Giovedì 13 Novembre 2008 alle ottoemezza presso la Scuola Primaria di Polcenigo si terrà una riunione informativa sugli ultimi provvedimenti riguardanti la scuola.
L'incontro è organizzato dai rappresentanti dei genitori del consiglio di interclasse della Scuola Primaria di Polcenigo, che ritengono utile informare le famiglie sugli effetti dal punto di vista organizzativo, funzionale e didattico di tali provvedimenti.
Infatti il prossimo anno scolastico, entrerà in vigore la nuova riforma scolastica che modificherà in maniera sostanziale la scuola.
All’incontro saranno presenti:
- la dott.ssa Lucia Cibin in qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo;
- il dott. Mario Della Toffola favorevole alla riforma;
- la dott.ssa Carla Franza contraria alla riforma.
I rappresentanti dei genitori, vista l’importanza dell’argomento confidano in una ampia partecipazione.
Partecipiamo, perchè se ci saranno solo una trentina di persone (come a Caneva al Consiglio Comunale aperto del 31 ottobre), qualcuno potrebbe avere la sfrontatezza di proclamare che la popolazione condivide la riforma della scuola voluta dal ministro Gelmini (Andrea Attilio Gava, consigliere comunale del Gruppo della Libertà di Caneva)
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
3 commenti:
cercherò di esserci salvo problemi di lavoro,credo che comunque che la si sostenga o meno questa riforma va discussa e possibilmente capita. Sono d'accordo con Alberto il disinteresse non aiuta.
Il consigliere comunale di Caneva che ho citato nel post, Andrea Gava, mi ha mandato un'e-mail, precisando la sua posizione. Eccola.
"Egr. Sig. Astolfi,
ho letto sul suo blog che mi ha dato dello sfrontato.
Mi spiace che lei abbia dei pregiudizi nei miei confronti, visto che non credo ci conosciamo.
Quello che io ho scritto nel mio comunicato stampa, voleva significare che la questione della riforma della Scuola non pare essere un problema molto sentito dalle famiglie come qualcuno vuole far credere, ma forse è semplicemente un problema politico, che fa si che un partito (quello cosidetto democratico - che elegge i propri vertici usando una legge elettorale tanto criticata come il Porcellum), in evidente crisi di identità, cerca di strumentalizzare qualsiasi cosa, nella fattispecie la legge Gelmini, per cercare di riacquisire visibilità e credibilità.
Non so se lei era presente al consiglio comunale di caneva. In quell'occasione mi sono reso conto della reale strumentalità dell'iniziativa, e del grado di impreparazione della maggioranza di centro sinistra, i cui autorevoli esponenti continuavano a parlare per slogan, evidenziando la loro totale estraneità al merito della questione.
Per concludere in bellezza il Sindaco, che aveva esordito criticando il metodo con cui si è proceduto alla approvazione della Legge Gelmini - io stesso nella premessa del mio intervento ho fatto cenno di questo, rilevando un metodo che a mio avviso sicuramente è stato poco partecipativo - ci ha proposto di votare una mozione, "redatta" dalla maggioranza, il verbo l'ho messo fra virgolette, visto che gli stessi consiglieri di maggioranza avevano una serie disordinata di appunti, evidentemente scaricati da internet, e non avevano ancora messo assieme la mozione che noi avremmo dovuto voate. Dopo una interruzzione dei lavori di circa 30/40 minuti, ci propongono i ltesto che dal nostro punto di vista era inaccettabile.
Tralasciamo le considerazione generali, ribadisco non condivisibili. L'apoteosi si raggiunge quando hanno mentito sapendo di farlo. Infatti nella mozione viene inserito anche un passaggio che parla di probabile chiusura della scuola di Sarone. Tale affermazione è destituita di ogni fondamento. Infatti il numero di 50 alunni, come previsto dalla norma, negli ultimi cinque anni si sono sempre superati. A questo si deve aggiungere il fatto che l'ass.re Molinaro, ha disposto una deroga a tale limite per le scuole della nostra regione.
Trovo assolutamente scorretto, avendo la giunta Monte gli stessi numeri che possedavamo noi circa il n. di bambini nati nella frazione di Sarone, proprorre al consiglio una mozione con taluni contenuti.
RIbadisco quindi quanto già scirtto nel mio comunicato: È evidente come un simile comportamento di speculazione politica, esercitato sulla pelle
delle famiglie già cariche di altre preoccupazione in questo particolare periodo, sia assolutamente immorale e condannabile.
... "
Concordo sul fatto che vi sia una strumentalizzazione politica da parte dell'opposizione. Non credo invece che ci sia della disonestà nelle posizioni espresse dagli insegnanti, semplicemente vivono in una realtà diversa e lavorativamente privilegiata.
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