giovedì 29 novembre 2007

Rassegna stampa: edilizia scolastica.

Dal Gazzettino del 27 novembre 2007. "Edilizia scolastica, sos alla Provincia.
Visita a Polcenigo per l'assessore all'edilizia, patrimonio e montagna della Provincia di Pordenone, Antonio Consorti, e il dirigente Sergio Bergnach. A riceverli l'assessore all'istruzione Mauro Quaia e l'assessore alle politiche sociali Mirella Ianna, che avevano sollecitato l'incontro. Nell'occasione l'assessore pordenonese e il dirigente hanno potuto vedere le strutture scolastiche del centro pedemontano. «È un dato di fatto - spiega l'assessore Ianna - elenchi anagrafici alla mano, che negli ultimi cinque anni c'è stato un incremento di nascite o residenzialità di circa il 30%; le nostre strutture scolastiche pertanto risultano inadeguate. Bisogna creare nuovi spazi, nuove aule e sopratutto ridare un nuovo "vestito" alle nostre scuole! Il complesso scolastico elementari e medie, con tutti suoi limiti, appare ben impostato dal punto di vista della collocazione, degli spazi limitrofi della viabilità».
«Un buon "restyling", pensato, organizzato secondo gli orientamenti moderni - prosegue Ianna - potrebbe ridare slancio e ottima ricettività all'intero complesso. Abbiamo avuto i complimenti per la nostra palestra che risulta spaziosa, ben impostata e ancora moderna». La visita è proseguita alla scuola materna privata Maria Bambina di San Giovanni, che nella sua vetustà si presenta dignitosa e rassicurante. Già due anni fa è stata creata una terza sezione per incremento di iscrizioni, adesso siamo a quota 73 e forse sarebbe bene pensare al futuro.
«Da ultimo - prosegue - siamo entrati al punto nido, presso l'ex scuola elementare di San Giovanni. All'esterno mostra tutti i suoi anni, ma all'interno, ampi spazi, molta luce, il conforto del verde che la circonda, l'allegro e razionale arredamento, la qualità dei percorsi didattici, hanno sorpreso i nostri visitatori che si sono complimentati, e soprattutto sono rimasti sorpresi dal numero dei frequentanti: ben 49. Nel congedarci - conclude l'assessore - abbiamo avuto la rassicurazione dell'interesse suscitato per la nostra realtà. È interesse di tutti assicurare alle nostre giovani generazioni un sereno percorso scolastico, formativo, in ambienti idonei, dove si creano anche i primi legami di appartenenza». F.G."

6 commenti:

al900 ha detto...

Ma sul serio la palestra risulta spaziosa, ben impostata e ancora moderna?
E sul serio il complesso scolastico ... appare ben impostato dal punto di vista ... degli spazi limitrofi della viabilità? Cosa s'intende per spazi limitrofi? quelli che al massimo arrivano a Range vero? Perchè per il resto la viabilità è un disastro, è troppo pericolosa per dei bambini che vogliano autonomamente spostarsi in bicicletta, o anche solo a piedi. O no?

Anonimo ha detto...

Confermo anch'io, la viabilità è un disastro soprattutto quando piove!!! Non parliamo della situazione delle elementari. Mia figlia è in prima e dentro l'aula ci sono 26 bambini, porta che si apre verso l'interno ma sembra essere tutto a norma di legge!!! L'asilo comunale non esiste, se non erro la struttura è privata!!!

Ass.Quaia Mauro ha detto...

Al900 questa volta non sono d'accordo con te, in quanto se leggi bene l'articolo siamo i primi a dire che le nostre scuole necessitano di grossi interventi, però non si può nemmeno dire che la palestra non sia spaziosa (ai presente Budoia ed altre realtà a noi vicine?), nè che la viabilità attorno alla scuola sia disastrosa (sei mai stato a Caneva, Aviano, e soprattutto a Budoia nel momento di uscita dei ragazzi?), soprattutto dopo l'adozione del senso unico. Sarebbe meglio sensibilizzare gli adulti a sfruttare i parcheggi oppure a non correre in contromano. Caro Al900 mi sembra che anche tu soffra del male italico per eccelenza e cioè che la trave infilata nel sedere è considerata alla stregua di un brufoletto mentre la ciglia nell'occhio sembra la nera signora con la falce che si avvicina. Sempre con simpatia

al900 ha detto...

Assessore, certo che apprezzo la vostra richiesta alla provincia, ed è chiaro che avete sostenuto che c'è bisogno di grossi interventi.
Per quanto riguarda la viabilità certo che è ok vicino alla scuola (mi sono allargato, ho detto anche fino a Range), anche grazie al senso unico. Il problema sono le altre strade per raggiungere il resto del territorio comunale! Via Gorgazzo per esempio è disastrosa. Il problema è costituito anche da qualche genitore/educatore che educa i figli a violare le leggi andando contromano.
Conosco bene la situazione a Budoia, come sai ci va a scuola mia figlia. Però, per quanto mi riguarda, ho imparato a usare il parcheggio sempre sempre vuoto che si trova vicino alla scuola, verso i colli. Infatti il caos all'uscita della scuola di Budoia è pazzesco, fra fuoristrada parcheggiati davanti al cancelletto (mica devono prendere la pioggia i bimbi!) e il viavai di bambini in mezzo alle auto e al fumo.
Per quanto riguarda la palestra, sicuramente è spaziosa, molto più di quella a Budoia, ma per quanto riguarda il ben impostata e moderna ci sarebbe da discutere.

Anonimo ha detto...

Quaia siamo stanchi di sentire sempre giustificazioni, citando casi peggiori dei nostri( Budoia adesso, Venezia quando eri piccolo). Pensa a fare qualcosa di concreto che più che feste e sagre non riuscite a realizzare, se non interventi sbagliati, ma ben reclamizzati sulla stampa.

Anonimo ha detto...

condivido quanto sopra.