venerdì 30 giugno 2006

Foto di Polcenigo sul web

Volete vedere delle belle foto di Polcenigo?
Provate qui! Grazie Pikkus
Oppure qui! e qui! Ma anche qui! Grazie Lorenzo Savinelli
Qualche foto al castello e dintorni Grazie allo sconosciuto americano
Le sorgenti della Santissima, by Devin84

3° marcia della penna

Domenica 2 luglio si terrà la 3° marcia della penna, organizzata dal Gruppo Alpini di Polcenigo, su e giù per le colline di Polcenigo, manifestazione podistica non competitiva a passo libero di 6 - 12 - 24 km, aperta a tutti.
Partenza e arrivo: sede degli Alpini, vicino alla Chiesa di Coltura di Polcenigo. Iscrizioni: dalle 7.30. Orario di partenza: dalle 8.30 alle 9.30. Contributo di partecipazione: con riconoscimento € 4, senza riconoscimento € 1,50. Riconoscimenti: un vasetto di miele da 250 ml.
Percorso di 24 km: impegnativo, si scavalcano 3 colli e si sale fino a Mezzomonte.
Percorso di 12 km: media difficoltà, scavalcamento di alcuni colli, Parco di San Floriano e sorgenti del Gorgazzo.
Percorso di 6 km: adatto a tutti, Parco di S. Floriano e centro storico di Polcenigo.
Ristoro finale per tutti i percorsi.
Informazioni: Mauro Castellet, tel. 0434 65 31 82, cell. 335 18 25 431
AC(CORRETE)!

giovedì 29 giugno 2006

risultati referendum costituzionale

Votanti: 1588; voti validi: 1579
SI: 877 pari al 55,5%
NO: 702 pari al 44,5%
Per altre informazioni vai sulle pagine relative al referendum della Regione F.V.G.
Profondo nord o altre profondità?

Venerdì Consiglio Comunale

Domani sera, SE NON SBAGLIO, dovrebbe esserci il Consiglio Comunale di Polcenigo.
Avrei voluto postare l'ordine del giorno, e l'ora; ma non ho trovato uno straccio di fogliettino nè all'albo pretorio, nè all'ingresso del Municipio. Sì, è vero, avrei dovuto andarci nell'orario di apertura degli uffici (che, finalmente, dopo il cambio d'orario, hanno l'apertura in due pomeriggi settimanali); ma se uno non può? Inoltre anche il sito del comune è sito.
Mi ricordo ancora le lamentazioni di qualcuno dell'attuale maggioranza: i cittadini non partecipano... ci sentiamo isolati... Mi ricordo anche le promesse per diffondere le informazioni relative all'attività dell'Amministrazione fra i cittadini... promesse...
Comunque, partecipate gente (oddio, partecipate... andate a sentire piuttosto, che partecipare è una parola grossa...)

lunedì 26 giugno 2006

evento record!

Incredibile! Finalmente, sono arrivati due commenti ad un post, quello dell'11 giugno. Spero che il record sia presto battuto ed una discussione possa essere avviata!
Grazie all'ass. Quaia e a Fabio Bidese (consigliere comunale). Però sarebbe bello però che ci fosse l'intervento di qualcuno esterno all'Amministrazione.
Pubblicizzate il blog, e soprattutto, coraggio, dite le vostra!

domenica 25 giugno 2006

Riunione mercoledì 28 giugno, ore 21.00

Di seguito trovate il testo della lettera di invito per partecipare all'incontro di mercoledì 28 giugno, alle ore 21.00, presso il Centro Pastorale di San Giovanni di Polcenigo. La lettera è stata recapitata ai firmatari della petizione per rendere più sicuro l’accesso alle scuole elementari e medie di Polcenigo.
Piccolo giallo: per errore è stata recapitata la bozza iniziale della lettera. Il testo corretto è invece quello che trovate qui di seguito.

