martedì 29 aprile 2008

Variante in pdf

Visto che sul sito del Comune non ci sono, il gruppo consigliare Progetto Comune ha pensato bene di pubblicare sul proprio sito alcune tavole del piano regolatore in formato pdf. Bravi!
Entro e non oltre il 2 maggio 2008 si possono presentare eventuali osservazioni.
"Essendo state trasferite le mappe sul formato digitale si invita la cittadinanza a visionare gli elaborati depositati presso l'Ufficio Tecnico del Comune per verificare se vi siano degli errori nella cartografia. Trascorsi i termini per le osservazioni eventuali errori di cartografica riscontrati si potranno correggere solo tramite variante urbanistica"

Letterina di Mauro Quaia: Internet veloce

Pubblico volentieri anche l'e-mail dell'ass. Quaia relativa alla situazione attuale a Polcenigo relativa ad Internet veloce.
"Cari amici di internet veloce, e mi rivolgo a quei concittadini che come me non hanno la fortuna di vivere in una zona raggiungibile da qualche segnale, oggi ho avuto finalmente un incontro con i tecnici della ditta Mercurio per pianificare, se così si può dire, i lavori per permettere anche al nostro Comune di usufruire in toto di questa chimera tecnologica. Infatti continua la mia battaglia per fare in modo che questa grave lacuna venga colmata.
I tempi e le modalità saranno i seguenti:
A) copertura wi-fi per sede comunale, ufficio dei vigili, poliambulatorio, biblioteca di Coltura ed edificio scolastico entro l’estate.
B) Posizionamento delle infrastrutture su siti comunali appropriati e seguente bando per individuare la ditta che espleterà il servizio entro la fine dell’anno; sempre nella speranza che la nuova giunta regionale non pensi ad altri progetti che farebbero solo allungare i tempi.
C) Dorsale fibra ottica fino alla sede comunale entro la fine del 2009.
Non vorrei fare la parte del grillo parlante (ogni riferimento a persone è puramente casuale) di Pinocchio, ma, nell’attesa della manna della Regione, avremmo potuto accontentarci del panino della ST, che ad oggi avrebbe già dato a tutti il segnale tanto agognato. Distinti saluti. Assessore Quaia Dr. Mauro"

Letterina di Rinnovamento: acqua c(hi)ara

Pubblico in un post a sé (perché ritengo che l'argomento meriti uno spazio proprio) un commento inviato da Rinnovamento al post Letterina di Odino Steffan.
"Caro Al900, ho l'impressione che da un po' eviti gli argomenti interessanti. Certo è più facile e meno impegnativo, anche dal punto di vista amministrativo, dare spazio ad Odino Steffan che dedicare un post alle nostre osservazioni. In effetti il blog è tuo e giustamente fai quello che ritieni più opportuno. Ora trascrivo la e-mail che ti ho mandato in data 10 aprile :
"Sul Gazzettino del 13 marzo, sotto cronaca di Sacile, c'è un articolo interessante su argomento "acqua potabile". Confronto di costi a metro cubo (1.000 litri) tra acqua minerale ed acqua potabile di acquedotto. Può essere l'inizio di un dibattito interessante sui costi dell'acqua. Interessante il confronto tra quello che è ora a Polcenigo ( da 0,18 a 0,49 max a metro cubo) e quello che diventerà con ATO (0,70). Non per il 2008, da quando non si sa, ma sarà circa il triplo.
"

In un successivo commento alla "letterina di Odino Steffan" Rinnovamento precisa ulteriormente : "... Tornando all'acqua potabile ed alle tariffe dell'acquedotto nel nostro comune, mi riferisco alla delibera giuntale n.20 del 18/02/2008 che definisce le tariffe per il 2008. Per quanto riguarda le tariffe che andranno in vigore successivamente faccio riferimento alla "Relazione informativa sull'attività svolta - anno 2007 - ATO Occidentale che a pag. 5 punto g) dice che "Tariffa media ponderata delle gestioni esistenti....risulta pari a 0,77 Euro/mc. Considerando le ulteriori voci di costo ammesse dalla normativa vigente (mutui in essere, spese ATO, canoni) La tariffe media ponderata risulta pari a €uro 1,14 a mc". Questo mi sembra molto preoccupante per il futuro ..."

