lunedì 23 marzo 2009

Botta e risposta

Nei prossimi programmi elettorali (capitoli sport o viabilità) si dovrebbe inserire la costruzione di un ring qui a Polcenigo.
Dopo quella di Pino De Val, quella di Mauro Quaia è già la seconda minaccia di ricorso alle vie legali in una campagna elettorale cominciata con troppa violenza verbale. Io inviterei tutti i contendenti a prendersi un po' meno sul serio, a contare fino a cento prima di dire/scrivere qualcosa, e al rispetto reciproco. La posta in gioco non vale la candela; essere avversari politici non significa essere nemici fino ad arrivare alle questioni personali, soprattutto in un piccolo paese come il nostro. Inoltre queste beghe probabilmente tengono a distanza di sicurezza molte persone a cui invece potrebbe interessare partecipare e rafforzano l'immagine del teatrino della politica.

Dal Gazzettino del 20 marzo 2009
Ma con chi sta Quaia? Il pdl se lo chiede
(f.g.) Ancora protagonista il coordinamento del Pdl, che apostrofa questa volta il vice sindaco Adalberto Benassi e l'assessore Mauro Quaia. «Dopo aver ricevuto richieste di chiarimento da parte di cittadini, in merito alla posizione dell'assessore Quaia - precisano dal Pdl - ribadiamo che questi non esercita alcun ruolo nel Popolo della libertà ed eventuali affermazioni che volessero lasciar intendere cose diverse sono da ritenersi puro millantato credito.
L'assessore Mauro Quaia potrà aver anche votato liberamente per il Pdl alle elezioni politiche ed aver sottoscritto la preadesione al movimento, ma ad un'espressa richiesta dei coordinamenti provinciali di An e FI verso il Popolo della libertà di formalizzare la posizione rivolgendosi entro la fine del mese di gennaio alla sede locale del Pdl, non ha dato riscontro.
La richiesta di chiarimento con l'assessore Quaia e con il vicesindaco Benassi, entrambi sottoscrittori della preadesione al Popolo della libertà, è stato un atto dovuto, in linea con la posizione di trasparenza e correttezza che il Pdl ha, sin dall'inizio, avuto e sempre mantenuto nei confronti dei cittadini elettori». Chiede pubblicamente coerenza e correttezza il Pdl e aggiunge: «Bisogna agire nella conformità dei ruoli e delle normali regole del rispetto reciproco, il che significa presentarsi per quello che si è e non per quello che comoda essere per il raggiungimento dei propri scopi».

Dal Gazzettino del 22 marzo 2009
Quaia attacca il Pdl. L’assessore: «Insinuazioni contro di me»

(F.G.) Mauro Quaia, assessore comunale a Polcenigo, non accetta le provocazioni e le accuse del coordinamento comunale del Pdl e si schiera «con i cittadini di Polcenigo». «Leggo con stupore le insinuazioni sulla mia persona, formulate dal Pdl di Polcenigo - spiega -. Le accuse che mi sono state rivolte, oltre a essere già state sottoposte all'attenzione del mio legale, rappresentano quanto di più becero e "sporco" la politica, con la "p" minuscola, possa mettere in campo in una campagna elettorale».
Quaia da tempo, tra gli alti e i bassi dell'amministrazione polcenighese, sta lavorando per trovare continuità al lavoro amministrativo portato avanti negli ultimi anni e le accuse mosse in questi giorni non lo fanno arrendere, anzi: «Fatti come questi - dichiara agguerrito - dove si attacca l'individuo, nascondendosi dietro una sigla per uno scopo politico, aumentano in me l'impegno per creare un'aggregazione di persone che possa amministrare Polcenigo con uno spirito nuovo, non atto a distruggere qualcuno, ma a perseguire obiettivi condivisi; persone che si impegnino oltre i propri convincimenti di parte, operando nell'interesse della comunità».
Si prefigura uno scontro acceso in campagna elettorale, con il centro destra che proprio in questi giorni dovrebbe trovare un accordo per correre unito e il centro sinistra che sta lavorando per un'intesa sui programmi e sulle persone.