Ai Firmatari della petizione
oggetto: comunicazione sullo stato di fatto della petizione del 20/11/2005 per rendere più sicuro l’accesso alle scuole elementari e medie di Polcenigo.
Gentile Amico, gentile Amica,
a distanza di sei mesi circa dall’incontro del 14 dicembre 2005 avuto con l’Amministrazione Comunale riguardante la petizione in oggetto, il gruppo promotore con la presente pensa di fare cosa utile portandoTi a conoscenza gli sviluppi riscontrati a tutt’oggi.
Per quanto riguarda la realizzazione del senso unico di marcia sulla strada antistante le scuole, con relativa protezione della piazzola antistante, penso che avrai avuto occasione di vederne i risultati; anche il vigile urbano è stato presente in maniera più assidua del passato e la palestra scolastica è stata sistemata per quanto riguarda la perdita d’acqua dal tetto. Questa prima trance è stata realizzata velocemente, con fine gennaio 2006, e bisogna darne merito all’Amministrazione comunale.
L’unico punto da realizzare è la verifica delle fermate dello scuolabus, il loro eventuale riposizionamento, l’apposizione di segnaletica verticale e orizzontale, tema a cui teniamo molto per la situazione ad alta pericolosità di alcune strade comunali.
Per questo motivo, dopo alcune verifiche telefoniche, abbiamo avuto il 31.05.2006 l’incontro con l’Assessore Mauro Quaia.
Dopo ampia discussione, è stato appurato quanto segue:
· L’Assessore si è preso l’impegno di verificare e far segnalare le fermate scuolabus prima del prossimo anno scolastico;
· Il servizio scuolabus, ad esclusione delle scuole materne, dovrebbe essere affidato a ditte terze, anche per l’aumento dei bambini e ragazzini che frequenteranno il prossimo anno il nostro polo scolastico.

Considerando i due punti sopracitati, abbiamo chiesto all’Assessore se ci fosse l’interesse da parte dell’Amministrazione di:
· Ridurre il numero di bambini e ragazzini che usufruiscono dello scuolabus;
· Attraverso piccoli interventi sulla viabilità, individuare percorsi abbastanza sicuri da casa alle fermate o da casa a scuola (in quest’ultimo caso, iniziando dalle zone più vicine all’Istituto scolastico, Range, Polcenigo, Coltura).
Dopo ulteriore discussione e pur mantenendo l’utilizzo dello Scuolabus come mezzo di trasporto prioritario, con l’Assessore Quaia abbiamo concordato che le azioni da fare per rendere più autonomi i bambini e ragazzini negli spostamenti devono agire su due livelli:
1. Sensibilizzare e rendere partecipi i genitori ed i cittadini di Polcenigo sull’opportunità di utilizzare per gli spostamenti sul territorio nuovamente i piedi e la bicicletta;
2. Attraverso una verifica sul posto e utilizzando le osservazioni di chi utilizza i percorsi scolastici, definire gli interventi necessari a rendere più sicure le strade (lasciare spazio di transito a pedoni e biciclette ai margini delle strade, semplificando i percorsi esistenti o tracciandoli ex-novo, stabilendo anche dei sensi unici; ridurre la velocità di transito dei moto ed autoveicoli attraverso il posizionamento di aiuole o rotatorie provvisorie nei punti più rischiosi o dei semafori che diventano a colore rosso quando si superano i limiti di velocità definiti; ecc.).
Sulla base della nostra proposta, ci è stato chiesto dall’Ass. Quaia di presentare all’Amministrazione Comunale un progetto di “sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile” rivolto alla Scuola, alla Cittadinanza ed alle Associazioni entro il mese di luglio 2006.
Perciò, come gruppo promotore ci siamo ritrovati il 16 giugno c.a. per abbozzare le linee principali del progetto di cui sopra e di cui si allega quanto emerso.

Gradiremmo coinvolgerTi per approfondire e sviluppare i temi di cui sopra con l’obiettivo di definire il progetto di massima da presentare all’Amministrazione. Perciò Ti invitiamo all’incontro di mercoledì 28 giugno 2006 presso il Centro Pastorale di San Giovanni di Polcenigo alle ore 20.30.
Per altre informazioni e chiarimenti puoi contattare:
via internet il BLOG al seguente indirizzo: polcenigo.blogspot.com
o i seguenti recapiti telefonici: (non pubblicati qui per ragioni di privacy)
Il Gruppo Promotore

