giovedì 1 novembre 2007

Assemblee sulla viabilità sostenibile

Dal Gazzettino del 30 ottobre: "Assemblee sulla viabilità sostenibile.
Preoccupazione per il possibile aumento di traffico sulla provinciale della pedemontana occidentale viene anche da Polcenigo: l'assessore Fabrizio Venier, che da più di un anno sta lavorando assieme a gruppi di cittadini sulla mobilità, esprime le sue forti perplessità sull'ipotesi di aumento di traffico pesante paventate nei giorni scorsi. «Sono estremamente preoccupato e contrario - spiega Venier - ritengo sia opportuno piuttosto individuare percorsi alternativi alla pedemontana occidentale, per il trasporto di materiale dalla cava di Sarone alla ferrovia. Sollecitati da un gruppo di cittadini - chiarisce l'assessore polcenighese - abbiamo avanzato recentemente una richiesta alla Provincia, affinché preveda una limitazione della velocità sulla strada provinciale a 50 chilometri orari. Abbiamo chiesto anche la realizzazione di una pista o fascia ciclabile e di una rotonda nell'incrocio di Gorgazzo. Siamo in attesa di una risposta, ma è evidente che le nostre richieste contrastano palesemente con l'idea del passaggio giornaliero di numerosi camion».
La richiesta avanzata dall'amministrazione polcenighese è frutto di un lavoro complessivo sulla viabilità che nel centro pedemontano è stato portato avanti negli ultimi anni. Un progetto stimolato dalle richieste degli stessi cittadini, che hanno organizzato più d'una raccolta di firme sul tema del traffico e della mobilità. Nei prossimi giorni tutti potranno vedere i primi risultati: il lavoro fatto da un professionista, che ha avuto l'incarico per uno studio di fattibilità sulla viabilità sostenibile, sarà portato a conoscenza della cittadinanza, in occasione di assemblee pubbliche che saranno organizzate nella seconda metà del prossimo mese. Dallo studio emerge la situazione dell'intero territorio, con l'evidenziazione di soluzioni possibili e priorità da realizzare, ma l'assessore chiede un grande coinvolgimento della cittadinanza: «L'approvazione del piano - dice Venier - dovrà essere frutto di un percorso condiviso, durante il quale i cittadini potranno manifestare le loro necessità e riflessioni sullo stato di fatto e sul progetto». F.G."

2 commenti:

Anonimo ha detto...

vado a dormire. buona notte caro il mio aspirante censore

Anonimo ha detto...

continua a dormire pure tranquillo