Qualche tempo fa ho fatto una chiaccherata con Giancarlo Cuscunà, il dirigente tecnico della Libertas di Polcenigo. La società si occupa in particolare di atletica leggera e di pallavolo. Delle attività di questa società ne ho già parlato in altri post (Libertas Polcenigo cambia nome?, Atletica e pallavolo con la Libertas Polcenigo, Libertas a scuola, nuovi istruttori Libertas). Tra le altre attività Giancarlo segue da anni il progetto Scuola e Atletica presso le scuole di Polcenigo, e perciò conosce bene lo stato della palestra di Polcenigo. Mi permetto stavolta di fargli semplicemente da portavoce, in modo che vi sia la consapevolezza comune di alcuni problemi pratici che possono essere risolti con un impegno non enorme da parte dell'Amministrazione Comunale. Non è un elenco di lamentazioni, ma solo di problemi risolvibili:
- le pertiche sono due su tre parzialmente arrugginite;
- le spalliere hanno le aste rotte;
- le porte da calcetto sono sistemate in un angolo, probabilmente rotte, dietro una fascia biancorossa;
- i canestri da pallacanestro non hanno la rete;
- i materassoni sono strappati, rotti, e perciò pieni di polvere che esce dall'interno;
- i piccoli e i grandi attrezzi sono poco funzionali, per esempio gli ostacoli sono rotti e arrugginiti;
- il parquet della palestra scricchiola in diversi punti;
- il riscaldamento a volte non va e non è direttamente regolabile;
- non si possono fare tornei nella palestra perchè non è omologata, perciò lo sviluppo di una squadra di pallavolo e di una squadra di calcetto non è possibile;
- il pistino esterno è inservibile
- la pedana per il salto in lungo è da cercare in mezzo all'erba
- la vasca della sabbia per il salto in lungo è piena d'erba.
Buona attività fisica per tutti.
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
9 commenti:
Cari tutti,
...mi associo a quanto detto dal tecnico della Libertas.
Le sue lamentele sono state, in parte, oggetto di una mia interrogazione nel Consiglio Comunale del 16 Ottobre 2007.
Vi invito, inoltre, a leggere l'articolo sul quotidiano Messaggero Veneto di oggi dal titolo: " POLCENIGO... SCUOLA IN DEGRADO E' ALLARME".
sani
Trascriviamo l'articolo sopra citato del messaggero : "SCUOLA IN DEGRADO, E' ALLARME" - Segnalata una serie di problemi. L'amministrazione : Stiamo provvedendo - POLCENIGO "DUE LAVANDINI PER 60 BAMBINI, INFILTRAZIONI DAL TETTO, TOMBINI CHE SPORGONO IIN CORTILE, FOTOCOPIATRICE IN TILT, AULE SOVRAFFOLLATE : LA SCUOLA DI POLCENIGO HA PROBLEMI" puntano il dito sull'istituto comprensivo di Via Gorgazzo i genitori delle matricole 2007/08 nelle primarie e allungano le doglianza. Verbalizzate nero su bianco: il report sullo stato di fatto delle strutture è del consiglio di interclasse, convocato in assemblea a fine gennaio.Non fa sconti alla scuola in degrado della Pedemontana e con margini di sicurezza risicati per cento alunni. "L'insegnante di inglese-annota il verbale- non riesce a sviluppare bene il proprio programma perchè il gran numero di alunni vieta l'accesso all'aula di lingue. Il cortile è poco sicuro e, tra le varie difficoltà, in caso di assenze, i compiti devono essere ricopiati a mano, visti i problemi con la fotocopiatrice". L'ACCUSA. " Mancano gli attaccapanni - sottolinea Egidio santin del Gruppo civico di rinnovamento e riqualificazione di Polcenigo e papà preoccupato-. L'attenzione dell'amministrazione comunale è ancora una volta insufficiente per la struttura. La recinzione esterna è aggredita dalla ruggine, così gli scorrimano che portano all'ingresso della palestra". Segni del tempo :la scuola è stata costruita negli anni sessanta e si vede. "La situazione di precarietà è già stata segnalata dal nostro gruppo - mette anudo il problema Santin, che milita nelle file del Carroccio- Dispiace sottolineare come non si riescano a risolvere i problemi con semplici interventi di prima utilità, come la sistemazione della fotocopiatrice e l'installazione di una ventina di attaccapanni. I cittadini pagano le tasse, con il primato negativo provinciale dell 0,65 per cento di aliquota dell'addizionale comunale 2007, e non vedono risultati nell'istruzione. Per santin bisogna cambiare rotta. "se il nostro gruppo si presenterà alle lezioni comunali 2009- ha concluso - il primo impegno sarà l'edificazione di una nuova scuola". LA DIFESA. "Nel biennio 2007/08 l'investimento complessivo per la scuola di Polcenigo sfonda il tetto di 60 mila €uro". parola dell'assessore comunale all'istruzione Mauro Quaia, pronto a ribattere a suon di numeri. Per esempio, 7 mila 500 €uro sono stati spesi nel "lifting" dell'aula di informatica, dotata a gennaio di un parco macchinenuovo e funzionale. "I lavori di intervento sulle strutture sono inseriti nell'agenda 2008 - ha anticipato Quaia -L'edificio ha molti anni e l'incremento degli iscritti ha messo in evidenza servizi talora carenti. Nel bilancio 2008 ci saranno fondi sufficienti per l'acquisto di armadietti per gli alunni delle medie, con il successivo riotilizzo dei loro attaccapanni nelle elementari. Vogliamo creare un'area polifunzionale nella zonaretrostante la scuola e metteremo in sicurezza il cortile. I lavori saranno concentrati nel periodo estivo". I BISOGNI. "Servono due lavandini per i bagni di 114 alunni delle primarie - ha confermato i bisogni urgenti il docente vicario Alessandro fadelli- come va considerato il reperimento di una ventina di attaccapanni. Non sarà una grossa spesa". Ci sono tanti lavori da fare, non ultima la sistemazione dei tombini nel cortile. "E' vero che il Comune non ha un bilancio ricco - tira le somme Fadelli -ma per la nostra scuola si potrebbe fare qualcosa di più. Abbiamo più volte segnalato i disagi e aspettiamo, con fiducia, un intervento rapido".