TEMI EMERSI NELL’INCONTRO DI GRUPPO DEL 14 GIUGNO 2006
SU MOBILITA’ SOSTENIBILE E PROBLEMI VIABILITA’ COMUNALE

Premessa
Nella gestione degli spazi relativi alla mobilità su strada, tutti noi, chi più e chi meno, siamo impregnati dalla “cultura del mezzo a motore” che rappresenta una notevole comodità per guadagnare tempo negli spostamenti, ma che come tanti strumenti ad alta tecnologia ci porta ad una dipendenza psicologica e fisica.
In tanti momenti della giornata, anche potendo muoverci diversamente per andare al negozio, al lavoro, a scuola, dagli amici e parenti, utilizziamo l’automobile. E’ evidente come il nostro comportamento alla guida abbia parametri completamente diversi da quando andiamo a piedi, in bicicletta o in motorino.
Per modificare i nostri comportamenti abitudinari è necessario da un lato agire sul nostro pensiero, collegandolo alle azioni quotidiane (aspetto culturale) e dall’altro modificare la realtà e le strutture che ci circondano.
Tralasciando per il momento gli aspetti tecnici, è importante riflettere su quelli relativi all’economia del tempo e delle risorse.
In un sistema che tende alla massima economia del tempo e delle risorse individuali e comuni, il criterio di sviluppo dovrebbe tendere a mettere in condizione le persone di essere il più possibile autonome.
Questo obiettivo presuppone che il sistema organizzativo dello spazio, del tempo e delle relazioni sociali si sviluppi in una comunità con una modalità di integrazione tra le diverse esigenze/bisogni delle persone e dei gruppi sociali, senza che gli uni neghino gli altri. Anzi diventa fondamentale che ognuno partecipi alla progettazione, affinchè attraverso la propria condivisione si possano modificare comportamenti abitudinari e consolidati nel tempo.
Informare, Sensibilizzare e Coinvolgere a pieno titolo la persona diventa perciò prioritario per meglio gestire tempo e risorse.

Obiettivi principali:
1. Sensibilizzare e coinvolgere i cittadini su questi temi; possibili vantaggi:
rivivere il paese e l’ambiente in modo nuovo;
muoversi in un ambiente più sicuro;
rendere i bambini, ragazzi, anziani, persone con difficoltà motoria, più autonomi; risparmiare tempo e risorse negli spostamenti;
respirare aria meno inquinata, ridurre i rumori.
2. Sensibilizzare e coinvolgere i Tecnici, gli Amministratori comunali, la Scuola e le Associazioni. Possibili vantaggi:
minori costi per la manutenzione di strade;
minori costi per la gestione scuolabus;
ambiente più pulito, meno inquinato, meno rumoroso;
attrarre un turismo più rispettoso del nostro ambiente;
ridurre l’intensità del traffico;
contenere il problema dei parcheggi.
Obiettivi concreti:
1. Riabituarci ad usare i piedi e la bicicletta;
2. Rendere più sicure le strade comunali attraverso soluzioni che riducano la velocità dei mezzi e individuino con chiarezza i percorsi/attraversamenti per pedoni e biciclette;
3. Recuperare la viabilità pedonale e ciclabile esistente, realizzando interventi eseguibili anche dagli operatori comunali e con bassi costi.
Azioni proposte:
1. Incontro pubblico su progetti ed esperienze pilota;
2. Chiusura al traffico totale o parziale del centro di Polcenigo con iniziative collegate (Sagra dei Sest, Presepi, ecc.);
3. Concorso di Idee per individuare percorsi pedonali e ciclabili;
4. Concorso di Idee per sistemare in modo economico i percorsi sopra citati;
5. Cicloturistica con i bambini, la Scuola, ecc. che ripercorrano percorsi scolastici e comunali;
6. Marcia delle Castagne o Funghi o altro;
7. Bicintreno con guida;
8. Trasporto pubblico o privato a richiesta.

Questi sono in sintesi i contenuti della riunione del 16 giugno c.a. Ci siamo lasciati con il compito di approfondirli e trasformarli in azioni/proposte più concrete e strutturate per il 28.06.2006 presso il Centro Pastorale di San Giovanni di Polcenigo alle ore 21.00.

giovedì 15 giugno 2006

torrenti marroni

Ieri pomeriggio mia figlia è andata a farsi una passeggiata al parco di San Floriano. Ha notato però che il Gorgazzo, che attraversa la zona delle marcite, invece che essere chiaro come al solito, era marrone, marrone intenso. Alla sua confluenza con la Livenza (spero di non comettere errori idrogeografici) era poi evidente la differenza di colore: una lingua marrone che entrava fino a non distinguersi più, per costituire un equilibrato mix di acqua e, presumo, cacca.
Come mai? Il depuratore che sta vicino a San Rocco forse ha qualche problema?
Ass. Fabrizio Venier (ambiente), ass. Mirella Ianna (sanità), potete intervenire? A.S.S. 6, qualcosa da dire?
Questo fatto mi ha ricordato un tentativo di passeggiata che avevo fatto circa un mese fa insieme con mia moglie, lungo il sentiero che da Budoia s'inoltra tra i colli verso Polcenigo, passando però per il depuratore locale: dopo poco abbiamo dovuto tornarcene indietro perchè l'odore di cacca era insopportabile, oltre naturalmente alla bucolica vista del torrente marrone.
Con questo non voglio dire mal comune mezzo gaudio, ma esattamente il contrario!

