martedì 2 giugno 2009

Intervista a Luigino Del Puppo

Ecco l'intervista a Luigino Del Puppo, candidato sindaco per le liste "Progetto Comune" e "Lega Nord", fatta da Maurizio Capobianco, pubblicata sul Messaggero Veneto del 28 maggio.
Quali vogliono essere i tratti distintivi della sua candidatura?
«Necessaria la vicinanza alle famiglie in difficoltà, sia dal punto di vista finanziario sia da quello dell’assistenza, attraverso la diffusione di servizi a basso costo, a partire dai bambini fino agli anziani. A completamento di questo, è nostra intenzione rivalutare il funzionamento del centro diurno.
Fondamentale anche l’attenzione e la salvaguardia del territorio, che va ripresa in mano attraverso i servizi alla viabilità, l’illuminazione stradale e la manutenzione delle stesse strade. Per quel che riguarda le opere pubbliche la priorità va alla scuola, che necessita di un ampliamento nel numero delle classi. Ritengo fondamentale l’attivazione di un corso di educazione civica nelle scuole, per dare alle nuove generazioni gli strumenti per crescere nel rispetto delle regole e del senso civico. Doverosa, infine, la riapertura dell’ufficio turistico, che comprenda anche una riorganizzazione dal punto di vista dell’accoglienza».
Quale pensa debba essere l’intervento più urgente da realizzare?
«Innanzitutto è doverosa una valutazione delle risorse finanziarie disponibili, attraverso l’analisi del bilancio, mentre primaria deve essere la riorganizzazione del personale con la ricostituzione della squadra operai. Puntiamo alla ripresa di attività, e conseguentemente di servizi, senza costo, mentre non va dimenticata un’attenta valutazione della situazione legata al futuro servizio idrico, soprattutto per cercare di comprendre quali potranno essere le ricadute, in termini di costi, sulla comunità. Infine la variante del piano particolareggiato, legata al centro storico, va rivista».
Come pensa di risolvere il problema delle comunicazioni (telefonia mobile, internet, televisione)?
«Per la telefonia mobile e le reti televisive (Mediaset) esiste la possibilità di risolvere il problema senza posizionare antenne nei pressi delle scuole. Il potenziamento di Internet, per il momento, lo vedo necessario solo per le attività produttive». Maurizio Capobianco
Quando ho letto queste ultime righe ho veramente pensato di aver capito male. Pensavo di essere ritornato a circa 10 anni fa, quando un consigliere comunale m’aveva detto che “Internet l’è una roba par i fioi”.
Internet è importante solo per le attività produttive!!?? Il candidato sindaco Luigino Del Puppo ha mai provato ad utilizzare Skype per abbattere i costi della telefonia e per poter vedere e sentire i propri amici e parenti che si trovano in paesi diversi dall’Italia per i quali normalmente i costi sono altissimi? Ha mai provato a scaricare, non dico un video, ma una foto alla lentezza della normale linea telefonica?
Come pensa di rendere visibile su Internet il Piano Regolatore, i progetti del Comune con l’attuale lentezza? Lo sa che una persona che ha difficoltà (per un infortunio, perché è incinta, perché ha problemi di spostamento) può lavorare sulla rete dell’azienda da casa propria, sempre a condizione di avere la banda larga?
Il candidato sindaco Luigino Del Puppo lavora come Direttore dei Servizi presso l’Istituto Professionale "Flora" di Pordenone e dovrebbe quindi conoscere bene le esigenze della scuola. Non crede che gli insegnanti usino internet per il lavoro da casa propria? E gli studenti pure? Ha mai provato a frequentare un corso in e-learning (un corso di apprendimento a distanza). Internet non deve essere utilizzato e spiegato a scuola? Non dobbiamo crescere delle persone consapevoli di quello che gli sta intorno? E soprattutto non dobbiamo crescere delle persone in grado di cambiare il mondo anche utilizzando le nuove (ma già ora vecchie) tecnologie?
Evidentemente no, è più importante che si sollazzino sognando le veline di Mediaset.
Mi fermo anche se potrei andare avanti con molti altri esempi.
Nel bed&breakfast nel quale ho soggiornato in Bosnia (il paese più povero in Europa con la Moldavia) avevo a disposizione la banda larga wireless (già due anni fa quando ci sono stato per la prima volta). Ma pare che Polcenigo sia ancora più povero, culturalmente. Io me ne vergogno.

Di chi vuole essere sindaco Luigino Del Puppo? Solo di chi ha un’azienda? O di tutti i cittadini, giovani compresi?
Angela, detto col cuore, scappa via!

