venerdì 18 marzo 2011

Voci dall'orrore

Repubblica.it riporta con una sequenza fotografica "i racconti dei sopravvissuti, le paure dei bambini, il dolore di chi ha perso tutto ma anche la speranza di chi vuole tornare a vivere. Sono alcuni dei messaggi pubblicati su Twitter o raccolti dai media giapponesi sul cataclisma dell'11 marzo". Straziante.
... Anche la Cina sospende i piani per la costruzione di nuove centrali nucleari ... grazie a chi lo ha promosso, in Italia ci sarà a giugno un referendum sul nucleare: se mancheremo il quorum del 50% avremo la certificazione di essere un popolo di ... (aggiungete voi quello che volete).
Chiediamo al Ministro Maroni di votare a maggio, favorendo la partecipazione democratica e risparmiando 400 mln di euri di soldi nostri, non suoi!

5 commenti:

Valeria.72 ha detto...

Cosa dire ?
Oggi è una bella giornata di SOLE (energia pulita e tanta !!), ma il mio pensiero ad Oriente è triste come le nuvole di vapore RADIOATTIVO:.

Manderei subito lì, ( a calci in c.) la nostra task-force di esperti pro-nucleare, che avendo grande conoscenza delle future centrali italiane di tera generazione plus, se non di quarta, spegnerebbero subito l'incendio al reattore 4, o no ? ...sti trogloditi di Giapponesi !!

So per certo, perchè casualità in queste cose non ce ne sono MAI, che il business nucleare serpenteggia a Roma ormai da qualche anno.
Hanno già spartito tutto sulla carta..
Ci sono imprese edili fantasma, società, immobiliari pronte (con personaggi nei c.d.a da accapponare la pelle) che stanno aspettando la nostra risposta di giugno per partire e "sbranare"..
La cosa che più mi deprime è che probabilmente ringrazieremo quei poveri cristi di Fukushima e dintorni perchè ci stanno aiutando a fare la scelta giusta a giugno..tristemente pazzesco...ciao

Mdc ha detto...

Prestigiacomo:

«È finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo cazzate».

http://www.corriere.it/politica/11_marzo_17/prestigiacomo-nucleare_2fb3219a-50ca-11e0-9bca-0ee66c45c808.shtml

quindi niente più nucleare, ma non perché sia pericoloso, perché sennò rischiano la poltrona!

Valeria.72 ha detto...

Ah dimenticavo...impegnamoci a convincere il nostro amato Ministro Maroni (fratello di alcuni ns. "rinnovati" rappresentanti comunali) a risparmiare 400 milioni di euro...magari un milione per fare le Scuole nuove a Polcenigo lo trova, visto che sono sicurissime!! Notte.

al900 ha detto...

400 milioni di euro: almeno 200 scuole nuove, antisismiche, in classe A, con i pannelli fotovoltaici sul tetto e tutto il resto, con i laboratori per l'informatica, le lingue straniere, le attività scientifiche, con la mensa bio interna, con le aule che non tengano più di 24 alunni per impedire i falsi deliri di risparmio di Gelmini%Tremonti&Brunetta&C.
E' possibile? Certo che sì, in un paese decente lo sarebbe! E facciamolo diventare decente, dopo 150 anni non ci si potrebbe provare?

al900 ha detto...

Dal Messaggero Veneto di sabato 26 marzo 2011: "...Quest'anno il governo di Lubiana dovrebbe varare un piano di sviluppo energetico che prevede anche la costruzione di un secondo reattore. E il presidente della Regione Renzo Tondo ha sempre affermato di voler partecipare allo sviluppo della centrale"