Ragazzi, non riesco a star dietro a tutto. Mi fa piacere, e comodo, che invece scriviate voi dei post interessanti su cui sviluppare il dibattito; pubblico perciò la tua richiesta, e mi spiace non averla affrontata, meglio, prima (e soprattutto di avere perso anche l'articolo del Gazzettino del 13 marzo, oltre all'altro che mi suggeristi in precedenza).

Al primo commento di Rinnovamento comunque Odino Steffan ha risposto in questo modo: "... scusami Al900 se mi intrometto. Caro rinnovamento, mi sembra che esageri un po’ dicendo che ultimamente sul blog non ci sono argomenti interessanti, vedi i più recenti post : dalla sicurezza all’ambiente , dall’urbanistica alla fondazione Bazzi ecc. ecc. Per quanto riguarda l’acqua è un tema che sta a cuore tutti; sono d’accordo che è importante calmierare il suo costo ma reputo di non minor importanza ridurne gli sprechi. Come più volte sollecitato, anche in Consiglio Comunale, bisogna fare informazione , a partire dalle scuole, per educare la gente al minor spreco dell’acqua. Favorire l’utilizzo dell’acqua piovana, agevolando la messa in opera di idonee cisterne, è sicuramente il primo passo da fare. Il futuro costo/mc dell'acqua non lo so ma è scontato che lo deciderà l’ATO. "

Ma cos'è l'ATO? Cliccate sul suo sito!
Vi consiglio inoltre la lettura (se non altro della sua sintesi) del libro bianco di Legambiente sull'emergenza idrica in Italia.
Interessante anche l'articolo di Repubblica di un anno fa: "Acqua, italiani tra i più spreconi al mondo".
E per allargare l'ambito territoriale, molto documentato, preciso e propositivo è l'articolo di Matteo Della Torre "Dare da bere ai poveri del mondo".
E non dimentichiamo la vecchia campagna del 2007 per una legge d'iniziativa popolare per ri-pubblicizzare l'acqua, bene comune.
(Vedi Pino che avevo cominciato ad informarmi?)
E aggiungo anche (6 maggio), su segnalazione di Francesca Giannelli, la Dichiarazione di Roma del 10 dicembre 2003, per dichiarare l'acqua un diritto umano universale.
Limpido è il recente articolo di "Nuova Ecologia" sull'impronta dell'acqua, che riporta uno studio olandese sul consumo d'acqua per la produzione di beni e servizi.

Vado in terza media a Polcenigo...

"settimanabianca" ha inviato come commento al post dell'8 febbraio 2008 Palestra spalestrata il seguente testo; secondo me merita di essere ripreso in un post, per continuare così il discorso iniziato qualche tempo fa sulla palestra ed allargarlo alla scuola. Auspicando che in quest'ultimo anno di Amministrazione qualcosa in più sia fatto.
"vado in terza media a polcenigo....
dal punto di vista mio e dei miei compagni la scuola fa sch***.
siamo in ottanta e ci sn due rubinetti dell'acqua di cui uno con la manopola rotta; dall'inizio dell'anno le salviette e il sapone nn esistevano la fotocopiatrice su 8 mesi di scuola è andata solo 2 mesi;di cui uno con il tonner andato; il cortile con l'erba piu alta di quella nei campi;le aule sn minuscole e con le finestre sporgenti a cui urtiamo molto spesso;la mensa e il mangiare sn indecenti tanto che i prof che hanno il buono mensa gratis si rifiutano di mangiare durante la sorveglianza e si mangiano un panino in bidelleria;l'aula computer è piena di computer di cui ne vengono utilizzati la meta anke se una buona parte sn rotti o nn collegti in rete fra loro e quindi sconnessi da stampanti scanner e internet...la connessione nn supera mai i 28k;la palestra nn ha un atrezzo funzionante:le porte sn ammucchiate in un angolo;la rete di pallavolo e strappata in molti punti;i palloni sn sgonfi o bucati; la pista di atletica e di salto in lungo è piena di sassi e erba...le finestre con i vetri rotti i materassini strappati le spalline rotte; mancano le reti sui canestri e molte altre cose.. tt questo senza parlare dell'aula video con un televisore con il volume quasi assente e dei cartelloni scocciati alle finestre per nn fare entrare la luce strappati.l'aula di musica è inesistente e i dizionari sono della prima sono dei romani e tantissime altre cose rotte rovinate inesistenti o vecchie..............lascio a voi la parola"
Il testo è scritto in perfetto stile sms, ma non dite che deve imparare la grammatica! Perchè anche questo è italiano, fresco e chiaro come l'acqua del Gorgazzo, sicuramente più comprensibile e rispettoso di quello di tanti venditori di fumo.

martedì 22 aprile 2008

Marcite

Stupenda la zona delle marcite a San Floriano, soprattutto adesso con l'abbondanza d'acqua.



