, un'ora alla settimana, di tante persone, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini. Accorrete gente, partecipate!

lunedì 10 novembre 2008

Anche a Polcenigo la scuola è parte di noi!

Giovedì 13 Novembre 2008 alle ottoemezza presso la Scuola Primaria di Polcenigo si terrà una riunione informativa sugli ultimi provvedimenti riguardanti la scuola.

L'incontro è organizzato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di interclasse della Scuola Primaria di Polcenigo, che ritengono utile informare le famiglie sugli effetti dal punto di vista organizzativo, funzionale e didattico di tali provvedimenti.
Infatti il prossimo anno scolastico, entrerà in vigore la nuova riforma scolastica che modificherà in maniera sostanziale la scuola.

All’incontro saranno presenti:
- la dott.ssa Lucia Cibin in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo;
- il dott. Mario Della Toffola favorevole alla riforma;
- la dott.ssa Carla Franza contraria alla riforma.
I rappresentanti dei genitori, vista l’importanza dell’argomento confidano in una ampia partecipazione.
Partecipiamo, perchè se ci saranno solo una trentina di persone (come a Caneva al Consiglio Comunale aperto del 31 ottobre), qualcuno potrebbe avere la sfrontatezza di proclamare che la popolazione condivide la riforma della scuola voluta dal ministro Gelmini (Andrea Attilio Gava, consigliere comunale del Gruppo della Libertà di Caneva)

A Budoia la scuola è parte di noi!

Il Comune di Budoia, la Biblioteca Civica Monsignor Lozer, l'Assessorato all’Istruzione organizzano Mercoledì 12 novembre 2008, alle ottoemezza in Sala Consiliare a Budoia l'incontro : “La scuola è parte di noi” quale futuro per la formazione dei nostri ragazzi?"
Partecipa il Dott. Bruno Forte, pedagogista, consulente dell’assessorato all’Istruzione della Regione FVG, già direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale e componente della Commissione ministeriale di esperti per il programma di riordino dei cicli di istruzione.

L’Assessore all’Istruzione di Budoia, Barbara Giannelli, sostiene nella presentazione dell'incontro che: "La nostra scuola da sempre rappresenta una importante risorsa per la comunità.
Numerose sono le attività che le insegnanti attivano nell’ambito del tempo pieno, da noi presente sin dai primi anni settanta.
La storia e le tradizioni locali, l’ambiente e la natura che ci circondano, l’avvicinamento alla lettura ed allo sport, l’alimentazione consapevole e l’intercultura sono solo alcuni dei temi che i nostri bambini hanno conosciuto nell’ambito dei laboratori, attivati all’interno di una programmazione innovativa e condivisa.
Molte volte associazioni e istituzioni hanno collaborato nell’arricchire l’offerta formativa. Ricordo tra queste Coldiretti, Auser, Pro Loco, Biblioteca civica, i genitori AIAB ed ora il Gruppo di Acquisto Solidale Pedemontano, Associazioni sportive e altre ancora.
Cosa accadrà a tutto questo con l’applicazione della legge “Gelmini”?
Quale futuro per un progetto didattico che, valorizzando la rete di relazioni tra scuola e comunità, contribuisce alla formazione dei nostri bambini e alla crescita di cittadini solidali, consapevoli e pienamente partecipi del loro territorio?
A questi ed altri dubbi cercheremo di rispondere, riflettendo sulle disposizioni della nuova legge e sugli effetti a breve e lungo termine della sua applicazione
."

Lista "Grillo" a Polcenigo?

"Uno da Coltura", mi ha chiesto se metto in evidenza il suo invito a formare una lista civica "pro Grillo". Perciò, volentieri, eccolo qui!

"Sfrutto questo blog per chiedere alla comunità quanti sarebbero disposti a formare una lista civica "pro Grillo".
I requisiti che servono per accedervi li trovate sul blog di Beppe Grillo.
Il sottoscritto è convinto che tutte le sue battaglie siano condivisibili e possono e devono partire dal basso, quindi dai Comuni.
Sempre il sottoscritto non vorrebbe proporsi come sindaco o cos'altro, cerca solo di dare un input.
Stufo di vedere le solite persone al potere che si riciclano anche in altri settori pubblici.
Dovrebbe essere una lista per lo più formata da giovani essendo questi ultimi i maggiori destinatari delle scelte pubbliche e amministrative (se non altro per il fattore età...). Ma vorremmo anche gente con una certa esperienza in certi settori (di certo non ci
interessano persone navigate in politica da anni che oramai hanno tutti i loro agganci...)
Non pensiamo assolutamente che Grillo sia il portatore della verità ma ci ha dato solo uno stimolo ad avere un comportamento più critico verso chi ci amministra e ci ha dato la speranza e la consapevolezza che le cose possono e devono cambiare anche attraverso le nostre singole azioni quotidiane.
Servono NUOVE IDEE in campo!
Non cerchiamo il potere o i soldi, vorremmo solo che chi decida di "scendere in campo" non lo faccia per qualche interesse personale o per sentirsi importante verso gli altri cittadini MA
perchè sente il bisogno di dare qualcosa alla comunità!!!
I punti della nuova lista seguirebbero le linee di pensiero di Grillo ma riadattate al nostro contesto. Non mi soffermo sui vari punti perchè sarebbe bello discuterne direttamente con gli interessati.
RIPETO: se qualcuno pensa di entrare in queste liste per rivalse personali o per voglia di potere ha sbagliato tutto. I partecipanti devono solo avere a cuore l'interesse del proprio Comune e far si che ci sia più trasparenza possibile.
Non so se sia possibile lasciare la propria mail... Eventualmente rispondetemi qui.
Uno da Coltura"

Incontri sul bilancio sociale

Dal Messaggero Veneto del 04 novembre 2008
"L’assessorato alle politiche sociali del comune di Polcenigo organizza una serie di incontri con dibattiti e riflessioni dal titolo “Verso il bilancio sociale del Comune di Polcenigo”. Si tratta di quattro incontri con la cittadinanza rivolti non solo ai residenti nel comune proponente, ma anche agli abitanti dei centri limitrofi.
Il primo appuntamento è fissato per martedì 11 novembre con “La responsabilità della rappresentanza” legato alla necessità di una maggiore comprensibilità e visibilità delle scelte politiche.
La settimana successiva (il 18 novembre) il tema verterà su “Un bilancio non solo finanziario”, che analizza gli strumenti per rendere più rapida e semplice la comunicazione ai cittadini dei servizi resi da parte dell’amministrazione comunale.
Il 25 novembre sarà invece “Una politica trasparente come garanzia e ricchezza per il territorio”,
mentre la chiusura degli incontri (2 dicembre, n.d.b.) sarà affidata al tema “Passi concreti verso il bilancio sociale”.
La cura di questi incontri organizzati per ridurre le “distanze” tra esigenze della cittadinanza e attività dell’amministrazione comunale, sarà affidata al dottor Luciano Forte (uno dei padri fondatori del progetto del bilancio sociale). Gli incontri saranno moderati dalla dottoressa Francesca Del Rizzo, già assessore alle politiche sociali del comune di Brugnera, dove ha attuato l’Osservatorio sociale e il Bilancio sociale del suo assessorato. (m.c.)
"

