mercoledì 12 dicembre 2007

Rotatoria sul Gorgazzo, seconda puntata

Storia recente, anche se parziale, della rotatoria sul Gorgazzo.
Novembre 2005: petizione per rendere più sicuro l’accesso alle scuole elementari e medie di Polcenigo, cui corrispondono nei mesi successivi da parte del Comune quasi tutti gli interventi richiesti: senso unico, recinzione piazzola, presenza di un vigile, ma non l’adeguamento delle fermate degli scuolabus. Nasce il gruppo “La strada è anche mia”.
Sito web della Provincia, Piano Triennale 2006/2008, documento del 1/12/05: sono previste due rotatorie sulla Pedemontana a Polcenigo: 1) Rotatoria tra la S.P. “Pedemontana Occidentale e la S.C. per la località Coltura. 2) Rotatoria tra la S.P. “Pedemontana Occidentale e la S.C. per la località Gorgazzo.
31 maggio 2006. In un incontro del gruppo “La strada è anche mia”, partecipa anche l’ass. Quaia; che comunica che si aspettano i finanziamenti per realizzare una rotatoria sull'incrocio sulla Pedemontana verso il Gorgazzo.
10 novembre 2006, assemblea pubblica: Fabrizio Venier, annuncia il quasi sicuro finanziamento regionale per la realizzazione di tre rotatorie: all’incrocio sulla Pedemontana in prossimità del Gorgazzo, all’incrocio presso la località Le Croci, e in un terzo punto da individuare. 300.000 euri che Venier auspica che possano essere utilizzati anche per altri interventi di viabilità a Polcenigo.

febbraio 2007: l'assessore Venier ha invitato il gruppo "La strada è anche mia" a partecipare ad un incontro con l'esperto che dovrebbe predisporre un nuovo piano per la mobilità a Polcenigo. In un incontro l’ass. Venier sostiene che i problemi provengono dall’Ente Provincia di Pordenone, contrario alla realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale Pedemontana, sull'incrocio vicino al Gorgazzo, così come di altri interventi sulla stessa; secondo l’Amministrazione Provinciale infatti questi interventi “snaturerebbero” le caratteristiche di questa strada. Inoltre la sola costruzione di questa rotatoria assorbirebbe circa 250.000 euro
29 marzo 2007 Ansa, e Gazzettino del 1 novembre 2007: prolungamento della bretella di Sacile fino a Polcenigo (10 milioni).
Giugno 2007: raccolte a Polcenigo centinaia di firme per la “realizzazione di sistemi atti a prevedere il rallentamento della velocità” sulla Pedemontana.
Dal Gazzettino del 26 giugno 2007: “L'amministrazione ha richiesto all'assessorato Trasporti e Viabilità regionale - dice l'assessore all'urbanistica di Polcenigo, Fabrizio Venier - un finanziamento di circa 300 mila euro per ulteriori interventi sulla viabilità, ad esempio una rotatoria sulla provinciale in via Pordenone, all'incrocio delle "Croci". Un altro problema importante, che rischia di tagliare il paese, è la provinciale della Pedemontana: abbiamo chiesto la realizzazione di una rotatoria all'incrocio di Gorgazzo”.
Gazzettino del 8 settembre 2007: Venier sostiene che “a breve presenteremo il risultato dello studio sulla viabilità sostenibile, dal quale emerge la situazione dell'intero territorio, con l'evidenziazione di soluzioni possibili e priorità da realizzare, sistemazioni di strade comunali e arredo urbano. Il progetto sarà presentato alla cittadinanza, in occasione di assemblee pubbliche … perché l'approvazione dovrà essere frutto di un percorso condiviso, durante il quale i cittadini potranno manifestare le loro necessità e riflessioni”.
28 settembre 2007 in un incontro tra il gruppo “La strada è anche mia” e l’ass. Venier, quest’ultimo comunica che la Regione FVG finanzia (su richiesta del Comune) gli interventi più onerosi (rotatorie) sulla mobilità a Polcenigo con 330.000 euro. (La rotatoria a Vigonovo è costata 130 Keuri) L’ass. Venier comunica che saranno effettuate due assemblee pubbliche a Polcenigo sui problemi della viabilità entro novembre.
Gazzettino dell’1 novembre 2007: prolungamento della bretella di Sacile fino a Polcenigo (10 milioni).
Gazzettino 9 novembre 2007: Si parla per la provincia di PN di 11 gallerie e 10 rotonde di cui due sulla Pedemontana, “incroci Gorgazzo e Budoia”. “la Provincia ha deciso di stanziare circa 3 milioni e mezzo di euro, ma ha chiesto ai sindaci dei Comuni interessati una compartecipazione economica.”
Gazzettino del 7 dicembre 2007. Ci sono “fondi propri del Comune a cui si sommano 330 mila euro della Regione” per la realizzazione di opere sulla viabilità a Polcenigo (due piccole rotatorie a San Giovanni, una più grande presso Le Croci, fascia ciclopedonale, allargamento del ponte sull’Artugna con corsie pedonali e ciclabili, pensiline per le fermate degli autobusi e altri interventi. Ma quello che ha scatenato la polemica è il costo della rotatoria nell'incrocio del Gorgazzo: sarà realizzata una rotatoria molto grande: 450mila euro la quota di spesa dell'ente pordenonese, mentre il Comune dovrà coprirne il 25%.

