Allora, la costituzione dell'associazione è stata fatta nella (seconda) serata del 29 ottobre. Dopo ampie, fuorvianti e inutili a mio parere, discussioni su "ma è un'associazione o un gruppo?", "bisogna fare la registrazione o no? Perchè se non serve si risparmiano i soldi del viaggio fino a Pordenone (!!)". Altra lunga discussione: "ma perchè non confluire nel Gruppo di Volontari che già svolge l'attività di accompagnamento dei bambini negli scuolabus?". A nulla sono valse le spiegazioni di chi su questo ha sbattuto la testa per mesi (Ezio Burigana, neopresidente dell'associazione, la cui idea fin dall'inizio era di confluire in un'unica associazione. Idea che però non è stato possibile attuare per ragioni amministrative e normative chiarite a suo tempo dal Segretario Comunale, che per lavoro fa proprio questo). Se si fa così è solo per magnificare l'Amministrazione, per far vedere come lavora bene, ed il gruppo è composto o da stupidotti (seppur lodevoli come più volte dichiarato) o da furbacchioni che si presenteranno alle prossime elezioni (terribile accusa questa lanciata proprio da chi si è lanciato da un pezzo nella rincorsa elettorale).
Utile è stata l'accusa lanciata da Pino De Val (Rinnovamento alias Lega Nord) sulla possibilità lasciata aperta nello Statuto che l'associazione si occupasse anche di controllo del territorio contro la microcriminalità. Su questo sosteneve di essere d'accordo, ma evidenziava l'ipocrisia di chi su queste attività accusa la Lega mentre invece se le stesse attività le fanno altri queste diventano improvvisamente buone e giuste; su questo ha citato l'articolo apparso sul Messaggero (che riporto integralmente nei commenti sotto) in cui si scrive anche"... indirettamente l’associazione potrebbe rappresentare un abbozzo di strumento per esercitare un maggiore controllo anche della microcriminalità... ": ma chi l'ha detto questo? Chi lo ha fatto scrivere? L'ass. Mauro Quaia come ha sostenuto Pino De Val? (Sarebbe un'altro autogol). Comunque questa possibilità è stata corretta modificando opportunamente lo Statuto dell'Associazione: solo maggiore controllo sulle strade. Bene!!!
Inoltre è stato introdotto un articolo che specifica diverse incomaptibilità tra "vigile volontario" e cariche amministrative.
Appena posso metto online Statuto e Regolamento rinnovati.
Nello spazio riservato solitamente ai commenti riporto i vari articoli apparsi su questa costituzione.
Ehi tu, figlio maggiorenne
2 mesi fa
10 commenti:
Messaggero Veneto del 23 ottobre 2008.
"Vigili volontari a Polcenigo L'esecutivo stringe i tempi.
L’ingresso nella stagione autunnale e il conseguente inizio dell’attività scolastica, di ogni ordine e grado, ha riproposto anche a Polcenigo il tema del controllo del traffico in prossimità delle scuole, nonché dei servizi di trasporto collegati. Domani sera, nella sala consiliare del Comune di Polcenigo verrà presentato il nuovo progetto legato alla figura del “vigile volontario”. L’esigenza di tale servizio, stata segnalata dalle famiglie – le quali richiedevano al tempo stesso maggior sicurezza e controllo in prossimità delle scuole – ha trovato la positiva disponibilità da parte dell’amministrazione comunale che ha garantito un supporto anche finanziario col quale si sono potuti accelerare i tempi per l’operatività.
Il servizio che potranno offrire i “vigili volontari” contribuisce a dare un utile appoggio alle limitate unità della polizia municipale, come già avviene in maniera proficui in tri comuni della provincia. Positivo anche l’apporto che potrà essere dato nell’ambito dei trasporti, con il servizio dei bus. Il progetto completo verrà illustrato alla cittadinanza domani, alle 21. (m.c.)"
Messaggero Veneto del 28 ottobre 2008.
"Vigili volontari, si parte.