Ma cos'è il bilancio sociale? "E' uno strumento con il quale un’organizzazione, pubblica o privata, "dà conto" a tutti i portatori d’interesse -detti stakeholder - del proprio operato, rendendo trasparenti e comprensibili all’interno e all’esterno i programmi, le attività e i risultati raggiunti secondo modalità non evidenti nei tradizionali documenti e nelle tradizionali procedure di rendicontazione." (Università di Trento)

Per farsi qualche idea sul bilancio sociale si può leggere un documento dell'Università di Trento, e/o visitare il bilancio della Provincia di Parma o del Comune di Udine.
Questo ciclo di appuntamenti potrebbe essere una buona occasione di incontro tra amministratori (intesi come "dipendenti") e cittadini comuni.
Potrebbe essere una occasione per arrivare a delle modalità efficaci di comunicazione tra queste parti.
Potrebbe anche essere un semplice modo di occupare il tempo e scambiare 4 chiacchere, senza cambiare nulla.
potrebbe anche essere un modo efficace di dare una vernice "etica" alle attività di un ente locale (così come di un'azienda) nascondendo interessi ed attività reali.
Dipenderà anche dalla partecipazione dei cittadini a questi incontri.

Mi fa paura quello che è scritto sul sito BilancioSociale.it: "Il Bilancio Sociale è uno strumento straordinario, rappresenta infatti la certificazione di un profilo etico, l'elemento che legittima il ruolo di un soggetto, non solo in termini strutturali ma soprattutto morali, agli occhi della comunità di riferimento, un momento per enfatizzare il proprio legame con il territorio, un'occasione per affermare il concetto di impresa come buon cittadino, cioè un soggetto economico che perseguendo il proprio interesse prevalente contribuisce a migliorare la qualità della vita dei membri della società in cui è inserito. La missione aziendale e la sua condivisione sono elementi importanti per ottenere il consenso della clientela, del proprio personale, dell'opinione pubblica". Cos'è la "certificazione di un profilo etico"??!!
La mia traduzione sarebbe: "come arricchirsi fregando il cittadino/utente/cliente facendogli credere di migliorare la sua vita".
Di convegni su finanza etica, impresa etica sono pieni i tg regionali e nazionali, spesso con partecipanti il cui profilo etico può essere certificato solo dopo un'operazione radicale di "plastica etica facciale"

domenica 9 novembre 2008

Acque care

Con delibera 128 del 30 luglio 2008 la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo redatto dall’Ing. Vanni Carlon di Maniago, relativo ai lavori di intervento urgente di protezione civile di completamento delle opere di regimazione e sgrondo delle acque meteoriche in località ex caserma dei carabinieri nel capoluogo per ridurre il rischio di allagamenti del centro abitato e della viabilità comunale in comune di Polcenigo di 150 Keuri.
I lavori sono finanziati con apposito contributo della Protezione Civile Regionale.

Spese Sagra dei Sest

La Giunta Comunale il 30 luglio 2008 ha deliberato di approvare il programma delle iniziative culturali e ricreative relative alla 335^ Sagra dei Sést, preventivando una spesa complessiva presunta di:
- 18,5 Keuri per spettacoli, pubblicità, servizi tecnici, di vigilanza, noleggi
- 0,3 Keuri per materiali di consumo
- 1 Keuro per contributi ad associazioni culturali

Terzo lotto caserma dei carabinieri.

Sempre cifrette. La Giunta Comunale del 25 agosto 2008 ha approvato il progetto preliminare, relativo alla realizzazione della sede della caserma dei carabinieri, terzo lotto, redatto dall’ing. Umberto Natalucci, dell’importo complessivo di 290 Keuri.
L’intera opera troverà copertura al Cap. 2953, bilancio 2008 (finanziamento entrata con mutuo).
Cosa non si fa per la sicurezza! Ma ci dormiranno qui i Carabinieri? Adesso per trovarli la notte è necessario andare a Sacile o ad Aviano. In futuro lo stesso ma con tanto spazio in più?

Tripla rotatoria

Sempre cifrette. La Giunta Comunale del 28 settembre ha approvato il progetto definitivo - esecutivo dei lavori di realizzazione delle rotatorie in località San Giovanni e San Rocco redatto dal professionista arch. Paolo Saccardi di Pordenone con il seguente quadro economico di spesa (somme approssimate):

A) SOMME A BASE D’ASTA
A.1) Rotonda San Giovanni Via Pordenone – Via Due Muri 82 Keuri
A.2) Rotonda San Giovanni Via Pordenone – Via Posta 64 Keuri
A.3) Rotonda San Rocco (tra Via Livenza/Roma e Via della Rosta) 86 Keuri
A.4) Oneri sicurezza 18 Keuri
Per un totale A) di 250 Keuri

B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE
B.1) I.V.A. 10% di A) 25 Keuri
B.2) Spese tecniche e generali, I.V.A. , contributi previdenziali 39 Keuri
B.3) Espropri 3,2 Keuri
B.4) Imprevisti 4 Keuri
B.5) L.R. 14/2000 1,5%/2 con oneri previdenziali 2 Keuri
B.6) Accordo bonario 3%opere 7,5 Keuri
Per un totale B) di 80 Keuri

TOTALE COMPLESSIVO: 330 Keuri

Questa delibera n.152 richiama la delibera precedente n. 87 del 28 aprile 2008 avente ad oggetto “Progetto rotatorie in Polcenigo – Località San Giovanni e San Rocco. Approvazione progetto preliminare – Riassuntivo” e quanto in essa contenuto.
La delibera del 28 aprile richiamava la nota della Regione FVG del 4 settembre 2007 di assegnazione di un contributo di 330 Keuri per la realizzazione di tre rotatorie.

