domenica 29 giugno 2008

Coltura disordinatamente affascinante

Dal Gazzettino del 25 giugno 2008, un bell'articolo tra realtà e poesia su Coltura.
"Vicolo nel degrado, la protesta dei residenti. Nella frazione di Coltura attendono da anni alcune opere di manutenzione non solo delle strade.
Gli abitanti protestano e il Comune cerca di trovare un rimedio: succede a Coltura, frazione di Polcenigo dall'insolito disordine urbanistico e straordinariamente affascinante per l'intrico di stradine e vicoli che la caratterizza. Un paese da poco più di settecento residenti, dove diverse abitazioni sono seconde case, acquistate da chi del centro pedemontano si è innamorato.
Un amore però insidiato dalla poca manutenzione, lamentata spesso dagli abitanti ad amministratori e uffici comunali. «In vicolo Antiga - spiega uno dei più agguerriti - sono trent'anni che non vediamo un operaio del Comune». Una strada antica, o forse un nome preso da una famiglia che vi risiedeva, ma non molto ricordata. Sarà perché ci sono solo tre famiglie residenti, o più probabilmente perché la frazione di Coltura è quella dove ci sono stati meno interventi negli ultimi anni e anche perché l'ufficio tecnico del centro pedemontano lamenta carenza di organico, con tre operai, dei quali due dedicati alla guida degli scuolabus durante l'inverno.
«A dire il vero la settimana scorsa c'è stato un intervento di pulizia alla griglia collocata alla fine della parte asfaltata del vicolo - spiega la responsabile dell'ufficio Luciana Bernardis - ci sono però molte altre cose da sistemare, tra le quali l'asfaltatura, che forse riusciremo a fare in tempi ragionevoli». Riconosciute legittime le lamentele anche dal sindaco Carlo Toppani, che assicura di aver presente la situazione. In attesa di asfaltatura, con l'erba ai margini della strada che ogni tanto viene tagliata da chi risiede nel vicolo e gli scarichi dell'acqua piovana senza alcuna canalizzazione; una strada in pendenza, dove chi abita nelle ultime case, al limitare del bosco, riceve periodicamente tutti i sassi e le ramaglie portati dalla pioggia.
Un posto da sogno, che inizia nel dubbio di un cartello nascosto dietro il palo della luce, e finisce nel nulla, dove un tempo c'era un sentiero che portava a Gorgazzo, anche quello in attesa di manutenzione. F.G.
"

1 commento:

ilsenatore ha detto...

.....più volte su questo “blog” è stato fatto presente lo stato di “abbandono” della frazione di Coltura e non solo .
Il "fatto" è stato oggetto di qualche mia “interrogazione” al Sindaco nonché è stato da me ricordato nei dibattiti durante l’approvazione dei vari “bilanci di previsione” degli ultimi quattro anni.

Questo dimostra che una frazione senza un Consigliere in maggioranza ha scarso peso “politico”, purtroppo questo è l’aspetto più triste, più incomprensibile e più meschino della politica stessa.