Sono passato oggi a San Giovanni di Polcenigo, guidava mia moglie.
Per fortuna va piano, altrimenti non si sarebbe accorta che all'incrocio c'è una rotonda. Perchè tutto si può dire tranne che quella pseudorotatoria rallenti i veicoli veloci. Quelli continueranno come sempre a passare sfrecciando ed a mettere in pericolo le altre persone, perchè non c'è alcun ostacolo fisico, nessuna deviazione del percorso.
Anzi ora quell'incrocio è ancora più pericoloso, perchè chi si aspetta che tutti osservino le norme, cioè che sia data la precedenza a chi si trova già all'interno della rotatoria, verrà probabilmente falciato da chi invece continuerà a passare veloce.
Provate a venire dal Bork ed a girare a sinistra verso la Chiesa, mentre quasi nello stesso momento sta arrivando un'auto da Ranzano, magari ad una velocità elevata; cosa fate? Girate sulla rotonda rivendicando il vostro diritto di precedenza, facendovi centrare dall'altra auto? Oppure rallentate bruscamente (vedendo che l'altro non rallenta) facendovi tamponare dall'auto che vi sta dietro? E se invece di essere a bordo di un'auto siete in bicicletta?
Un sentito ringraziamento all'assessore Fabrizio Venier di questa importante opera. E' riuscito a raggiungere obiettivi contrari rispetto a quelli per i quali la rotonda avrebbe dovuto servire: la velocità non sarà rallentata e la pericolosità sarà aumentata. Ed alla modica cifra di circa 100.000 euri.
Faccio parte del gruppo "La strada è anche mia", che a suo tempo ha collaborato con l'assessore, e continuo a sentirmi preso in giro.
Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
38 commenti:
Non è lo stesso Venier che, tra le altre cose, è anche presidente dell'ATO per la modica cifra di 50K euri l'anno? Pare che l'unico obiettivo raggiunto sia quello di far pagare più cara, molto più cara, l'acqua ai cittadini.
... in realta, 100.000 euro per qualche metro quadro di porfido posato in mezzo alla strada sono tanti (?????).
notte
A suo tempo ricordo che ha presentato PROGETTO e DISEGNI in una riunione a S. Giovanni, quasi tutti i presenti erano entusiasti, io che ho espresso perplessita', ho ricevuto attacchi da tutte le parti. In silenzio e senza far ulteriori commenti ho lasciato il campo. Ora non va bene? Fate pure un "mea culpa" e smettetela di tirare bidoni di letame a destra e a manca quando il problema lo avete creato voi. Volevate la rotonda? Ecco fatto.
Per quanto mi riguarda il "mea culpa" l'ho già fatto da un pezzo. Ma non per aver posto il problema della mobilità quanto per aver gestito male il rapporto con l'Amministrazione.
Ricordo però che le rotonde non sono state proposte dal gruppo "La strada.." ma direttamente dallo stesso assessore quando ci siamo incontrati. Comunque certo che ci andavano bene! E ci andrebbero bene anche adesso se fossero state realizzate in maniera tale da rallentare la velocità. Ma così non è stato.
Inoltre le rotonde avrebbero dovuto essere solo una parte degli interventi. I più importanti avrebbero dovuto essere fatti lungo le strade (passaggi pedonali segnalati e rialzati, semafori intelligenti, sperimentazioni di sensi unici, protezioni per i pedoni, piste ciclopedonali lungo le strade, risistemazione di alcuni sentieri per essere utilizzati per il collegamento ciclopedonale tra le frazioni ed il bork, ecc.).
L'impegno finanziario è stato invece limitato quasi esclusivamente alle rotonde, che per noi erano l'ultima cosa da fare.
Spero almeno che la rotonda all'uscita di via Posta, per la stessa curvatura delle strade, sia più efficace.
Anch'io non volevo le rotonde e mi ricordo benissimo che su questo blog era pieno di gente contenta di avere finalmente una rotonda. Ora c'è, è piccola e vi lamentate che la gente non la rispetterà.
Può esser vero, perché a Polcenigo tutti quanti se ne fottono delle regole, vogliamo le cose come diciamo noi senza impegnarci a costruirle ma solo criticando chi le sta facendo.
Ora è molto comodo criticare Venier (che non è mai stato sindaco) ma tanto per fare un esempio qualcuno si ricorda quanto bene ha fatto al comune il sindaco precedente?
ipocriti.
