domenica 20 gennaio 2008
Luciano, il portavoce di Grillo...
Perciò, per dargli ancora maggiore evidenza, do il rango di post ad un commento scritto a Sacrifici umani /2 (post che riguardava il caso tragico dell'omicidio-suicidio della famiglia di Polcenigo). Che evidentemente poco a che fare con quel post, motivo per il quale l'ho cancellato da lì.
luciano61 ha detto...
20 commenti:
- luciano61 ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 20/1/08 23:25
- giorgio56 ha detto...
-
Mi sono affezionato ai commenti di Luciano, quindi non posso che chiedere a titolo personale di non abbandonare "la nave", primo perche' non sta' affondando, secondo perche' e' vero che ha postato nel posto sbagliato, ma se andiamo a vedere quanti sono caduti in questo errore...
Terzo trovavo di gran lunga piu' "fastidiosi" i commenti degli anonimi confrontati con i copia-incolla del blog di Grillo, non c'e' paragone. - 21/1/08 08:16
- giorgio56 ha detto...
-
Altra cosa, indovina chi qualche ora fa mi ha detto:
per me, ogni intervento può essere utile, per instaurare qualunque discussione o soltanto per esprimere una personale riflessione.
Io non considero 'off-topic' ciò che non mi piace o che può dispiacere a qualche amico politico(per esempio il giudizio 'forte' sul rischio di un Partito-Grillo: ho anch'io paura che possa 'appiattirsi' sui soliti partiti e/o liste più o meno civiche, però che fare daventi a questa 'poltiglia' politica?).
Grazie per la risposta e viva la libertà (anche 'off-topic') di pensiero!" ? - 21/1/08 08:26
-
-
Forza Luciano!!!
Non mollare!!!
Secondo la mia personalissima opinione ognuno può scrivere quello che vuole basta che non offenda nessuno.
Se qualcuno va fuori tema non è da "condannare" perchè può dare spunti per nuove discussioni.
Ognuno scriva quello che vuole, saranno i blogger a valutare se merita o meno una risposta.
Resta con noi Luciano!
Buona giornata a tutti - 21/1/08 10:07
- marco ha detto...
-
onestamente trovo eccessiva la reazione di Al9000 all'errore di Luciano. dai Bubbola, non te ne andare!
- 21/1/08 14:28
- marco ha detto...
-
va detto comunque con le giuste precisazioni che:
Le origini del Tiramisù sono molto incerte perché ogni regione vorrebbe aver "inventato" questa prelibatezza: per questo motivo è nata una sorta di contesa tra Toscana, Piemonte e Veneto.
Moltissime sono le leggende legate a questo dolce a cui vennero attribuite addirittura qualità afrodisiache.
La versione ufficiala colloca la nascita del tiramisù nel XVII secolo a Siena quando alcuni pasticceri, in vista dell'arrivo del Granduca di Toscana Cosimo de Medici, decisero di preparare un dolce per celebrare la sua grandezza.
Decisero così che il dolce doveva rispecchiare la personalità del Granduca: doveva quindi essere un dolce importante e gustoso ma allo stesso tempo preparato con ingredienti semplici e, cosa importante, doveva essere estremamente goloso poiché Cosimo amava letteralmente i dolci.
Così fu realizzato il nostro Tiramisù che all'epoca era chiamato "zuppa del duca" proprio in onore di Cosimo de Medici che portò con se la ricetta a Firenze facendola conoscere in tutta Italia.
La leggenda racconta inoltre, che la zuppa del duca divenne il dolce preferito dai nobili che gli attribuivano proprietà afrodisiache ed eccitanti: da qui il nome Tiramisù.
La versione non ufficiale, invece, narra che a inventare il Tiramisù sia stato un pasticcere torinese in onore di Camillo Benso conte di Cavour per sostenerlo nella sua difficile impresa di unificare l'Italia.
Anche il Veneto ha una sua versione in merito: sembra che il tiramisù sia stato inventato nel ristorante "el Toulà" di Treviso situato all'epoca nei pressi di una casa chiusa e servito appunto per "tirare su" . - 21/1/08 14:29
- Unknown ha detto...
-
Ehi, Luciano non avrai mica la coda di paglia.......Con chi discuto se diserti il blog????? Con simpatia
- 21/1/08 14:58
- al900 ha detto...
-
E sù, Luciano! Chiedo un po' di comprensione. Quando mi tiri ripetutamente merda addosso è probabile che ci sia qualche schizzo di ritorno. E poi il ping pong con le palline di merda lo faccio perché ti conosco abbastanza bene.
Ho esagerato? sì, è vero. Mi è già stato detto su questo blog che sono permaloso. Sono pieno di difetti, ma anche tu non scherzi. Su dai, facciamo la pace. Che altrimenti poi mi lamento con chissaitu. - 21/1/08 16:38
- ilsenatore ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 21/1/08 17:16
- ilsenatore ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 21/1/08 17:30
- al900 ha detto...