16 commenti:

ilsenatore ha detto...

Alberto ha detto:
"Nei prossimi programmi elettorali (capitoli sport o viabilità) si dovrebbe inserire la costruzione di un ring qui a Polcenigo.
Dopo quella di Pino De Val, quella di Mauro Quaia è già la seconda minaccia di ricorso alle vie legali in una campagna elettorale cominciata con troppa violenza verbale. Io inviterei tutti i contendenti a prendersi un po' meno sul serio, a contare fino a cento prima di dire/scrivere qualcosa, e al rispetto reciproco. La posta in gioco non vale la candela; essere avversari politici non significa essere nemici fino ad arrivare alle questioni personali, soprattutto in un piccolo paese come il nostro. Inoltre queste beghe probabilmente tengono a distanza di sicurezza molte persone a cui invece potrebbe interessare partecipare e rafforzano l'immagine del teatrino della politica."

SOTTOSCRIVO E CONDIVIDO TUTTO AL 100 PER 100.
.... buona riflessione.

odino steffan ha detto...

..... una mia sintetica considerazione in merito alla situazione che si sta delineando per le prossime elezioni Comunali di Polcenigo:

“Per quanto riguarda il centro sinistra mi auspico la nascita di una lista sostenuta dal "nuovo" PD, italia dei valori, cittadini e movimento dei grillini;

sul versante del centro destra , anche se la situazione è apparentemente ingarbugliata, ritengo che alla fine le varie liste convergeranno su un unico candidato sindaco, rimane l’incognita su cosa farà Progetto Comune”.

Buon voto

rinnovamento ha detto...

Faccio riferimento alla falsa notizia che mi riguarda ed apparsa sul Messaggero e comunicata da colui che io ho definito "signore".
Da veri buonisti non distinguete, per voi è più colpevole chi cerca di difendersi dalle falsità che non chi diffonde razionalmente il falso.
Non è che, per puro caso, conosciate il "signore" ?

ilsenatore ha detto...

........premetto che non conosco e non mi interessa sapere chi è il “signore” a cui tu ti riferisci, in ogni caso ti consiglio di guardati un po’ intorno e forse per puro caso lo riconoscerai.

Tornando al “dunque”;
essendo cittadino di Polcenigo, permettimi di essere un tantino preoccupato,
.... siamo ancora in campagna elettorale e già sorgono malintesi e differenti prese di posizione all’interno di probabili coalizioni che dovrebbero governare il nostro bel paesello, prova ad immaginare cosa potrebbe succedere quando queste dovranno veramente farlo(???).

Evidentemente la lezione che abbiamo avuto dalla ancor ( fortunatamente per poco) presente amministrazione non è servita a nulla.

Essere “buoni” o “cattivi” sta nel “dna” delle persone, essere persone “giuste” sta nel buon senso delle stesse ....... o no?

ilsenatore ha detto...

..... su come AMMINISTRARE il nostro bel paesello ,

venerdì scorso ho partecipato ad un incontro con tanta “ bella” gente.

Tutto deve partire dalla “BASE” e non dal “VERTICE” !!!!, ... finalmente anche a Polcenigo qualcosa si sta muovendo.

E dopo i “PILASTRI” (linee guida ), ... IL PROGRAMMA, .... perché no???
....LA LISTA e solo alla fine i Consiglieri e il candidato SINDACO.

Effetto Zanin ????? o effetto Bebora (vedi sotto) ???? ..... forse!!!! comunque avanti così !!!!

Chi è Debora ???
Debora Serracchiani, nuovo volto del Partito Democratico di Udine, in dieci minuti ha smosso la dirigenza del PD: “SERVE UNA SINTESI, UNA LINEA COMUNE, NON IMPORTA CHI LASCIAMO ALLE SPALLE”. E la blogosfera applaude Debora

.... e io pure fino a farmi arrossire le mani.

ilsenatore ha detto...