10 commenti:

Mdc ha detto...

cito dal suo programma elettorale: "Luigino: l'esperienza amministrativa e la conoscenza del territorio necessari per superare gli ostacoli del futuro"

uh, che lungimiranza!
ma la cosa più assurda rimane in assoluto: “Internet l’è una roba par i fioi”!

rinnovamento ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angela ha detto...

Mi sento "tirata in ballo" e quindi rispondo ad Alberto.
Non so come si sia svolta questa intervista, ma penso che Luigino intendesse che prioritariamente il servizio è necessario alle attività produttive per questioni lavorative...ma senza escludere i cittadini da questa opportunità!
Ne abbiamo parlato in molte occasioni durante la stesura del programma e non abbiamo mai pensato che la banda larga non fosse necessaria a tutti.
Per dimostrartelo ti riporto alcuni passi del programma consegnato in Comune, che non possono venire attuati se non c'è un servizio internet veloce: "Intendiamo curare in modo particolare il rapporto tra cittadino e amministrazione comunale e la trasparenza amministrativa: il Sindaco e gli assessori comunali saranno sempre a disposizione della cittadinanza sia personalmente sia attraverso caselle di posta elettronica in modo da poter rispondere celermente alle richieste dei cittadini.
Si favorirà la comunicazione tramite posta elettronica per ridurre i costi postali, le spese di materiali di consumo e per la rapidità nelle comunicazioni.
(...)
Tramite il sito internet del Comune verrà aumentata la trasparenza dell’attività amministrativa, verrà pubblicata l’attività del Comune, le delibere di Giunta e di Consiglio, il piano regolatore e i piani particolareggiati, i regolamenti, le manifestazioni e la modulistica. Quanto pubblicato sarà scaricabile dal cittadino.
(..)
Ci attiveremo, infine, perché si diffonda il servizio internet tramite banda larga in tutto il territorio comunale e affinché venga migliorato il servizio di “internet-point “che si trova presso la biblioteca comunale."

Angela ha detto...

Giovedì sera alle 21 in piazza (o in caso di pioggia al teatro) le liste "Progetto Comune" e "Lega nord" invitano tutti alla serata finale della campagna elettorale.
Per concludere in allegria ci sarà della buona musica e un piccolo buffet.
Naturalmente ci saranno il candidato sindaco Luigino Del Puppo e tutti i candidati a consigliere comunale che saranno a disposizione dei cittadini per rispondere alle loro domande.
Vi aspettiamo!

rinnovamento ha detto...

Noi non sappiamo se il commento di Del Puppo è stato travisato o meno dalla stampa, però a dir la verità lo stesso giornalista l'aveva già fatto con me, chiedendomi poi scusa. Quello che è certo che come Lega Nord abbiamo scritto nel programma comune che " ci attiveremo, infine, perchè si diffonda il servizio internet tramite banda larga in tutto il territorio comunale" .
Ed a questo noi ci atterremo fin da subito. Se fossimo eletti, dateci solo il tempo di verificare " lo stato dell'arte" che mi sembra molto lontano dall'essere chiarito.
Lega Nord - Polcenigo.

Angela ha detto...