lunedì 12 giugno 2006

referendum costituzionale

Non sarebbe bello che l'Amministrazione Comunale organizzasse un bell'incontro in cui vengano illustrate ai cittadini votanti le ragioni del sì e del no al prossimo referendum costituzionale del 25 e 26 giugno? (visto anche che i sostenitori del sì e del no sono entambi rappresentati nella maggioranza!) Il quorum non c'è, e l'argomento è molto importante!

domenica 11 giugno 2006

resoconto incontro con assessore Quaia - Prossima riunione: 14 giugno

E' difficile trovare il tempo per aggiornare un blog... è passato troppo tempo dall'ultimo post. Comunque, chiedo scusa e riparto.
Mercoledì 14 giugno, alle 20.30 presso la canonica di S. Giovanni di Polcenigo, il gruppo di cittadini che hanno promosso con successo la raccolta di firme per rivedere la mobilità nei pressi delle scuole elementari e medie di Polcenigo, si ritroverà ancora per definire cosa fare per migliorare la situazione a Polcenigo.
Primo punto all'ordine del giorno: resoconto dell'incontro con l'assessore Mauro Quaia, svolto il 31 maggio (doveva esserci anche il sindaco, ma pare ci siano stati equivoci su chi doveva avvertirlo... ma!)
Secondo punto: cosa fare per allargare la discussione ai residenti a Polcenigo? che progetto portare avanti perchè le nostre richieste possano realizzarsi?

Nel frattempo, provo a fare un sintetico resoconto della riunione con l'assessore.
La riunione è stata, come si dice, interlocutoria, ma utile per entrambe le parti. Sono state esposte le nostre esigenze/richieste/desideri, di cui avevo già parlato nell'ultimo post del 30 maggio. Mauro Quaia ha confermato che il trasporto scolastico sarà appaltato (per la maggior parte) a terzi, ha ascoltato con attenzione le richieste di fare una manutenzione efficace delle strade per favorire la circolazione in bici (tombini profondi, segnali in luoghi inopportuni), ma ha ritenuto un'utopia la possibiltà che molti bambini e ragazzi possano andare a scuola a piedi o in bici, senza utilizzare nè autobus nè soprattutto auto. Vista però la nostra insistenza (cocciuti!) ha chiesto di muoverci affinchè ci sia una sensibilizzazione, un'informazione ai residenti sul territorio del comune; insomma dovremmo dimostrare che non siamo 4 gatti e che l'interesse concreto per una mobilità diversa a Polcenigo è più diffuso di quanto sembri.
Ha detto inoltre che nell'appalto saranno indicate anche un certo numero di ore per le visite d'istruzione (Mauro, potresti nei commenti quantificare il numero di ore, che non me lo sono appuntato? grazie!).
Ha detto inoltre che, essendo il trasporto gestito da terzi, potrà essere effettuato anche per l'utenza di Budoia, piuttosto numerosa soprattutto alle scuole medie.
Per quanto riguarda le fermate, queste saranno effettuate in funzione delle richieste (il relativo questionario è già stato distribuito). Tutti d'accordo che anche queste dovranno essere ripensate per aumentare la sicurezza dei bambini.
Inoltre sono stati affrontati altri argomenti:

L'assessore ha detto che si aspettano i finanziamenti per effettuare una rotatoria sull'incrocio sulla Pedemontana verso il Gorgazzo. Bene! Una delle priorità di cui s'era parlato nelle riunioni precedenti era proprio la pericolosità di attraversamento della Pedemontana: la rotatoria è un primo importante passo per ridurre la velocità delle auto... ne riparleremo

L'assessore ha proposto la vendita della ex latteria di Coltura, con lo scopo di utilizzare il ricavato in opere che dovranno servire a rendere più vivibile Coltura: sistemazione dell'edificio della biblioteca, parcheggio...; ha proposto di fare un'assemblea pubblica a Coltura proprio per affrontare con i cittadini questo argomento (ottimo!): primi segnali di partecipazione possibile dei cittadini ai progetti dell'Amministrazione?

Mensa scolastica: sarà rifatto l'appalto per la gestione della mensa; l'assessore ha ribadito che i costi per rimettere in funzione la vecchia cucina presso le scuole sono insostenibili per l'Amministazione Comunale, ha parlato di circa 35.000 eurini. Ma è proprio impossibile che nel paese dell'Arte Cucinaria e dei cuochi bambini e ragazzi non possano mangiare del buon cibo fatto sul posto e non trasportato da fuori? Ma anche di questo se ne riparlerà... cliccate su commenti e dite la vostra per favore!