Dal Gazzettino di Sabato 17 Gennaio 2009, ecco l'ultimo aggiornamento sulla crisi nel consiglio comunale di Polcenigo.
"Toppani ha trenta giorni di tempo per convocare il Consiglio. Sfiducia al sindaco. In calce alla mozione la firma dell’ex vice Mirella Ianna.
Presentata dalle minoranze consiliari, con il sostegno dell'assessore dimissionaria, una mozione di sfiducia al sindaco. È infatti quella dell'ex vice-sindaco Mirella Ianna la settima firma utile per consegnare la richiesta di convocazione di consiglio comunale, con unico argomento proposto: l'approvazione di una mozione di sfiducia al sindaco. Una scelta decisa quella di Ianna, dopo le dimissioni dalla carica di fine anno, che la stessa non vuole commentare: «Si commenta da sé - chiarisce chiudendo velocemente la conversazione - non ho nulla da aggiungere.» È ancora presto anche per parlare delle prossime elezioni amministrative e delle voci, che la vorrebbero piegata alle pressioni dei partiti di centro destra (PDL e Lega) non rappresentati ufficialmente nel Consiglio polcenighese. «Nei primi giorni del 2009 - spiega il primo firmatario e capogruppo di Progetto Comune Luigino Del Puppo - i Consiglieri dei gruppi di minoranza Progetto Comune, Polcenigo Attiva e Cittadini per Polcenigo si sono incontrati per esaminare la situazione politica locale, a seguito delle dimissioni del vicesindaco. Sono state constatate la volontà del sindaco di non aprire un confronto sulla situazione politica locale e la mancanza della maggioranza consigliare, ridotta a soli otto consiglieri sui nove necessari, mentre il sindaco, tramite la stampa locale, ha affermato la volontà di proseguire l'attività amministrativa». Le minoranze hanno discusso anche delle prossime elezioni: «L'unica possibilità per aprire un corretto confronto sulla situazione politica locale - aggiungono i firmatari - era presentare una mozione di sfiducia al sindaco, soluzione che è stata ritenuta troppo forte dal Gruppo Polcenigo attiva (Fabio Bidese e Daniela Rossitto). Come Progetto Comune e Cittadini per Polcenigo abbiamo ritenuto di concretizzare l'iniziativa, coinvolgendo anche l'ex vice Mirella Ianna, per portare la discussione nel suo luogo istituzionale, il consiglio comunale, e non lasciare che le riflessioni, su un argomento così importante, avvengano solo sui quotidiani». Ora il sindaco, che proprio mentre si stavano raccogliendo le ultime firme ha nominato il nuovo vice Adalberto Benassi, dovrà convocare un consiglio entro i prossimi 30 giorni. F.G."
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Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
10 commenti:
Dal Gazzettino di martedì 20 gennaio.
"Da "Polcenigo attiva" nessuna sfiducia. I componenti del gruppo non vogliono il Comune commissariato a ridosso del voto.
Consiglio comunale diviso, giunta "monca": è questo il panorama nel quale sarà discussa la mozione di sfiducia al primo cittadino, nel Consiglio comunale che dovrà tenersi entro il 14 del prossimo mese. L'attività amministrativa intanto prosegue, anche con la predisposizione del bilancio preventivo. Nei giorni scorsi è stato nominato vice sindaco (un atto dovuto dopo le dimissioni di Ianna) l'assessore Adalberto Benassi, dello stesso gruppo consiliare di Ianna, mentre le deleghe sono assunte per il momento dal primo cittadino.
I gruppi di minoranza Progetto Comune e Cittadini per Polcenigo hanno sottoscritto il documento, assieme alla consigliera uscita dalla giunta, mentre Polcenigo Attiva, gruppo di due consiglieri che hanno abbandonato la maggioranza lo scorso agosto, ha deciso di non sottoscrivere la sfiducia: «Abbiamo deciso di non appoggiare la mozione - spiegano Fabio Bidese e Daniela Rossitto - per le seguenti considerazioni: la motivazione, che vorrebbe le minoranze stampelle della maggioranza, non ci trova concordi, per quel rapporto di lealtà e correttezza con il sindaco, mai venuto meno, a dispetto della nostra uscita dalla maggioranza.
A nostro parere - precisano - la lettura degli ultimi avvenimenti fa apparire pretestuosa la vicenda delle dimissioni del vice sindaco, le cui motivazioni ufficiali hanno scarsa consistenza: la mancanza del numero legale nell'ultimo Consiglio comunale è stato piuttosto l'ennesimo segnale dell'approssimazione nella conduzione dell'assessorato (all'assistenza ndr) spesso in ritardo per le scadenze fissate dall'ambito socio assistenziale o per quelle inerenti le varie convenzioni. D'altra parte la denunciata paralisi amministrativa non ha impedito all'ex assessore di elargire a fine dicembre contributi secondo criteri tutt'altro che oggettivi ed equi».