La delibera del 28 aprile ricorda inoltre che:
- è stato affidato l’incarico professionale all’arch. Paolo Saccardi per la progettazione e D.L. relativa alla realizzazione della rotatoria degli incroci stradali di Via Pordenone con Via Posta e con Via Due Muri, progetto definitivo approvato con delibera di Giunta Municipale n. 161 del 17 settembre 2007;
- è stato affidato all’arch. Saccardi la progettazione preliminare per la realizzazione di una rotonda in loc. Le Croci, progetto preliminare approvato con delibera di Giunta Municipale n. 38 del 25 febbraio 2008;
- è stato approvato il progetto preliminare per la realizzazione rotatoria in loc. San Rocco, incarico affidato all'Arch. Saccardi Paolo con proprio atto n. 72 del 27 marzo 2008;
- il 24 aprile 2008 è stato prodotto dall'arch. Saccardi un progetto preliminare
riassuntivo riferito all’intero intervento di 330.000 Keuri.

Ma la storia, come già molti sanno, non finisce qui, la proseguirò appena troverò un po' di tempo.

550 Keuri di riqualificazione urbana

E adesso parlo di cifrette. La Giunta Comunale ha deliberato il 29 settembre 2008 l'approvazione del progetto preliminare del progetto di riqualificazione urbana, dopo che la Regione FVG ha assegnato un finanziamento di 550 Keuri per programmi di riqualificazione urbana (nota pervenuta in data 13 settembre 2007). Il progetto preliminare è stato redatto dall’arch. Paola Cigalotto e dall'arch. Mariagrazia Santoro di Udine, con il seguente quadro di spesa (cifre approssimate):
A) Lavori a base d’asta
Progetto area Cortivon 284 Keuri
Progetto via Coltura 142 Keuri
per un totale A) di 426 KEuri
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
1) Spese tecniche 31 Keuri
2) Incentivo Merloni Euro 1,2 Keuri
3) I.V.A. 20% di A) 85 Keuri
4) Oneri occupazione temporanea ed asservimenti 2 Keuri
5) Imprevisti 4,5 Keuri
per un totale B) pari a 124 Keuri
TOTALE COMPLESSIVO 550 Keuri

Ma dove sono i progetti? Fare un bel riassuntino? O un bel collegamento sul sito del Comune ad uno, o più, documenti pdf? In cosa consistono questi lavori?
Perchè cifre come queste fanno impallidire di fronte ai vari finanziamenti concessi per altre attività che ho elencato nei post precedenti.

Contributi alle associazioni sportive

L'Amministrazione Comunale ha concesso con delibere 167 e 168 del 6 ottobre 2008 contributi per il 2008 alle Associazioni:
- A.S.D. PEDEMONTANA LIVENZA RUGBY € 4.500
- A.S.D. LE SORGENTI di Polcenigo € 350
- A.S.D. CICLO TEAM GORGAZZO € 700
- A.S.D. POLCENIGO – BUDOIA € 6.000 (ha sostenuto le spese per il nuovo impianto sportivo)
- POLISPORTIVA LIBERTAS POLCENIGO € 450

Meteo a scuola

Presso la Scuola Media di Polcenigo, tra le varie attività formative, è attivo da qualche anno un laboratorio di meteorologia. I dati sono trasmessi via Internet a Meteorete, progetto nato nel 2001 con l'obiettivo di creare una rete di stazioni meteo e un sito web per il monitoraggio in tempo reale di tutta l'Italia. Le scuole, come ha fatto l'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo, con il coordinamento del prof. Matteo Veloce, vi possono aderire attraverso il progetto "Meteo nelle scuole". Attualmente il servizio si avvale di 130 stazioni fra quelle amatoriali, quelle professionali e quelle dell'Areonautica militare ed ha in progetto l'installazione di postazioni meteo e di webcam in luoghi non ancora raggiunti, come alberghi o rifugi montani.
Ogni scuola che aderisce al progetto effettua una o più rilevazioni durante la giornata, contribuendo a creare la mappa meteo in tempo reale del territorio italiano e traendone contemporaneamente vantaggio come attività formativa per gli studenti. Senza contare l'offerta di un servizio di estrema utilità a tutta la comunità.
Il Comune di Polcenigo ha concesso un contributo alla scuola di Polcenigo per la sostituzione della stazione di rilevamento, per 1000 euri.

La Biblioteca e i frammenti

La Giunta Comunale ha deliberato finalmente il 29 settembre 2008 di conferire l’incarico di collaborazione e consulenza per il funzionamento della Biblioteca comunale e la gestione delle attività culturali, turistiche e sportive, alla Dott.ssa Serena Tonon di Conegliano; leggendo la delibera mi ha colpito che "alla preselezione pubblica sono pervenuti 124 curricula di cui 70 comprendenti diploma di laurea nella quasi totalità attinenti all’incarico". Il tutto per un compenso orario di euri 10,69 lordi in un numero minimo di 36 ore settimanali, con decorrenza 02.10.2008 e fino al 31.12.2008, salvo possibili proroghe.

Ricordo che la Biblioteca Civica di Polcenigo è aperta dal 2 ottobre con i nuovi orari: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 14.30 alle 18.30.

Segnalo inoltre il ciclo di conferenze a cura della Biblioteca Civica: Frammenti di storia, cultura….

lunedì 10 novembre 2008 - ore 20.45
Pier Carlo Begotti “Il culto di S. Orsola tra arte, storia e religiosità popolare

lunedì 17 novembre 2008 - ore 20.45
Alessandro Fadelli “L'Inquisizione nel Friuli Occidentale

lunedì 24 novembre 2008 - ore 20.45
Angelo Floramo “Il bosco nel Medioevo: economia e immaginario collettivo. Il caso del Friuli

Imbecilli, coglioni e muti

Anch'io, a differenza di Forattini e di Silvio I il Grande ... (il sostantivo mettetelo voi), come tanti (che però non sono la maggioranza degli italiani) sono un imbecille ed ho preso la laurea del coglione. Non posso nemmeno dire quel che penso del Presidente del Consiglio perchè altrimenti possono accusarmi di vilipendio, ecc. (mentre invece Silvio I può insultare chiunque tanto c'è il lodo Alfano che lo protegge). Quello che mi deprime è che ormai l'uomo medio italiano viene associato a Berlusconi, quando si ha a che fare con stranieri bisogna sempre stare a giustificarsi, a spiegare...

