giovedì 8 novembre 2007

Il Congo a Dardago


Il Comune di Budoia e l'associazione Malaki ma Kongo presentano sabato 10 novembre 2007, alle sei di sera presso, il Teatro di Dardago (vicino alla scuola materna), la serata "CONGO BRAZAVILLE: il paese presentato attraverso immagini, teatro, musica e cucina"
"La serata, secondo appuntamento del progetto "Budoia e il mondo", nasce dalla proposta di una famiglia congolese residente a Budoia. Desiderosa di far conoscere il proprio paese ha chiesto di organizzare l'iniziativa ricordandoci che tra il Friuli e il Congo c'è un legame molto forte ed è l'esploratore friulano Pietro Savorgnan di Brazzà a cui è dedicata la capitale Brazzaville. La serata, organizzata dall'associazione Malaki ma Congo, prevede la presentazione dell'associazione, un filmato sul paese, la sua storia e la sua cultura ed uno spettacolo teatrale. La serata si chiuderà con un buffet dove potremo assaggiare i sapori della cucina congolese. L'Associazione Malaki ma Kongo, nata il 3 aprile 1991 a M'foa-Brazzaville nella Repubblica del Congo, vuole promuovere le radici della cultura africana e lo sviluppo responsabile, attraverso spettacoli ed attività culturali di vario genere. Il suo asse portante rimane tuttavia il teatro, Malaki ma Kongo significa festival della pace sua particolare. Numerosi sono i progetti avviati per favorire uno sviluppo sostenibile e solidale, come ad esmpio il Microcredito per le donne: "Progetto di urgenza in favore delle donne in Congo" che consiste nella creazione di una cassa di microcredito per ridonare speranza e fiducia nella vita alle madri di famiglia. Da alcuni anni l'associazione realizza viaggi di turismo responsabile."
Nella foto il mausoleo a Pierre Savorgnan di Brazza a Brazzaville.
Abbiamo così un'altra possibilità di conoscere meglio la cultura e le condizioni di vita di uno dei paesi da cui provengono gli immigrati che vengono in Italia. Sempre meglio della tv...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L' Africa lasciamola dove sta...tanto sono comunque loro che vengono a noi.

Anonimo ha detto...

La globalizzazione delle merci e la ghettizzazione degli uomini: questa è la cruda realtà, alla quale mi oppongo!
Saluti da Luciano Bubbola
p.s. anche noi Italiani andavamo per il mondo e quanto male ci faceva essere rifiutati e umiliati...

Anonimo ha detto...

BUBBOLA VA IN AFRICA!!!

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe molto visitare l'Africa!
Grazie a tutti da Luciano Bubbola