Dopo le accuse i consiglieri spiegano l'inutilità della mozione: «Riteniamo in ultima analisi, che a pochi mesi dal voto un commissariamento avrebbe poco senso, semmai scelte meno condizionate da poltrone e/o posizioni da preservare potevano essere fatte in tempi meno sospetti del mandato amministrativo». F.G."
Caro Al900, ci sono stati altri interessanti articoli sul Gazzettino ed il Messaggero e non solo sulla situazione politica della amministrazione, ma anche sull'argomento "acqua potabile".
Argomento verso il quale hai un rigetto totale ... non è che bevi e ti lavi con l'acqua minerale di bottiglia ?!
...per chiarezza e trasparenza.
Di seguito i dati (in forma integrale) di tutti i consorzi e simili a cui l'Amministrazione di Polcenigo fa parte.
I sottoriportati dati dati sono pubblici e si trovano sul sito ufficiale del comune di Polcenigo.
OGGETTO: PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 296/2006, ART. 1, COMMA 735, DEI DATI DEI CONSORZI DI CUI FA PARTE L’AMMINISTRAZIONE E DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
ANNO: 2008 REGIONE: FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA: PORDENONE COMUNE: POLCENIGO
DATI GENERALI
nome: AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE “OCCIDENTALE”
forma giuridica: CONSORZIO ex art. 31 D.Lgs. 267/2000
(specificare se trattasi di spa,srl,consorzio..)
codice fiscale: 91068690931
e/o
partita IVA: ____________
ragione sociale: A.T.O. OCCIDENTALE (Consorzio)
(specificare se trattasi di società controllata, società collegata, consorzio..)
data inizio: 13 NOVEMBRE 2006
(indicare la data di inizio del consorzio/società, come specificato nello statuto)
data fine: 13 NOVEMBRE 2016 (prorogata automaticamente alla scadenza fino al 13 novembre 2026)
(indicare la data della fine del consorzio/società, come specificato nello statuto)
onere complessivo lordo del bilancio di previsione 2008: € 6.409,08 - diconsi euro seimilaquattrocentonove/08
percentuale di partecipazione: 2,011%
finalità del consorzio o società: Organizzare il servizio idrico integrato nonché svolgere le funzioni di programmazione e controllo della gestione del servizio medesimo ai sensi della legge 5 gennaio 1994, n. 36, attuata con legge regionale 23 giugno 2005, n. 13.
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DATI RAPPRESENTANTI
Rappresentante:
VENIER arch. Fabrizio Codice Fiscale:
VNRFRZ54T04L736Z carica ricoperta:
PRESIDENTE trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
€ 53.046,00
Rappresentante:
________________________ Codice Fiscale:
___________________ carica ricoperta: ___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
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OGGETTO: PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 296/2006, ART. 1, COMMA 735, DEI DATI DEI CONSORZI DI CUI FA PARTE L’AMMINISTRAZIONE E DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
ANNO: 2008 REGIONE: FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA: PORDENONE COMUNE: POLCENIGO
DATI GENERALI
nome: CONSORZIO TRA I COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL LIVENZA
forma giuridica: CONSORZIO
(specificare se trattasi di spa,srl,consorzio..)
codice fiscale: 91005940936
e/o
partita IVA: ____________
ragione sociale: CONSORZIO TRA I COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL LIVENZA (Consorzio Obbligatorio)
(specificare se trattasi di società controllata, società collegata, consorzio..)
data inizio: 11/04/1956
(indicare la data di inizio del consorzio/società, come specificato nello statuto)
data fine: N.D.
(indicare la data della fine del consorzio/società, come specificato nello statuto)
onere complessivo lordo del bilancio di previsione 2008: € 0,00 - diconsi euro zero/00
percentuale di partecipazione: N.D.
finalità del consorzio o società: Finanziamento di opere pubbliche
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DATI RAPPRESENTANTI
Rappresentante:
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___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
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OGGETTO: PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 296/2006, ART. 1, COMMA 735, DEI DATI DEI CONSORZI DI CUI FA PARTE L’AMMINISTRAZIONE E DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
ANNO: 2008 REGIONE: FRIULI-VENEZIA GIULIA PROVINCIA: PORDENONE COMUNE: POLCENIGO
DATI GENERALI
nome: AMBIENTE SERVIZI S.P.A.
