Lunedì 31 marzo, alle ottodisera, presso la consueta sala delle adunanze, si terrà un Consiglio Comunale, per l'esame dei seguenti argomenti:
1. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti.
2. Interrogazioni:
a) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto Comune" relativa al guard rail in via Brigate Partigiane.
b) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto Comune" relativa al guard rail in via Coltura;
c) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto comune" relativa al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani;
d) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto Comune" relativa al ripetitore Col della Gallina;
e) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto Comune" relativa all'installazione Bancomat ufficio Polizia unicipale;
f) interrogazione del gruppo consiliare "Progetto Comune" relativa alla rete territoriale wireless.
3. Determinazione corrispettivo per assegnazione in diritto di proprietà, anno 2008
4. Imposta comunale sugli immobili, aliquote e detrazioni per l'anno 2008.
5. Addizionale comunale IRPEF, determinazione dell'aliquota per l'anno 2008
6. Programma triennale anni 2008-2010 ed annuale delle opere pubbliche - L.109/94 e L.R. 14/2002 - Approvazione.
7. Approvazione proposta bilancio di previsione 2008, bilancio pluriennale 2008/2010, relazione previsionale e programmatica e relazione tecnica - triennio 2008/2010.
8. Intervento urgente di protezione civile di completamento delle opere di regimazione e sgondo delle acque meteoriche in località ex caserma dei Carabinieri nel capoluogo per ridurre il rischio di allagamenti nel centro abitato e della viabilità comunale.
Approvazione variante urbanistica ai sensi dell'ex art.127 della L.R. 52/91.
9. Autorizzazione all'acquisto dal Comune di Caneva del rudere ex centralina di pompaggio dell'acquedotto e della particella di terreno di pertinenza.
Un ordine del giorno ben nutrito, speriamo che stavolta tutti i Consiglieri Comunali si presentino.
E anche stavolta della convocazione non c'è traccia, ad oggi, nel sito del Comune.
Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
13 commenti:
Un ordine del giorno così ampio per il Consiglio Comunale, ci lascia molto perplessi ed assolutamente discordi. E' evidente che una sola seduta va interamente dedicata alla proposta di Bilancio previsionale anno 2008. Portare il Bilancio all'ultimo giorno utile, pena il Commissariamento, puzza di ricatto nei confronti dei Consiglieri sia di maggioranza che di minoranza.
Portarlo in questo contesto significa non poterlo e VOLERLO discutere. L'ennesima prova di disonestà politica ed intellettuale.
Caro Pino (alias 'Rinnovamento'), quando hai ragione (secondo il mio opinabile parere..)hai ragione e volentieri Te lo riconosco; però devi (in senso desiderativo)convenire con me che "il lupo (non del rugby) perde il pelo, ma non il vizio"!
E con questo ovvio aforisma mi riferisco a tutti i politicanti nazionali e locali; quando non si vuole realmente discutere di questioni serie e impellenti si crea una situazione di 'blocco' oggettivo: tanti punti all'o.d.g. del Consiglio Comunale 'brigadooniano' per non dire nulla e per fare ancor meno....non si deve disturbare i Manovratori!
Aria nuova, acqua pulita e totale astensione ad aprile da questi 'dinosauri' politici.
Saluti, in attesa di conoscerci, da Luciano Bubbola
cari frequentatori del blog, volete sapere quanto costerebbe la caduta dell'Amministrazione comunale di Polcenigo, personalmente ad ogni amministratore? Per favore chiedetemelo ufficialmente voi, altrimenti verremmo accusati da "bassezza politica ", Come se non fossimo già bassi abbastanza ! Leghisti, celoduristi, padani, razzisti etc etc
Quanto costerebbe ad ogni amministratore la 'caduta' dell'Amministrazione Comunale di Polcenigo-Brigadoon?
