Quali vogliono essere i caratteri distintivi della sua candidatura?
«La nostra vuole essere un’amministrazione trasparente e soprattutto aperta ai cittadini, i quali devono essere i “veri” amministratori, nel nome di una reale condivisione delle scelte e nella quale il sindaco deve cercare di essere sempre disponibile al dialogo, capace quindi sia di dire “sì”, ma all’occorrenza anche “no”. Vorrei che si venisse a creare un’inversione di tendenza nel rapporto tra amministrazione e cittadini. Ritengo fondamentale il fatto che nei prossimi 5 anni la fascia giovanile si avvicini al Comune per favorire un necessario “ricambio generazionale”. Proprio una grande attenzione al mondo dei giovani deve essere utile per costruire un nuovo collegamento con il territorio, che deve essere sentito come reale forma di appartenenza alla comunità».
Quale pensa debba essere l’intervento più urgente da realizzare?
«Intendiamo finalmente affrontare la sistemazione dell’ex latteria di Coltura, mentre è assolutamente necessario portare a termine l’iter della variante al piano particolareggiato legato alla riqualificazione del centro storico (aspetto quest’ultimo che deve essere collegato con l’apporto dei cittadini). Per quel che riguarda l’ambiente intendo migliorare la fruibilità ciclo pedonale sull’intero territorio comunale, elemento al quale si aggiunge una maggiore sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata (tema sul quale Polcenigo si è distinto come comune tra i più virtuosi)».
Come pensa di risolvere il problema delle comunicazioni (telefonia mobile, internet e televisione)?
«Per quel che riguarda internet è già stato effettuato il bando per la realizzazione della rete wireless, lo stesso dicasi per il posizionamento dell’antenna per favorire la visibilità del segnale delle reti Mediaset. Quest’ultimo aspetto va completato perché diventi fruibile anche per le frazioni di Range, Coltura e Gorgazzo». (m.c.)
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
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