Marcio

Marcio il cervello di chi ha scaricato nel Parco di San Floriano, nella zona delle marcite, lungo le sponde, questi materiali provenienti da una demolizione. Ben in 4 (quattro) posti, finora; e scaricati a quanto pare in giorni diversi. Ci vuole un camioncino per scaricare tutta questa roba. E dev'essere qualcuno che conosce bene il posto. Ne avevo anche già scritto quasi un mese fa su segnalazione di Emilio Franco, ma quella volta era stato fatto solo uno scarico.
C'è qualcuno che può spiegare bene come, quando e dove possano essere portati materiali inerti provenienti da demolizioni in discariche autorizzate, magari non dentro un parco? E così togliamo ogni alibi a questo pirla?



lunedì 21 aprile 2008

Letterina della Fondazione Bazzi

La Fondazione Bazzi ha deciso di pubblicizzare le proprie attività, patrimoni, composizione, finalità, vincoli, diffondendo il documento che trovate qui sotto, e che probabilmente avrete già letto da qualche parte. Sono lieto di darne ulteriore diffusione, permettendo così di contribuire a cancellare qualche "zona grigia". Comunque cliccate qui per vedere quel che è successo nel passato recente.
"Notizie relative alla Fondazione Ing. Luigi Bazzi e Madre Ida

L’attuale Consiglio di Amministrazione, nominato con delibera del Consiglio Comunale n. 08 del 29 Marzo 2006, è composto da sette membri che sono:
- l’assessore all’assistenza IANNA MIRELLA;
- i consiglieri comunali COSMO MARIO, FRANCO EMILIO, QUAIA MAURO;
- i rappresentanti delle categorie beneficiarie (orfani di guerra, mutilati, invalidi): ROVERE ANTONIO, BET ILVANO CARMELO, FAVRET MARIO;
Successivamente con delibera n. 01 del 20/04/2006 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione nominava la Sig.ra Ianna Mirella Presidente, e Rovere Antonio Vice Presidente. Tutte queste cariche sono svolte a titolo gratuito (art. 5 punto 5 dello Statuto).
Si ritiene di dover informare sulle iniziative più significative sviluppate in questi due anni circa di attività.
1. Nel Giugno 2006 c’è stata la cessione del contratto di Comodato del Colle di San Floriano dalla Provincia di Pordenone all’Ente Regionale Sviluppo Agricolo (E.R.S.A.), pertanto l’attuale gestione compete a questo Ente. Successivamente è stato accordato tra la Fondazione e l’Ersa l’uso di un locale della Prima Foresteria come sede della Fondazione, sede inaugurata in occasione della Giornata di Europark, la prima domenica di Maggio 2007.

2. All’inizio dell’anno 2007 sono stati demoliti i fabbricati costruiti abusivamente dall’affittuario del podere MASARET in loc. Coltura. Successivamente alla demolizione l’affittuario ha rinunciato alla conduzione del fondo che, a breve, verrà valorizzato come merita.

3. Nel Giugno 2007, il Presidente della Fondazione veniva autorizzato all’adempimento di tutti gli atti necessari riguardanti il Testamento della Sig.ra Varnier Floriana di San Giovanni, che ha ritenuto di nominare erede dei suoi beni la Fondazione; si auspica che altri concittadini seguano il suo esempio.

4. La Legge Regionale n° 19 dell’11.12.2003 relativa al “Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza nella Regione Friuli Venezia Giulia” all’art. 19 ha previsto, che, entro il 31/12/2007, pena il passaggio del patrimonio alla Regione, tutte le I.P.A.B. vengano trasformate in Enti di Diritto Privato. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto in tal senso con delibera n. 19 del 10.12.2007. Con Decreto n. 31 del 9 Febbraio 2008, il Presidente della Giunta Regionale ha approvato detta trasformazione ed iscritto la Fondazione al n. 175 del Registro Regionale delle persone giuridiche.
L’inventario del “nuovo” Ente vede un patrimonio certificato come segue:

BENI IMMOBILI
TERRENI: Colli di S. Floriano, dei Mori,
Podere Masaret, Collina Sottocolle .................. € 419.198

FABBRICATI: Colle di S. Floriano e dei Mori ......... € 972.900
FABBRICATO: rurale Loc. Masaret ........................ € 81.120
FABBRICATO: in Via Sottocolle “ già Varnier Floriana” € 60.000
SOMMANO....................................... € 1.533.218

EREDITA’ Sig.ra Varnier Floriana
LIQUIDITA’ ........................... € 222.072
OBBLIGAZIONI ....................€ 106.690
BANCA ASSICURAZIONE ........ € 124.787
SOMMANO ............................ € 452.787

La Fondazione deve erogare beneficenza alle categorie elencate all’art. 4 del “nuovo” Statuto. La beneficenza verrà effettuata con i “cespiti netti derivanti dai canoni di locazione o rendite o frutti ricavabili dagli immobili di proprietà della Fondazione, nonché derivanti da rendite finanziarie”- Art. 19 punto 1 “nuovo” STATUTO. Altro punto importante del medesimo è il punto 5 dell’art. 3 “Eventuali dismissioni di beni devono indicare contestualmente le modalità di reinvestimento dei proventi nell’acquisto di beni più funzionali al raggiungimento delle finalità statutarie, con esclusione di qualsiasi diminuizione del valore patrimoniale da essi rappresentato, rapportato ad attualità”.
La Fondazione attuale è soggetta alle disposizioni per le Fondazioni di Diritto Privato ma, per continuare l’attività nella massima trasparenza, il Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 1 del 21.02.2008 ha deciso di continuare a “rendere pubblici i verbali delle decisioni adottate dal C.d.A. affiggendole all’Albo Pretorio del Comune per giorni 15.
Lì, 20.03.2008. IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE Ianna Mirella"

Letterina di Odino Steffan

Su richiesta e in accordo con Odino Steffan, che ricordo ha ottenuto 113 preferenze a Polcenigo nella lista dei "Cittadini per il Presidente", pubblico in questo post il commento che lui stesso ha scritto ai risultati elettorali regionali.
"Cari tutti, visto che sono stato direttamente coinvolto mi permetto di fare una mia piccola analisi.
Incomincio col dire che la delusione più grossa è stata la mancata rielezione di Riccardo Illy, fatto che ha stupito ed ha lasciato perplesso il mondo intero, la settimana scorsa ero in fiera a Milano ed ho avuto modo di sentire parecchi pareri di Italiani e stranieri.
Riccardo era un Presidente che il resto d’Italia ci invidiava e che aveva come obiettivo di portare la nostra regione ad avere un ruolo centrale in questa parte d’Europa, stava cercando di modernizzarla puntando sull’innovazione , sul risparmio gestionale, sul risparmio energetico, sulla visibilità della regione stessa ; in poche parole guardava molto lontano e con altri cinque anni di governo avrebbe veramente dato una svolta alla regione Friuli V.G. .
Purtroppo l’abbiamo mandato a casa ed in brutto modo.
Tra gli artefici principali di questa cacciata siamo noi , abitanti della provincia di Pordenone forse troppo legati ai nostri piccoli interessi di bottega , forse attratti dalle solite sirene o forse un pò ……, ma in democrazia vince, per fortuna, chi ha un voto in più .
Stiamo a vedere cosa saprà fare Tondo, il nuovo presidente ha già fatto sapere che ritornerà al vecchio modo di fare politica , chissà cosa intende , vi ricordo che Tondo ha già governato la nostra regione ma come disse Sciascia : “gli Italiani hanno la memoria corta”.
Per quanto mi riguarda, vi assicuro che contro tutti i "big" della politica regionale è stata molto ma molto dura tra l'altro, loro, erano anche supportati da una folta truppa di sostenitori locali.
Considerato che nel nostro paese il campanilismo è sovrano (male di tutti i mali) , ritengo i mie pochi voti un buon risultato, tutti sudati uno per uno, concludendo come disse qualcuno : “nessuno è profeta in patria”.
Aria e acqua pulita per tutti"
A chi ha già risposto (in tempo fin troppo reale) a questo commento, nel precedente post sui risultati, consiglio magari di fare un bel copia e incolla selettivo delle questioni che ritiene più importanti.

sabato 19 aprile 2008

Delibere sul sito del Comune!