-
Comunque, secondo quanto mi riferisce una fonte autorevole, il tiramisù è nato a Sacile!
- 21/1/08 19:05
- ilsenatore ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 21/1/08 19:59
- rinnovamento ha detto...
-
Il tiramisù è stato inventato, mangiato ed apprezzato dalla squadra di rugby di Polcenigo nel lontano 1976 nel mitico ristorante "da Zaia". Ricordo che il Gran Khan ne mangiò diversi chili. Da quella volta non ci hanno più voluto... sempre pagando, si intende.
- 22/1/08 13:42
-
-
Perdonami Al900 ma vado un attimo fuori tema:
fino a quando il presepe in piazza Polcenigo?
Deve tirarlo via Arlecchino?!?!?!!?!??
Buon proseguimento - 22/1/08 15:42
- ilsenatore ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 22/1/08 16:39
- giorgio56 ha detto...
-
Scusa Alberto se mi permetto, ma c'e' un errore di battitura sul titolo, una stupidaggine: "protavoce" al posto di "portavoce". Sul testo puo' capitare e nessuno ti dira' mai nulla, ma sul titolo e' brutto da vedere.
Banda "slarga" a tutti. - 22/1/08 17:18
- cecilia ha detto...
-
dai su... tutti questi uomini permalosi! Manteniamo un po' di ordine nel blog e una discussione pacifica, "in-topic", così ci possono essere le repliche mirate e non intervallate!
Comunque, visto che ormai questo post è un mix di off-topic, ci metto il mio.....
Potere alle donne!!! - 23/1/08 10:30
- luciano61 ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 31/1/08 19:02
- luciano61 ha detto...
- Questo commento è stato eliminato dall'autore.
- 31/1/08 19:05
- giorgio56 ha detto...
-
Ciao Luciano, bentornato.
Caspita, hai cancellato i post. Perche'?
Il 25.4.2008 sara' una gara a chi firma per primo. - 1/2/08 16:38
Ecco un esempio (dal blog di Grillo) di un noto rappresentante delle istituzioni politiche, che si preoccupa più dei suoi interessi 'privati' che di quelli 'sociali'.
Cosa ci si può attendere e soprattutto chiedere a personaggi simili?
Chi sta creando la vera 'emergenza democratica e sociale"?
Un piccolo contributo a chi ancora crede nei nostri politici e si 'appiattisce' sulle loro proposte o sulle loro analisi pseudosociali...
Buona lettura da Luciano Bubbola
20 Gennaio 2008 - Condannato e Contento
"C’era una volta il cornuto contento. Oggi c’è il condannato contento.
Per Cuffaro cinque anni e l’interdizione dai pubblici uffici sono meglio del titolo di Cavaliere o di Commendatore. Casini è commosso, pensava peggio, vent’anni almeno. Lo psiconano ha chiamato il coppola boy per congratularsi. Il condannato è, prima di tutto, un perseguitato, un rifugiato politico. Per lui il Parlamento è il logico approdo. Quando arriva alla Camera o al Senato può finalmente delinquere in santa pace.
D’Alema (mi fa uno strano effetto nominarlo, mi sembra di parlare di un trapassato) spiega che non c’è alcuno scontro tra la Casta dei politici e quella dei magistrati. Ed è vero, i magistrati stanno solo perseguendo, a norma di legge, la Casta dei delinquenti politici, in quanto delinquenti, non perché politici. Ma la confusione regna sovrana e la differenza tra delinquente e politico è sempre meno chiara ai cittadini.
Dini, il consorte della vispa bancarottiera, parla di emergenza democratica. Non so perché, ma quando lo vedo ho l’impulso di tirare la catena del cesso. Forse un riflesso condizionato verso lo sterco. La famiglia Mastella si era messa in proprio. Li hanno beccati tutti, dal suocero alla moglie. Non si fa concorrenza sleale alle famiglie mafiose. Prima o poi si paga.
Il presidente della Repubblica Napolitano tace, il presidente del Senato Marini tace, il presidente della Camera Bertinotti tace, il presidente del Consiglio Prodi invece parla. Dà il suo appoggio morale all’inquisito ceppalonico e alla moglie agli arresti domiciliari. Chi rappresentano queste persone? Tutto, ma non gli italiani onesti.
De Magistris può restare a Catanzaro, ma non come Pubblico Ministero, rimane solo se non indaga più. Gli hanno tolto le inchieste e anche otto mesi di anzianità. La macchina usata non ancora. A questo punto gli indagati Mastella e Valium Prodi sono colpevoli, chi abusa della propria posizione per bloccare la magistratura è colpevole a priori. Anzi colpevole due volte. Sta arrivando lo tsunami, non ne sentite l’odore di fradicio nell’aria?
Ps: La neve si scioglie. Ripeto: la neve si scioglie".
Beppe Grillo 20/1/08 22:20