....prendendo spunto dalla “carta di Firenze" considerando che:

I Comuni decidono della vita quotidiana di ognuno di noi.
Possono avvelenarci con un inceneritore o avviare la raccolta differenziata.
Fare parchi per i bambini o porti per gli speculatori.
Costruire parcheggi o asili.
Privatizzare l'acqua o mantenerla sotto il loro controllo.
Ecc. ecc. ecc

Sono dell'avviso che:

I cittadini devono contare di più e dai Comuni si deve ripartire a fare politica locale attraverso la partecipazione di tutte le componenti della società civile.

ilsenatore ha detto...

Dopo l’individuazione dei pilastri ( DIRITTI CIVILI, AMBIENTE, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE) sui quali basare TUTTA l’attività amministrativa ,
ecco alcuni spunti in ordine casuale per incominciare a ragionare per definire un programma CONCRETO, FATTIBILE E SOSTENIBILE ECONOMICAMENTE:

1. Acqua pubblica, ... anche in bottiglie di vetro
2. Ambiente (rifiuti zero , lottizzazioni e nuove strade solo se strettamente necessarie)
3. Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico , l'eolico o centraline con contributi/finanziamenti comunali.
4. Efficienza energetica ( nuove tecnologie per ridurre i consumi).
5. Mobilità ( piste e camminamenti da e per centri di aggregazione, scuole ecc. )
6. Connettività ( fibra ottica e network locale gratuito)
7. Scuola primaria di eccellenza, in loco e con sedi salubri e sicure.
8. Sviluppo sostenibile, produzioni locali e posti di lavoro sicuri
9. Creazione di posti di telelavoro.
10. Edilizia sostenibile ( favorire il recupero e l’accorpamento dei vecchi nuclei)
11. Politiche per un sociale “avanzato” (giovani, anziani , migranti italiani o stranieri)
12. Contenimento delle spese attraverso l’unione reale dei piccoli comuni
13. Ordinaria amministrazione “semplificata” .
14. Bilancio sociale
15. Politica per Cultura , sport e tempo libero basata sulle reali e concrete esigenze dei cittadini e delle associazioni.
16. Ecc, ecc

Cittadini di Polcenigo , fatevi avanti !!!! .... dite la vostra !! dobbiamo cambiare il modo di fare politica anche nei piccoli comuni!!!

ilsenatore ha detto...

Cari “senatori” della politica polcenighese ( quelli che hanno sulle spalle tre mandati o più),

- vi ringrazio per il notevole contributo che avete dato per la crescita del nostro paese,
- vi ringrazio per il tempo che avete dedicato per il miglioramento della nostra comunità
sacrificando la famiglia e interessi personali.

In poche righe voglio semplicemente ricordarvi che:

- sono finiti i tempi in cui le decisioni venivano prese da poche persone durante le “cenette”,
- sono finiti i tempi di arroccarsi a palazzo e decidere o “non decidere” sopra la testa di tutti,
- sono finiti i tempi del “tram tram” amministrativo senza idee innovative,
- sono finiti i tempi delle opere inutili “tanto i soldi c’erano”,
- sono finiti i tempi delle consulenze inutili e dei piani vari .... ,
- ecc. ecc.

In questa fase di cambiamento della nostra società c’è bisogno di gente dinamica e motivata, di giovani e “non giovani” con mente “fresca “;
gente che sappia amministrare con lungimiranza, con trasparenza , con compartecipazione e parsimonia.

Cari “senatori” avete già dato è giunta l’ora di farsi da parte.

... e se proprio non potete fare a meno della politica provate a cercarvi un posto in provincia , in regione o a Roma, sicuramente in quei posti sareste più utili alla comunità polcenighese.

ilsenatore ha detto...

...... propongo che tutte le liste che si propongono agli elettori polcenighesi adottino un “CODICE ETICO” interno stile nord-europeo :

1. i candidati Consiglieri non devono avere più di tre mandati,
2. i candidati Consiglieri non possono avere palese conflitto di interesse con l’amministrare il proprio comune,
3. i candidati Consiglieri eletti devono rendere pubblico il proprio reddito ad inizio mandato,
4. ecc. ecc.