Sono quasi emozionato! Sul sito del Comune sono state pubblicate le delibere del 2008 della Giunta e del Consiglio!! E funziona bene anche il modulo di ricerca. Bene! Finalmente un ottimo atto di trasparenza da parte dell'Amministrazione. Un sentito grazie ai dipendenti comunali che lo hanno finalmente realizzato.

La Variante al PRG è visibile?

Dal sito di "Progetto Comune" apprendo che "sul Bollettino Ufficiale della Regione FVG n. 12 del 19/03/2008 è stato pubblicato l'avviso di adozione della variante urbanistica al PRG n. 22 e trasferimento in formato DWG. (Qui un un visore gratuito di file DWG)
Entro 30 GIORNI (effettivi - lavorativi) si possono presentare eventuali osservazioni (primi giorni di maggio).
Essendo state trasferite le mappe sul formato digitale si invita la cittadinanza a visionare gli elaborati depositati presso l'Ufficio Tecnico del Comune per verificare se vi siano degli errori nella cartografia. Trascorsi i termini per le osservazioni eventuali errori di cartografica riscontrati si potranno correggere solo tramite variante urbanistica"
Come s'era già suggerito molto tempo fa, sarebbe una semplificazione enorme se la cartografia fosse disponibile sul web. I cittadini non sarebbero costretti a oberare gli uffici di richieste nei ristretti orari di apertura al pubblico. E non sarebbero nemmeno costretti a consultare sempre il costoso professionista di turno (professionisti ben rappresentati nell'Amministrazione).
Questo servizio è offerto per esempio dal Comune di Pordenone.

Progetto Comune sul web

Ringrazio Emilio Franco e segnalo il sito del gruppo di minoranza "Progetto Comune" nel Consiglio Comunale di Polcenigo, all'indirizzo
http://www.progettocomunepolcenigo.it . E' un po' incasinato ma è molto colorato.
Soprattutto ci si possono trovare, oltre ai documenti del gruppo, anche le delibere della Giunta e del Consiglio (non tutte) del 2007 e del 2008.
Sempre in attesa che il Comune compia un atto di trasparenza (tardivo ma comunque sempre ben accolto).

venerdì 18 aprile 2008

Free Forum!

E' nato un nuovo spazio web riguardante Polcenigo dove, come suggerisce il suo papà Marco, "esprimere le proprie idee e le proprie iniziative". E' il Forum di Polcenigo, all'indirizzo http://polcenigo.forumfree.net/.
In questo modo vi potete svincolare dall'essere dei commentatori, come su questo blog, per proporre personalmente e portare avanti invece nuove questioni ed argomenti che v'interessano.
Come diceva Marco in un commento di un mese fa "alla fine il Blog di alberto è un po' come una rivista, di cui leggiamo gli articoli che poi abbiamo la possibilità di commentare. Quello che ci vorrebbe secondo me è un passo oltre; uno spazio online (un forum appunto) dove tutti i cittadini, o chi cmq è interessato possa leggere quello che propongono gli altri e arricchire il discorso con i propri interventi".
Auguri, ma suggerisco a Marco di incoraggiare in qualche maniera la partecipazione al forum, altrimenti rischia una morte prematura (il forum). Mi piacerebbe avere torto, ma credo che limitarsi a fornire uno spazio aperto di discussione non sia sufficiente per mantenerlo in vita dignitosamente.

Ladri di galline?

Lunedì dei ladri sono entrati in azione a Coltura dove, secondo quanto ho raccolto finora (ma devo informarmi meglio), in una casa hanno rubato dei preziosi, in un'altra degli abiti, in un'altra hanno solo tentato di entrare, dalla trattoria Marcandella dei soldi dalla cassa ed un arrosto.
Tra domenica e lunedì, secondo quanto scritto sul Gazzettino, i ladri sono arrivati a Budoia e Dardago. "Le abitazioni visitate sarebbero cinque, ma ai Carabinieri di Polcenigo è giunta notizia di un solo colpo riuscito - in un'abitazione dove i ladri hanno portato via una borsetta - e di altri due tentati perchè in un caso è partito l'allarme, mentre nell'altro non è stato trovato nulla da rubare".
Il Gazzettino di giovedì 17 riporta: "Ladri notturni di pasticcio. (ss) Saranno anche episodi sporadici, ma quella tra martedì e ieri è stata la terza notte consecutiva durante la quale alcune abitazioni del comune di Budoia hanno rinvenuto visite alquanto sgradite, anche se tutte le volte il bottino è stato assai misero. L'ultimo colpo, poi, è stato più che altro gastronomico: i soliti ignoti hanno infatti pensato bene di saccheggiare il frigorifero della casa nella quale erano riusciti a intrufolarsi - mentre i proprietari dormivano beatamente - e a portare via un invitante pasticcio. Poca cosa, certamente, ma queste incursioni notturne stanno creando qualche preoccupazione tra i residenti. In alcuni casi i ladri non sono riusciti a entrare vuoi per serrature blindate vuoi per sistemi di allarme. I furti sono stati segnalati ai carabinieri di Polcenigo che stanno cercando di venire a capo e scoprire i responsabili."

