Nonostante i tanti centimetri di pioggia che ci stanno cadendo addosso, gorgazzi, gorgazzetti, rui, ruals, fossi e fossalon ancora non mi pare siano usciti dai loro alvei. Pare insomma che i costosissimi lavori fatti con i soldi della Regione e della protezione civile qualche anno fa stiano servendo a qualcosa. Spero però che la pioggia di stanotte e di domani non smentisca quello che ho appena scritto.
E non dimentico l'argine rotto sul Gorgazzo (foto sotto) poco prima della confluenza con la Livenza, se non sbaglio già da un anno, che ha cambiato il territorio della zona delle marcite sotto il colle di San Floriano. Così come la piccola frana che si trova dietro il Cortivon e che rischia di far cadere tanto materiale proprio sul Gorgazzo con conseguenze potenziali molto pericolose. Così come i tanti muretti lungo le strade che si stanno sgretolando proprio con la forza dell'acqua e che mettono in pericolo la normale circolazione stradale.
Ehi tu, figlio maggiorenne
4 mesi fa
1 commento:
Sul sito 3Bmeteo si parla di "...impressionanti accumuli precipitativi registrati su fascia prealpina e Carnia nelle ultime 48 ore (530mm a Polcenigo, quasi 500mm a Piancavallo, 445mm ad Andreis e 370mm a Claut). Vedi http://www.3bmeteo.com/news-meteo/maltempo-+friuli+dichiara+stato+d--emergenza+-50302
Il Gazzettino invece riporta che "il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani (sostiene che)«Soltanto nel 1965 e nell'anno seguente ... vennero raggiunti picchi superiori ai 634 millimetri per metro cubo registrati a Polcenigo e Piancavallo negli ultimi due giorni".
http://www.gazzettino.it/articolo_app.php?id=33810&sez=NORDEST&npl=&desc_sez=
In ogni caso, 100 mm più, 100 mm meno, piove.
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