Dal Gazzettino di venerdì, 3 Agosto 2007.
Relazione del sindaco Carlo Toppani al Consiglio comunale, che ha approvato il conto consuntivo per il 2006. Meno opere pubbliche, più protezione civile.
(fg) Approvato dal Consiglio comunale di Polcenigo il conto consuntivo per il 2006. I lavori dell'assemblea sono iniziati con le interrogazioni di Luigino Del Puppo, che hanno voluto chiarire la posizione del Comune circa l'attivazione di un servizio di scarico bottini per i cittadini non allacciati alla fognatura pubblica. L'assessore all'Ambiente Fabrizio Venier ha spiegato come, espletata la procedura per individuare un fornitore idoneo, il servizio potrebbe partire da gennaio 2008.
Più allarmante la seconda interrogazione del consigliere di minoranza, che ha chiesto se i lavori eseguiti sul rio Rui abbiano rispettato il progetto: in occasione di una pioggia abbondante lo scorso giugno le opere, realizzate per risolvere situazioni di emergenza, hanno addirittura ostacolato il regolare deflusso delle acque, causando problemi. Del Puppo ha sottolineato l'urgenza di provvedere in modo alternativo, segnalando ai progettisti l'accaduto. All'interrogazione ha risposto l'assessore ai Lavori pubblici Adalberto Benassi, che ha assicurato che le opere sono conformi al progetto e che l'emergenza è stata già segnalata e vi sarà posto rimedio quanto prima.
Il voto sul bilancio è stato preceduto dalla relazione del sindaco Carlo Toppani, che ha evidenziato il grande lavoro portato avanti in questi anni per eliminare residui insussistenti: circa 139mila passivi e circa 119mila attivi. Un bilancio che ha chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 300mila euro, dei quali 164mila circa non vincolati e utilizzabili per coprire esigenze puntuali dei servizi, senza dimenticare l'applicazione del nuovo contratto per il personale. Il sindaco ha fatto presente che si è avuto un rallentamento nelle opere pubbliche, dovuto alla quantità di lavori eseguiti nell'ambito della protezione civile, mentre per quanto riguarda la gestione tributaria le riscossioni si stanno allineando, dopo il recupero di annualità pregresse di tassa sull'acquedotto.
Duro l'attacco del consigliere Del Puppo, che ha motivato il voto contrario suo e del suo gruppo dicendo di osservare «un progressivo declino dell'amministrazione». Raffrontando i dati con il 2004, anno di transizione tra l'amministrazione Del Puppo e l'attuale, il capogruppo di Progetto Comune ha evidenziato un forte rallentamento degli investimenti e una gestione centrata sulla parte corrente. Altro elemento di allarme, sottolineato anche nella dichiarazione di voto del consigliere Odino Steffan, è la relazione del revisore del conto, che ha posto in evidenza l'eccessiva differenza tra la previsione e il rendiconto 2006, e quindi una attività di programmazione carente.
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