Notte da Luciano Bubbola
Avrei preferito fosse qualche cittadino di Polcenigo a chiederlo, ringrazio comunque i sei che, a suo tempo, hanno firmato per la "trasparenza" ed a loro ed a Luciano dedico la pubblicizzazione di alcuni dati. Questi sono pubblici e legittimi, in quanto supportati da decisioni amministrative pubblicate regolarmente. Consideriamo che alla fine della legislatura mancano 14 mesi e calcoliamo :
Sindaco :€ 2283 * 14 = € 31.402
Vicesindaco : € 913 * 14 = € 12.782
Assessori : € 685 * 14 = € 9.590
( dati tratti dal Bollettino Comunale di dicembre 2007).
Assessore Venier, la cui carica di Presidente AATO del Fiuli Occidentale è subordinata al fatto di essere consigliere comunale, € 3.500 circa (70% del Sindaco di Pordenone ) * 14 = € 49.000
PS.
Questa iniziativa è strettamente personale e non è stata discussa in "rinnovamento". Poichè siete tutti schifati dal libro "LA CASTA", penso che impegno personale e chiarezza siano necessari ed auspicabili.
Grazie a 'Rinnovamento' per la precisa ed esauriente risposta. Non vedo più i commenti 'alti' e 'nobili' dell'ass. Quaia sul valore e l'impegno della politica: come mai? Davanti a cifre vergognose per chi è fortunato ad avere 1000 euro al mese i politici tacciono? Si defilano per pudore o per arroganza?
Tutto ciò è vergognoso e difendere, poi, l'operato di Venier (vedi gli interventi 'accorati' di Quaia di qualche mese fa... sarebbe stato meglio tacere!!!) risultano quantomeno inopportuni e ipocriti.
Anche la Casta di Polcenigo-Brigadoon è stata smascherata. Bravo Pino!
Saluti da Luciano Bubbola
Ho visto una parte del Consiglio Comunale.
Non entro adesso nel merito dei punti all'o.d.g.. Vorrei solo fare notare che nonostante i punti fossero importanti, determinanti anche per la valutazione dell'operato dell'Amministrazione, e per gli effetti sul territorio nel futuro prossimo, ancora una volta si è deciso di non dare una informazione chiara e decente alla popolazione, ai sudditi. Il punto 6 e il punto 7 sono costituiti anche da relazioni che avrebbero potuto per esempio essere pubblicate sul sito del Comune. Chi le ha viste? La relazione del revisore dei conti è stata precisa, un elenco di cifrone e cifrette; peccato fosse praticamente incomprensibile per chi sta dalla parte del pubblico e che non aveva avuto la possibilità di leggere in anticipo queste relazioni.
E fare una videopresentazione, evidenziando gli impegni di spesa maggiori? evidenziando le quote a carico della collettività e quelle a carico degli utenti dei servizi? evidenziando le variazioni rispetto al passato? Evidenziando insomma le doverose e legittime scelte, politiche, che stanno dietro all'elenco di cifre?
Non è un problema di schieramento politico, è un problema di trasparenza e di conoscenza reali e non formali, elementi necessari per promuovere un minimo di partecipazione democratica.
Ha ragione l'ass. Venier, quando dice che la maggioranza non è capace di comunicare. Non ne ha proprio la cultura. Così come la minoranza. Il blog di Angela Sanchini poteva essere un'occasione di informazione, ma i suoi stessi colleghi consiglieri non mi sembra che l'abbiano supportata. Peccato.
Anche Fabio Bidese (dopo Daniela Rossitto) è uscito dalla maggioranza; anche qui non voglio entrare ora nel merito, ma visto che ogni tanto leggi questo blog ci potresti dire, anzi scrivere, perché? Sei stato eletto all'interno di un gruppo. Le tue motivazioni potranno essere anche splendide. Ma puoi comunicare pubblicamente (rendere conto) ai cittadini che ti hanno votato perché sei uscito dal gruppo che prima sostenevi? Non sono sufficienti gli interventi in Consiglio sui singoli punti, o le chiacchierate tra di noi, meglio sarebbe una dichiarazione chiara.
Ecco il resoconto del Consiglio Comunale pubblicato dal Gazzettino del 2 aprile.