Anche su questo blog, oltre che nei vari incontri con il gruppo “La strada è anche mia” e con l’Amministrazione, ho sostenuto la necessità di realizzare una rotonda sull’incrocio del Gorgazzo, allo scopo di rallentare radicalmente la velocità e di permettere l’attraversamento della Pedemontana alle persone a piedi o in bicicletta. Anzi abbiamo sostenuto anche che sarebbe stato necessario realizzare una seconda rotonda, sull’incrocio per Mezzomonte, dove si sono verificati spesso incidenti a causa della scarsa visibilità (dovuta al vicino cavalcavia) e alla elevata velocità di chi vi arriva. E’ anche vero però che mi sembrava assurdo che per una rotatoria fossero necessari ben 100.000 euro, come s’era ventilato nell’assemblea pubblica del novembre 2006. Dopodiché il costo previsto è salito ad almeno 250.000 euro (incontro del febbraio 2007).Ora si è arrivati addirittura a 450.000 euro. E’ chiaro che anch’io alla luce di questi cifroni sono disponibile a vedere se ci possono essere soluzioni alternative, ma valide, per rallentare la velocità sulla Pedemontana.
Ma soprattutto mi piacerebbe sapere come si sviluppano queste cifre e quanto siano realistiche. Io sarei del parere di andare un po’ aldilà del solito ass. Venier. Chi
determina queste cifre? In che modo? Quanto ci guadagna (se ci guadagna) chi le determina?
Comunque se volete saperne un po' di più sul lavoro fatto dal gruppo "La strada è anche mia" e sulle vicende legate alla viabilità qui a Polcenigo, cliccate sull'etichetta mobilità (ci sono finora 75 post) che trovate anche nell'elenco delle etichette qui a destra.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Cifre iperboliche!
Domande sacrosante!
Risposte inesistenti o evasive!

VOLTAIRE (...in sintesi...)

Anonimo ha detto...

Forse 4 semafori intelligenti a limitazione di velocità, del tipo usato in Trentino, tarati a 50-60 km/h, costerebbero molto meno, non renderebbero più difficile il traffico ciclo-pedonale (cosa che invece avviene per le rotonde di grandi dimensioni) e renderebbero molto più sicuro l'intero tratto tra l'inizio di Coltura e la fine di Range. Con il risparmio forse si potrebbe realizzare un percorso ciclo-pedonale sicuro su buona parte della Pedemontana.

Pieropol

Anonimo ha detto...

I costi sono òievitato oltremisura. L'assessore venier ce ne spieghi il perchè. Le rotatorie sono ormai opere diffuse e dovrebbero costare un tanto a mq o a diametro in metri, con la sola variante del n. di strade di accesso. Io sono la parte bassa della filiera edile (muratore), credo che si debbano accontentare progettisti, geometri architetti, impresari, assessori e politici. Con 450.000 Euri si costruiscono diversi appartamenti !

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con pieropol ,
sopratutto in termini di sicurezza .

Sull'utilità, in termini di sicurezza , in particolare per quelle rotonde messe in piedi per ridurre la velocità, si discute su vari tavoli sia in italia che all'estero.

