Dal Gazzettino del 9 novembre 2007
"Sicurezza stradale, la Provincia investe più di 6 milioni di euro. Oltre all'accordo di programma sottoscritto nei giorni scorsi tra il presidente della giunta regionale Riccardo Illy ed Elio De Anna che porterà sul territorio della Destra Tagliamento circa 230 milioni di euro per la realizzazione di nuove infrastrutture e l'adeguamento di altre non più adatte a sopportare la mole di traffico, l'assessore provinciale alla Viabilità Riccardo Del Pup ha deciso di fare nuovi investimenti per eliminare in tempi brevi alcuni dei punti critici che interessano le arterie del Friuli Occidentale. L'obiettivo è quello di eliminare gli incroci più pericolosi e di mettere in sicurezza le undici gallerie che si trovano nell'area montana. Prima di decidere dove intervenire l'assessore ha fatto fare uno studio sui punti neri, partendo dal numero di incidenti che si sono verificati negli ultimi due anni. A quel punto sono stati decisi gli interventi che si concretizzeranno con la realizzazione nel giro di due anni di una decina di rotonde. Per fare questi lavori la Provincia ha deciso di stanziare circa 3 milioni e mezzo di euro, ma ha chiesto ai sindaci dei Comuni interessati una compartecipazione economica.
Le rotonde. C'è subito da dire che le opere partiranno da quegli incroci in cui si sono verificati più incidenti, ma sarà anche indispensabile che il piano regolatore consenta i lavori senza necessità di espropri. Man mano che i lavori andranno avanti saranno intrapresi gli adempimenti burocratici per gli altri crocevia. La prima rotonda sarà realizzata dietro la base Usaf dove c'è l'intersezione della provinciale con la strada che arriva da Castel D'Aviano. Seguiranno poi altre due rotonde a Cordenons: la prima subito dopo il ponte Meduna per collegare l'ingresso della città con la zona industriale, la seconda, invece, sarà realizzata in via Dei Templari nell'intersezione con la strada che arriva dal Comune di San Quirino. Altre due rotonde, invece, saranno costruite nei centri abitati di Chions e Sesto al Reghena, mentre altrettante sulla Pedemontana, incrocio Gorgazzo e Budoia. Infine Cavolano. In questo caso la rotatoria interesserà la strada provinciale nel punto di incrocio con quella che porta a Francenigo. «Con questi interventi che saranno modulati nell'arco di tre anni - spiega l'assessore Riccardo Del Pup - metteremo in sicurezza una buona parte di incroci pericolosi che saranno sostituiti con rotonde. Ovviamente - va avanti l'assessore - mettere in sicurezza i punti neri delle strade non autorizza gli automobilisti a correre di più, visto che i limiti devono sempre essere rispettati, ma i lavori sono fondamentali perchè eliminano occasioni di pericolo».
Le gallerie. Il progetto "Sicurezza stradale" della Provincia riguarda anche una serie di interventi nelle undici gallerie che interessano le strade provinciali del Friuli Occidentale. (..)
I tempi. La progettazione di alcune rotonde è in fase di avvio, ma si dovrà attendere la metà del prossimo anno per l'inizio dei primi lavori effettivi. Tutti gli interventi di messa in sicurezza, compresi quelli delle gallerie, saranno terminati nel 2010." Loris Del Frate
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
9 commenti:
Mi fa piacere di aver provocato questa interessante ricerca. Sono un anonimo abitante di Polcenigo non un amministratore della Provincia. Comunque resta sempre insoluto il problema del traffico dei camion sulla Pedemontana da Caneva a Torviscosa per alimentare il cementificio. Oppure si pensa di deviarlo con le bretelle Sacile-Polcenigo e Ronche-Sacile. Vedo che si evita accuratamente l'argomento, ti è stato gentilmente consigliato di non toccarlo ?
Sì, da Quaia.
La questione delle rotonde sulla Pedemontana è una questione sollevata da molto tempo, cui il gruppo di cui faccio parte (La strada è anche mia) ha fatto riferimento. La necessità di rallentare il traffico sulla Pedemontana è sotto gli occhi di tutti quelli che la percorrono o ci abitano vicino. Quindi, caro anonimo 1, la ricerca su questi argomenti parte da lontano. Inoltre io ascolto i consigli da tutte le parti, ma dire che non ho affrontato la questione dei camion, perchè sono stato consigliato a non farlo è sbagliato: ho già pubblicato l'articolo del Gazzettino e altri interventi, e su questi ci sono già alcuni commenti interessanti. Sarebbe però molto più utile che l'ass. competente si facesse vivo su questo, direttamente sul blog, per comunicare il suo pensiero e le sue proposte.
Il discorso delle bretelle è però interessante. Qualcuno ha qualcosa da dire a proposito?
Caro anonimo 2, perchè prendersela con l'unico assessore che comunica su questo blog? O credi che questo blog lo abbia fatto per cosa? Se volevo che le cose rimanessero nascoste sotto il tappeto certo non lo avrei aperto.
dal messaggero veneto del 16 novembre : "Cementificio di Torviscosa: ritirato il nuovo progetto" Riassumo i punti salienti dell'artico, visto che al 900 ha difficoltà a reperirlo : La Cementi Nord Est srl del Gruppo Grigolin in data 14 novembre ha inviato lettera al Sindaco di Torviscosa nella quale dice che " ha verificato che non sussistono i presupposti per una compiuta valutazione del nuovo progetto in mancanza di alcuni elementi di analisi e pertanto ritira il progetto ". PERTANTO TUTTO BENE ? No, perchè resta in piedi il ricorso al TAR per il primo progetto più impattante. Secondo alcuni "questa inversione di rotta pare alquanto strana" e " questa è una manovra in vista delle elezioni regionali, passate queste la Grigolin ritornerà alla carica".
VIGILATE GENTE, VIGILATE !!!!!
Artico sta per articolo. Scusate.
Sì, da Venier
Il discorso sul cementificio ed i camion riparte dal post "Comunicato stampa della Provincia: cava di Caneva e pista ciclabile." del 29 novembre.
Quanto intascano gli assessori per la viabilità?
Bella domanda (e forse inutile, perchè non ci sarà risposta)!
VOLTAIRE
Posta un commento