Cosa ne pensate ????????

ilsenatore ha detto...

.....in questo “blog” mi sento un tantino solo.

Tre opzioni:

1. il blog è poco frequentato,
2. tutti sono d’accordo con quello che dico (silenzio/assenso),
3. dico delle fesserie che non meritano risposta .

Mi sa tanto che farò la fine del protagonista del film : “Qualcuno volò sul nido del cuculo”

Alla prossima

ilsenatore ha detto...

.... qualcuno di Voi mi ha telefonato e mi ha posto alcune domande che voglio rendere pubbliche assieme alle risposte:

D: ma i candidati con molti mandati hanno più esperienza, perché lasciarli fuori???
R: perché hanno “forma mentis” legata ad un vecchio modo di fare politica, il paese ha
bisogno di teste più “fresche” ma non necessariamente giovani.

D: ... e la “questione morale” ????
R: ci vorrebbe un “blog” solo per questo.

D: ti candideresti alle prossime amministrative comunali ????
R: solo in una lista a cui dovrei partecipare si da un “codice etico” come descritto al commento sopra.

.... e adesso mi sento meno solo.

ilsenatore ha detto...

.... in merito alla “QUESTIONE MORALE” , vi riporto con un copia/incolla un sintetico documento che ho trovato nella rete.

Ogni riferimento è casuale, non riguarda il Comune di Polcenigo e tanto meno altri Comuni di mia conoscenza.
Buona lettura.


“La questione morale in questi giorni è sentita e vissuta in gran tono da molti cittadinii. Essi si accorgono del mercimonio che si fa nell’ amministrazione comunale, delle sopraffazioni, dei favoritismi, delle discriminazioni. Ma gran parte di loro sotto un latente ricatto, hanno ricevuto vantaggi (magari dovuti, ma ottenuti solo attraverso i canali del clientelismo) o sperano di riceverne, o temono di non riceverne più”.

Nelle elezioni amministrative locali, assistiamo a veri campionati circensi sul modello di quelli che si svolgono nel Principato di Monaco; funambolici trapezisti, arditi acrobati insieme a nani, ballerine e domatori di fiere feroci ci costringono col naso all’insù mentre il rullo dei tamburi enfatizza l’ennesima prodezza amministrativa fatta a dispetto delle più ovvie norme deontologiche della politica !
Ecco le cause politiche della degenerazione.
Saltimbanchi che producono anomalie democratiche costituendosi in gruppi con il solo scopo del ricatto.Si applaudono così i barbari e le loro supposte visioni; complementi al piano regolatore chiamati accordi di programma, ambiti edificatori distorti nei coefficienti di “edificabilità” che di fatto antropizzano nel paesaggio il disordine dell’ immoralità.

La concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, vanno semplicemente abbandonati e superati. Ecco perché dico che la questione morale è il centro del problema. Ecco perché gli altri soggetti politici possono provare d'essere forze di serio rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche.”

ilsenatore ha detto...

..... notizie dal palazzo Comunale di Polcenigo .

Ho sentito voci di richiesta di annullamento della delibera del consigliare N° 3 del 12.02.08 avente come oggetto:
“Variante al P.R.G.C.(piano regolatore) n°22 “ adozione;
ho sentito voci di restituzione di deleghe da parte di un Assessore al Sindaco;
ho sentito voci di “non rispetto” dell’articolo 27 del regolamento del Consiglio Comunale.

TRASPARENZA PLEASE!!!!!

ilsenatore ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ilsenatore ha detto...

c’è qualcuno tra i tantissimi lettori del "blog" che può fare chiarezza in merito al commento sopra ?????
M... battete un colpo!!!

BASTA !!!! ... con il vecchio modo di fare politica.

9/4/09 16:31

rinnovamento ha detto...

Ora sicuramente Alberto riporterà le notizie apparse sul Gazzettino e Messaggero...per cui un pò di pazienza ... e l'apertura di un nuovo post.