La Fondazione Bazzi ha deciso di pubblicizzare le proprie attività, patrimoni, composizione, finalità, vincoli, diffondendo il documento che trovate qui sotto, e che probabilmente avrete già letto da qualche parte. Sono lieto di darne ulteriore diffusione, permettendo così di contribuire a cancellare qualche "zona grigia". Comunque cliccate qui per vedere quel che è successo nel passato recente.
"Notizie relative alla Fondazione Ing. Luigi Bazzi e Madre Ida
L’attuale Consiglio di Amministrazione, nominato con delibera del Consiglio Comunale n. 08 del 29 Marzo 2006, è composto da sette membri che sono:
- l’assessore all’assistenza IANNA MIRELLA;
- i consiglieri comunali COSMO MARIO, FRANCO EMILIO, QUAIA MAURO;
- i rappresentanti delle categorie beneficiarie (orfani di guerra, mutilati, invalidi): ROVERE ANTONIO, BET ILVANO CARMELO, FAVRET MARIO;
Successivamente con delibera n. 01 del 20/04/2006 il Consiglio di Amministrazione della Fondazione nominava la Sig.ra Ianna Mirella Presidente, e Rovere Antonio Vice Presidente. Tutte queste cariche sono svolte a titolo gratuito (art. 5 punto 5 dello Statuto).
Si ritiene di dover informare sulle iniziative più significative sviluppate in questi due anni circa di attività.
1. Nel Giugno 2006 c’è stata la cessione del contratto di Comodato del Colle di San Floriano dalla Provincia di Pordenone all’Ente Regionale Sviluppo Agricolo (E.R.S.A.), pertanto l’attuale gestione compete a questo Ente. Successivamente è stato accordato tra la Fondazione e l’Ersa l’uso di un locale della Prima Foresteria come sede della Fondazione, sede inaugurata in occasione della Giornata di Europark, la prima domenica di Maggio 2007.
2. All’inizio dell’anno 2007 sono stati demoliti i fabbricati costruiti abusivamente dall’affittuario del podere MASARET in loc. Coltura. Successivamente alla demolizione l’affittuario ha rinunciato alla conduzione del fondo che, a breve, verrà valorizzato come merita.
3. Nel Giugno 2007, il Presidente della Fondazione veniva autorizzato all’adempimento di tutti gli atti necessari riguardanti il Testamento della Sig.ra Varnier Floriana di San Giovanni, che ha ritenuto di nominare erede dei suoi beni la Fondazione; si auspica che altri concittadini seguano il suo esempio.
4. La Legge Regionale n° 19 dell’11.12.2003 relativa al “Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza nella Regione Friuli Venezia Giulia” all’art. 19 ha previsto, che, entro il 31/12/2007, pena il passaggio del patrimonio alla Regione, tutte le I.P.A.B. vengano trasformate in Enti di Diritto Privato. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto in tal senso con delibera n. 19 del 10.12.2007. Con Decreto n. 31 del 9 Febbraio 2008, il Presidente della Giunta Regionale ha approvato detta trasformazione ed iscritto la Fondazione al n. 175 del Registro Regionale delle persone giuridiche.
L’inventario del “nuovo” Ente vede un patrimonio certificato come segue:
BENI IMMOBILI
TERRENI: Colli di S. Floriano, dei Mori,
Podere Masaret, Collina Sottocolle .................. € 419.198
FABBRICATI: Colle di S. Floriano e dei Mori ......... € 972.900
FABBRICATO: rurale Loc. Masaret ........................ € 81.120
FABBRICATO: in Via Sottocolle “ già Varnier Floriana” € 60.000
SOMMANO....................................... € 1.533.218
EREDITA’ Sig.ra Varnier Floriana
LIQUIDITA’ ........................... € 222.072
OBBLIGAZIONI ....................€ 106.690
BANCA ASSICURAZIONE ........ € 124.787
SOMMANO ............................ € 452.787
La Fondazione deve erogare beneficenza alle categorie elencate all’art. 4 del “nuovo” Statuto. La beneficenza verrà effettuata con i “cespiti netti derivanti dai canoni di locazione o rendite o frutti ricavabili dagli immobili di proprietà della Fondazione, nonché derivanti da rendite finanziarie”- Art. 19 punto 1 “nuovo” STATUTO. Altro punto importante del medesimo è il punto 5 dell’art. 3 “Eventuali dismissioni di beni devono indicare contestualmente le modalità di reinvestimento dei proventi nell’acquisto di beni più funzionali al raggiungimento delle finalità statutarie, con esclusione di qualsiasi diminuizione del valore patrimoniale da essi rappresentato, rapportato ad attualità”.
