Lunedì 4 maggio 2009 alle ottodisera il consiglio comunale è convocato in seduta straordinaria pubblica con il seguente ordine del giorno (eventuale 2^ convocazione il 6 maggio 2009 alle novedimattina)
1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.
2. Interrogazioni/interpellanze
3. Art. 166 – 2° comma d. lgs. 267/2000 ed art. 18 del vigente regolamento di contabilita’ – comunicazione prelievo dal fondo di riserva.
4. Art. 234 del tuel. Incarico per l’esercizio delle funzioni di revisore dei conti.
5. Approvazione regolamento dei servizi alla persona, alle famiglie ed alla comunità. i.e. (?)
6. Istituzione della commissione locale per il paesaggio del Comune di Polcenigo ed approvazione regolamento.
7. Ricognizione zone climatiche “E” ai fini dell’agevolazione gpl – gasolio per riscaldamento. inserimento Vicolo Fossal.
8. Adozione del p.r.p.c. (p.a.c.) di iniziativa pubblica “centro storico”. (n.d.b.: piano particolareggiato del centro storico).
9. Relazione sul mandato amministrativo 2004 – 2009
Grazie all'ex-consigliere Odino Steffan per la comunicazione.
Accorrete che finalmente forse ci saranno anche gli effetti speciali (mi riferisco alla videoproiezione, ed era ora).
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
1 commento:
Dal Messaggero Veneto del 06 maggio 2009
"Ultimo consiglio con sorpresa.
Lunedì sera si è conclusa ufficialmente l’attività dell’amministrazione Toppani, con l’ultimo consiglio comunale del mandato. Oltre alla presentazione della relazione sul mandato amministrativo dal 2004 al 2009, nel corso della seduta sono stati approvati da parte della maggioranza quasi tutti i punti all’ordine del giorno, a partire dalla comunicazione del prelievo dal fondo di contabilità, al rinnovo dell’incarico al revisore dei conti. Approvato anche il nuovo regolamento dei servizi alla persona, alle famiglie e alla comunità, oltre al regolamento paesaggistico legato all’istituzione dell’apposita commissione per il territorio di Polcenigo. É rimasto escluso il punto riguardante il piano particolareggiato di ristrutturazione del centro storico. Proprio quest’ultimo argomento rappresentava uno dei punti più interessanti dell’ultima convocazione del consiglio, perché da tempo se ne sollecitava (da entrambi gli schieramenti) una soluzione definitiva e il più possibile rispondente alle esigenze generali della comunità. Il sindaco, su sollecitazione delle minoranze, ha ritenuto opportuno ritirare l’argomento dall’ordine del giorno, evitandone quindi sia la discussione da parte del consiglio stesso, sia, nello specifico, l’illustrazione tecnica da parte dei professionisti che erano stati convocati per l’occasione. Tale decisione, se da un lato ha trovato il consenso delle minoranze, dall’altro ha incontrato la comprensibile disapprovazione della maggioranza, la quale sosteneva la necessità di presentare comunque al consiglio il contenuto del piano particolareggiato nella sua attuale completezza per dare senso compiuto a un ciclo di lavori ormai avviato da tempo e noto anche alle minoranze e quindi per valutarne l’effettiva validità sottoponendolo al voto del consiglio, qualunque fosse stato l’esito finale. (m.c.)"
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