Riporto il commento che Rinnovamento (Pino De Val) ha scritto, poco prima che pubblicassi questo post: "La nostra domanda è su come prevenirli ed accertare i colpevoli. Certo, finchè si riducono i costi dei vigili comunali accorpandoli in servizi comunali (Polcenigo, Budoia, Caneva, Montereale) la vigilanza sul territorio è sicuramente diminuita. E' invece difficile da capire e spiegare (ma non lo farete) come si aumentino i costi dell'apparato amministrativo del Comune assumendo a tempo indeterminato due persone con contratto a termine. Inventandosi il famoso concorso interno e personalizzato... ".

E.R.: Escursionisti Resistenti

Domenica 20 aprile il circolo ARCI pedemontano "Porto Alegre" organizza una escursione sui sentieri della Resistenza, in occasione del 63° anniversario della Liberazione.
Il programma prevede il ritrovo in piazza a Polcenigo alle 9.15 e il trasferimento in auto a Coltura.
Alle 10, a piedi, percorrendo il sentiero la "ristocca" si arriva a Mezzomonte (dislivello complessivo 350 metri). A mezzodì pranzo al sacco. Alle 14 partenza per il rientro che sarà effettuato su strada bianca e sentiero fino a Gorgazzo e quindi a Coltura (16.30-17).
Durante il percorso sarà reso omaggio ai cippi di caduti partigiani e si ricorderanno alcuni episodi della Resistenza.
In caso di maltempo l'escursione, con lo stesso programma, si terrà domenica 15 maggio.
Informazioni e prenotazioni: Luigino Burigana, tel. 0434 798891

Cesti da riempire

Dal Gazzettino di venerdì 18 aprile 2008
"Corso di cesteria all'Ute. L’iniziativa rientra nei programmi comunali sulle pari opportunità Numerosi i partecipanti alle lezioni sull’arte di intrecciare (F.G.) Prosegue a Polcenigo il corso di cesteria, organizzato dall'Università della terza età di Sacile, in collaborazione con la Pro loco del centro pedemontano. Inserito nella programmazione dell'Ute di Sacile, libero però in termini di partecipazione anche al singolo corso, sta raccogliendo un ottimo successo, da parte degli stessi polcenighesi. L'antica arte, proposta e riproposta in diverse occasioni nel centro pedemontano, che vanta la secolare tradizione della festa settembrina dei "Sest" è sempre molto apprezzata da chi ha tempo da dedicare alle attività manuali. Provenienti da diversi centri del territorio, da Brugnera a Polcenigo appunto, i numerosi corsisti (partecipano anche alcuni uomini), hanno scelto i martedì pomeriggio di aprile, dalle 16.30 alle 18.30, per iniziare a conoscere e a lavorare intrecciando fibre naturali. Già dalla prima giornata i partecipanti, guidati da Teresa Bruni, dell'associazione Le arti tessili di Montereale Valcellina, hanno iniziato a intrecciare salici e giunchi.
Il corso rientra nella programmazione della Commissione comunale per le pari opportunità: una serie di appuntamenti rivolti prevalentemente alle donne, ma non solo, che hanno visto l'attivazione di un doposcuola rivolto alle famiglie, di incontri diversi, di un corso di informatica di base, di un corso di cioccolateria, di rappresentazioni teatrali e delle collaborazioni con l'Ute di Sacile. Nei prossimi mesi saranno riproposti corsi di informatica, un corso di botanica, con visite guidate a parchi e giardini di Polcenigo e altre interessanti iniziative.
"

Risultati elettorali Polcenigo e Budoia

Ecco una tabellina per gli analisti politici nostrani, che ho realizzato ricavando i dati dal sito della Regione FVG
Sono molto interessanti le differenze tra le elezioni regionali e le nazionali, così come quelle tra Polcenigo e Budoia. Aguzzate la vista e scoprite le differenze.