Dateci le chiavi

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"Il consigliere" mi ha inviato qualche giorno fa la foto della bacheca posta nella piazza di Coltura di Polcenigo. Scrive inoltre: " (...) Nel suo piccolo l’immagine rappresenta come una amministrazione spenda male i soldi pubblici e di come utilizza o fa utilizzare male le cose pubbliche.
Serviva spendere parecchi soldi per una elegante bacheca dotata di chiusura a vetri per poi essere utilizzata come un tabellone da quattro soldi ?????
Questo ovviamente è un piccolo banale esempio ma se lo stesso metodo fosse applicato ad opere più grandi e costose farebbe riflettere.
La mia denuncia non ha il fine di attaccare l’amministrazione Comunale di Polcenigo ma semplicemente portare a conoscenza i cittadini di un fatto oggettivo e concreto.
(...)".
"Il consigliere" ha inoltre posto al riguardo un'interrogazione al Consiglio Comunale.

Percorsi pedonal-fluviali

Riprendo parte di uno dei due commenti che Sara Sanviti ha pubblicato sul post dell'11 ottobre 2007 "Panorama da nascondere? ", che v'invito inoltre a leggere.

" (...) Nel Gorgazzetto si potrà camminare, quindi non ci sarà più l'esigenza di ammirarlo dalla via San Giacomo. Tuttavia, sarebbe opportuno realizzare un percorso che discenda dal colle (tratto esistente) e attraversi il Gorgazzetto per approdare all'isola centrale; da qui attraversi il Gorgazzo in corrispondenza della cascata; dall'isola si possa anche proseguire sopra alle altre due cascate e arrivare alla torretta e quindi, da qui, alla piazzetta della Madonna (tratto pedonabile già realizzato nel letto del Gorgazzetto). Percorsi con illuminazione notturna prodotta nella centrale della torretta.
Chi vorrà investire in questo? Lascio la risposta ai polcenighesi."

Lavori sul Gorgazzo

Qualche giorno fa Sara Sanviti , ingegnere autrice del blog "Eroi tutti i giorni" ha scritto la seguente lettera, pubblicata poi sul Gazzettino.
"I lavori sul fiume Gorgazzo.
Le piogge degli ultimi due giorni hanno (finalmente!) ingrossato il fiume Gorgazzo. Questo è avvenuto con grande preoccupazione degli abitanti di Polcenigo, perché sono in corso dei lavori nel canale Gorgazzetto, che si stacca dal Gorgazzo proprio dove inizia il centro del paese. Per poter eseguire gli interventi previsti, infatti, è stato sbarrato l'ingresso del Gorgazzetto, facendo uso di alcuni blocchi di cemento. Certamente, lo sbarramento contribuisce a far aumentare il livello del fiume, ma quando lo stesso sbarramento viene tracimato (come è avvenuto), la portata in arrivo defluisce normalmente. Nel caso di un aumento della portata del fiume Gorgazzo, ci sarà una maggiore portata che entrerà nel Gorgazzetto e quindi il livello del fiume non subirà un sensibile aumento, rispetto ad una situazione "normale" (vale a dire, in assenza dello sbarramento).
L'acqua che entra nel Gorgazzetto trova poi un secondo ostacolo: il dispositivo di regolazione delle portate, che è stato inserito nel canale in luogo delle chiuse esistenti. La portata che defluisce da questo dispositivo è all'incirca la stessa che defluiva prima dalle chiuse. Ad oggi, 30 ottobre, dal dispositivo riesce a defluire la portata che entra nel canale tracimando lo sbarramento. Se tale portata dovesse aumentare, per esempio con la prossima piena prevista per domani, il dispositivo ne limiterà ulteriormente il passaggio, perché lo scopo del dispositivo è quello di proteggere gli edifici che lambiscono il Gorgazzetto più a valle, dalle piene. L'acqua, comunque, potrà trovare sfogo nei due salti che precedono il dispositivo, che oggi non sono in funzione. Dunque, nel caso che il fiume Gorgazzo aumenti ancora la sua portata, mi sento di affermare che con buona probabilità non si verificheranno problemi di esondazione, perché il sistema è in grado di lasciar transitare ancora molta portata, prima che si verifichi un ulteriore sensibile innalzamento del livello nel fiume.
Si prevede, infine, di smantellare il cantiere la prossima settimana. Dopo di che, si potrà tranquillamente passeggiare nell'alveo del Gorgazzetto, per verificare di persona il funzionamento dei dispositivi e godersi quel pezzettino di mondo che era stato per lungo tempo dimenticato.
Ho voluto scrivere questa lettera, perché mi sento in dovere di informare pubblicamente quanti sono oggi comprensibilmente preoccupati.
Sara Sanviti, Direttore dei lavori del Gorgazzetto - Budoia
"

Padania 1997

Eh sì, Internet è una miniera, peccato solo che sia stata aperta di recente. Cercando articoli recenti su Polcenigo, per la consueta rassegna stampa che faccio su questo blog, il simpatico archivio del Messaggero, che propone anche articoli attinenti a quelli trovati, mi ha proposto il seguente articolo apparso su Repubblica del 26 ottobre 1997. Una chicca, ancorchè preoccupante.
"Siamo padani non mostriamo i documenti.
"Niente documenti. Non riconosciamo la polizia italiana, ma solo quella padana". Hanno risposto così due giovani "padani" a una pattuglia della polizia prima di essere tratti in arresto per aver disturbato i clienti di una discoteca a Prà De Plana, tra Aviano e Piancavallo, in provincia di Pordenone. I due giovani, sui 30 anni, nativi di Polcenigo - le generalità non sono state rese note - erano piuttosto ubriachi. E' successo tutto ieri sera. Alla vista delle forze dell'ordine, chiamate dai proprietari del locale, i giovani padani hanno incominciato ad inveire e durante il battibecco che ne è sorto, uno dei due ha anche offeso un poliziotto per cui è stato tratto in arresto per oltraggio. Prima di poter uscire dal locale, però, le forze dell' ordine hanno avuto a che fare con alcuni clienti della discoteca intervenuti per "solidarizzare" con i due giovani.
Mentre il primo è stato rinchiuso nelle carceri di Pordenone a disposizione dell'autorità giudiziaria, l' altro è stato denunciato a piede libero. A quanto si è appreso, alcuni anni fa i due avrebbero già avuto a che fare con la polizia, quando, attivisti di un' organizzazione di estrema destra a Polcenigo, furono trovate nelle loro abitazioni armi e munizioni, per le quali furono arrestati."

