Giardini pubblici e volenterosi privati?

Sabato 31 marzo, forse, è la giornata dedicata alla sistemazione dell'area verde della biblioteca a Coltura, da parte di alcuni genitori volonterosi (soprattutto della Pro Loco Polcenigo, ma non solo).
Dico forse perchè prima dovrebbe intervenire il comune per fare i lavori principali questa settimana, poi i volontari potrebbero lavorare su aiuole e fiori con l'impegno di seguirli anche in futuro. Inoltre si potrebbero ripristinare (grattare e dipingere) le panchine piuttosto malconce.
Per quanto riguarda la manutenzione nel tempo di quello che si pianterà, sinceramente la vedo una cosa difficile da mantenere. Nessuno di noi ha più tempo per nulla... Siamo pieni di 1000 impegni... O NO???! (Il sottoscritto per esempio, con l'impegno per il canto e il catechismo di mia moglie tutti i sabati e buona parte delle domeniche + il gruppo sulla mobilità + il blog, è già pieno).
E comunque va bene l'impegno dei volontari una tantum, ma una manutenzione seria del verde, secondo me, non può essere lasciata a 4 volontari (che poi diventano 3 o 2, che poi magari litigano, e poi i fiori e le aiole marciscono.... mentre invece un contratto del comune, una delibera, fissano compiti che devono essere eseguiti per contratto). E i costi, l'attrezzatura? il comune o i volontari?
Io credo che se qualcuno s'incarica di fare la manutenzione del verde presso la biblioteca, deve sapere che deve essere impegnato con tempi precisi (non è che ognuno va quando può... ognuno deve andare quando ci si mette d'accordo, magari con un calendario certo), inoltre deve avere delle competenze e essere attrezzato: la buona volontà, come l'amore, non bastano.
Grazie Fabio delle informazioni! Ciao