lunedì 22 febbraio 2010

Consiglio Comunale all night long

Domani sera, Martedì 23 febbraio 2010, alle ottoemezzadisera si terrà un Consiglio Comunale con ben 5 interrogazioni, 4 interpellanze, 6 mozioni, 2 "ordini del giorno", e altri 9 punti all'ordine del giorno. Si discuterà così anche di una convenzione per la fornitura di brioche calde e caffè nel corso della notte, permettendo così ai consiglieri di recarsi normalmemnte al lavoro grazie al servizio di colazione fornito il mattino.
Il sindaco ha probabilmente voluto dimostrare il proprio ammore per la democrazia ed il dibattito, per il confronto aperto al pubblico. Si tratta probabilmente di una apertura verso la popolazione più giovane, abituata notoriamente a tirar tardi nei locali.

Comunque, ecco gli argomenti all'ordine del giorno:
1. Comunicazione costituzione gruppo consiliare "LEGA NORD BOSSI" e designazione capo gruppo - modifica deliberazione di Consiglio n. 26 del 25 giugno 2009 (separati in casa? manovra solo di convenienza amministrativa?)
2. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente;

3. Interrogazioni :
- Gruppo Consiliare del PdL - prot. n. 20828/A del 16.12.2009 - costo presunto realizzazione ascensore presso sede municipale
- Gruppo Consiliare del
PdL - prot. n. 20838/A del 17.12.2009 - situazione segretario comunale
- Gruppo del
PdL - prot. n. 20839/A del 17.12.2009 - situazione illuminazione strade di San Giovanni
- Gruppo del
PdL - prot. n. 288/A del 08.01.2010 - chiarimenti sulla emissione delle bollette di pagamento tariffa dell'acqua (quando arriveranno sarà uno tsunami)
- Gruppo del
PdL - prot. n. 289/A del 08.01.2010 - richiesta chiarimenti taglio pini marittimi rotonda di San Giovanni

4. Interpellanze
- Consigliere Comunale Fabrizio Venier - prot. n. 19603/A del 24.11.2009 - sistema idrico integrato
- Gruppo Consiliare "Civica Democratica Polcenigo"- prot. n. 1598/A del 01.02.2010 - scarico acque in località Polcenigo - via Pordenone (prossimità ristorante Cial de Brent)
- Gruppo Consiliare "Civica Democratica Polcenigo"- prot. n. 1599/A del 01.02.2010 - chiusura della viabilità ponte sul Gorgazzo in prossimità confluenza con fiume Livenza (ovvero come scaricarsi delle responsabilità rinviando la soluzione alle calende greche, limitandosi ad un bel divieto violato da tutti, a partire dal sottoscritto... certo che scavalcare con la bicicletta è faticoso... non è proprio possibile sistemare provvisoriamente il ponte, senza costi abnormi, aspettando per la soluzione definitiva la futura ciclovia? Finalmente se ne parla anche in Consiglio!)
- Gruppo Consiliare "Civica Democratica Polcenigo"- prot. n. 1600/A del 01.02.2010 - discarica materiali inerti (località Artugna)

5. Mozioni
- Gruppo Consiliare "La Forza delle Idee"- prot. n.206009/A del 14.12.2009 - approvazione di variazione urgente al bilancio per erogazione ai genitori degli alunni frequentanti la scuola secondaria di Polcenigo di contributo per coprire le spese di sorveglianza durante il servizio mensa" (basta che poi non si dica che questo è il contributo del Comune alla scuola, perchè si tratterebbe invece solo di un rimborso di soldi non più dati dal Ministero dell'Istruzione)
- Gruppo Consiliare del PdL- prot. n. 20827/A dei io. 12.2009 - programmazione e posizionamento manufatti idonei all'inserimento di cavi per la fibra ottica
- Gruppo Consiliare del
PdL- prot. n. 2/207/A del 23.12.2009 - oggetto: nuovo piano emergenza avversità metereologiche
- Gruppo Consiliare del
PdL- prot. n. 290/A del 08.01.2010 – situazione illuminazione Centro storico di Polcenigo
- Gruppo Consiliare "Lega nord Bossi"- prot. n.2358/A del 12.02.2010 - mozione su istituzione "piano primo intervento emergenza neve"
- Gruppo Consiliare "Lega nord Bossi"- prot. n.2358/A del 12.02.2010 – mozione su proprietà e gestione acqua potabile

