domenica 29 giugno 2008

Polcenigo Estate '08

Direttamente dal sito del Comune, la Pro Loco Polcenigo in collaborazione con il Comune di Polcenigo presentano: Polcenigo Estate '08

sabato 28 giugno - serata anni '70-80 dj Paolo Da Ros
Piazza Plebiscito ore 21.00

sabato 5 luglio - Claudio Rudella
"io da solo, io in assolo" rock anni '60 fino ai giorni nostri
Piazza Plebiscito ore 21.00

sabato 12 luglio - Ticket in trio cover rock
Piazza Plebiscito ore 21.00

sabato 19 luglio - magnada in platha
suonano i Bruciati vivi cover rock
Cortivon ore 21.00

domenica 20 luglio - mercatino Mani Creative in Via Coltura

domenica 20 luglio - pomeriggio
Note tra le malghe in Busa Bernard

Durante lo svolgimento delle manifestazioni rimarrà aperto il chiostro enogastronomico della ProLoco. Per informazioni: tel. 0434 74 040

3 commenti:

rinnovamento ha detto...

Scrivo in questo post perchè si parla di "Pro Loco Polcenigo" e quindi anche del gruppo " la strada è anche mia " che dovrebbe essere molto interessato a quanto scrivo sotto.
Finalmente è stato chiarito da fonti attendibili che la vigilanza sulla Strada pedemontana è carico delle singole Amministrazioni locali che hanno il loro territorio attraversato dalla suddetta strada e devono far rispettare i limiti di velocità di 70 Km/h, stabiliti dalla Provincia perchè classificata " strada a scorrimento veloce ".
Per cui chi fino ad ora ha detti il contrario, mente sapendo di mentire.

rinnovamento ha detto...

Bell'articolo di F.G. sul Gazzettino avente per argomento le rotonde a Polcenigo ed il Gruppo "La strada è anche mia". Merita di essere riportato.

ilsenatore ha detto...

.. ecco l'articolo del "Gazzettino" di F.G,
buona lettura.

Cambiano i progetti sulle rotatorie e il gruppo La strada è anche mia chiede chiarimenti. Succede a Polcenigo, dove anche in consiglio comunale l'assessore all'Urbanistica Fabrizio Venier aveva comunicato di non riuscire a realizzare le rotatorie, come inizialmente previste. Il progetto risale all'anno scorso ed è relativo a una revisione complessiva della viabilità del centro pedemontano. Tre le rotatorie previste inizialmente, una in località Gorgazzo, una in località Le Cros a San Giovanni e l'altra all'incrocio di via Pordenone, nei pressi della piazza della frazione. La questione è sorta a seguito dello stralcio della rotatoria inizialmente prevista a Le Cros: un incrocio troppo pericoloso, per il quale nemmeno una rotonda risolverebbe il problema. La Provincia che ha vistato il progetto (via Pordenone è una strada provinciale) ha chiarito che non si può fare, a meno che non venga prevista la chiusura di una delle arterie interessate, con realizzazione di una viabilità alternativa. Cosa non possibile in tempi brevi. Il pacchetto rotonde non poteva partire, così gli uffici comunali, assieme all'assessore, hanno proposto di accogliere i suggerimenti fatti nell'assemblea di Coltura, dove i residenti avevano messo in luce il problema dell'arrivo a Polcenigo dalla frazione. La scelta è andata a questo punto sull'incrocio di San Rocco, nel capoluogo, accontentando qualcuno, ma scontentando altri. «La rotatoria di San Rocco a nostro avviso è uno spreco di risorse - spiega il gruppo polcenighese - sarebbe sufficiente obbligare alla precedenza chi viene dal Longon, per risolvere il problema della visibilità». Per la terza rotatoria il gruppo avrebbe preferito un'altra localizzazione, ma l'incontro con l'assessore, richiesto per avere chiarimenti, è servito comunque a mettere a punto una serie di richieste di segnaletica orizzontale e verticale e di localizzazione di semafori intelligenti, che erano stati sollecitati, sia dalle assemblee pubbliche sia dal gruppo, nato in seno alla Pro loco del centro pedemontano per tutelare gli utenti più deboli della strada.