Dal Gazzettino del 16 maggio 2008.
"Corsi e iniziative culturali record all'Università della terza età.
(M.S.) Con la festa di chiusura, in programma oggi, alle 17.30 a Palazzo Ettoreo, si chiude l'anno accademico 2007/2008 dell'Associazione Università della terza età e degli adulti dell'Altolivenza, il primo con presidente Marta Roghi.
Roghi come giudica tale esperienza? «Positiva. Sono arrivata in un momento di forte rinnovamento e di riqualificazione. Abbiamo lavorato tanto, raccogliendo molte soddisfazioni. La formazione di 14 classi del corso di informatica e l'apertura della sede a Polcenigo - che va ad aggiungersi a quelle di Caneva, Fontanafredda e Aviano - ne sono un esempio. L'idea del direttore Cristina Trinco d'allestire una mostra sugli antichi mestieri delle donne è stata vincente e ha avuto due corollari importanti: il "Forum delle donne" e il "Cineforum". La mostra è stata riproposta a La Réole, città francese con la quale è stato avviato il gemellaggio».
Quali le proposte qualificanti? «Tra le tante cito la presentazione del libro "Solo un passo", memorie di donne partigiane dell'Altolivenza. L'idea è nata in occasione del 60. anniversario della Liberazione, con l'obiettivo di portare alla luce i sacrifici e la dedizione di alcune donne per la causa della lotta partigiana. Storie incredibili che sono diventate strisce a fumetto del giovane artista Paolo Cossi. Lo scopo è stato di avvicinare i giovani a un periodo storico poco conosciuto».
Come è stata la partecipazione? «Nell'anno accademico c'è stato un aumento di 70 iscritti».
I segreti del successo? «Affidarsi a insegnanti bravi, con gruppi di lavoro, direzione e presidenza capaci di fare squadra. Qui si arriva per imparare ma anche per stare bene assieme. Il vero valore aggiunto resta il volontariato del quale l'Associazione va fiera».
I rimpianti? «Il mancato gemellaggio con la città di Bath in Gran Bretagna. È stato spostato perché erano troppe le iniziative da portare avanti. In cantiere c'è anche un gemellaggio con una città tedesca».
Perché i gemellaggi? «Per far conoscere usi e costumi, per il gusto della conoscenza ma anche perché utili agli allievi che hanno così l'opportunità di approfondire le lingue che stanno studiando».
Roghi quali le novità del prossimo anno accademico? «Trovare nuove proposte spetta al direttore dei corsi e delle attività culturali Trinco che non manca certamente di iniziative per dare sempre nuovi stimoli nei partecipanti alle proposte. Le novità sono il sale di quest'esperienza»."
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
32 commenti:
Interessante, mi ha colpito un concetto espresso : "il segreto del successo ? Affidarsi ad insegnanti bravi". Questo naturalmente non solo nell'Università della terza età. ma fin dall'inizio di un percorso scolastico. Poichè ho la fortuna di avere come interlocutori due insegnanti, vorrei chiedere loro : ma... solo e soltanto gli alunni devono essere valutati ? La scuola offre sempre tutti gli strumenti perchè i ragazzi possano raggiungere identità, autonomia e competenze ? Le famiglie ricevono risposte adeguate alle risorse che impegnano con sacrificio ? Queste sono le domande che i cittadini ( utenti di un servizio ), molte volte si pongono.... Adesso siamo tutti curiosi di vedere se esiste anche la lobby o meglio la casta degli insegnanti....
L'argomento è di stretta attualità perche nel Gazzettino di giovedì 22 maggio, nella cronaca di Maniago, è comparso un articolo dei genitori degli studenti del Liceo Torricelli, critico nei confronti di un docente. Sabato 24 maggio la casta ,sempre a mezzo stampa, ha cominciato ad ereggere le prime barriere di difesa al suo adepto. Caro Al900 sarebbe operazione utile che tu trascrivessi l'articolo e lo commentassi, aprendo così un dibattito. Ti aiuto a cercarlo : Gazzettino del 22 maggio. Pagina del maniaghese. Titolo :
LICEO TORRICELLI, GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA. - In diciannove hanno scritto una lettera per denunciare" la situazione anomala dell'insegnamento della matematica" -
Senti Rinnovamento, io non vivo solo sul blog, ho, come molti, parecchi altri interessi e responsabilità. Non mi chiedere di rispondere ad una cosa nel giro di mezza giornata. Ci sono giornate in cui il blog non ho proprio il tempo di guardarlo, figurarsi scriverci.