Sì al Bilancio senza due consiglieri. Dopo Daniela Rossitto, anche Fabio Bidese ha lasciato il gruppo di maggioranza
Approvato il bilancio di previsione del 2008, nonostante la maggioranza ridotta: il consiglio comunale di Polcenigo ha varato il documento contabile per l'anno in corso e con questo le aliquote e detrazioni Ici, rimaste invariate rispetto allo scorso anno, l'addizionale regionale, che ha visto una riduzione dello 0,15\% rispetto all'anno scorso attestandosi sullo 0,50\%, e il programma annuale e triennale delle opere pubbliche.
Una maggioranza che ha perso due consiglieri: Daniela Rossitto, che aveva già dichiarato la sua uscita nell'ultimo consiglio comunale e Fabio Bidese, con lettera di dimissioni protocollata proprio lunedì, per mancanza di condivisione di metodi e programmi della maggioranza.
Nonostante le difficoltà e l'atmosfera un po' tesa i numeri ci sono, così il bilancio e i documenti correlati sono stati approvati:
«Non siamo disponibili a continuare il mandato amministrativo fino alla scadenza della primavera 2009 solo per forza d'inerzia - ha dichiarato il capogruppo di Ritroviamo Polcenigo Mario Cosmo - 14 mesi sono un tempo sufficiente per dare alcune significative risposte ai nostri concittadini».
Così, con l'impegno di portare a termine i lavori iniziati, i consiglieri rimasti a sostenere la giunta hanno condiviso il voto favorevole.
Diversa la posizione del gruppo di minoranza Progetto Comune, che si è astenuto sul programma delle opere pubbliche, perché ne condivide solo alcuni punti, ma ha votato contro per Ici, addizionale Irpef e bilancio.
«Quest'anno il nostro intervento sul bilancio è meno articolato dei precedenti - ha dichiarato il capogruppo Luigino Del Puppo - in quanto ogni nostra osservazione o suggerimento formulati nei decorsi anni sono rimasti inascoltati. Non chiediamo nemmeno chiarimenti in quanto alle numerose domande poste in passato non è mai stata data risposta.
Abbiamo comunque esaminato con dovuta attenzione il documento di programmazione presentato trovandolo piatto, non coerente con i propositi annunciati dall'amministrazione durante l'anno 2007».
«Nonostante la pressione fiscale sia in costante aumento, l'azione amministrativa nella gestione del territorio è quasi inesistente», su questo tono, con un'attenta analisi degli elementi di entrata e di spesa, si è chiusa la dichiarazione di voto contrario del consigliere Luigino Del Puppo e del suo gruppo.
Astensione sul bilancio per Rossitto e Bidese, che hanno contestato una sostanziale mancanza di programmazione dell'azione amministrativa.
Francesca Giannelli
Nel Gazzettino del 30 aprile è apparso un articolo in cui la minoranza "Progetto Comune" spiega, seppur con abbondante ritardo, le ragioni della mancata partecipazione al Consiglio Comunale precedente:
La Variante nel mirino della minoranza. Critiche alla Giunta che ha accolto 44 richieste nonostante il no della Commissione urbanistica.
Il gruppo consiliare di minoranza, "Progetto comune" muove ancora critiche all'amministrazione comunale. La protesta è arrivata anche nell'ultimo consiglio comunale, disertato per non partecipare alla votazione sulla variante 22 al Prg. «Già nell'approvazione della precedente variante del 2006 - commenta il consigliere Luigino Del Puppo - avevamo criticato la maggioranza per aver perso l'opportunità di fare una profonda analisi sugli aspetti positivi e negativi dello strumento urbanistico.
Si è cercato di convincere l'amministrazione comunale della necessità di coinvolgere nella riflessione anche la commissione edilizia per far emergere le eventuali criticità.
Nella precedente variante, che aveva il solo scopo della reiterazione dei vincoli - prosegue Del Puppo - l'amministrazione comunale ha colto solo l'opportunità di accontentare alcuni amici e di modificare le norme di piano per le zone A2 di conservazione ambientale dei vecchi nuclei, modifiche che noi riteniamo siano peggiorative rispetto alle precedenti».