Non ricordo tutto questo tripudio nella assemblea di San Giovanni. Concordo che Giorgio56 espresse perplessità in quella occasione, ma l'Assessore non ne volle parlare dicendo che "si facevano e basta " o qualcosa di analogo.
io ricordo nitidamente Fabrizio Venier romanamente affacciato al balcone del palazzo comunale e una folla oceanica in piazza Plebiscito che urlava estatica: "Rotonde! Rotonde!
dalla piazza poi si è levata una voce sopra le altre dicendo anche: "spezzeremo le reni a Budoia!!" se non vado errato.
...ormai le rotonde ci sono, cerchiamo di guardare avanti e di non ripetere più simili errori per il futuro.
Nel privato un errore si paga con il licenziamento.
Nel pubblico un politico paga un errore con le dimissioni.
Chi è contrario alle rotonde e le reputa uno spreco ha una sola possibilità NON VOTARE chi le ha volute a tutti i costi.
Mi spiace per il duo Venier-Quaia, attuali assessori
Consigliere, ma cosa stai dicendo? Il progetto e' stato approvato dalla Provincia (non dal comune) perche' la strada e' provinciale. Venier-Quaia hanno attuato le richieste delle persone di San Giovanni che chiedevano a gran voce la rotonda li'. Stai forse proponendo di non votare chi stava alla provincia e ha deciso quel tipo di rotonda?
Altra cosa, quanti strani commenti eliminati! Qualcuno ha detto delle cazzate e si poi pentito? Perche' non far leggere a tutti il pensiero dei cittadini di Polcenigo?
Da qualche parte ho letto "Chi non ha coraggio di combattere per le proprie idee, e' una persona che non vale nulla oppure sono le sue idee che non valgono nulla".
... essendo la strada provinciale , la provincia ha esaminato il progetto e fatto le proprie osservazioni.
Le osservazioni successivamente sono state recepite dal nostro ufficio tecnico .
Il progetto rotonde e relativo conto economico è stato poi deliberato dal comune di Polcenigo.
I cittadini scontenti delle rotonde, per manifestare la propria contrarietà, hanno la possibilità di votare contro l'amministrazione uscente rappresentata dal duo Quaia-Venier.
Dopo le osservazioni fatte dalla provincia ci sono state delle riunioni con i cittadini per la presentazione del progetto. I cittadini scontenti delle rotonde erano felici alla riunione di presentazione del progetto prima dei lavori. E' stato cambiato il progetto in corso d'opera? No. Dunque?
Caro Giorgio,
... non ero presente alle riunioni, quindi non so a quali cittadini ti riferisci.
Cmq, sta di fatto, che c'è qualche cittadino che si lamenta.
In ogni caso io aspetterei che le rotonde entrino nel pieno della loro funzione prima di criticare.
Quello che mi sembra elevato visto il manufatto, ma non sono competente in opere viarie, è il costo .. non ti pare ????
"I cittadini scontenti delle rotonde, per manifestare la propria contrarietà, hanno la possibilità di votare contro l'amministrazione uscente rappresentata dal duo Quaia-Venier."
dimentichi che presi dallo scoforto di votare un sindaco non scelto dai polcenighesi della sua lista MA imposto dalla provincia (Della Toffola) o la solita minestra riscaldata (Luigino) che garantisce altri 5 anni di ANONIMATO potrebbero anche pensare che Quaia sia il concorrente più dinamico, e dargli fiducia visto che tutte le accuse che continuate a fare con apparente cognizione di causa o a sproloquio, sono concentrate su Venier e non su Quaia.
un po' come se per attaccare Luigino Del Puppo si tirassero fuori gli scheletri dall'armadio (veri o presunti) di qualcun altro a caso nella sua lista.
e poi onestamente trovo sconfortante che le vostre argomentazioni si basino solo sull'acqua, le rotonde e attacchi a tratti xenofobici alla comunità di stranieri a polcenigo.
non ho sentito ancora un buon motivo per votare Lega o Popolo delle libertà, solo accuse per screditare la lista di Quaia, in pratica più che dimostrare il vostro valore state impiegando tempo ed energie per dire: "Venier non ci piace, votare dovete votare, rimaniamo noi"
uuuh..che grande strategia politica.
Che oltretutto... nella lista di Quaia ci sono 30 persone.. 30!! E contro Quaia non avete niente, ce l'avete con il solo Venier, che ovviamente è l'impersonificazione del diavolo e nel 2012 finisce il mondo (profezia maya).
Caro Marco,
... non ti conosco bene ma vedo che hai capito “tutto” e questo mi fa piacere vista la giovane età che hai. ... complimenti!!!!
Mauro è sicuramente il candidato più dinamico ma purtroppo ha una grossa palla al piede.