6. Ordine del giorno
- Gruppo Consiliare "Civica Democratica Polcenigo" - prot. n.2/052/A del 21.12.2009 - art.15 del DL 25.09.2009 n. 135 legge di conv. N. 166/2009. Richiesta alla Giunta regionale ed al Consiglio regionale di presentare ricorso per la dichiarazione di illegittimità costituzionale e di confermare la gestione in house providing ex lr n. 3/2005 (certo che Venier si muove meglio stando in opposizione invece che in maggioranza)
- Gruppo Consiliare del PdL - prot. n. 209081A del 17.12.2009 - aggressione al Presidente del Consiglio (ancora!!! basta!)

7. Addizionate Comunale all'I.R.P.E.F. Aliquota anno 2010. (Punto interessante questo..., soprattutto per i lavoratori dipendenti e gli autonomi onesti)
8. Imposta Comunale sugli Immobili. Aliquote e detrazioni per l'anno 2010. (Punto meno interessante per i non proprietari di seconde, terze e decime case)
9. Convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di Segreteria tra i Comuni di Polcenigo/capofila e Caneva. (Evviva evviva hanno cambiato il segretario, non abbiamo più un segretario/sindaco a Tramonti/consigliere provinciale)
10. L.R. 24 /2009 - legge finanziaria regionale 2010 - art. 11 - non adesione ai vincoli del patto di stabilità interno per il triennio 2010/2012
11. Opere di riconversione irrigua nel Comune di Polcenigo - adozione ai fini urbanistici variante n. 23 ai sensi dell'art. 24 della lr 23.02.2007 n. 5
12. Adozione variante n. 24 al PRGC
13. Nomina Commissione Biblioteca (era ora!!)
Grazie a Luca per avermi inviato l'odg.

30 commenti:

Valeria.72 ha detto...

Siccome il consiglio avrà molto da fare, spero, io porto il caffè, poi, verso le tre o quattro , andiamo a prendere i cornetti da Fabio!!..scherziamoci sù, per non dire altro.
Confido in una buona motivazione o "giustificazione" alla separazione in casa della maggioranza (cosa scontatissima già da tempo). ciao a stasera !!

Anonimo ha detto...

Continuo a sostenere la mia contrarietà alle gestioni cosiddette "in house". Un conto, infatti, è che il Comune si gestisca DA SOLO il proprio servizio idrico. Diverso, invece, è che il Comune appartenga sia al controllore (l'ATO) che al controllato (la società di gestione).

rinnovamento ha detto...

Finalmente una voce discordante nell'ambito dele posizioni demagogiche ed interessate della sinistra.
Noi abbiamo chiesto l'abrogazione dell'ATO, ente del tutto inutile e che si permette da Bilancio preventivo 2010 di pagare 65.000 € di affitto/anno con sale e poltrone fantozziane e 100.000 € di consulenze esterne.
A chiara dimostrazione che è solo uno stipendificio ad uso e consumo della parte politica che ha la maggioranza.

rinnovamento ha detto...

Apprendo ed informo della chiusura degli ATO con decorrenza 1 luglio 2011. Era ora...e faccio notare che il primo che ha chiesto questo è stato un deputato marchigiano del PD.
Ora vediamo (controlleremo) come ATO Friuli Occidentale spenderà i 100.000 € di "consulenze esterne" previsti nel Bilancio 2010.

rinnovamento ha detto...

Giovedì 18 marzo ore 20.30 riunione/incontro al Cinema teatro di Polcenigo per l'installazione di Wi-Fi con la presenza di ASDASD Srl nella persona di D'Incà. L'invito a partecipare è rivolto a tutti gli interessati, inseriti o no nella lista precedente di richieste.

al900 ha detto...