Ricordo anche che Odino Steffan, (Cittadini per il presidente) di Polcenigo ha rivevuto 113 preferenze a Polcenigo e 20 a Budoia. Mauro Castellet (Unione di Centro) di Budoia, ha ricevuto 20 preferenze sia a Polcenigo sia a Budoia.
E su suggerimento del "Consigliere" indico anche i candidati che hanno ricevuto il maggior numero di preferenze a Polcenigo (che lui stesso ha pubblicato in un commento a questo post): Ballaman Lega 75 preferenze, Alzetta PD 55, Moretton PD 45, Tony Romor PD 32, De Anna PDL 25, Pedicini PDL 24, Salvador UDC 19, Cantiello SI 13.

mercoledì 16 aprile 2008

Birdwatching: i rapaci

A Pordenone, presso la Casa del Popolo di Torre, in via Carnaro 10, si terranno degli incontri introduttivi al riconoscimento degli uccelli rapaci. Il primo incontro teorico sarà venerdì 18 aprile alle 20.45.
La prima uscita in natura avverrà in Pedemontana domenica 20 aprile. Le altre uscite avverranno il 10 e 11 maggio nella Pedemontana pordenonese e nei Magredi di Cordenons.
La guida che condurrà gli incontri sarà Mario Caldana.
Gli incontri sono organizzati dalla sezione del Friuli V. G. della Lega per l'Abolizione della Caccia (leghisti e verdi!).
La partecipazione al corso è gratuita.
Per informazioni e iscrizioni: lacfvg@abolizionecaccia.it, tel. 347 49 13 282 (ore 18-21).

venerdì 11 aprile 2008

Che si possa fare?

Hai ancora qualche dubbio? non sai se andare a votare o startene a casa?
Fai un salto su questo sito, dov’è possibile rispondere ad un questionario di 25 domande, per capire verso quale partito si è orientati. Alla fine sarà rappresentato un bel grafico, dove potrai visualizzare la tua posizione rispetto a quella dei partiti sugli stessi argomenti.
E se poi vuoi applicare voti disgiunti o voti utili, fai tu.
Ma sì, potrà anche interessare poco, ma l'area, la posizione politica mia la trovate qui sotto.

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?

martedì 8 aprile 2008

Mondo libero

Caro Luciano, allargo le tue richieste di libertà.
Perciò free Abkhazia, free Adivasi, free Ainu, free Assam, free Birmania, free Cecenia, free Dayak, free Hunza, free Igorot, free Inguscezia, free Kashmir, free Kurdistan, free Nepal, free Ossezia Meridionale, free Palestina, free Tamil, free Tibet, free Turkestan Orientale.
Liberiamoli tutti. E' solo un elenco approssimato e parziale di popoli e nazioni asiatiche oppresse. Ma in questo momento ci sono le Olimpiadi in Cina e vanno di moda i tibetani. Invece non vanno di moda gli Uiguri, pur sempre in Cina, anche loro oppressi dal governo cinese, ma loro sono musulmani. Professano una religione che non fa differenze fra Stato e Chiesa... ops il Dalai Lama, quel sant'uomo, guarda un po' è sia capo politico che capo religioso, ah ma lui è buddista, pacifista. Allora la teocrazia per i tibetani va bene. Per gli iraniani invece no, loro sono musulmani, guerrafondai!
Anche Rugova era il capo pacifista e nonviolento in Kosovo prima che arrivassero l'UCK, l'esercito serbo e a seguire l'esercito NATO. Il suo obiettivo, cioè il Kosovo libero, è stato raggiunto. Era sostenuto da molti, anche dal movimento pacifista. Ma poi c'è stata la guerra, i morti, gli invalidi, gli stupri più o meno etnici, i bombardamenti, i profughi, le famiglie divise, la miseria, l'odio etnico, ecc. ecc.. e adesso tanti dicono che non si doveva sostenere un Kosovo indipendente, adesso.
Si dice che non si chiede l'indipendenza per il Tibet ma solo l'autonomia e il rispetto dei diritti umani (e si grida free Tibet), più o meno come in Kosovo poco più di dieci anni fa (e gridavano Kosovo Republika). A mio parere si rischia soprattutto di esaltare nazionalismi grandi e piccoli (e magari solo quelli che convengono ai gruppi di potere occidentali) e di confondere libertà e diritti umani con il nazionalismo.
Ma non importa, e allora free Bosnia, free Croazia, free Erzegovina, free Kosovo, free Macedonia, free Montenegro, free Republika Srpska, free Slovenia, free Vojvodina, free Kosovo settentrionale. Finora fanno circa duecentocinquantamila morti nelle guerre iugoslave, senza neanche pensare alle condizioni dei vivi.
Nella foto, un cimitero in centro a Mostar, Bosnia e Erzegovina, e guardate le date di nascita e di morte.