Di fatto, parecchia gente spera che Mauro diventi sindaco e Venier non venga eletto come consigliere, ..... soluzione molto improbabile ma ideale per molti.
La paura che Mauro Quaia sia manipolato da Venier è e rimane ancora forte.
Venier non è sicuramente il "diavolo" ma rappresenta il politico di "vecchio stampo" che ha già dato molto alla comunità.
E' ora che si ritiri e si goda un meritato riposo, questo in preparazione all'approdo a lidi piu consoni alla sua statura politica (vedi Trieste o Roma)
Personalmento sono per lasciare spazio a gente giovane come te.
Mi è venuto in mente uno slogan:
FUORI FABRIZIO , ... DENTRO MARCO DC !!!
Volevo solo far osservare che ci sono dei piatti che diventano più saporiti il giorno dopo, riscaldati e con ingredienti nuovi.
Per chiarezza a Marco DC. Il sottoscritto non è stato indicato come candidato dalla provincia(?) ma è stato l'espressione di un voto nel corso di un'assemblea della sezione locale del PDL. L'insinuazione che sarei espressione di una candidatura estranea al territorio, non mi tocca, la mia vita è stata, è e sarà da polcenighese. Vivere una comunità, non significa necessariamente essere domiciliati. Ci sono molti residenti che dormono solo a Polcenigo, ma non vivono.
Ti chiedo scusa. Evidentemente, così come per l'acqua, nel Comune girano altre voci tendenziose.
Però come mai, mi domando, voi di PDL e Lega non vi siete accordati per presentarvi uniti? Soprattutto visto che la proposta dei candidati sindaci, come mi rassicuri, è partita dalla base elettorale... e (com'è evidente) la Lega si è aggiunta alla lista civica di Luigino del Puppo perché essenzialmente non condivideva la tua candidatura?
Rinnovamento, hai ragione...ma alla lunga ripetendo sempre le stesse ricette si perde l'appetito. Ecco, si potrebbe anche avere il coraggio di sperimentare nuovi sapori..sai, dovresti provare un po' di cucina etnica! :))
Meno etnico, più etico.
Non è stato il PDL a non volere l'accordo con la Lega e la lista Progetto Comune. L'onorevole Gottardo e Luigino Del Puppo in data domenica 3 maggio avevano trovato un accordo per la convergenza delle tre liste sul candidato sindaco espresso dalla lista civica, sancito CON UNA STRETTA DI MANO. Il lunedì mattina l'accordo non valeva più. Progetto comune ed Egidio Santin hanno ritenuto il PDL ideologicamente non compatibile. Personalmente sono felice di non essere compatibile ideologicamente con Egidio Santin (prosindaco e commissario politico) così come lo sono nel non dovere condividere i destini elettorali con chi non rispetta gli accordi.
Noi non abbiamo mai incontrato l'onorevole Gottardo e quindi non abbiamo disatteso proprio nulla. E tu lo sai perfettamente, come sai perfettamente che io sono il capolista e quindi , se eletto e vincenti, il vicesindaco.
Posso quindi darti tranquillamente del bugiardo.
Infatti non ho parlato di vicesindaco ma di prosindaco, ovvero a come si atteggia Egidio Santin, nel fumetto appare con la fascia, (è un chiaro messaggio subliminale). Bugiardo non lo sono. Ipocrita e traditore è chi non rispetta gli accordi regionali calpestando gli ideali di "rinnovamento" che sono patrimonio della Lega, accordandosi con quanto di più conservatore potesse esserci sulla piazza polcenighese.
Avete accettato un ruolo subordinato a Luigino Del Puppo quindi gli accordi presi da lui dovevano essere accettati anche da voi. I casi sono tre:
- A. Luigino Del Puppo è una persona che non rispetta gli accordi.
-B. Luigino Del Puppo non è in grado di prendere delle decisioni e farle accettare dal suo cartello elettorale.
-C Luigino Del Puppo deve accettare le condizioni di Egidio Santin. Condizioni poste dal leghista dell'ultima ora (2006) per potersi garantire un ipotetico assessorato. L'accordo con il PDL avrebbe precluso ogni possibile soluzione di assessorato.
