domenica 26 aprile 2009

Mirella for mayor

Dal Messaggero Veneto del 25 aprile 2009

Polcenigo al voto: la sfida della Ianna.
Dopo la riunione di giovedì sera si sono sciolte anche le ultime riserve rispetto alla candidatura di Mirella Ianna alla poltrona di sindaco del Comune di Polcenigo. La Ianna, che prima delle dimissioni di dicembre aveva ricoperto la carica di vicesindaco nella giunta tuttora guidata dal sindaco Carlo Toppani, guiderà una lista civica dal nome “Mirella Ianna sindaco”, una scelta che lo stesso candidato ha spiegato sottolineando la volontà di distaccarsi dallo schema partitico, creando un gruppo equidistante dalle posizioni consuete, ma allo stesso tempo composto da persone già abituate a lavorare sul territorio.
La figura di Ianna, si sottolinea «ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la cittadinanza, proprio in virtù della sua attività svolta per il sociale all’interno del Comune». Un gradimento, si evidenzia, che risulterebbe avvalorato dai risultati di un sondaggio (commissionato dalla lista del candidato alla Alan Norman Srl, agenzia di Udine) effettuato nella settimana a cavallo di Pasqua, su un campione di 250 cittadini sui tremila dell’intero comune. Dal sondaggio emerge come Mirella Ianna sia conosciuta e stimata (93,5 % degli intervistati), godendo, al tempo stesso, di una fiducia da parte dei cittadini (63%). Secondo il 52,5% degli intervistati il candidato sarebbe in grado di intercettare le esigenze della comunità.
Nella sua complessità, come sempre avviene nei sondaggi che precedono una tornata elettorale, sono emersi altri elementi di un certo interesse, come le intenzioni di voto (il 62% andrà sicuramente a votare, mentre per il 31% ci sono buone probabilità di farlo). Sempre secondo le indicazioni i votanti si dividerebbero tra il 58% al centro-destra e il 41% al centro-sinistra. (m.c.)


E anche a Polcenigo pare di essere dentro ad una puntata di Vespa, con gli esperti sondaggisti che, forse, tirano l'acqua dalla parte del mulino che conviene di più. Ma questi non li conosco, e saranno sicuramente onesti.
Del resto, per fare marketing elettorale, si possono citare quelle risposte che più possono convincere un cittadino che quel candidato è migliore solo perchè gli altri cittadini lo sostengono. In questo sondaggio non c'è proprio stata una domandina del tipo "se Mirella Ianna si presentasse alle elezioni comunali, lei la voterebbe?". Quante risposte positive ha avuto questa domanda?
Ma quello che non mi piace proprio, e scusate se mi ripeto, è ancora andare a mescolare il personale e il politico. Anch'io conosco e stimo Mirella Ianna, ma non è certo un elemento sufficiente per votarla o meno! Sarà la sua storia amministrativa (recente), la credibilità del programma della sua lista, il modo in cui è arrivata alla formazione di questa lista, gli interessi che rappresenta che me la faranno votare o meno. Che ne dite?
Dai Mirella, mandami il logo, che te lo pubblico anche qui.

7 commenti:

ilsenatore ha detto...

... anca mi ho fato far un sondaggio , prima son anda da la Norman de Gorgaz , la me a dita che i veciuti de Polcenigo non i sa ancora cosa votar (40%).
Dopo son anda da Dick de San Dan che al me a dita che hai giovani non ghe interessa un cas (20%).
Dopo son anda dal Don (da non confonder col prete) che al me a dita che alla gente ghe va ben tutti tranne che un (90%).
Alla fine son anda da Bepo de Coltura che al me a dita , tra un de Dardac, un de Pordenon, un de Venesia te vara che fra un mes avon un sindaco de Bork.

ilsenatore ha detto...

... chiedo scusa a tutti quelli che si offedono per l'ironia del mio commento sopra.

Buon voto a tutti

rinnovamento ha detto...

....con tutti i vocabolari che sono stati pubblicati sull'idioma locale, dovresti degnarti di darci una occhiata e non usare questo dialetto "maccheronico" e tra non molto tempo "kebabico".

ilsenatore ha detto...

... al me scusi Rinnovamento par l'inioranza, ma a casa mia ghe se sol al vocabolario de italian, de inglese, de tedesco, de spagnol, de francese e de latin.

No go trova quel deli "idiomi locali", cosa ze sta roba, la sa mi no go fatto l'universidat.

rinnovamento ha detto...

Con tutti questi vocabolari sei per " l'internazionalismo proletario " o per " la globalizzazione " ?

ilsenatore ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ilsenatore ha detto...

of corse,
selbstverständlich,
bien sûr,
desde luego,
claro que,
конечно,
もちろん,
בוודאי

.... vedi tu.
Ciao

6/5/09 18:00