domenica 9 novembre 2008

Padania 1997

Eh sì, Internet è una miniera, peccato solo che sia stata aperta di recente. Cercando articoli recenti su Polcenigo, per la consueta rassegna stampa che faccio su questo blog, il simpatico archivio del Messaggero, che propone anche articoli attinenti a quelli trovati, mi ha proposto il seguente articolo apparso su Repubblica del 26 ottobre 1997. Una chicca, ancorchè preoccupante.
"Siamo padani non mostriamo i documenti.
"Niente documenti. Non riconosciamo la polizia italiana, ma solo quella padana". Hanno risposto così due giovani "padani" a una pattuglia della polizia prima di essere tratti in arresto per aver disturbato i clienti di una discoteca a Prà De Plana, tra Aviano e Piancavallo, in provincia di Pordenone. I due giovani, sui 30 anni, nativi di Polcenigo - le generalità non sono state rese note - erano piuttosto ubriachi. E' successo tutto ieri sera. Alla vista delle forze dell'ordine, chiamate dai proprietari del locale, i giovani padani hanno incominciato ad inveire e durante il battibecco che ne è sorto, uno dei due ha anche offeso un poliziotto per cui è stato tratto in arresto per oltraggio. Prima di poter uscire dal locale, però, le forze dell' ordine hanno avuto a che fare con alcuni clienti della discoteca intervenuti per "solidarizzare" con i due giovani.
Mentre il primo è stato rinchiuso nelle carceri di Pordenone a disposizione dell'autorità giudiziaria, l' altro è stato denunciato a piede libero. A quanto si è appreso, alcuni anni fa i due avrebbero già avuto a che fare con la polizia, quando, attivisti di un' organizzazione di estrema destra a Polcenigo, furono trovate nelle loro abitazioni armi e munizioni, per le quali furono arrestati."

Personaggi con questi trascorsi mica si presenteranno in qualche lista vero? Rassicuratemi per favore.
Ma questo articolo mi ha anche fatto ricordare la recente incursione fascista ad Aviano e padana a Marsure. Certi inquietanti apparentamenti si possono trovare comunque anche su Internet.
Per non parlare del cattivo maestro unico Mario Borghezio. Ecco una sua frase tratta da “Se li conosci li eviti” di Peter Gomez e Marco Travaglio.
Noi che siamo celti e longobardi, non siamo merdaccia levantina o mediterranea, noi: la Padania bianca e cristiana, quelli di Lepanto, con le bandiere, nel cuore crociato, noi che non diventeremo mai islamici, noi, noi seguaci di Bossi, noi, solo noi !” (manifestazione di protesta contro la condanna di sei leghisti, inquisiti dal procuratore capo di Verona e condannati a 6 mesi di reclusione per istigazione all’odio razziale, Verona 13 febbraio 2005)

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