Quindi per favore calma; e visto che sono un insegnante accetto il tuo invito (o provocazione), trascriverò l'articolo del Gazzettino anche se c'entra poco con Polcenigo, però sicuramente c'entra con me visto che si parla di casta degli insegnanti! E non mi piace lasciare argomenti in piedi sui quali si possono dare per scontate le posizioni del sottoscritto.
Ma prima lasciami respirare.
Scusami se ti chiedo troppo. Se lo sapessi fare dal sito del giornale, lo farei io. Ma dovrei trascriverlo parola per parola ed anch'io ho altre incombenze. Grazie.
Chiedo a Luciano perchè ha cancellato i suoi post su questo argomento e non solo. Sei stato ripreso dai membri della "casta degli insegnanti" ? Sei forse pentito di esserti pentito ?
No.
1) Non sono pentito e confermo quanto ho già scritto (molti insegnanti sono una 'Casta' di presuntuosi ignoranti);
2) Ho VOLUTAMENTE cancellato i miei interventi per protestare contro i silenzi nei miei confronti e contro la risposta altezzosa e maleducata di Alberto nei Tuoi confronti (....e dai 'Rinnovamento' fa' respirare un po' Alberto! E diamine!);
3) Mi sono solo pentito di aver dato 'credito' ad un blog che credevo libero, democratico e progressista; mentre, invece, scopro che è solo il 'megafono' di Quaia e Venier (con e/o senza titoli).
A questo punto cosa rimane?
Una protesta silenziosa e, a volte, di controinformazione con dati di fatto ineccepibili.
Comunque continuerò a seguire questo blog e a 'smascherare' i furbetti con laurea e senza... per pura 'par condicio'.
Saluti
Luciano Bubbola
Luciano, visto che continui a tirarmi in ballo con acredine ed arroganza, sono costretto a risponderti. Quello che utilizza il blog per la propria vanità e mania di protagonismo sei tu; infatti non ti interessa minimamente l'argomento ma solo la maniacale ansia di poter intervenire. Ti permetti di dare giudizi sulle persone dall'alto della tua supponenza e ......furbizia; ritieni che tutti siano in malafede, come probabilmente sei tu. Prima di dare giudizi perchè non vieni a Polcenigo a conoscerci o anche a conoscermi; oppure per un cittadino istruito come te i poveri campagnoli ignoranti sono solo da criticare ed insultare? Vedi Luciano è molto facile nascondersi dietro un computer e fare il giustiziere dei politici, senza accorgerti che il peggior politicante sei tu. Utilizzi forme d'ironia che superano la derisione, arma dei forti arroganti oppure degli imbelli vigliacchi (opto per la seconda ipotesi). Ti ergi a coscienza critica di un'intera comunità, che oltrettutto non conosci, senza renderti conto che appari come la faccia sporca del tipico italiano "alla Sordi" e cioè meschino, cattivo, ecc. Non mi vergogno assolutamente della carica che ricopro, poichè ritengo sia giusto impegnarsi per il bene dei concittadini, e ti assicuro che in un comune piccolo come il nostro, dove tutti si conoscono, gli aspetti negativi superano di molto quelli positivi. Al contrario tu mi sembri quel generale fanfarone che arringava le proprie truppe con il mitico motto:"Armiamoci e partite." Troppo facile!!!!!!
Caro Dott. Quaia,
hai pienamente ragione sul mio conto, come avevi già scritto soffro di "turbe psichiche" e ho bisogno dell' "assistenza di uno psichiatra"... porta pazienza, sono un 'diversamente abile'... beato Te che non soffri dei miei mali...
Ti chiedo anche scusa, poichè sono un "imbelle vigliacco" (secondo il Tuo giudizio sereno e pacato).
Saluti cordiali da
Luciano Bubbola
p.s.- sono contrario alla querela, perché non sono un politico.
Luciano, vedo che abbiamo la coda di paglia!!!!!! Pensi di spaventarmi con le velate minacce??? Mi fa piacere svelare la tua vera identità. Su una cosa hai ragione: non sei un politico, sei un politicante.