lunedì 7 aprile 2008

incivili? da fuori naturalmente


Un paio di mesi fa qualcuno, in fondo alla strada dove abito, a Coltura, pensò bene di scaricare la propria immondizia (bottiglie di vetro soprattutto) non dentro al cassonetto ma in sacchi in bella evidenza davanti al portone di una vecchia casa abbandonata e cadente (ma questo è un altro capitolo).
Poco dopo sullo stesso portone è stato appeso un volantino, che trovate qui pubblicato.
Dopo un'iniziale simpatia per chi come me ha voglia di comunicare al resto del mondo come la pensa sulle cose di tutti i giorni, quelle parole "questa potrebbe essere una abitudine di abitanti arrivati a Coltura da altre destinazioni con altri modi di comportamento" mi ha infastidito. Ricordo che anche l'anno scorso la stessa signora aveva appeso un altro volantino riguardante una cagna, Laika, in cui si accusavano dei presunti "estranei " di aver tenuto un comportamento sbagliato.
A mio parere, far notare pubblicamente per mezzo di un volantino comportamenti scorretti mettendoci sotto anche la propria firma denota un senso civico elevato e un forte senso di appartenenza ad una comunità. Addebitare però i comportamenti sbagliati e la mancanza di senso civico agli "estranei", a "chi viene da fuori", denota invece tanti pregiudizi. Come scritto in uno dei commenti al vecchio post che ho citato, "la distinzione tra polcenighesi e quelli "da fora" è quasi palpabile".
Ma da dove vengono gli "abitanti arrivati a Coltura da altre destinazioni"? Gli "estranei"? Forse sono quelli che vengono da "Coltura de là del Mena" (vedi il commento di Odino Steffan al post "Perle di saggezza popolare"), o sono i polcenighesi non colturani? oppure chi viene anche da località vicine come Pordenone, Sacile o Caneva? o sono quelli da fuori regione? o sono i "terroni"? Oppure gli stranieri? oppure gli stranieri extracomunitari? Oppure i marziani? Qual è il confine oltre il quale, pur residenti, si rimane estranei?
E si possono stabilire anche cronologicamente gli estranei? E' estraneo chi non è nato a Coltura (e così delle mie due figlie una è estranea e l'altra no)? Chi non ci ha vissuto per almeno 1 o 5 o 20 anni (questione che mi riguarda visto che anch'io non abito a Coltura dalla nascita)? E chi è emigrato e se n'è andato si può ancora considerare di Coltura? e chi ha abitato per tanti anni in un altro luogo ma è venuto a passarci gli anni della pensione si può considerare colturano o estraneo?
Come dice Gabriella, "si pregano pertanto tutti di attenersi al buon comportamento per un rapporto civile fra compaesani".

venerdì 4 aprile 2008

Mit herz und gefuhl

Come riporta anche il Gazzettino del 3 aprile 2008 Venerdì 4 aprile, alle 20.45, nel teatro comunale di Polcenigo, l'associazione culturale Farandola di Pordenone e l'Accademia regionale di strumenti a fiato Serenade ensemble di Muggia presenteranno la rassegna Ov-Est Musica. Itinerari regionali in musica. Intento della rassegna è quello di promuovere le diverse iniziative musicali attivando collaborazioni tra le istituzioni presenti sul territorio regionale. Protagonista della serata sarà il Duo Andrea Sfetez e Reana De Luca (corno e pianoforte) con un programma dal titolo Mit herz und gefuhl: emozioni e colori nella musica tedesca per corno e pianoforte tra Otto e Novecento. Il Duo eseguirà musiche di W.A. Mozart, L.V. Beethoven, R. Schumann, R. Strauss, P. Hindemith. L'ingresso è libero. Per informazioni, tel. 0434 363339.