Finalmente buone nuove sulla questione della banda larga a Polcenigo. Da quanto ha sostenuto l'ass. Fabrizio Venier, non solo dovrebbe arrivare la fibra ottica fino alla sede del Comune, grazie a Trenitalia e alla Regione, ma il Comune dovrebbe coprire le spese per il collegamento wi-fi di tutto il territorio comunale.
Ecco, questa è una di quelle operazioni che darebbero all'Amministrazione qualche punto in più e le toglierebbe molte critiche. Sperare sperare sperare.
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Ehi tu, figlia quattordicenne
5 settimane fa
3 commenti:
Speriamo bene...sopratutto per noi di Coltura...
Allora, tanto per darvi qualche dettaglio in piu'.
La fibra dovrebbe arrivare dalla ferrovia (tre ponti) alla sede municipale. Polcenigo centro.
Poi dovrebbe essere distribuita via wireless ( ANTENNE ANTENNE ANTENNE PAURA PAURA) in tutto il resto del territorio. Perche' vi rivelo che il wireless vuol dire... antenne. S'era capito ?
1. Devono buttar giu' un cavo da san giovanni alla sede comunale. E già qui e' una bella impresa. Stiamo a vedere se gli uffici e tutte le pratiche vanno avanti solerti.
2. Speriamo che l'infrastruttura wireless che verrà installata non sarà autolimitata alle bande scarsine di un sistema fatto con apparecchi WiFi casalinghi, ossia venga garantito un teorico 5 mbit per utenza, non per il singolo ripetitore. Ma qui sarà da fidarsi della società che prenderà l'appalto. Se danno dei numeri tipo max 600KBit propongo la rivolta di piazza per spreco di denaro pubblico.
3. Il fatto di arrivare al comune rientra nel "progetto standard" di Mercurio ed Ermes (che nomi, eh ?) con in testa forse l'idea che il comune sia al centro. Proposta per chi di dovere:
Visto che la distribuzione deve essere fatta wireless, e che il comune e' in un buco in mezzo ai colli, in posizione non ideale, perche' non sparare direttamente in wireless il segnale dalla ferrovia (treponti) ad uno dei colli e da li' distribuire ?
Si eliminerebbero dei costi di stesura cavi che ammontano sicuramente a delle cifre moooolto interessanti.... ma siamo in italia.
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