Personaggi con questi trascorsi mica si presenteranno in qualche lista vero? Rassicuratemi per favore.
Ma questo articolo mi ha anche fatto ricordare la recente incursione fascista ad Aviano e padana a Marsure. Certi inquietanti apparentamenti si possono trovare comunque anche su Internet.
Per non parlare del cattivo maestro unico Mario Borghezio. Ecco una sua frase tratta da “Se li conosci li eviti” di Peter Gomez e Marco Travaglio.
Noi che siamo celti e longobardi, non siamo merdaccia levantina o mediterranea, noi: la Padania bianca e cristiana, quelli di Lepanto, con le bandiere, nel cuore crociato, noi che non diventeremo mai islamici, noi, noi seguaci di Bossi, noi, solo noi !” (manifestazione di protesta contro la condanna di sei leghisti, inquisiti dal procuratore capo di Verona e condannati a 6 mesi di reclusione per istigazione all’odio razziale, Verona 13 febbraio 2005)

Candidato sì, candidato no

Dal Messaggero Veneto del 1 novembre 2008

"Santin: «Per ora nessuna candidatura a sindaco»
Malgrado l’appuntamento elettorale sia ancora lontano, cominciano già a susseguirsi le voci legate alle candidature per la poltrona di sindaco di Polcenigo. Proprio in riferimeno alle voci che lo volevano tra i candidati papabili, Egidio Santin, della Lega Nord, smentisce la notizia «che dà per certa la mia candidatura a primo cittadino, anche se rimango a disposizione della Lega Nord qualsiasi sia l’impegno che il movimento vorrà affidarmi».
Il Carroccio di Polcenigo, al momento, è impegnato in una serie di incontri con le realtà dell’associazionismo
, che nella zona sono molto attive. Nello specifico è stata spedita ai sodalizi stessi una lettera-invito per organizzare una serie di incontri mirati a conoscere le esigenze di queste realtà. Lo stesso è già stato fatto con la cittadinanza, sempre per cercare di recepire utili suggerimenti per la stesura del programma politico-amministrativo. «Nessuna indicazione – prosegue Santin – è stata posta in essere per eventuali candidature, che comunque dovranno trovare il consenso della sezione e della segreteria provinciale della Lega Nord. La stessa posizione sarà tenuta dalla Lega Nord rispetto a eventuali alleanze con altre forze politiche. Anche in questo senso a tutt’oggi non si è avuto alcun incontro».

Contestualmente pure il consigliere di maggioranza Mauro Quaia intende precisare come la sua candidatura, che rimane tale, non sia legata al posizionamento nelle file di alcuna forza politica. «In una realtà come quella di Polcenigo, a mio avviso, gli amministratori devono rispondere soltanto alle esigenze della comunità e non a direttive di partito – mette in evidenza Quaia –, le quali, come tali, non sono in grado di tenere conto delle reali necessità della collettività. La mia è quindi una candidatura slegata da qualunque genere di rappresentanza politica». (m.c.)
"

Per fortuna che il post ("chi è più pericoloso") sulla posizione, a mio parere razzista, di Egidio Santin, l'ho scritto pochi giorni prima!

sabato 8 novembre 2008

Stranieri in campo (ma non di pomodori)

Dal Gazzettino di Mercoledi' 5 Novembre 2008

"Il Polcenigo Budoia ha subito un'ammenda di 800 euro dalla Commissione disciplinare territoriale per non aver schierato una squadra giovanile nel campionato 2007-08. C'è stata anche l'inibizione per 30 giorni del presidente Leandro Dorigo.
(...) Ora il suo presidente, Leandro Dorigo, scrive una lettera aperta al Palazzo federale, spiegando quanto sia difficile fare calcio nei piccoli centri. Con una provocazione: «Facciamo giocare più ragazzini immigrati».
(...) Com'è difficile "fare calcio" nei piccoli centri. Lettera aperta a Renzo Burelli, presidente regionale federale, e a Gian Carlo Caliman, suo omologo provinciale. «Da tesserato accetto ma non condivido per nulla le decisioni della Commissione disciplinare. Mi adeguerò a esse - premette il presidente dei neroverdi del Polcenigo Budoia, Leandro Dorigo -. Ora però mi rivolgo alla Federazione perché credo rientri tra i suoi compiti anche quello di ascoltare le voci che arrivano da chi come me dedica proprie risorse solo per sfruttare a scopi educativi e sociali il grande entusiasmo che il pallone sa dare, anche ai ragazzini del mio comune». Poi Dorigo tira lastoccata: «In occasione del processo a cui sono stato sottoposto ho percepito da parte della Commissione giudicante una totale mancanza di sensibilità verso i valori umani e sociali del gioco del calcio e un'ossessiva interpretazione del vivaio inteso quale fucina di atleti, più che di uomini. Alla circostanziata informazione sulle difficoltà che incontro nel mio comune per creare una rosa di giocatori sufficiente ad affrontare un campionato mi è stato risposto che i ragazzini bisogna andarli a prendere dove ci sono. Ho spiegato loro che spesso sono figli di genitori che sognano i loro figli come autentici fuoriclasse e che molte volte le società più blasonate fanno razzie nei nostri vivai». Un grosso problema. «Mi hanno risposto - incalza il presidente - che bisogna investire sui giovani e non sugli adulti. Non hanno aggiunto altro. Ancora adesso mi sto chiedendo cosa intendessero dire. D'altra parte, ho visto come sono finite le denunce degli anni passati sulle ruberie di ragazzi perpetrate da alcuni dirigenti procacciatori».

Soluzioni possibili alla "carestia giovanile"? «Potrebbe essere trovata con l'impiego degli stranieri. Per me - sottolinea - tutti i ragazzi di sana costituzione devono avere lo stesso diritto di giocare a pallone, indipendentemente da loro nazionalità o colore della pelle. Giustamente le norme federali prevedono sanzioni per chi manifesta comportamenti razzisti, ma nello stesso tempo discriminano gli stranieri. Per loro tesserarsi rappresenta una vera odissea burocratica, nonostante frequentino le nostre scuole, siano muniti di codice fiscale, siano regolarmente residenti in Italia e i loro genitori abbiano un lavoro». Dorigo, la sua battaglia ideale proseguirà? «Avrei molte altre osservazioni sulle norme che disciplinano il calcio dilettantistico e giovanile e soprattutto su chi deve farle rispettare - ammette il neroverde -. Ma non vorrei passare per uno sprovveduto Don Chisciotte che, oltre a spendere proprie risorse per inseguire ideali troppo lontani da quelli dei burosauri, parla al vento. Se le affermazioni contenute nella mia lettera aperta saranno oggetto di altri provvedimenti disciplinari spero soltanto che siano rivolti a me e non alla società. Quella ha già ingiustamente dato, sia in termini economici che morali. Un'ulteriore mia squalifica invece farebbe solo la gioia dei miei familiari». Cosa chiede al numero uno provinciale? «Caliman già molto ha fatto e continua a fare per aiutare le società piccole ad allestire il settore giovanile. Sono certo che saprà comprendere il senso di quanto ho affermato e già questo mi consola».(r.s.)
"

Questa poi, mai avrei creduto che anche i ragazzi immigrati avessero gravi problemi burocratici per giocare a calcio con i coetanei italiani doc. E (se non ho capito male) non si tratta di provocazione, come ha scritto il giornalista o il titolista (miope) sul Gazzettino, ma di una seria e concreta proposta che va incontro sia all'integrazione dei ragazzi immigrati, sia al bisogno di energie fresche delle società giovanili.