Luigino è impegnato a scuola ma mi ha mandato una mail di risposta per Alberto:
"Gli articoli di giornale sono preda degli spazi e delle sensibilità del giornalista. In merito alla banda larga la risposta è stata molto più ampia rispetto a quanto apparso sul giornale. E' strano che non si dica nulla sul ricorso al TAR della ditta ST, può darsi sia pretestuosa e senza fondamento; la giunta comunale nella seduta del 21 maggio u.s. ha deciso di resistere. Sicuramente questo impone alla nuova Amministrazione una riflessione prima di procedere con la ditta vincitrice del bando di gara.
Il sig. Astolfi, che è dipendente del Ministero della Pubblica istruzione come il sottoscritto, sa bene che da anni il ministero organizza corsi di formazione per il personale della scuola on-line tramite la piattaforma INDIRE. Il sottoscritto è uno degli otto coordinatori regionali per la formazione del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario, anche questo è molto noto all’interno del mondo della scuola. Quindi sono a perfetta conoscenza delle difficoltà legate al servizio internet attualmente offerto e alla necessità di un collegamento a banda larga.
E’ bene ricordare che il sito Web del comune è nato con la mia amministrazione ed è stato uno dei primi della Provincia di Pordenone, questo perché internet è stato considerato da subito un mezzo di comunicazione importante.
Se Astolfi legge il programma rileva che è previsto il potenziamento della posta elettronica per le comunicazioni esterne del comune; questo per ridurre i costo delle spese postali (ammontanti nell’anno 2008 a Euro 15.000,00= vedere bilancio di previsione 2009), e per una comunicazione più rapida. Nel mondo della scuola da anni le comunicazioni avvengono con tale mezzo con una drastica riduzione di tali spese.
Il problema del collegamento è ben presente anche in famiglia: da anni ho un collegamento flat tramite ISDN che mi permette un collegamento lento ma a costi contenuti. In famiglia si è giunti a tale scelta perché era ed è l’unica possibilità nella zona dove abito. Dovendo rispondere non solo alle mie esigenze lavorative ma anche, quando sono in famiglia, alle esigenze lavorative dei figli (uno ingegnere navale con frequenti scambi di dati e informazioni non solo a livello nazionale ma anche internazionale e l’altro laureato in mercati esteri e valutari) dopo attenta verifica delle offerte si è giunti ad una soluzione che non soddisfa, ma che risponde in parte alle necessità a costi contenuti.
Non sono uno sprovveduto in materia, conosco bene le difficoltà esistenti, ritengo che la banda larga tramite WI-FI deve essere un servizio tampone in attesa della rete via cavo, ovvio che tale rete non potrà essere estesa a tutto il territorio comunale. Dove non sarà possibile il servizio via cavo rimarrà il servizio WI-FI.
Noi lavoreremo per questo.
Ho iniziato a conoscere l’informatica partendo dalle schede perforate, alle pizze (supporti per la raccolta delle informazioni simili alle pizze dei film), ai primi personal computer con due floppy fino ai giorni nostri.
Egr. sig. Astolfi, Angela sa bene quale sia il mio interesse verso l’informatica e le nuove tecnologie sia per l’organizzazione del lavoro sia per i collegamenti esterni e non ultimo per veicolare le informazioni.
Se Lei visita il sito www.progettocomunepolcenigo.it, sito molto semplice senza grandi pretese, trova le tavole della variante 22, rese appositamente “leggere” per permettere l’apertura anche a chi non ha l’ADSL, cosa non presente sul sito ufficiale del Comune.
Cordialmente.
Luigino Del Puppo”

Ernest Everhard ha detto...

ma la banda larga è nata nel 2009?????????????????????????????????????

forse mi sto sbagliando...è nata 5 anni fa!...
perchè se fosse nata prima avrei senz'altro visto l'ardore di certe persone per promuoverla!!! e cercare di farla arrivare anche quassù da noaltri (3000 metri s.l.m.), certamente più in alto dei già "bandizzati" Claut e Cimolais...

Da quello che ho capito nel 2005 avevo ancora il mio bel Commodore 64, con i floppy e le cassette, poi è arrivata la tecnologia ma l'amministrazione uscente non ha fatto nulla...

e si...come si diceva...quando c'era lui...

Ernest Everhard ha detto...

Dall'insegnamento di San Silvio:
se un giornalista non stipendiato da te pubblica una tua intervista si deve dire: non ho mai detto ciò; è stato travisato tutto; la solita stampa di sinistra; e il tutto col marchio del: lo giuro sui miei figli.

quindi è vero, tutto può essere.
e allora contano solo i fatti.
e di certo la banda larga non è nata nel 2005!!!!! ma prima, in un'epoca dove le aziende investivano (anche con soldi pubblici, troppi) in zone remote...

la lungimiranza deve essere una dote di un politico!

Ernest Everhard ha detto...

ed ancora...

i nostri problemi non sono i kebab o le pizze (ricordo fatte dai tèrun) bensì altri!

e chi è così attaccato alle radici del territorio in che modo mi spiega perchè si candida per più Comuni? la legge ovviamente lo consente ma l'etica dove la mettiamo? solo nelle parole? o forse perchè hanno a cuore l'interesse non solo di Polcenigo e vorrebbero dare il loro indispensabile aiuto anche ad altri fortunati Comuni? o forse solo perchè se va male in un Comune può andargli bene nell'altro?

con le parole si può dire qualsiasi cosa, poi la realtà è molto più dura.

la lungimiranza è una dote fondamentale per un politico! ricordo la detassazione degli straordinari (fatta dal nostro ministro dell'economia, non pincopallino) pochi mesi prima della Crisi...
spero che anche l'omino di guardia fuori dalle poste per le pensioni non sia una misura lungimirante come questa...

ilsenatore ha detto...

... ora che tutti hanno capito quanto è strategico e lungimirante per il futuro del nostro paesello essere raggiunti dalla "banda larga".

FINALMENTE !!!! ... grazie Signore per averli illuminati tutti.

... vado a mangiarmi un buon kebab alla "taverna del frico" (forse?).

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