Ragazzi, evadete dalla gabbia che ci stanno (stiamo) costruendo intorno; la selezione è dura ma se passate avrete la possibilità di frequentare due anni di scuola (gli ultimi due delle superiori) con ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, a parità di condizioni. Ci sono ragazzi di ogni provenienza sociale (la selezione avviene per eccellenza scolastica e doti personali), ogni nazionalità è alla pari, nordafricani e nordamericani, finlandesi e uzbechi, serbi e croati, iracheni e israeliani, potrete sperimentare la convivenza delle religioni (magari scoprirete di poter condividere senza problemi la stanza per un anno con un ebreo e l'anno dopo con un musulmano). Anche gli insegnanti provengono da ogni parte del mondo. Vi costruirete una rete di relazioni sociali globale. Potrete viaggiare avendo un appoggio quasi ovunque. Imparerete a comunicare con chiunque in inglese.
E cari genitori, non fatevi prendere troppo dall'ansia, i vostri figli avrebbero un'occasione unica per crescere in autonomia, nel rispetto di ogni altra persona e delle regole della convivenza civile. E avrebbero anche la possibilità di accedere alle Università più autorevoli nel mondo, grazie al prestigio globale di cui godono questi collegi ed alle possibilità di accedere a borse di studio (soprattutto all'estero, poco in Italia) e ad altre facilitazioni che molte università straniere concedono agli studenti (anche senza raccomandazione, pensa un po').
E se proprio volete tenere il vostro bimbo vicino a casa, 14 dei 25 posti sono riservati per il Collegio di Duino, vicino a Trieste.
E ripeto l'appello del post precedente. Sostenete il Collegio di Mostar.
2 commenti:
buon giorno, sono una mamma e la settimana scorsa ho inviato la domanda di partecipazione per mio figlio. Sto raccogliendo informazioni se possibile per questa bella esperienza, le selezioni sono dei quiz di cultura scolastica generale o piuttosto dei colloqui per valutare la preparazione e l' attitudine dei ragazzi a partecipare a questa esperienza??Come mamma sono più motivata ed orgogliosa ad adoperami per una simile esperienza piuttosto che per una partecipazione ad un reality. Non mi dilungo oltre invio un in bocca al lupo a tutti i ragazzi che a maggio parteciperanno alle prime selezioni.
saluti
Lucia
Ciao! Sono Cecilia, la figlia di Alberto che frequenta il Collegio di Mostar.
Per quanto riguarda le selezioni regionali, sono divise in due parti.
parte 1, quiz su: matematica (stile giochi di Archimede - consiglio di darci un'occhiata), comprensione del testo, cultura generale (un po' di tutto, sia attualità che eventi passati vari).
parte 2, una giornata con altri 20 candidati, che dovranno prima di tutto farsi conoscere. dovranno ripetere le loro motivazioni, rispondere a domande su interessi personali e via dicendo, partecipare a giochi di ruolo e discussioni su temi attuali. Inoltre ci sarà un'intervista di carattere accademico.
Insomma, alle regionali testano le competenze accademiche ma non così tanto... l'enfasi è sulla personalità piuttosto che su mera conoscenza. Come hai intuito, il tentativo dei selezionatori è di trovare persone adeguate ai Collegi, ragazzi/e che possano farcela, divertirsi e contribuire ai Collegi. Se hai altre domande non esitare a contattarmi via mail
cecilia90@leonardo.it
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