venerdì 1 maggio 2009

Ex-consiglieri, ex-sindaci, ex maggioranza

Dal Gazzettino di Mercoledì 29 Aprile 2009. Fine poco gloriosa di un'amministrazione.

Al voto il Piano per il centro. La minoranza ottiene che sia discusso in
Consiglio, ma Steffan si dimette
.
(F.G.) Nuova vittoria delle minoranze, che hanno ottenuto che l’adozione del piano particolareggiato del centro storico avvenga in consiglio comunale e non in giunta. Ma per protesta Odino Steffan, consigliere che fa riferimento al gruppo dei Cittadini, si dimette. «Le mie dimissioni – spiega - sono una forma di protesta per l’ennesimo comportamento arrogante e di "scorrettezza morale" di questa amministrazione.
Una maggioranza che ha superato la sfiducia del consiglio comunale per una astensione; una maggioranza che a pochi giorni da fine mandato convoca un consiglio per deliberare piani, regolamenti e incarichi, ha un comportamento a dir poco antidemocratico. Oltre a ciò, sulla scrivania del sindaco ci sono ferme da mesi e senza risposta una mia mozione, una interpellanza e una interrogazione.
Insomma, queste mie dimissioni sono una estrema forma di protesta. Come ho sostenuto in più occasioni questa amministrazione doveva dare la parola agli elettori (nuove elezioni) qualche anno fa, quando sono venuti meno gli equilibri per la scomparsa di esponenti di spicco della maggioranza stessa. Invece hanno preferito continuare a "governicchiare", impedendo di fatto lo sviluppo del paese».
Prima delle dimissioni, a far decidere al sindaco Carlo Toppani di revocare la giunta, già fissata per il 22 aprile, e inserire il delicato argomento all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, fissato per lunedì 4 maggio, una richiesta del gruppo Progetto Comune. Il documento inviato al sindaco è stato sottoscritto da tutti i consiglieri del gruppo di Luigino Del Puppo: Roberto Donazzon, Emilio Franco, Luca Celant e Angela Sanchini.
Sarà l’ultimo consiglio per Toppani, ma sicuramente non il meno importante: diversi gli argomenti previsti all’ordine del giorno, come l’approvazione del regolamento dei servizi alla persona, l’adozione appunto del piano particolareggiato per il centro storico e la relazione sul mandato amministrativo in chiusura.

3 commenti:

ilsenatore ha detto...

...scusatemi se trasloco più in “alto” i miei commenti dal post “Mauro for Mayor”, ormai scivolato troppo in “basso”, ma necessito di risposte chiare e precise alle mie domande visto che molti mi chiedono un consiglio.

DOMANDA N° 1

Caro Mauro, vedo che ti stai dando da fare.
Cmq ho alcune perplessità , tu affermi che vuoi fare in modo che i cittadini partecipino in modo più diretto alla attività amministrativa ( messaggero del 30 Aprile), allora come spieghi il fatto che a tutti i costi l’attuale maggioranza , di cui tu sei assessore, vuol far passare il PIANO DEL CENTRO STOTICO senza che la gente abbia potuto prendere visione dello stesso???? .... cosa ci sta sotto ???.... mi sembra una grossa contraddizione.
Attento Mauro alle false promesse rischi di non essere credibile.
1/5/09 09:48

DOMANDA N° 2

La tua lista si chiama “la FORZA delle idee” e hai come simbolo il castello di Polcenigo (un brutto logo che denota scarsità di idee) .

Anche qui ho qualche perplessità visto che il nome richiama il maggior partito di centro destra e visto che il simbolo del castello in passato è sempre stato usato da liste di centro destra ( vedi “insieme”+ Lega Nord).

Essere “TRASPARENTI” in questo periodo va di moda , mi vuoi spiegare da che parte stai ?????
1/5/09 09:58

ilsenatore ha detto...

... mi sa tanto che in questa tornata amministrativa , manca una lista di riferimento del centro sinistra (???)

Ma visto che il concetto di schieramenti di “centro destra” e di “centro sinistra” rappresenta il vecchio modo di fare politica, riformulo la frase:
... mi sa tanto che in questa tornata amministrativa , manca la lista di riferimento di chi vuol “CAMBIARE IL PAESE” esistono solo liste di chi ti fa “CAMBIARE PAESE”.

Vuoi vedere che mi toccherà consigliare di votare SCHEDA BIANCA (mai fatto in vita mia).

al900 ha detto...

Dal Messaggero Veneto del primo maggio.
"Caso Steffan a Polcenigo: il sindaco prende posizione.
Le dimissioni del consigliere di minoranza Odino Steffan emerse nei giorni scorsi come forma di protesta nei confronti dell’attività del consiglio comunale a Polcenigo (in particolare per la decisione di tenere un’ultima convocazione il 4 maggio a un mese dalle elezioni), hanno trovato la pronta risposta del sindaco Carlo Toppani.
Il primo cittadino ha espresso dispiacere per la decisone del consigliere di minoranza, del quale ha sempre apprezzato l’attività e le iniziative prese durante i cinque anni di mandato dell’attuale amministrazione.
Contestualmente Toppani sottolinea come la decisione di indire un ultima convocazione del consiglio è stata dettata dalla necessità di discutere una serie di punti in scadenza, in particolare quello riguardante l’incarico per l’esercizio delle funzioni di revisore dei conti, l’istituzione della commissione locale per il paesaggio del comune e l’adozione del Prpc (Pac) di iniziativa pubblica “centro storico”.
Si tratta, secondo il primo cittadino, di elementi che debbono essere affrontati ancora dall’attuale amministrazione per un suo preciso compito e per evitare che gravino su coloro che governeranno il paese dopo le elezioni. (m.c.)