Rimborsi per i libri di testo

Dal Messaggero Veneto del 5 novembre 2008
"Rimborsi per i libri di testo: stanziati oltre 4 mila euro.
Prosegue l’attività dell’amministrazione comunale di Polcenigo che ha individuato nella scuola, in particolare nel materiale didattico, l’oggetto del suo nuovo intervento. Lunedì la giunta ha deliberato l’erogazione di una quota in denaro da destinare come rimborso spese per l’acquisto di libri di testo per gli studenti della scuola secondaria di primo grado (quella che veniva chiamata scuola media) per l’anno scolastico in corso. Il contributo che il Comune devolverà a sostegno delle famiglie per la spesa dei libri di testo copre l’82% della spesa totale. In particolare, per i 71 studenti residenti nel comune di Polcenigo l’importo messo a disposizione è di € 4.655.
Per avere diritto al rimborso è necessario compilare un modulo redatto dal Comune, che va consegnato entro il 12 dicembre del 2008, pena il decadimento della domanda quindi il diritto al rimborso. Tale modulo verrà distribuito nelle scuole o potrà essere ritirato all’ufficio anagrafe del Comune. Maurizio Capobianco
"

Lavori in palestra

Dal Messaggero Veneto del 25 ottobre 2008.
"Nuovi spazi per i sodalizi.
Avviati i lavori per la realizzazione di un ampliamento del complesso scolastico di via Gorgazzo a Polcenigo. L’intervento (il progetto é curato dall’architetto Massimo Noviello di Aviano) prevede la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, su due livelli, destinato ad ospitare al primo piano spogliatoi e servizi igienici a servizio della palestra. Nell’intento dell’amministrazione comunale il nuovo blocco servizi é destinato soprattutto a società e associazioni sportive comunali (che praticano pallavolo, pallacanestro, judo, danza e via dicendo) utilizzanti la palestra al di fuori dell’orario scolastico. Questo, per consentire alle associazioni di utilizzare la palestra senza che gli atleti possano o debbano accedere al resto del plesso scolastico, di fatto incustodito al di fuori degli orari scolastici. Stante l’attuale configurazione della scuola, chiudendo la porta di collegamento posta tra la palestra e gli spogliatoi esistenti si garantisce l’autonomia funzionale della palestra. I nuovi spogliatoi, dimensionati secondo le necessità e le richieste pervenute tenuto conto della disponibilità economica e dei fondi stanziati e messi a disposizione dal Comune sono stati, quindi, posizionati in modo da poter essere accessibili direttamente dalla palestra alla quale le varie associazioni autorizzate potranno accedere direttamente dall’esterno, senza dover attraversare la scuola. L’ampliamento, é stato concepito come una struttura indipendente soprattutto sotto l’aspetto strutturale. L’intervento, finanziato con mutuo concesso dalla Regione ai sensi della normativa sull’impiantistica sportiva, é stato affidato all’impresa Bozzetto di Tamai: la spesa prevista è di 79 mila euro.
"

In un post del 28 febbraio 2008, "palestra spalestrata" avevo raccontato dei problemi nella palestra delle scuole. Questo intervento mi pare che vada nella direzione giusta. Mi pare che l'attrezzatura della palestra sia stata cambiata o comunque migliorata rispetto ad allora, ma non ne sono sicuro. Siccome i cari colleghi insegnanti sono molto restii, almeno finora, a intervenire sul blog, c'è qualche studente o comunque utilizzatore della palestra che può racccontare come vanno le cose?

E inoltre, questo allargamento, dal punto di vista della scuola, come è visto?

giovedì 6 novembre 2008

Nanna

Ci sarebbero ancora molte cose da scrivere, da pubblicare, da chiedere, da ma è tardi. Sarà l'autunno, il sobbollir dei tini... Ci risentiamo presto, ...forse.

Consiglio Comunale, 6 novembre, 20.30

Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Giovedì 6 novembre, ore 20.30
1) lettura ed approvazione verbali seduta precedente
2) Interrogazione del Gruppo Consiliare Progetto Comune avente ad oggetto: “interrogazione pista ciclabile e parcheggio a San Giovanni
3) Approvazione programma degli incarichi e delle consulenze per l’anno 2008. Legge n.244/2007 art.35 c.55 (Legge Finanziaria 2008)
4) Adesione alla società GEA – Gestioni Economiche ed Ambientali Spa - mediante sottoscrizione di azioni di nuova emissione e approvazione dello Statuto
5) Approvazione del regolamento comunale di polizia mortuaria
6) Acquisizione al patrimonio indisponibile comunale del terreno in Strada Mus, p.c. 793 F.M. 14. Accettazione donazione e incarico alla Giunta ad adottare i provvedimenti conseguenti.

Vigili volontari, n-esima puntata

Allora, la costituzione dell'associazione è stata fatta nella (seconda) serata del 29 ottobre. Dopo ampie, fuorvianti e inutili a mio parere, discussioni su "ma è un'associazione o un gruppo?", "bisogna fare la registrazione o no? Perchè se non serve si risparmiano i soldi del viaggio fino a Pordenone (!!)". Altra lunga discussione: "ma perchè non confluire nel Gruppo di Volontari che già svolge l'attività di accompagnamento dei bambini negli scuolabus?". A nulla sono valse le spiegazioni di chi su questo ha sbattuto la testa per mesi (Ezio Burigana, neopresidente dell'associazione, la cui idea fin dall'inizio era di confluire in un'unica associazione. Idea che però non è stato possibile attuare per ragioni amministrative e normative chiarite a suo tempo dal Segretario Comunale, che per lavoro fa proprio questo). Se si fa così è solo per magnificare l'Amministrazione, per far vedere come lavora bene, ed il gruppo è composto o da stupidotti (seppur lodevoli come più volte dichiarato) o da furbacchioni che si presenteranno alle prossime elezioni (terribile accusa questa lanciata proprio da chi si è lanciato da un pezzo nella rincorsa elettorale).
Utile è stata l'accusa lanciata da Pino De Val (Rinnovamento alias Lega Nord) sulla possibilità lasciata aperta nello Statuto che l'associazione si occupasse anche di controllo del territorio contro la microcriminalità. Su questo sosteneve di essere d'accordo, ma evidenziava l'ipocrisia di chi su queste attività accusa la Lega mentre invece se le stesse attività le fanno altri queste diventano improvvisamente buone e giuste; su questo ha citato l'articolo apparso sul Messaggero (che riporto integralmente nei commenti sotto) in cui si scrive anche"... indirettamente l’associazione potrebbe rappresentare un abbozzo di strumento per esercitare un maggiore controllo anche della microcriminalità... ": ma chi l'ha detto questo? Chi lo ha fatto scrivere? L'ass. Mauro Quaia come ha sostenuto Pino De Val? (Sarebbe un'altro autogol). Comunque questa possibilità è stata corretta modificando opportunamente lo Statuto dell'Associazione: solo maggiore controllo sulle strade. Bene!!!
Inoltre è stato introdotto un articolo che specifica diverse incomaptibilità tra "vigile volontario" e cariche amministrative.
Appena posso metto online Statuto e Regolamento rinnovati.
Nello spazio riservato solitamente ai commenti riporto i vari articoli apparsi su questa costituzione.