Il consigliere ricorda poi che per questa nuova variante è stata coinvolta la commissione consiliare urbanistica, i cui componenti del suo gruppo hanno partecipato per mesi esaminando le varie richieste ed esprimendo quasi sempre pareri unanimi. «La discussione della normativa invece è stata frettolosa, secondo noi per evitare un'approfondita discussione. La Giunta poi accoglieva 44 richieste, delle quali ben 16 avevano avuto parere negativo dalla commissione urbanistica, tra le quali la trasformazione di un'area da Zona B 2 residenziale estensiva di completamento a Zona B 1 Residenziale semi intensiva di completamento, con conseguente aumento dell'indice di cubatura, cosa andava invece limitata per evitare una possibile speculazione edilizia. Anche alcune modifiche alle norme che non condividiamo riguardano la possibilità di realizzare attività ricettive nelle zone E 2 boschive e consentire l'installazione di reti ed impianti tecnologici nelle zone di rispetto cimiteriale.
La decisione di non partecipare alla discussione trova riscontro da quanto sostenuto dall'assessore Quaia, ed in particolare il suo richiamo alla minoranza e al ruolo della politica in un comune piccolo come il nostro, sostenendo che il cittadino deve essere amministratore e l'amministratore non deve dimenticarsi di essere concittadino, perché stremati dai continui atteggiamenti arroganti e prepotenti di questa maggioranza».
«La nostra assenza - conclude Del Puppo - era un forte invito alla maggioranza a rinviare la variante per procedere a una nuova verifica delle proposte, perché approvare una variante con soli 6 voti favorevoli e 2 astenuti su 17 consiglieri comunali, deve far riflettere non solo di cittadini di Polcenigo ma anche gli organi di controllo». F.S.
Allora la mia assenza (astensione) dal voto sarà pure 'un forte richiamo' alla maggioranza dei politici della Casta a governare meglio?
Con forti dubbi (non sulla mia astensione, ma sulla 'ragionata' e 'motivata' assenza della minoranza di Polcenigo) da Luciano Bubbola...mah...
... di sicuro i PARA..LI non muoiono mai, anzi proliferano...
"Ogni riferimento a persone o fatti è puramente casuale" (come nei migliori film... tanto anche il Consiglio Comunale di Polcenigo è sulla strada di Hollywood... e poi Alberto s'arrabbia se scrivo Polcenigo-Brigadoon: 'Brigadoon' è stato un grande film, non una mediocre sceneggiata, come quella dell'ultima Vostra seduta comunale...)
Buonanotte Polcenigo-Brigadoon! (è solo un benaugurante saluto, giammai "un forte invito" al perenne sonno...)
Saluti da Luciano Bubbola
Ho dato nei giorni scorso un occhio alla bacheca fuori del municipio.
1) Mi interessava leggere la documentazione relativa al Programma triennale ed annuale delle opere pubbliche e all'approvazione delle proposte di bilancio di previsione 2008,...
ma non ci sono riuscito perchè il carrattere era troppo piccolo: 6 punti o anche meno!
Non si potrebbero mettere le delibere e altri documenti online?
2) Poi c'era una delibera sulle rotonda delle Croci, forse l'incrocio più pericoloso del comune. Ma sembrerebbe non realizzabile. Poi si parla di località San Rocco? Che cosa significa? Questo mette in discussione il modo di rallentare la velocità sul tronco centrale di via Pordenone?
Qualcuno in ascolto sa dare dei chiarimenti?
Pieropol
Caro Pieropol, come cittadino hai il diritto di vedere od avere copia (con un modico esborso) dei documenti pubblicati. Esiste una domanda da compilarsi e firmare. Vai nell'edificio comunale in segreteria (ex ufficio tecnico) e chiedine copia e richiedi quello che ti serve. Abbiamo dei diritti, conosciamoli ed esercitiamoli. In quanto al mettere in rete le delibere questa amministrazione non credo lo farà, sarà invece uno dei nostri punti programmatici.
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