lunedì 20 ottobre 2008

Costituzione "vigili volontari"

Venerdì 24 ottobre 2008, alle ore 21.00 presso la Sala Consiliare municipale in Piazza Plebiscito a Polcenigo, si terrà l'assemblea costitutiva dell'associazione “Vigili Volontari” di Polcenigo.

Cosa non è
: non si tratta di ronde, non si tratta di controllo del territorio “contro” qualcuno.

Cosa è
: un accordo tra residenti sul territorio, per promuovere l'autonomia di bambini e ragazzi, per promuovere la sicurezza sulle strade del comune, riducendone i fattori di pericolo.

Come funziona?
Genitori, nonni, persone volenterose, mettono a disposizione almeno un'ora del proprio tempo alla settimana per vigilare sui punti più pericolosi delle nostre strade, per permettere che bambini e ragazzi si possano autonomamente almeno recare e tornare da scuola. In questo modo la circolazione potrà essere più sicura anche per gli altri utenti deboli della strada, anche per adulti e anziani in bicicletta, a piedi, col bastone o con la carrozzina.

Quali sono i limiti?
le strade del Comune sono ancora pericolose: mancano passaggi pedonali; mancano strumenti per ridurre la velocità dei veicoli; mancano piste ciclabili; le strade sono strette e a doppio senso di circolazione; corriere, camion, auto, invadono completamente lo spazio stradale; le fermate degli scuolabus sono spesso effettuate in punti pericolosi e non segnalati. I componenti dell'associazione potranno segnalare puntualmente tutte le situazioni critiche all'Amministrazione e potranno anche proporre delle soluzioni, aiutando l'Amministrazione stessa (meno consulenti esterni e più partecipazione dei cittadini).

Quali sono i referenti politici?
Nessuno. L'attuale Amministrazione ha contribuito alla costituzione dell'associazione, ma siamo consapevoli che l'associazione dovrà poter lavorare con qualsiasi amministratore, di destra, di sinistra, di sopra, di sotto: l'aumento dell'autonomia dei bambini e la minore pericolosità delle strade non sono certo argomenti di destra o di sinistra.

Perciò chiediamo a tutti di partecipare alla riunione costitutiva, di manifestare la propria disponibilità anche piccola, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini.

L'ordine del giorno della assemblea costitutiva:
1. illustrazione delle finalità dell'associazione;
2. presentazione statuto e regolamento associativo; (statuto e regolamento collegati sono delle proposte che possono essere modificate)
3. raccolta adesioni;
4. approvazione statuto e regolamento;
5. elezioni di presidente e vicepresidente;
6. convocazione prima riunione operativa.
I promotori del progetto sono l'Amministrazione Comunale, l'Istituto Comprensivo Statale di Caneva e Polcenigo, il gruppo “La strada è anche mia!”, la Pro Loco Polcenigo, il Gruppo Volontari Polcenigo. L'iniziativa è patrocinata dall'Amministrazione Comunale e dall'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo.

7 commenti:

rinnovamento ha detto...

Molto bello e veritiero l'articolo di F.G. sul Gazzettino. Sarei curioso di sapere chi presiederà la riunione, spero non l'Assessore alla viabilità, altrimenti lo vedrei come uno spot elettorale.

al900 ha detto...

Sono d'accordo: la riunione non sarà presieduta dall'assessore. La richiesta e la scelta della sala consiliare nasce dall'esigenza di dare visibilità ed importanza all'incontro.
Spero che vengano molte persone, per dare il proprio contributo anche piccolo all'iniziativa. Una partecipazione di parti diverse anche politicamente sarebbe una garanzia contro lo sfruttamento elettorale di una parte rispetto alle altre.
Perciò vi invito a trovare un piccolo spazio del vostro tempo!

giorgio56 ha detto...

In ambito nazione tutto viene fatto dall'attuale governo, le poche traccie di Prodi sono sparite o lo saranno presto; alla regione cio' che e' stato fatto da Illy deve essere spazzato via e soppiantato dall'opera di Tondo. Da noi no. Da noi quello che viene fatto deve essere apolitico e apartitico perche' altrimenti ...
Altrimenti ci sara' il nuovo sindaco che eliminera' gli eventuali vigili ausiliari per mettercene di altri magari con i giubbetti di un altro colore?

Unknown ha detto...

Cari Alberto e Pino ritengo doverosa una participazione attiva dell'Amministrazione comunale alla serata in questione in quanto è da questa che sono stati stanziati i fondi per l'acquisto delle divise e dell'attrezzatura richiesta. Inoltre vorrei ricordare che a Novembre 2005 abbiamo organizzato la prima uscita del gruppo "La strada è anche mia" al Teatro di Polcenigo grazie al fatto che sono riuscito ad avere dei contributi da privati senza dover ricorrere a fondi del Comune; ciò a dimostrare che l'Amministrazione è sempre stata al fianco del suddetto gruppo, vedasi la richiesta delle rotonde. Senza ombra di polemica o di spot elettorale cordiali saluti.

ilsenatore ha detto...