La Fondazione attuale è soggetta alle disposizioni per le Fondazioni di Diritto Privato ma, per continuare l’attività nella massima trasparenza, il Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 1 del 21.02.2008 ha deciso di continuare a “rendere pubblici i verbali delle decisioni adottate dal C.d.A. affiggendole all’Albo Pretorio del Comune per giorni 15.
Lì, 20.03.2008. IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE Ianna Mirella"
Ehi tu, figlio maggiorenne
3 mesi fa
8 commenti:
.... complimenti ed un un plauso al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Bazzi per aver scelto la massima trasparenza delle proprie attività,
la lettera pubblicata ne è una valida prova.
Aria e acqua pulita per tutti
Mi ero ripromesso di non intervenire più sull'argomento.... ma solo per quanto riguarda la presunta nostra speculazione politica sulla Donazione Varnier.
Chiedo, se possibile, di mettere in rete lo Statuto della Fondazione, e di rendere trasparenti le condizioni degli investimenti presso gli istituti di Credito. Grazie.
Ho aspettato qualche giorno nella vana speranza di una risposta. Adesso chiedo a Pierluigi Polese se non gli sembra di essere stato un pò frettoloso nel definirci "un pò troppo egoisti" nei commenti sulla donazione Varnier ed il suo utilizzo. Ho chiesto che venga pubblicato l'art. 4 del nuovo Statuto Bazzi, perchè da una mia interpretazione, le tue aspettative andranno completamente deluse.
Riprendo l'argomento, anche non avendo avuto nessuna risposta. Avevo chiesto di pubblicare l'art. 4 dello Statuto, ciò non è stato fatto, probabilmente a ragione, perchè avevo sbagliato la mia richiesta : infatti avrei dovuto chiedere art. 2 punti 4 e 5. Per evitare ulteriori lungaggini, lo trascrivo interamente :
Art.2 Autonomia -Scopi.
punto 4) Gli scopi della Fondazione sono principalmente :
A) Assistenza, sia in forma diretta che indiretta, alle categorie dei mutilati , invalidi, orfani di guerra o loro eredi, aventi domicilio e residenza nel comune di Polcenigo, mediante :
A1) erogazione diretta agli interessati di contributi in denaro od in generi alimentari
A2) erogazione di contributi in denaro ad Enti che rappresentano le suddette categorie od ad Enti pubblici, contributi finalizzati all'assistenza all'infanzia ed inerenti anche le strutture di accoglienza e/o i servizi ad essa erogati ;
B) erogazione contributi ad Enti pubblici e privati, nonchè ad associazioni che organizzino eventi e manifestazioni di tipo socio-culturale o che abbiano come scopo l'aggregazione dei cittadini di Polcenigo.
C) assistenza all'infanzia in difficoltà e per i bambini bisognosi dell'Africa.
punto 5) Con apposito regolamento interno verranno previsti modalità, criteri e requisiti soggettivi e oggettivi per poter usufruire dei contributi e dell'assistenza prevista nel precedente comma.
Ora aspettiamo il regolamento, sperando non resti troppo "interno".
Da notarsi che è sparita la limitazione "poveri" e basta la residenza a Polcenigo. Sarebbe opportuno inserire un termine di tempo, tipo "residenti a Polcenigo dal almeno 5 anni" e la cittadinanza italiana.
Ed ora spero abbiate qualcosa da dire, a parte il solito "egoista d'un leghista ".
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