Stupenda la zona delle marcite a San Floriano, soprattutto adesso con l'abbondanza d'acqua.
Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
Proposte, denunce, segnalazioni, desideri, comunicazioni riguardanti gli abitanti ed il territorio di Polcenigo (Pordenone, Italy, EU)
18 commenti:
Cari tuti,
con gioia e stupore riporto di seguito l'articolo apparso sul Messaggiero Veneto di oggi , miele per le mie orecchie (vedi miei post passati) per il semplice fatto che da circa un paio d’anni io e altri “cittadini” della provincia di Pordenone combattiamo contro l’inceneritore di Aviano organizzando convegni di tutti i tipi , facendo pressione sulle amministrazioni e sulla stampa locale .
Sembrava che il progetto “termovalorizzatore” fosse accantonato e bocciato da molti ma di fatto improvvisamente riemerso guarda caso dopo le ultime elezioni regionali (????).
Finalmente la questione ambientale ( non solo quella settentrionale) sta a cuore a tutti , bianchi rossi e verdi che siano ... (mancano all’appello solo gli azzurri) .
Concludo con il moto : meglio vivere in un ambiente pulito e sano con qualche extracomunitario in più che da soli in mezzo allo smog e all'immondizia.
Aria e acqua pulita per tutti
POLCENIGO. «No all'inceneritore dei rifiuti ad Aviano». Pollice verso del leader del Gruppo civico di Polcenigo, Egidio Santin, che sbarra la strada all'ipotesi di un impianto nella zona Snua della Pedemontana. «Preoccupa l'idea dell'installazione di un inceneritore dei rifiuti provinciali ad Aviano – alza gli scudi l'esponente del Carroccio locale, Santin – Il viaggio di studi a Milano dei soci di Naonis energia e Atap per valutare l'impianto attivo "Silla 2" rientra in questa logica. Il fatto che un impianto termovalorizzatore inquini poco, non ci rassicura: non ci sono benefici per l'ambiente e l'area è vicina al centro abitato».
Si profilano problemi ambientali per la pedemontana occidentale:
trentamila residenti a rischio fumi e polveri sottili. «L'impatto ambientale della base Usaf, le ex discariche di Roveredo in Piano, la nuova discarica di amianto a Porcia e la discarica attiva di Maniago sono fattori di forte criticità – ha rilevato Santin – Il passaggio dei tir sull'asse viario Caneva-Budoia, il progetto di una discarica in via Brentella tra Roveredo e Pordenone e l'inceneritore sarebbero un ko alla vivibilità». Sotto tiro i comuni di Aviano, Budoia, Polcenigo, Porcia. «Nei nostri comuni, la raccolta differenziata dei rifiuti è capillare e avanzata – offre l'alternativa ecologica Santin – Diffondere questo modello virtuoso è una soluzione. Altro che inceneritore. Promuoveremo una serie di iniziative trasversali, coinvolgendo cittadini e amministratori, in difesa del nostro territorio». Un tavolo di confronto, petizioni, dialogo a 360 gradi e cordata dei cittadini, se serve.
«Chiediamo all'amministrazione di Aviano un parere sull'ipotesi di installazione dell'inceneritore – ha incalzato – Corrono voci di un utilizzo allargato per i rifiuti della regione Veneto: gravare la pedemontana occidentale delle problematiche presenti nel trevigiano?
Non sarebbe proprio il caso». (c.b.)
…...scusate se ho scelto questo post per il mio sopra riportato commento, il nesso sta nel semplice motivo che le future generazioni hanno il diritto di vedere dal vivo il bellissimo paesaggio riportato nelle foto.
Sempre in merito al'articolo chiudo con una "battuta":
..anche i "verdi" sono diventati ambientalisti.
Speriamo non siano solo parole.
Aria e acqua pulita per tutti.
Premetto che sono un profano e non ci capisco un accidenti di queste cose.
Un "rigassificatore" inquina? Ho cercato su wikipedia e sembra che porti il gas dallo stato liquido a quello gassoso utilizzando il calore dell'acqua di mare.
Quello che c'e' in via Pordenone vicino la linea ferroviaria e' un "rigassificatore"?
Cari tutti,
premetto che la nostra regione è in deficit di energia ( importiamo parecchio del nostro fabbisogno).
In ogni modo credo che prima di costruire gassificatori (non fanno sicuramente bene all’ambiente marino) bisognerebbe far sedere intorno ad un tavolo tutte le parti interessate (politici , industriali , ambientalisti, scienziati ecc.) per verificare tutte le possibilità che una regione come la nostra ha di prodursi energia in proprio, in modo pulito e rinnovabile.
Se proprio non ci riusciamo, meglio scegliere il male minore , l’importante è non ascoltare le sirene delle apparentemente facili soluzioni (vedi termovalorizzatori, centrali elettriche a carbone ecc.) .
La “torta dell’energia” fa gola a tutti : “governanti” e “affaristi vari” , purtroppo , l’unica certezza , è che alla fine della fiera chi paga sono i soliti “cittadini”.
Per quanto riguarda il gassificatore di Trieste ho letto qua e la che dietro il progetto ci sono grossi interessi e questo non va bene , ma non dobbiamo dimenticarci che la passata amministrazione regionale (ILLY) ha fatto o tentato di fare molto per la diffusione delle energie rinnovabili.....speriamo che Tondo , faccia di meglio e di più.
Aria e acqua pulita per tutti.
Caro Luciano,
io questa a mattina sono stato sia in piazza del Popolo a Sacile (25) sia in piazzetta Cavuor a Pordenone (V-day)....
...e tu dove eri ??
Buona liberazione anche a te.
Salutoni da odino steffan, non dinosauro ma lupo polcenighese.
P.S. da ex dirigente del Pedemontana Livenza Rugby, Pino De Val non me ne voglia, ti invito domenica 27 aprile al campo di Polcenigo per l'ultima partita di campionato (seguira il quarto tempo).
Ciao Luciano, sei sicuro che l'indirizzo che mi hai passato riguardi i rigassificatori? Mi sa che io sono proprio una frana con sto' accidenti di internet. Largo ai giovani!
Ciao, Giorgio
...grazie Luciano per la puntuale ed esaustiva info sui rigassificatori... l' ho già fatta girare via mail ad amici e parenti..... anche a quelli di Trieste.
Per una informazione più reale, più trasparente e sopra tutto più libera, vi invito tutti a piazzetta Cavour per firmare i vari referendum .
Aria e acqua pulita per tutti
Grazie Luciano, un chiarimento preciso che non lascia alcun dubbio di sorta.
Grazie ancora
Giorgio
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