Domani alle 21 la sala consiliare di Polcenigo ospiterà il secondo incontro nel quale verranno accolte le sottoscrizioni per dare vista all’associazione dei vigili volontari. Nata dall’idea di un gruppo di genitori già facenti parte dell’associazione “La strada è anche mia”, sostenuti dall’assessore Mauro Quaia, l’intento della costituenda associazione è quello di garantire maggiore sicurezza ai bambini che si recano a scuola, in zone dove il traffico e l’alta velocità rappresentano un crescente pericolo.
Indirettamente l’associazione potrebbe rappresentare un abbozzo di strumento per esercitare un maggiore controllo anche della microcriminalità. L’attività dell’associazione sarà comunque gestita dalla polizia municipale che fornirà anche i supporti ai sottoscrittori attraverso appositi corsi sulle regole della strada. La nascita del gruppo dei vigili volontari, pur trovando il teorico appoggio di tutti, ha però sollevato le obiezioni dei gruppi politici che criticano l’attività dell’amministrazione comunale.
Il primo incontro di venerdì scorso ha registrato, in particolare, il critico intervento della Lega nord che attraverso Egidio Santin, oltre a esprimere riserve sul momento (sei mesi prima delle elezioni amministrative) scelto per sostenere l’associazione: «Il problema del traffico lo abbiamo sollevato da tempo, ma in quattro anni l’amministrazione, a fronte di un’addizionale Irpef più alta di tutta la provincia, non ha investito in questo problema. Siamo inoltre contrari all’Aster (convenzione con i comuni limitrofi) che ci ha di fatto privato della presenza fissa di un numero sufficiente di agenti di polizia municipale».
Più pacati i toni di Luca Imperio, portavoce del Pdl, che esprime la volontà di conoscere nello specifico le prospettive dell’attività di un’associazione la cui nascita è comunque tardiva rispetto alle esigenze del paese. Maurizio Capobianco."
Messaggero Veneto del 29 ottobre 2008
"«Sosteniamo i vigili volontari»
Dopo il primo incontro, venerdì scorso, sulla costituzione dell’Associazione di vigili volontari a Polcenigo, resta alto il tono del confronto tra l’amministrazione comunale e le opposizioni, in particolare da parte della Lega Nord.
L’assessore Mauro Quaia (nel ricordare l’appuntamento di questa sera, sempre nella sala consiliare a Polcenigo, per l’ultimo atto legato alla costituzione dell’associazione) risponde alla polemica innescata dall’esponente leghista Egidio Santin entrando nello specifico degli argomenti: «Le osservazioni delle opposizioni sono sempre legittime e ben accette sebbene in questo caso siano costituite da un insieme di concetti confusi e inesatti. Il gruppo dei vigili volontari è stato giustamente e doverosamente appoggiato dall’amministrazione comunale, visto che fino dal 2005 si è seguita l’iniziativa di un gruppo di cittadini attenti alle esigenze dei pedoni (chi utilizza la bicicletta per spostarsi o dei ragazzi che desiderano andare e tornare da scuola in autonomia), ma non si tratta affatto di una “emanazione” dell’amministrazione, bensì è legato alla libera iniziativa di un gruppo di genitori.
In tutto questo perioo il gruppo ha organizzato, appoggiato dall’amministrazione, giornate dedicate al tema della viabilità (bimbinbici)».
Quaia respinge, inoltre, l’ennesima accusa di immobilismo da parte dell’amministrazione sul tema della viabilità, sottolineando: «Nel periodo 2004 – 2005 si è recintato il giardino della scuola media per permetterne l’utilizzo in sicurezza da parte dei ragazzi; è stato reso operativo un senso unico antistante gli edifici scolastici per meglio gestire il traffico. É stata, inoltre, creata una piazzola dove gli studenti di medie ed elementari possono sostare in attesa degli scuolabus, mentre sono previste tre rotonde utili a far meglio defluire il traffico cittadino. Naturalmente ogni realizzazione necessita di tempi amministrativi che sono lunghi a prescindere dall’attività dell’amministrazione». «Auspico – conclude – che per gli altri temi
oggetto delle osservazioni di Egidio Santin, possa giungere una pronta ed esaustiva risposta da parte del sindaco». Maurizio Capobianco"
Gazzettino del 5 novembre 2008.
«Si fa propaganda con i vigili volontari».
Il presidente dell’associazione, Ezio Burigana, reagisce: «Siamo indipendenti, statuto simile a quello di Aviano»
A pochi giorni dalla costituzione del gruppo, il centrodestra accusa l’amministrazione.