No, caro Dott. Quaia, io non voglio, né so spaventare alcuno; mi rammarica soltanto che le mie critiche (giuste e/o sbagliate) siano 'a priori' bollate come manifestazione di un 'pazzo' o di uno stupido vigliacco... in realtà io manifesto le mie idee, spinto solo da motivi di giustizia, e so benissimo di non avere la 'verità' in tasca, né la vorrei avere sempre e comunque.
Senza rancore alcuno (almeno da parte mia)
Saluti
Luciano Bubbola (con la coda di paglia)
A margine e per ulteriore chiarezza: le critiche politiche (giuste o sbagliate) sono legittime, le offese personali con epiteti vari, meno.
Per piacere della trasparenza
Luciano Bubbola (forse politicante, ma non maleducato)
Noto come, volontariamente o no, riusciate sempre a mettere in secondo piano il problema principale. Mi permetto di suggerire all'Assessore di rispondere meno a Luciano e più ai quesiti amministrativi che educatamente gli vengono posti, ed a Luciano di parlarci della "casta degli insegnanti" e dei motivi per cui è d'accordo sulla sua esistenza.
Caro 'Rinnovamento',
hai perfettamente ragione a richiamarci tutti quanti all'ordine del giorno del post; però io mi trovo in difficoltà a rispondere a tema, soprattutto quando mi sento attaccato sul piano personale e privato (vedi la mia presunta 'sanità mentale') e non sulle mie opinabili idee politiche.
Non sono permaloso, ma neppure un "imbelle vigliacco": pur non vivendo a Polcenigo esprimo dei pareri personali, a volte attinenti, altre volte meno e su questo mi piacerebbe discutere ed essere, eventualmente, contraddetto o criticato (come hai già fatto Tu, senza trascendere su pretestuose diagnosi mediche) in modo urbano.
Chiedo troppo?
Saluti
Luciano Bubbola
Luciano, il ruolo della vittima non ti si addice; ho riletto molti dei tuoi interventi e in parecchi ai usato verso persone, come il sottoscritto che nemmeno conosci, parole per niente educate e come suddetto un'ironia per niente....ironica. Per cui evita il falso moralismo ed il (inventiamo un nuovo termine) gattomortismo.
La polemica sterile, questa volta, l'alimenti Tu, caro Dott. Quaia; da parte mia ho già messo una pietra sopra (ad accuse personali non rispondo più, per educazione).
Comunque se vuoi accusarmi anche di 'vittimismo', oltre alle altre accuse personali riguardanti la mia salute psichica, tutto ciò mi è indifferente: io guardo alla 'sostanza' dei temi e dei fatti qui proposti, non faccio 'gattomortismo', né demagogia pre-elettorale.
Il falso moralismo lo lascio ai politici di professione, essendo io un imbelle 'politicante' mi limito al 'grillismo' urticante per alcuni...
Cordiali saluti
Luciano Bubbola
p.s. - quando iniziamo a parlare della 'Casta' degli insegnanti?
O anche questo è un argomento 'scomodo'?
Noi ritorniamo a parlare dekl fatto centrale che ha ispirato il mio intervento sulla "casta degli insegnanti ". Ora aggiungo un altro particolare della vicenda Liceo Torricelli - Maniago. Dal Gazzettino di ieri pag.17. " Il prof diffamato presenta un esposto ". Firmato anche dalla preside perchè la petizione delle famiglie lede l'immagine della scuola.
Ed ora i nomi degli attori protagonisti :
1) professor Giuseppe Lallone
2) preside Angela Dicidomine
3) maresciallo Antonio Palermo
Qualche commento si impone.
A chiarimento di quanto sopra : volevo solamente mettere in evidenza che nella vicenda e nei ruoli burocratico/decisionali, a giudicare dai cognomi, sembra non ci sia nessun maniaghese. Una vera e propria colonizzazione, oppure possiamo considerare anche questo frutto della "globalizzazione" ?
Sarebbe stato tutto meno grave se nella vicenda il protagonista e gli altri attori fossero tutti di Maniago centro. Il maresciallo lo possiamo andare a pescare a Montereale? oppure e' gia' oltre il confine?
Meglio che non vada oltre, siete voi al governo, siete la maggioranza. Continuiamo cosi'.
Cribbio, io sono nato a PN. Posso rimanere a Polcenigo oppure e' meglio che mi trovi un'altra residenza? Eventualmente a chi lo devo chiedere il nulla osta? a te?