In tutti e tre i casi risulta evidente come sia inopportuno per Polcenigo avere un sindaco come Luigino Del Puppo
Ieri sera ero presente al Cinema Teatro su espresso invito di un vostro candidato e non ho ritenuto corretto prendere la parola in una riunione di altri. Però ho sentito esprimere dei concetti interessanti, e non subliminali, soprattutto nel tuo discorso di chiusura. Hai affermato che avete scelto e deciso di andare con una squadra omogenea, sotto le insegne di un singolo partito, per non essere costretti a trattare ed a concordare i programmi. Questo è in linea con quanto detto da Imperio nel blog a febbraio che sintetizzando scriveva che se il PDL avesse fatto alleanze con il Centrodestra, lui sarebbe andato da solo. La cosa si è puntualmente verificata, attraverso la messa in disparte di chi ipotizzava al vostro interno una alleanza a tre.
PER CUI SMETTETELA DI DARE COLPE AD ALTRI PER UN ACCORDO CHE VOI NON AVETE MAI VOLUTO FARE.
Tutto ciò a chi giova ? Al Candidato Sindaco Mauro Quaia ed a Venier che nel vostro programma evitate accuratamente di criticare
sulla situazione che ha lasciato.
Per noi è irrilevante che abbiate o no un patto sotterraneo con questi ultimi, sono invece rilevantissimi gli effetti negativi che andrete a creare.
Ok Pino. Penso che la rotonda della cooperativa sia progettata male, che 330.000 € in conto capitale siano stati spesi in modo irresponsabile;che la rotonda di San Rocco sia inutile; che da parte di questa amministrazione la scelta di perdere il finanziamento di 500.000 € stanziati dalla Provincia per la rotonda dell'incrocio del Gorgazzo sulla pedemontana sia un grave errore. Quest'ultima una responsabilità in solido di tutta l'attuale giunta nonostante Fabrizio Venier affermi di essere estraneo a tale scelta.
dovreste ringraziare la passata amministrazione.. grazie a lei avete appena fatto pace!!
:)
a buon rendere...
Caro Pino, mi sono visto tirato in ballo dal tuo post, l'invito che ti ho fatto per ieri sera era e sarà sempre dettato dalla stima che ho nei tuoi confronti, anzi ieri avrei avuto piacere che tu interagissi con De Anna e il Pubblico sull'argomento in oggetto, non è capitato, mi dispiace, ma ribadisco che non c'erano secondi fini.
Per quello che riguarda quello che ho pubblicato a suo tempo sul Blog P.Part, riguardante il non volermi mischiare in un alleanza con quello che comunque rappresentava il vecchio, quello che per quasi cinque anni ha convissuto con la giunta presieduta da Toppani e con le sue aberrazioni. Ho sempre detto che non condividevo come il gruppo di Luigino ha fatto opposizione. Tutto questo mi ha attirato contro in un primo momento il risentimento di Emilio Franco durante un'incontro presso la nostra sede, ma spero che sia superato e appianato, e l'ira funesta del ormai famoso ing. Quaia Gianni. Ribadisco quindi che non ho mai attaccato la Lega, e che oggi sono anche molto contento di andare alle elezioni da soli. Almeno sbagliamo o vinciamo da soli.Per quanto riguarda le liste di Mauro e fabrizio, che dire, non potevano non presentarsi assieme, con chi altrimenti? Come potrebbero auto giustificare quello che hanno fatto nei cinque anni appena passati. Una cosa che mi da fastidio è che oggi tutte le colpe e gli sbagli vengono veicolati su Toppani, che sicuramente poteva, volendo mandare tutti a casa, ma i fili li tirava qualcun'altro.
E se vince Mauro Quaia, qualcun altro continuerà a tirarli.
il perfido cardinale richelieu?
No, Superbone, fumetto degli anni '60. Cerca la sua immagine in internet e poi inseriscila ed indovina...
Se per aggiungere qualcosa alla montagna di "critiche" (leggi bugie), devi ricorrere ad un fumetto degli anni 60, nemmeno tanto famoso, comprensibile ad un numero esiguo di persone anziane e collezionisti fanatici di fumetti, siamo ridotti proprio alla frutta. Finiti gli argomenti? Niente sulle guerre puniche?
Nessuna bugia, mi spiace per te.
In quanto al pranzo, spero di essere all'aperitivo.
tornando all'argomento rotonde vorrei fare rilevare che:
1- a s. giovanni la gente deve attraversare la strada per andare in banca a prendere il giornale e a prendere il pane. la rotonda impone alle macchine di rallentare, mettere le seconda e guardare se la strada è libera, ergo serve.
2- a s.rocco in quell'incrocio ci sono ben due specchi = non c'è un piffero di visibilità
3- sulla pedemontana c'è gente che passa a 150km/h
4- vicino ai carabinieri l'incrocio per girare verso s.giovanni di sopra è obiettivamente pericoloso.
obiezioni?
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