venerdì 17 novembre 2006

Contributi regionali per la diffusione della cultura informatica

Ovvero, come il Comune può ottenere un po’ di soldi grazie alla neonata L.R n. 8/2006, “Interventi speciali per la diffusione della cultura informatica nel F.V.G.” di cui è appena uscito il Regolamento attuativo. Naturalmente se qualcuno in Comune ci ha già pensato, meglio!
Art.2, (Finalità) comma 2 c: “sostegno alle iniziative per la dotazione o il potenziamento funzionale di postazioni informatiche attrezzate ... ubicate presso sedi di servizi culturali e sociali degli enti locali, nonche' presso centri di aggregazione giovanile e per anziani pubblici e privati aperti al pubblico”
Art. 3 (Iniziative e soggetti ammessi al finanziamento regionale) comma 1 c: “le iniziative di cui alla lettera c), realizzate da enti locali, presso sedi di servizi culturali e sociali accessibili al pubblico da essi gestite, e da altri organismi pubblici e privati ....”
Art. 4 (Spese ammissibili e entita' dei contributi), comma 2: “I contributi previsti dall'articolo 3, comma 1, per la dotazione o il potenziamento funzionale delle postazioni telematiche attrezzate e dotate di sistemi di sicurezza per uso pubblico sono concessi in misura non superiore al 60 per cento della spesa sostenuta, fino all'ammontare di 2.500 euro. Per importi superiori e fino all'ammontare massimo di spesa di 5.000 euro la percentuale massima del contributo e' fissata al 30 per cento della spesa”.
A proposito, anche le scuole possono avere contributi con la medesima legge, tutte la documentazione si trova sempre sul sito della Regione F.V.G
Per le scuole il termine di scadenza del bando è il 2 dicembre 2006. E per gli enti locali?

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