Questa volta non trascrivo l'articolo del Messaggero, con l'intervista alla dirigente scolastica Cibin che minimizza le carenze del plesso scolastico sopra riportate. Tuttavia desta qualche perplessità il tono dell'articolo : credo sia raro che un dirigente scolastico minimizzi le carenze della "sua" scuola.
Trattasi di solidarietà politica o di categoria "cane non mangia cane"
visto che l'amministrazione attuale è per la maggior parte composta da insegnanti ed ex insegnanti in pensione ?
Egregia dirigente scolastica Cibin, non mi dica che anche Lei non è avvezza al computer, con tutti gli investimenti che il Comune di Polcenigo ha fatto nella Scuola che Lei dirige ? Scenda dallo scranno e si confronti con le opinioni altrui.
Stanno sbancando la collina a fianco del Mordisco. Fa parte della variante al Piano Regolatore ?
Sull'argomento SCUOLA potete leggere il "Messaggero " di oggi martedì 04 marzo od andare al post "Bazzi" - lascito Varnier-.
... mi stavo preoccupando... qui 'rinnovamento' ha molto da dire... per fortuna!!!
vado in terza media a polcenigo....
dal punto di vista mio e dei miei compagni la scuola fa sch***.
siamo in ottanta e ci sn due rubinetti dell'acqua di cui uno con la manopola rotta; dall'inizio dell'anno le salviette e il sapone nn esistevano la fotocopiatrice su 8 mesi di scuola è andata solo 2 mesi;di cui uno con il tonner andato; il cortile con l'erba piu alta di quella nei campi;le aule sn minuscole e con le finestre sporgenti a cui urtiamo molto spesso;la mensa e il mangiare sn indecenti tatnto che i prof che hanno il buono mensa gratis si rifiutano di mangiare durante la sorveglianza e si mangiano un panino in bidelleria;l'aula computer è piena di computer di cui ne vengono utilizzati la meta anke se una buona parte sn rotti o nn collegti in rete fra loro e quindi sconnessi da stampanti scanner e internet...la connessione nn supera mai i 28k;la palestra nn ha un atrezzo funzionante:le porte sn ammucchiate in un angolo;la rete di pallavolo e strappata in molti punti;i palloni sn sghonfi o bucati; la pista di atletica e di salto in lungo è piena di sassi e erba...le finestre con i vetri rotti i materassini strappati le spalline rotte; mancano le reti sui canestri e molte altre cose.. tt questo senza parlare dell'aula video con un televisore con il volume quasi assente e dei cartelloni scocciati alle finestre per nn fare entrare la luce strappati.l'aula di musica è inesistente e i dizionari sono della prima sono dei romani e tantissime altre cose rotte rovinate inesistenti o vecchie..............lascio a voi la parola
quello detto da "settimanabiancA" l'8 febbraio 2008 è tutto vero e non esagerato. X me il comune di Polcenigo e Budoia dovrebbero "allearsi" x far si ke molti alunni adesso frequentanti la 5 elementare di Budoia (circa 25) vadano x almeno il 75% a Polcenigo. Questo naturalmente non vale solo x quest'anno, ma x gli anni a venire. il comune di polcenigo, così, si vedrà costretto a usare i soldi della regione (che come ho letto in alcuni commenti di tempo fa ci sono) x ammodernare la scuola ke vista da fuori sembra un edificio di striscia la notizia!!!!!
mi rivolgo quindi ai genitori degli alunni di budoia (forse è troppo tardi) di mandare i loro figli a Polcenigo e non ad aviano dove circola droga. io frequento il terzo anno e devo dire ke mi sn trovato benissimo e ho svolto attività interessanti e utili (ad esempio il progetto orto ke è stato abbandonato, la settimana bianca, rugby..). poi la scuola di polcenico è tranquilla. spero di aver convinto o per lo meno di far riflettere le mamme e i papà dei genitori degli alunni che il prossimo anno frequenteranno una scuola superiore di primo grado. ciao
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