Caro Al900,

ieri sera ho parzialmente assistito alla assemblea ( non ho seguito il dibattito).
Complimenti al gruppo "la strada è anche mia" per la lodevole iniziativa, l’unico neon è che in sala ho visto troppi aspiranti alla carica di Consigliere, Assessore e Sindaco e pochi genitori e pensionati aspiranti alla carica di vigilie volontario.

Trovo buona l’idea di mettersi con un banchetto al mercato, al supermercato di San Giovanni e di fronte alla scuola per raccogliere le adesioni, ....... sicuramente meno formale , più visibile e meno strumentalizzata.

al900 ha detto...

Sono d'accordo con Odino, sono mancati gli aspiranti alla carica di vigile volontario. Ma come ha detto (l'ottimista) Ezio Burigana, che ha diretto la serata, possiamo cominciare adesso in quattro per ritrovarci tra qualche mese in otto, e così via. Del resto anche il Pedibus a Sacile è iniziato solo con una decina di volontari (e qualche derisione)e adesso sono invece ben 80.
Ma la serata ha avuro anche altri problemi. Intanto la scelta della sala consiliare è stata, secondo me, un errore: meglio sarebbe stato se, come ha detto qualcuno, l'avessimo tenuta presso le scuole.
Il sindaco s'è allargato nella presentazione del progetto mettendola anche sulla sicurezza rispetto alla microcriminalità, la Lega Nord (Santin) ha subito approfittato della sponda per rilanciare le sue accuse all'amministrazione e metterla sul piano elettorale, il sindaco ha risposto piccatamente allargando ancor più il campo e andandosene. L'assessore Mauro Quaia s'è tenuto abbastanza fuori dalle contese, nonostante qualche intemperanza che è stata comunque auto-sopita (del resto il sindaco aveva già fatto abbastanza).
Il gruppo "La strada è anche mia" è stato accusato dalla Lega Nord di fare campagna elettorale per l'amministrazione, visti i tempi di presentazione del progetto, vista la modalità della presentazione (Uffa!!!! E sì che Santin ha anche letto il comunicato pubblicato sul Gazzettino, ripreso dal mio post sul blog, che dovrebbe dimostrare l'indipendenza del gruppo rispetto all'amministrazione).
Inoltre mi ha discretamente infastidito l'accusa di Pino De Val (Lega Nord) di "farci i cazzi nostri", di non aver informato tramite il blog delle ultime riunioni del gruppo: come se la Lega (alias Rinnovamento) comunicasse pubblicamente tutte le riunioni che fa! Non abbiamo ritenuto di pubblicizzare tutte le riunioni perchè non volevamo che la nostra azione fosse utilizzata a fini elettorali: abbiamo pensato di privilegiare l'affidabilità del gruppo rispetto all'allargamento a persone coinvolte direttamente nelle contese politico-amministrative polcenighesi.
Abbiamo commesso errori? Certo, visto che non sono mancati i tentativi dalle varie parti di usare l'iniziativa in qualche modo per fini elettorali. Pazienza.
Sembrava che quella serata fosse destinata ad un'inutile serie di scontri. E' invece andata finalmente avanti sulle questioni di merito, anche grazie all'equilibrio dimostrato da Ezio e da molti intervenuti.
La maggior parte dei presenti s'è detta inoltre contraria all'approvazione nella sera stessa di statuto, regolamento e presidente.
E così le decisioni sono state (opportunamente) rinviate alla serata di mercoledì 29 ottobre, stesso posto (data la disponibilità fornita dall'ass. Quaia, tanto l'autogol sia dell'amministrazione che del gruppo è entrato in rete), stessa ora.
Restano comunque i fatti: un gruppo di persone che ha lavorato per costituire l'associazione dei "vigili volontari", l'Amministrazione comunale che ha finanziato l'iniziativa con tremila euro (in attrezzature, non in tasca ai membri del gruppo), un territorio comunale su cui c'è moltissimo da fare per migliorare la sicurezza dei cittadini sulle strade, dei progetti (finanziati) di rotonde che dovrebbero servire a rallentare la velocità, dei bambini che con la legislazione e la (im)mobilità stradale attuale cresceranno senza essere "padroni a casa loro" (tanto per usare uno slogan caro alla Lega).
Restano anche le adesioni personali raccolte quella sera, ma le adesioni che conteranno sono solo quelle di chi riuscirà a ritagliare un'ora settimanale del proprio tempo per indossare il giubbettino giallo-shocking.

rinnovamento ha detto...

Qualche precisazione che ritengo doverosa :
1) La ricerca delle adesione esterne al Gruppo è stata fatta a giochi fatti, tanto è vero che avevate programmato l'approvazione di tutto (Statuto, regolamento, e probabilmente Presidente e quant'altro).
2) fino a quando le vostre riunioni erano pubbliche ( e sul blog tu invitavi tutti a partecipare !) io sono intervenuto con spirito costruttivo.Poi le avete fatte diventare private e quindi avete partecipato solo voi (avete fatto i cazzi vostri ). Improvvisamente vi sentite ecumenici. Quantomeno sospetto.
3) Voglio proprio vedere alle prossime Amministrative se qualcuno di voi non parteciperà ...
4) Se non sbaglio, una volta eravate contrari alle rotonde.. ma è legittimo cambiare idea.