I vigili volontari di Polcenigo si sono ufficialmente costituiti nei giorni scorsi e il coordinamento comunale delle sezioni di Forza Italia e Alleanza Nazionale già muovono accuse di strumentalizzazione. «Francamente ci sembrano una trovata propagandistica dell'attuale amministrazione comunale - spiega il coordinamento del Pdl - . Non è uno sterile pregiudizio di parte, ma abbiamo verificato che il progetto, nato con le migliori intenzioni, si sta sviluppando in modo discutibile, probabilmente per creare una cortina fumogena, opportuna per nascondere le manchevolezze della giunta».
Il presidente della neo costituita associazione, Ezio Burigana, smentisce categoricamente di muoversi per conto di altri, non negando le difficoltà di avvio che il gruppo ha incontrato. «Tutte le strade possibili sono state valutate - spiega Burigana - compresa la riunione sotto un'unica associazione assieme ai nonni del pulmino. Ma il nostro statuto è stato rielaborato sulla base di quello della vigilanza volontaria di Aviano ed è distante da quello dell'associazione di Polcenigo che accompagna i bimbi nello scuolabus».
L'idea di assoluta indipendenza dalle forze politiche non convince il Pdl che insiste: «Risulta innegabile che il Gruppo vigili volontari sia un'emanazione diretta dell'amministrazione, basta leggere lo statuto e il regolamento. Beninteso, ciò non è una colpa, però risulta discutibile il nascondino del sindaco e degli assessori. È sintomatica l'assenza alle riunioni di un referente dei vigili urbani e dei rappresentanti dell'istituto scolastico, tra i presunti promotori dell'iniziativa.
Inoltre riteniamo assurdo non voler cercare con determinazione un'integrazione con l'encomiabile e utile servizio svolto dai volontari dell'associazione dei nonni vigile. Insomma anche se si tratta di un'iniziativa nata con le migliori intenzioni - concludono - riteniamo sia stata mal gestita dall'amministrazione comunale, in modo poco chiaro e maldestro, come peraltro lo stile adottato da alcuni amministratori polcenighesi in questi 5 anni».F.G."
Come sempre se tirato in ballo personalmente mi sento in dovere di rispondere. Leggendo il post vedo che Pino De Val mi attribuisce una frase che NON HO MAI DETTO; infatti quando si è a corto di argomenti si passa alle falsità e si cerca di mistificare la realtà. Mi meraviglia che i vari rappresentanti dei partiti del centro-destra da una parte predicano il mantenimento dei toni cortesi e civili, ma poi razzolano male attacando con ingiurie e bugie. Se questo è il buongiorno.......!!!!!
Caro Mauro è il Messaggero Veneto del 28 che riporta il concetto di controllo della microcriminalità, in un articolo dove appare il tuo nome. Comunque al900 lo ha riportato integralmente per cui vai a rileggertelo. Ezio Burigana ha parzialmente ammesso il concetto, facendo ampi giri di parole, ma dicendo che il controllo dell territorio per la microcriminalità non era comunque una priorità dell'associazione.
Se come rappresentante del centro destra ti riferisci a te stesso, concordo sul fatto che dici le bugie...per quanto mi riguarda, come rappresentante della Lega Nord, non ho questa cattiva abitudine.
Vi informo che ho fatto regolare domanda al Sindaco per entrare nel corpo dei Vigili Volontar. Ho compilato lo stampato allo scopo ed allegato fotocopia di carta di identità, codice fiscale e 2 foto formato tessera.
Ora spero che il Sindaco accetti la domanda.
Se qualcuno volesse fare altrettanto, non chiedete in Comune dove fino a lunedì scorso nessuno sapeva nulla, ma chiedete lo stampato a Burigana.