mercoledì 5 novembre 2008

Yes, They Can

Instead No, We Can't.
Ho appena letto il post sul successo di Barack Hussein Obama scritto da Sergio Maistrello sul suo blog e la sua rubrica su Apogeonline.
Sono d'accordo con lui quando dice che il suo progetto politico "...non è stato solo un “aiutami a costruire il mio progetto, fammi vincere le elezioni”, ma piuttosto un “datti da fare per migliorare il tuo mondo, rimetti in moto il tuo senso civico, fatti venire idee per migliorare la vita della tua famiglia, della tua città, della tua nazione, assumiti le responsabilità che ti spettano per il fatto stesso di stare a questo mondo e, se ti va, condividile con noi e lavoriamoci insieme”. "
Così come fa bene a far notare che "Obama non ha vinto grazie a Internet, ma usando Internet per fare quello che qualunque politico dovrebbe porsi come obiettivo: ascoltare le persone, confrontare le idee, fare sintesi. Condendo il tutto con quel po’ di carisma e di visione che rende un leader tale".
Ma qui nella Contea di Polcenigo provi a fare qualcosina, dai una mano per costituire i "vigili volontari" (... fatti venire idee per migliorare la vita della tua famiglia, della tua città...) e i soliti partiti tentano di affondarti, scrivono che lo fai solo perchè le elezioni sono vicine (sette mesi!!??, manco fossero le presidenziali degli USA, appunto). E la campagna elettorale è iniziata: ammiccamenti, tirate di giacchetta, accuse di opportunismo e di mancanza di opportunismo, "aiutami a costruire il mio progetto", accuse di strumentalizzare e di essere stumentalizzato, quante liste, quali candidati, quali alleanze.
Chepppallle!!! Di tutto tranne che "... assumiti le responsabilità che ti spettano per il fatto stesso di stare a questo mondo e, se ti va, condividile con noi e lavoriamoci insieme... ".
No, we can't. Not now.

martedì 28 ottobre 2008

... picchiare a sangue ... le maestre ragazzine ...

Leggetevi l'intervista di giovedì 23 ottobre a Cossiga: è illuminante quanto agghiacciante, potete adoperarla per reinterpretare molti dei fatti accaduti in Italia negli anni '70 e successivi. E anche i massacri di Genova 2001. (E leggete anche questo articolo del Corriere del 2 agosto 2001: se non è un'ammissione di colpevolezza quella...).
Riporto qui solo una parte (la metto in piccolo, mi fa troppo schifo): "... forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri ... Nel senso che le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano ... Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!"
Tecnicamente dovrebbe inoltre chiamarsi istigazione a delinquere. Siamo stati (e mi pare che siamo ancora) governati da pericolosi estremisti, altro che moderati. E i tg (moderati? obiettivi?) naturalmente hanno sottovalutato la notizia, vuoi mettere con il processo di Perugia o le foto di Bono su YouTube?
Non c'entra direttamente con Polcenigo, ma potrebbe averci a che fare visto che almeno quattro polcenighesi parteciperanno alla manifestazione a Roma per la scuola del 30 ottobre. E la sicurezza è diventata una questione nazionale...
Ringrazio Luciano Bubbola della segnalazione.

Chi è più pericoloso?

Durante la riunione di venerdì 24 ottobre per la costituzione dell'associazione "Vigili volontari", il componente della Lega Nord e di Rinnovamento, Egidio Santin, ha ripreso la seguente parte dell'articolo pubblicato sul Gazzettino (ripreso dal mio post "Costituzione vigili volontari"): "chiediamo a tutti di partecipare alla riunione costitutiva, di manifestare la propria disponibilità anche piccola, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini".
Ha sostenuto che (se non ricordo male, correggetemi se sbaglio), se dei controlli devono essere fatti sugli italiani che aderiscono all'associazione, questi devono essere doppi sugli stranieri.
A casa mia (come si dice... "padroni a casa propria"...) questo si chiama razzismo (dizionario De Mauro, definizione estensiva di razzismo: "ogni atteggiamento discriminatorio variamente motivato nei confronti di persone diverse per categoria, estrazione sociale, sesso, opinioni religiose o provenienza geografica".
Non capisco proprio perchè delle persone che faticano come e più di molti per sbarcare il lunario, che contribuiscono al PIL italiano ed alle tasse in modo più che proporzionale alla loro presenza, che puliscono il sedere ai nostri anziani perchè molti italiani possono (per quanto ancora?) permettersi di non farlo, non possano quantomeno essere rispettati quanto gli italiani doc.

"Vigili Volontari", seconda puntata

Riprendo dal (quinto) commento, che v'invito a leggere (oltre agli altri), che ho appena inserito sul post "Costituzione vigili volontari".
E ricordo che mercoledì 29 ottobre, alle novedisera, sempre presso l'aula consiliare del Comune, si terrà il secondo incontro per la formazione dell'associazione "Vigili volontari". Si procederà quindi alla discussione dei punti non affrontati venerdì 24 ottobre scorso:
1. raccolta adesioni;
2. approvazione statuto e regolamento (dopo le eventuali modifiche);
3. elezioni di presidente e vicepresidente;
4. convocazione prima riunione operativa.
L'auspicio è che, smaltita la prima serata, in parte infelicemente elettoralistica, diano la propria adesione all'associazione persone disponibili ad aumentare l'autonomia dei bambini e la sicurezza delle strade di Polcenigo, mettendo a disposizione almeno un'ora alla settimana.

mercoledì 22 ottobre 2008

Piccoli blogger crescono

Per quello che può contare, vorrei promuovere due nuovi blog pedemontani che ambiscono però ad un riscontro non territoriale.