Vi riporto un mio post precedente
Dal messaggero di ieri :
Maniago, ....rotonda pericolosa?
Troppi incidenti.. interpellato il ministro.
L'alternativa sono i semafori limitatori lungo tutta la pedemontana.
Le rotonde alla fine di un rettilineo sono pericolose.

pensiamoci bene prima di fare dei monumenti inutile come dice "ilmuratore"

Anonimo ha detto...

non riesco ad immaginarmela una rotonda all'incrocio di Gorgazzo,
stento a capirne l'utilità e costa un barcone di soldi.
Mi chiedo come faranno ad attraversare le biciclette e i pedoni ? quanto sarà grande ?

Anonimo ha detto...

i nostri politici hanno la rotondamania. C'inflazione di rotonde , vengono fatte anche dove non serve.
Vanno bene nei centri abitati o su incroci con più strade altamente trafficate dove servono per eliminare semafori e quindi inquinamento.
A Gorgazzo ho i miei forti dubbi.

al900 ha detto...

A proposito di semafori intelligenti, v'invito a (ri)leggete il post del 21 settembre 2007

Anonimo ha detto...

Lasciatemi pensar male: quando non ci sono alternative a rotonde di tutte le circonferenze, allora vuol dire che le rotonde rendono...rendono tanto... a pochi e non alle reali esigenze della comunità. O sbaglio?

VOLTAIRE (il malpensante...che però ci azzecca!)

Anonimo ha detto...

... poi se proprio i nostri amministratori (di Polcenigo) vogliono lasciar un segno tangibile del loro operato, li invito a utilizzare le eventuali migliaia di euro per i bisogni impellenti dei cittadini meno fortunati di loro (asili nido, case di edilizia popolare,...) e verranno ugualmente ricordati...
A Roma ci sono già le 'cattedrali nel deserto' o le 'rotatorie veltroniane'...

VOLTAIRE (uno che gira per Roma...)

Anonimo ha detto...

sto vedendo la trasmissione "annozero" di santoro .
Felice Casson ha parlato delle malatie provvocate dall'amianto.

MA QUANDO I NOSTRI AMMINISTRATORI FANNO RIMUOVERE IL BANCALE DI AMIANTO PRESENTE SULLA RIVA DEL LIVENZA NEI PRESSI DEL PARCO S.FLORIANO ?????

si parla di 450.000 euro per una schifezza di rotonda e non si hanno mille euro per rimuovere l'amianto

VERGONA !! VARGOGNA!!

Anonimo ha detto...

oggi sono transitato per Gorgazzo,
e mi è venuta in mente la super rotonda da 450.000 euro ovvero 700 milioni delle vecchie lire.

Probabilmente il computo del costo della rotonda è stato fatto quando ancora c'erano le lire e risultava di 450 milioni, poi è arrivato l'euro.
Per non perdere tempo in difficili calcoli hanno sostituito milioni di lire in migliaia di euro.

semplice ..no??

Anonimo ha detto...

AMPLIFON gratis per tutti i nostri assessori!

Anonimo ha detto...

Caro venier, giovedì 20/12 al posto di far da moderatore per la presentazione del libro della casa editrice Omino rosso del tuo amico ex Ds Orazio Cantiello, perchè non chiedi a De Anna la ragione della lievitazioni dei costi per la rotonda a Gorgazzo (450.000 €)E perchè il Comune deve mettrcene 112.500, sai anche tu che non ci sono !!

Anonimo ha detto...

pienamente d'accordo con soluzioni alternative alla rotondona del gorgazzo, che ho da sempre ritenuto poco utile e adesso vedo costosissima.
bisogna dare massima priorità per piccoli interventi nella viabilità comunale per aumentare la sicurezza dei soggetti + a rischio (pedoni, ciclisti, bimbi e anziani)basta fare opere solo per le auto!
fabio bidese

Anonimo ha detto...

Finalmente, grande Fabio.

Anonimo ha detto...

ciao fabio ,

.. sono felice del tuo intervento.

Adesso non sono più l'unico Consigliere Comunale contrario alla rotonda di Gorgazzo.

ci vediamo in Consiglio.

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcosa si muove: bravi a tutti e due...e Tu quaia che cosa aspetti o anche questa iniziativa esula dalle tue (in)competenze?

VOLTAIRE (con il grande Fabio e con il suo nuovo amico di viaggio)

rinnovamento ha detto...

Buon Natale a tutti.