Caro Pino come spesso accade hai idee confuse; infatti non è al Sindaco che devi presentare la domanda di iscrizione ma al Presidente dell'Associazione. Per quanto riguarda le mie bugie sarei interessato a conoscerle; è noto quando si lanciano accuse bisogna anche supportarle, come ho fatto io nel momento che ho detto che sei stato un presidente della Fondazione Bazzi incauto e pasticcione e proprio per questo la Fondazione ha dovuto sborsare più di 13.000,00 € (TREDICIMILA). Per quanto riguarda le mie idee politiche non ho mai rinnegato di essere un Socialista che dopo la diaspora degli anni 90 ha votato per Forza Italia. Mentre ritengo che per un Comune come il nostro la presentazione di liste politiche possa rappresentare un grave errore, in quanto aggiogarsi ad un carro politico significa poi ubbidire ai comandi che impartisce il conduttore del carro stesso. E visto che di carri politici ne hai trainato più di uno queste cose dovresti ben saperle.
Caro Quaia Mauro, le idee confuse le hai tu : lo stampato da compilare per i Vigili volontari è diretto al Sindaco ed il Sindaco dovrà rispondere. Al 900 direbbe che è un altro autogol.
Per la Fondazione Bazzi ne abbiamo già parlato e non ho mai negato un mio errore. Posso però affermare, facendo dei conti, che l'l'affitto del Podere Masareth è passato sotto la mia gestione da 300.000 Lire annue (contratto Venier con patti Agrari senza rivalutazione) a Lire 6.000.000 (contratto De Val in deroga ai Patti Agrari e con rivalutazione automatica) con una differenza di 5.700.000 annue. Se preferisci in Euro circa 2944 che per 12 anni fanno Euro 35.225,00. Senza contare la rivalutazione in affitto di San Floriano. Adesso, spiegami tu
come siete messi con gli affitti.
Prosegue la telenovela, ecco l'articolo del Gazzettino del 18 novembre 2008.
"Sicurezza, guardie volontarie autonome. Il sindaco replica a chi ritiene che il gruppo sia emanazione dell’amministrazione
Il gruppo di vigilanza volontaria costituito di recente a Polcenigo non è un'emanazione della giunta comunale. Questa la risposta del sindaco Carlo Toppani, alle accuse mosse da Mario Della Toffola del Popolo delle Libertà. «La costituzione del gruppo - spiega Toppani - è il punto di arrivo di un percorso laborioso durato quasi due anni. A dimostrazione del fatto che il gruppo non è nato dalla giunta ci sono dei documenti, nei quali i promotori hanno portato dei rilievi precisi e puntuali ad alcune scelte dell'amministrazione, che testimoniano la dialettica civile che deve sempre esserci tra cittadini e giunta comunale». Il sindaco di Polcenigo non nasconde l'appoggio offerto alla neo costituita associazione, sia nel corso dello sviluppo dell'idea, sia nel momento di avvio vero e proprio e precisa: «Alla stesura del documento statutario, che è in buona parte ripreso da quello dell'associazione di Aviano e di altri Comuni vicini, ha partecipato attivamente il comandante dell'ufficio unico di polizia municipale maggiore Valesio, così come c'è stato continuo accordo e scambio di opinioni con la dirigente dell'Istituto comprensivo di Caneva e Polcenigo. Il fatto che non fossero presenti alla prima uscita ufficiale del gruppo, non è sicuramente da imputarsi a riserve su quello che si stava facendo. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione le strutture comunali, mentre il resto è stato fatto in piena autonomia dai promotori». Mentre i volontari hanno già iniziato il loro lavoro, controllando e aiutando il regolare andamento del traffico, soprattutto nei pressi delle scuole, il sindaco vuole concludere la polemica: «Ho cercato di fare chiarezza a notizie infondate diffuse nei giorni scorsi, invito chi le ha fatte circolare - conclude Toppani - visto che dicono che l'amministrazione ha molte pecche e si muove in modo maldestro, a proporre alternative costruttive rispetto ai problemi della comunità, che sono molti, si trascinano da molti anni e non tutti avrebbero potuto trovare soluzione in una tornata amministrativa». F.G.
Avendo preso parte al percorso che ha portato alla costituzione dell'associazione dei Vigili Volontari, confermo quello che ha detto il Sindaco: il gruppo NON è un'emanazione della Giunta, ma ne ha semplicemente ricevuto il supporto. Confermo i diversi rilievi, anche scritti, anche duri, che abbiamo rivolto alla Giunta, sui problemi della mobilità. Confermo anche l'appoggio della Polizia Municipale e dell'Istituto Comprensivo.
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