E' difficile trovare il tempo per aggiornare un blog... è passato troppo tempo dall'ultimo post. Comunque, chiedo scusa e riparto.
Mercoledì 14 giugno, alle 20.30 presso la canonica di S. Giovanni di Polcenigo, il gruppo di cittadini che hanno promosso con successo la raccolta di firme per rivedere la mobilità nei pressi delle scuole elementari e medie di Polcenigo, si ritroverà ancora per definire cosa fare per migliorare la situazione a Polcenigo.
Primo punto all'ordine del giorno: resoconto dell'incontro con l'assessore Mauro Quaia, svolto il 31 maggio (doveva esserci anche il sindaco, ma pare ci siano stati equivoci su chi doveva avvertirlo... ma!)
Secondo punto: cosa fare per allargare la discussione ai residenti a Polcenigo? che progetto portare avanti perchè le nostre richieste possano realizzarsi?
Nel frattempo, provo a fare un sintetico resoconto della riunione con l'assessore.
La riunione è stata, come si dice, interlocutoria, ma utile per entrambe le parti. Sono state esposte le nostre esigenze/richieste/desideri, di cui avevo già parlato nell'ultimo post del 30 maggio. Mauro Quaia ha confermato che il trasporto scolastico sarà appaltato (per la maggior parte) a terzi, ha ascoltato con attenzione le richieste di fare una manutenzione efficace delle strade per favorire la circolazione in bici (tombini profondi, segnali in luoghi inopportuni), ma ha ritenuto un'utopia la possibiltà che molti bambini e ragazzi possano andare a scuola a piedi o in bici, senza utilizzare nè autobus nè soprattutto auto. Vista però la nostra insistenza (cocciuti!) ha chiesto di muoverci affinchè ci sia una sensibilizzazione, un'informazione ai residenti sul territorio del comune; insomma dovremmo dimostrare che non siamo 4 gatti e che l'interesse concreto per una mobilità diversa a Polcenigo è più diffuso di quanto sembri.
Ha detto inoltre che nell'appalto saranno indicate anche un certo numero di ore per le visite d'istruzione (Mauro, potresti nei commenti quantificare il numero di ore, che non me lo sono appuntato? grazie!).
Ha detto inoltre che, essendo il trasporto gestito da terzi, potrà essere effettuato anche per l'utenza di Budoia, piuttosto numerosa soprattutto alle scuole medie.
Per quanto riguarda le fermate, queste saranno effettuate in funzione delle richieste (il relativo questionario è già stato distribuito). Tutti d'accordo che anche queste dovranno essere ripensate per aumentare la sicurezza dei bambini.
Inoltre sono stati affrontati altri argomenti:
L'assessore ha detto che si aspettano i finanziamenti per effettuare una rotatoria sull'incrocio sulla Pedemontana verso il Gorgazzo. Bene! Una delle priorità di cui s'era parlato nelle riunioni precedenti era proprio la pericolosità di attraversamento della Pedemontana: la rotatoria è un primo importante passo per ridurre la velocità delle auto... ne riparleremo
L'assessore ha proposto la vendita della ex latteria di Coltura, con lo scopo di utilizzare il ricavato in opere che dovranno servire a rendere più vivibile Coltura: sistemazione dell'edificio della biblioteca, parcheggio...; ha proposto di fare un'assemblea pubblica a Coltura proprio per affrontare con i cittadini questo argomento (ottimo!): primi segnali di partecipazione possibile dei cittadini ai progetti dell'Amministrazione?
Mensa scolastica: sarà rifatto l'appalto per la gestione della mensa; l'assessore ha ribadito che i costi per rimettere in funzione la vecchia cucina presso le scuole sono insostenibili per l'Amministazione Comunale, ha parlato di circa 35.000 eurini. Ma è proprio impossibile che nel paese dell'Arte Cucinaria e dei cuochi bambini e ragazzi non possano mangiare del buon cibo fatto sul posto e non trasportato da fuori? Ma anche di questo se ne riparlerà... cliccate su commenti e dite la vostra per favore!
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
2 commenti:
Caro Ale, rispondo volentieri ribadendo che l'Amministrazione è ben felice di confrontarsi con tutte quelle persone di buona volontà che hanno a cuore il miglioramento della qualità della vita nel ns. comune. Per quanto riguarda il trasporto scolastico è mia intenzione arrivare all'appalto privato e garantire una copertura per attività scolastiche a carico del comune (es. 35 ore per le scuole medie, 25 ore per le scuole elementari e 15 ore per la materna). Ribadisco che nell'anno scolastico 2005-2006 tutte le richieste, o almeno la stragrande maggioranza, sono state esaudite, anche quelle pervenute in stretti tempi di realizzazione.
Sono contrario alla vendita della latteria di coltura, ma piuttosto prevediamo un progetto/percorso di recupero e finalizzazione a scopi culturali/turistici/promozione prodotti tipici da discutere insieme, prevedendo anche con il contributo di privati.L'amministrazione avrà qualche idea o è molto più semplice vendere (in barba agli impegni fissati dai soci della coop al momento della cessione al comune).
Riguardo all'impossibilità di gestire la cucina c/o la scuola direi che anche qua si può tentare di trovare una soluzione, visto che per altre cose i soldi ci sono, non vedo perchè escludere a priori questa possibilità
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