forma giuridica: Società per Azioni
(specificare se trattasi di spa,srl,consorzio..)
codice fiscale: 01434200935
e/o
partita IVA: 01434200935
ragione sociale: AMBIENTE SERVIZI S.P.A. (società controllata)
(specificare se trattasi di società controllata, società collegata, consorzio..)
data inizio: 22/01/2001
(indicare la data di inizio del consorzio/società, come specificato nello statuto)
data fine: 31/12/2030
(indicare la data della fine del consorzio/società, come specificato nello statuto)
onere complessivo lordo del bilancio di previsione 2008: € 346.966,00 - diconsi euro trecentoquarantaseimilanovecentosessantasei/00
percentuale di partecipazione: 0,23%
finalità del consorzio o società: Opera primariamente nel settore dei servizi pubblici locali, in particolare nel settore della raccolta differenziata, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nonché della gestione degli stessi al fine di un loro recupero e di una loro commercializzazione. Si propone inoltre di promuovere, realizzare e gestire servizi e impianti direttamente e indirettamente connessi al trattamento e alla gestione dei rifiuti in genere, delle acque, delle risorse energetiche nonché promuovere ed attuare interventi e progetti che abbiano come oggetto la tutela e la valorizzazione dell'ambiente nel senso più ampio del termine.
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Segue: OGGETTO: PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELLA LEGGE N. 296/2006, ART. 1, COMMA 735, DEI DATI DEI CONSORZI DI CUI FA PARTE L’AMMINISTRAZIONE E DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
DATI RAPPRESENTANTI
Rappresentante:
________________________ Codice Fiscale:
___________________ carica ricoperta:
___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
€ _________________
Rappresentante:
________________________ Codice Fiscale:
___________________ carica ricoperta: ___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
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Rappresentante:
________________________ Codice Fiscale:
___________________ carica ricoperta: ___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
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Rappresentante:
________________________ Codice Fiscale:
___________________ carica ricoperta: ___________________________ trattamento economico lordo annuo per l’incarico:
€ _________________
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Grazie per la chiarezza.
Mi sembra che manchi l'adesione all'ANCI (Associazione nazionale comuni italiani) in cui dovrebbe esserci un rappresentante del nostro comune.
dopo 28 giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia, quasi al limite massimo dei 30 giorni previsti dalla legge;
GIOVEDI 12 FEBBRAIO 2009 ore 17.00
Consiglio Comunale
con unico punto O.D.G.:
mozione di sfiducia/fiducia al Sindaco.
dal Gazzettino di Sabato 7 Febbraio 2009,
Polcenigo:
Si terrà il 12 febbraio la seduta straordinaria del consiglio comunale in cui verrà presentata la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Carlo Toppani. La decisione è stata assunta dai gruppi di minoranza che, soprattutto in seguito alle dimissioni presentate dal vice sindaco Mirella Ianna, hanno preso atto che la maggioranza non aveva più i numeri per governare.
Nei giorni scorsi il capogruppo della lista "Ritroviamo Polcenigo", Mario Cosmo, ha fatto una lunga e dettagliata relazione partendo dalla costituzione dell’alleanza tra questa lista e quella di "Intesa per Polcenigo" che ha portato, nel giugno del 2004, all’elezione a sindaco di Toppani. «Questa coalizione ha sofferto fin dall’inizio di grosse divergenze – ha fatto sapere l’ex vice Mirella Ianna - le più significative delle quali riguardavano la pari dignità fra le liste. Il sindaco mai mi ha coinvolto, in maniera efficace e continuativa in veste di vice sindaco, nelle questioni sovracomunali importanti. La lista è stata di fatto esclusa, non è stata consultata né compiutamente informata nemmeno per l’associazione tra i Comuni di Aviano, Budoia e, successivamente, Montereale, le trattative confuse e contraddittorie sviluppate dal primo cittadino hanno visto in sede di convenzioni attuative significativamente penalizzato il nostro Comune. Toppati in esclusiva ha tenuto il referato del personale gestendolo in maniera contradditoria, consentendo la continua confusione di ruoli tra livello politico e gestionale e impedendo quindi la costituzione di una trasparente ed efficiente struttura amministrativa».
«Abbiamo chiesto più volte – prosegue Ianna -, senza nessun esito, al sindaco la soppressione della Commissione edilizia ordinaria fonte di ritardi, complicazioni e spese. Rispetto agli impegni programmatici e alle motivazioni che avevano portato all’alleanza troppe cose sono state deludenti. Il rapporto coi cittadini, ad esempio: le riunioni di frazione per informare ed avere indicazioni non sono mai state effettuate. Le commissioni consiliari sono state trascurate, mortificate nelle loro funzioni tanto da portare al loro pratico svuotamento; i rapporti con la stampa sono stati inesistenti a livello di coalizione. Questi e altri ancora sono gli addebiti all’operato del sindaco che verranno integrati nella stesura della mozione di sfiducia».