Il primo: eroi tutti i giorni, di Sara Sanviti, "eroica" residente e Budoia. Come lei scrive, "questo blog intende riunire le esperienze di quanti ogni giorno riescono a dire: "No, grazie". Lo scopo non è quello di creare competizione, ma di creare una rete di 'eroi', contenti ogni giorno di quello di cui sanno godere e migliorare, tra le innumerevoli possibilità che la natura mette a disposizione.". Finora si sono fatti vivi pochi eroi. Ma forse il tipo d'eroe che lei cerca ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie. Purtroppo ancora moltissimi non credono che la rete possa essere uno strumento che accorcia le distanze diminuendo i consumi energetici, senza neanche bisogno del teletrasporto. Ma è sempre difficile scrivere in positivo. Auguri Sara!

Il secondo: il sapore del salmone, di Stefano Bertolo, "eroico" residente a Coltura; il suo blog vorrebbe essere uno "spazio di confronto e riflessione sulla qualità delle relazioni educative". Stefano ha ricominciato il 1° ottobre (come una volta!) ad insegnare, e lo ha trovato faticoso. Che strano, proprio adesso che gli insegnanti sono nel grande pentolone dei fannulloni, lavoratori part-time pagati a tempo pieno, come ha detto un rancoroso ministro. Ma forse ognuno di noi quando parla di scuola tende a generalizzare le proprie esperienze fanciullesche o adolescenziali , di studente più o meno chino sui libri o insofferente degli stretti spazi di un'aula piuttosto che di questo o quella insegnante. E il ministro non dimostra di essere diverso, nè migliore.

martedì 21 ottobre 2008

lunedì 20 ottobre 2008

Costituzione "vigili volontari"

Venerdì 24 ottobre 2008, alle ore 21.00 presso la Sala Consiliare municipale in Piazza Plebiscito a Polcenigo, si terrà l'assemblea costitutiva dell'associazione “Vigili Volontari” di Polcenigo.

Cosa non è
: non si tratta di ronde, non si tratta di controllo del territorio “contro” qualcuno.

Cosa è
: un accordo tra residenti sul territorio, per promuovere l'autonomia di bambini e ragazzi, per promuovere la sicurezza sulle strade del comune, riducendone i fattori di pericolo.

Come funziona?
Genitori, nonni, persone volenterose, mettono a disposizione almeno un'ora del proprio tempo alla settimana per vigilare sui punti più pericolosi delle nostre strade, per permettere che bambini e ragazzi si possano autonomamente almeno recare e tornare da scuola. In questo modo la circolazione potrà essere più sicura anche per gli altri utenti deboli della strada, anche per adulti e anziani in bicicletta, a piedi, col bastone o con la carrozzina.

Quali sono i limiti?
le strade del Comune sono ancora pericolose: mancano passaggi pedonali; mancano strumenti per ridurre la velocità dei veicoli; mancano piste ciclabili; le strade sono strette e a doppio senso di circolazione; corriere, camion, auto, invadono completamente lo spazio stradale; le fermate degli scuolabus sono spesso effettuate in punti pericolosi e non segnalati. I componenti dell'associazione potranno segnalare puntualmente tutte le situazioni critiche all'Amministrazione e potranno anche proporre delle soluzioni, aiutando l'Amministrazione stessa (meno consulenti esterni e più partecipazione dei cittadini).

Quali sono i referenti politici?
Nessuno. L'attuale Amministrazione ha contribuito alla costituzione dell'associazione, ma siamo consapevoli che l'associazione dovrà poter lavorare con qualsiasi amministratore, di destra, di sinistra, di sopra, di sotto: l'aumento dell'autonomia dei bambini e la minore pericolosità delle strade non sono certo argomenti di destra o di sinistra.

Perciò chiediamo a tutti di partecipare alla riunione costitutiva, di manifestare la propria disponibilità anche piccola, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini.

L'ordine del giorno della assemblea costitutiva:
1. illustrazione delle finalità dell'associazione;
2. presentazione statuto e regolamento associativo; (statuto e regolamento collegati sono delle proposte che possono essere modificate)
3. raccolta adesioni;
4. approvazione statuto e regolamento;
5. elezioni di presidente e vicepresidente;
6. convocazione prima riunione operativa.
I promotori del progetto sono l'Amministrazione Comunale, l'Istituto Comprensivo Statale di Caneva e Polcenigo, il gruppo “La strada è anche mia!”, la Pro Loco Polcenigo, il Gruppo Volontari Polcenigo. L'iniziativa è patrocinata dall'Amministrazione Comunale e dall'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo.

venerdì 17 ottobre 2008

Consiglio Comunale 30 settembre

Ma guarda, uno non fa in tempo a distrarsi un attimo che ti fanno un consiglio comunale sotto il naso. Perciò riporto a riguardo l'articolo del Messaggero Veneto del 2 ottobre scorso. L'argomento trattato è particolarmente importante e lo riprenderò presto. Conto però che i lettori del blog lo riprenderanno prima di me.
"Equilibri di bilancio: via libera dal consiglio
Il consiglio comunale di Polcenigo martedì sera ha avuto come elemento principale di discussione l’approvazione degli equilibri di bilancio. L’operazione, che avuto esito positivo grazie al completo sostegno di tutta la maggioranza, è stata utile per conoscere le reali riserve economche su cui l’attuale giunta potrà contare sino alla prossima primavera quando scadrà il mandato. La soddisfazione della maggioranza, nelle parole dell’assessore Mauro Quaia, è legata alla consapevolezza che grazie all’esito positivo della seduta di martedì, i fondi disponibili consentiranno all’attuale maggiornaza di portare a termine un ulteriore segmento del programma di interventi già previsti: «Grazie all’approvazione degli equilibri di bilancio ha consentito di destinare parte di fondi alle società sportive. Riusciremo inoltre a portare a termine altri imporati interventi in paese, tra cui anche quello che riguarda le rotonde». Proprio su quest’ultimo aspetto si è soffermato Quaia rispondendo a quanti ne contestavano la reale necessità. In particolare, oltre a quelle previste nel centro di San Giovanni utili per far ridurre la velocità, in località San Rocco (provenendo da Coltura) la richiesta della rotonda è giunta proprio da parte della cittadinanza del posto. Soltanto in località “Le croci” non sarà possibilue realizzare la rotonda per espresso parere negativo da parte della Provincia. (m.c.)"