Mi spiace e meraviglia che toccare un tasto simile ( la meridionalizzazione della pubblica amministrazione ) dia luogo a reazioni così forti. Però è un dato di fatto che tutti conoscono, ma nessuno osa dire, per non passare per razzista. Personalmente non mi faccio di questi problemi.
Complimenti, sei in buona compagnia: altri prima di te hanno avuto la stessa idea, anche quando a fare la parte dei "terun" erano i nostri padri. Magari se la sono presa con gli ebrei, con i mussulmani, con i negri, gli italiani, albanesi, polacchi o rumeni. Personalmente mi faccio di questi problemi, trovo questa discussione estremamente razzista e molto irritante. Non credo che scrivero' ulteriori "commenti" su questo tema.
Saluti
Bravo , tu si che sei " politically correct ". Vedo comunque che non scrivi neanche su altri problemi, e sì che ne ho proposti tanti di argomenti che toccano direttamente la nostra comunità e le scelte ed i comportamenti amministrativi. E' certamente più facile parlare del costo del petrolio e del razzismo in generale.....
Di solito parlo quando ho qualche cosa da dire. Per quanto riguarda l'attuale amministrazione ho gia' avuto modo di esprimere la mia opinione. Chissa' potrei ritornare a scrivere quando ci sarete voi a governare Polcenigo.
Chi tace acconsente.
Per quanto riguarda la prossima amministrazione, non darei nulla per scontato perchè le vie della politica sono infinite ed a volte poco etiche. E comunque, se andasse come dici tu, personalmente apprezzerei e terrei conto di ciò che dirai, giudicando ed utilizzando il blog come una risorsa.
Se gli fai una domanda, allora "Chi tace acconsente", altrimenti "Chi tace non dice nulla".
Prima della gara, tutti hanno dei buoni propositi, ovviamente anche tu (o "voi" che dir si voglia). Qualcuno si e' fatto un nome con le promesse pre elettorali. Ormai non ci casca piu' nessuno. Poi sul 3 a 0 le cose assumono contorni molto diversi a seconda se i 3 goal li hai fatti oppure presi. Lasciatelo dire da uno che li ha presi (prima degli europei di calcio). Io sto' qui, seduto sulla riva del fiume, qualcuno o qualcosa ognitanto passa. Stiamo a vedere.
Qualcuno suggerisce in un altro blog: "Non è vero il detto chi tace acconsente!
Spesso per educazione e per maggior tolleranza, chi tace dissente con (forse) troppo garbo..."
Vorrei ritornare, per un momento, al problema di quell'insegnante di Maniago. Una mia cara amica mi scrive: "... Al liceo di Maniago è successo che il Gazzettino ha pubblicato una lettera che un gruppo di genitori avrebbe scritto alla dirigente (la quale, al momento della pubblicazione, non l'aveva ancora ricevuta) denunciando le "malefatte" di questo prof cioè eccessiva severità, troppi voti bassi, scarsa competenza...A questo punto gli studenti sono insorti a difesa del prof definendolo un bravo insegnante, che fa anche ore straordinarie per recuperare i buchi, che si da da fare più di quanto dovrebbe ecc, ecc, ecc. Lo stesso hanno fatto i colleghi e un altro gruppo di genitori. Qui però casca l'asino perchè non si riesce a capire CHI abbia scritto quella benedetta lettera: ci sono 19 firme ma tutte illeggibili e, attualmente, stanno facendo indagini approfondite per scoprire qualcosa. ...
Allora ci torno anch'io, per chiarire che non dò per scontato che abbiano ragione gli autori della lettera od i loro genitori. Anzi penso che si debba ritornare alla scuola di una volta con più rispetto per gli insegnanti. Senza però dimenticare che il degrado della scuola è anche causa loro.
Il discorso "casta degli insegnanti" nasce dal fatto che l'atteggiamento della preside e degli altri insegnanti è da difesa corporativa. Ti risulta che qualche insegnante sia stato giudicato non idoneo ad insegnare e quindi licenziato ? Se vuoi posso elencarti una serie di privilegi... non ultimo il proposto aumento di stipendio per rapportarlo alle medie OCSE... a fronte di cosa, in cambio ? Numero di ore di lavoro, minori ferie, impossibilità a svolgere altre professioni, impossibilità a sommare più stipendi dallo Stato, etc etc
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