Lorenzo Padovan
… ecco la delibera di giunta sulle tariffe acqua 2009:
D E L I B E R A
1. di confermare, per le motivazioni in premessa citate e che qui si intendono integralmente riportate, anche per l’anno 2009, le
vigenti tariffe relative al servizio di acquedotto comunale, come di seguito:
Private abitazioni, negozi, esercizi pubblici, caserme, usi industriali, opifici, ecc.:
€ 41,30 canone annuo fisso per nolo contatore e manutenzione della rete di distribuzione dell’acqua potabile
da mc. 0 a mc. 30 = mc. 30………….……€/mc. 0,180760
da mc. 31 a mc. 60 = mc. 30…………….…€/mc. 0,232406
da mc. 61 a mc. 80 = mc. 20………………€/mc. 0,309874
da mc. 81 a mc 120 = mc. 40………………€/mc. 0,387343
oltre 120 mc. …….……………………...…… . €/mc. 0,490634
2. di confermare, anche per l’anno 2009, la tariffa relativa al servizio di fognatura, nell’importo di € 0,096577 (costituita dalla tariffa
comunale base di € 0,087798 e dall’incremento di € 0,008779, pari al 10% della stessa, per parziale finanziamento del piano di
stralcio provinciale di cui all’art. 141, comma 4 della Legge 388/2000);
3. di confermare, anche per l’anno 2009, la tariffa relativa al servizio di depurazione, nell’importo di € 0,284051 (costituita dalla
tariffa comunale base di € 0,258228 e dall’incremento di € 0,025823, pari al 10% della stessa, per parziale finanziamento del piano
di stralcio provinciale di cui all’art. 141, comma 4 della Legge 388/2000);
4. di confermare, anche per l’anno 2009, ai sensi dell’art. 11 del Regolamento comunale per la distribuzione dell’acqua potabile
(derivazione destinata esclusivamente ad abbeverare gli animali, da parte di agricoltori che ne facciano richiesta), la quota unica,
già fissata, per metro cubo di acqua consumata, pari a €/mc. 0,103291, senza assoggettamento al canone per fognatura e
depurazione;
5. di determinare, ai sensi dell’art. 20, 2° comma, del Regolamento comunale per il servizio di fognatura, in caso di
approvvigionamento idrico autonomo con utenza allacciata alla pubblica fognatura, un’immissione nella pubblica fognatura pari a
200 litri/abitante/giorno, con quantificazione conseguente dei costi relativi a fognatura e depurazione;
6. di dare atto che alle tariffe, come sopra individuate ai punti 1., 2., 3., 4., 5., dovrà essere applicata l’I.V.A. (Imposta sul Valore
Aggiunto), corrispondente, nell’attuale aliquota del 10% od eventuali successive variazioni.
Le tariffe per il 2009 restano uguali ? Bene, ma niente di nuovo sotto il sole, l'avevamo predetto che gli aumenti sarebbero slittati al dopo elezioni comunali.....
Caro Consigliere le informazioni da te date sulla delibera del costo dell'acqua sono incomplete ... ti consiglio di scrivere anche le premesse presenti nella stessa delibera...evidentemente non gli hai dato peso.
Riporto quelle note sulla delibera che il 2consigliere" ha ritenuto di non scrivere e quindi rendere pubbliche:
- DARE ATTO che non è stata adottata la Carta del Servizio Idrico Integrato
- RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n.62 del 19/12/2005 con la quale sono stati approvati lo schema di convenzione e lo schema di statuto per la costituzione del Consorzio tra gli entiricadenti nell'Ambito Territoriale Omogeneo (A.T.O.) Occidentale
- DARE ATTO che è stata stipulata la Convenzione sopra citata, per la costituzione del Consorzio tra gli Enti ricadenti nell'A.T.O. Occidentale
- RILEVATO che risulta ancora in corso l'attività di trasferimento delle funzioni dai Comuni consorziati alla autorità d'Ambito (A.T.O. Occidentale) ai fini del superamento delle gestioni in economia in modo da realizzare la primaattivazione del Servizio Idrico Integrato
- ATTESO che risulta opportuno confermare le vigenti tariffe.
OSSERVAZIONI di RINNOVAMENTO :
le tariffe sono ferme perchè stiamo continuando come prima e cioè perchè non è ancora applicato il "nuovo corso".....
Questo va chiaramente detto e spiegato ai cittadini.
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