Ops, mi sono scordato di aggiornarvi su cosa è successo al "tavolo sulla mobilità" che si è tenuto lo scorso lontano 7 febbraio 2007. Comunque, anche se lo faccio tardi, serve come promemoria per il futuro prossimo.
Quindi trovate qui di seguito il relativo comunicato stampa.
"A seguito dell’incontro pubblico del 10 novembre 2007 sul tema “Ritroviamoci sulle nostre strade”, martedì 7 febbraio c.a. alle ore 20.45 presso la sede municipale di Polcenigo è stato convocato dall’Amministrazione comunale un tavolo tecnico sulle problematiche della viabilità comunale.
All’incontro hanno partecipato l’Assessore Fabrizio Venier, l’Assessore Mauro Quaia, il Consigliere comunale Fabio Bidese, il gruppo promotore “La strada è anche mia!” e l’arch, Paolo Saccardi, libero professionista.
L’Assessore Venier ha introdotto la serata premettendo che qualsiasi piano del traffico e della viabilità deve tenere conto della tipologia urbanistica del territorio, delle esigenze concrete degli abitanti, delle norme previste dal Codice della strada, dalle esigenze dell’Ente provinciale a cui fanno capo diverse strade che attraversano il nostro territorio, dalle esigenze delle Aziende di trasporto pubblico che servono il nostro comune.
A tale scopo, l’Amministrazione ha affidato un incarico professionale all’arch. Paolo Saccardi di predisporre uno studio di fattibilità relativo alla messa in sicurezza con relative modifiche alla viabilità comunale.
Nei diversi interventi dei suoi componenti, il gruppo promotore “La strada è anche mia” ha ribadito che l’obiettivo principale è di permettere una condivisione, una coabitazione dell’ambiente “strada” a tutti gli utenti interessati (pedoni, ciclisti, carrozzine, automezzi, pulman, ecc.), cercando di utilizzare, di definire e di proteggere ove necessario lo spazio esistente.
Infatti, nella situazione viaria di Polcenigo che presenta spazi ristretti, costruire nuovi marciapiedi rialzati, nuove piste ciclabili urbane, oltre che costoso, sarebbe spesso complicato e quasi sempre controproducente alla fruizione libera, conveniente e sicura dei diversi utenti.
Invece, in considerazione della tipologia degli spazi urbani comunali, è emerso che gli automezzi in tutti i momenti della giornata mantengono una velocità troppo elevata e pericolosa per chi non va a motore evidenziando la necessità di eseguire interventi strutturali per moderare la velocità: restringimento della sede stradale, rotonde anche provvisorie, istituzione di sensi unici con delimitazioni per rendere sicuro il passaggio di tutti e la possibile creazione di nuovi spazi per parcheggiare lungo le strade, collocazione di controlli automatici, maggiori controlli da parte della Polizia municipale, ecc...
Durante l’incontro sono state approfondite le problematiche del traffico comunale confrontando la rilevazione eseguita sul territorio dall’arch. Saccardi con le proposte del gruppo promotore, frazione per frazione, e le ulteriori informazioni fornite dagli Assessori Venier e Quaia.
L’obiettivo è stato di individuare una base di analisi comune, identificare gli interventi prioritari, utilizzare anche il metodo della “sperimentazione” nel tempo, per verificare sul campo i risultati delle soluzioni adottate e eventualmente modificarle, ottimizzando così l’impegno delle risorse pubbliche.
L’Assessore Venier a fine serata ha indicato una scaletta di lavoro che vedrà entro metà aprile l’arch, Saccardi completare lo studio sulla viabilità comunale, entro metà maggio una riunione di ulteriore confronto e approfondimento ed entro giugno 2007 la convocazione di assemblee di frazione per discutere l’argomento ed individuare le priorità con i cittadini interessati.
Inoltre, l’arch. Saccardi farà una valutazione dei percorsi scuolabus e la dislocazione delle relative fermate, avanzando proposte di modifica e miglior segnalazione delle stesse.
Nel frattempo, l’Amministrazione ha reperito Euro 9,600 per il rifacimento di n.16 passaggi pedonali con righe bianche e rosse e due piccole rotonde posizionate agli incroci tra via Pordenone e via Posta (incrocio “Crispino”) e tra via Pordenone e via Due Muri (incrocio “Cooperativa”).
Inoltre, l’Amministrazione ha richiesto alla Regione F.V.G. – Assessorato Trasporti e Viabilità un finanziamento di circa Euro 300.000,00 per ulteriori interventi sulla viabilità ed intende utilizzare parte degli introiti derivanti dalla vendita dei lotti Zona artigianale per eseguire i futuri interventi sulla viabilità comunale.
Secondo l’Ass. Venier, problemi invece provengono dall’Ente Provincia di Pordenone, contrario alla realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale Pedemontana, sull'incrocio vicino al Gorgazzo, così come di altri interventi sulla stessa volti a rendere più sicuro l’attraversamento ed il transito dei residenti delle frazioni vicine, in crescita demografica; secondo l’Amministrazione Provinciale infatti questi interventi “snaturerebbero” le caratteristiche di questa strada. Inoltre la sola costruzione di questa rotatoria assorbirebbe circa 250.000 euro.
Diificoltà ci sono anche, da parte delle Aziende di trasporto pubblico che servono il nostro comune, per spostare il capolinea delle corriere dall’intasata e pericolosa Piazza Plebiscito, in un altro luogo più sicuro e più adatto a coprire le esigenze di tutte le frazioni del Comune.
Infine, in un’ottica di sensibilizzazione e di partecipazione degli abitanti di Polcenigo in merito alla necessità di risocializzare nell’ambiente “strada”, il Gruppo “La strada è anche mia!” con l’Associazione Pro Loco Polcenigo ha aderito all’iniziativa nazionale “BIMBINBICI 2007” che si concretizzerà il 20 maggio 2007 in una biciclettata aperta a tutti, grandi e piccoli, nell’ambito della Festa di Primavera. "
Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
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