Segnalo la pagella di Nic sul blog Supereroi per Polcenigo: http://supereroi-polcenigo.blogspot.com/2010/02/pagelline-consiglio-23-febbraio.html
Non ho fatto in tempo quella sera nemmeno a sentire le fine delle interpellanze, con quell'assurdo odg. Quindi sarebbe carino che qualche presente, consigliere o meno, facesse un bel resocontino.

Intanto voglio solo precisare qui il motivo per cui mi sono rallegrato del cambio di Segretario, visto che lo stesso mi ha comunicato di non esserne stato contento. Come ho scritto nella email che gli ho inviato "il mio commento non ha nulla di personale nei suoi confronti.
Ho solo voluto evidenziare, in quella riga troppo breve, l'inopportunità a mio parere che chi ricopre un importante ruolo come quello di Segretario
comunale, tra l'altro in diversi Comuni, ricopra anche un ruolo
politico-aministrativo in altri Comuni ma soprattutto in Provincia.
La sovrapposizione nella stessa persona del ruolo di funzionario e di quello di politico, possono portare la stessa persona ad essere una volta di supporto agli amministratori, e un'altra a scontrarsi con gli stessi
amministratori dello schieramento avverso, dando così luogo a sospetti di mancanza di collaborazione. E nonostante la cessazione dei suoi incarichi
come Sindaco e Consigliere provinciale, lei però ricopre comunque ancora un incarico politico, all'interno del PdL.
Il mio "evviva" era quindi riferito all'eliminazione di questo "conflitto di interessi", a questa "separazione delle carriere", almeno per quanto
riguarda Polcenigo.
"
Ricordo appunto che l'ex Segretario è stato Sindaco a Tramonti di Sotto e Consigliere Provinciale prima UDC e poi PDL, se non sbaglio, dal 2004 al 2009, oltre a svolgere l'incarico di Segretario in diversi Comuni. La possibilità evidente di svolgere tutti questi incarichi contemporaneamente rafforza la possibilità di condividere con Caneva lo stesso Segretario.

al900 ha detto...

Il dibattito sull'interpellanza proposta da Quaia sulla scuola non mi è piaciuto da parte di nessuno degli intervenuti:
- da parte di Mauro Quaia perchè si sta solo concentrando su questa storia dei 30 euri per la sorveglianza della mensa, quando i problemi della scuola riguardano anche le semplici spese di funzionamento, il pagamento dei supplenti, la "deforma" che continua a cadere sulle primarie con l'eliminazione delle copresenze e quindi di tutte le attività che queste rendono possibile, con la moltiplicazione delle maestre per ogni classe (altro che maestro unico!)... ma ci devo dedicare più di un post su queste cose...
- da parte di Egidio Santin quando ha detto che la scuola da 40 anni è una fucina della sinistra... (fosse vero!)
- da parte di Mario Della Toffola che ha proposto di devolvere le indennità dei consiglieri comunali per coprire i soldi della sorveglianza in mensa: potrei anche (con molta fatica) apprezzarne le buone intenzioni, ma la scuola statale italiana non ha bisogno della carità dei politici, bensì della loro capacità di indirizzrvi investimenti, di assegnare risorse, di lavorare per riforme che la migliorino e non solo per recuperare soldi da mettere da altre parti
- da parte di Fabrizio Venier (che ancora confonde doposcuola e tempo pieno!) che sostiene che la scuola ha sbagliato nel non chiedere l'aiuto al Comune: il Consiglio d'Istituto sapeva benissimo che le casse del Comune sono state tagliate, e che quindi da questo si possono ottenere solo pochi spiccioli, sufficienti solo per non tagliare progetti che fanno lavorare meglio bambini e ragazzi
- da parte del Sindaco che si ritiene soddisfatto di aver girato alla scuola meno di 6000 euri (sui 10000 in bilancio) provenienti dall'Ambito e che implicitamente ha affermato che la scuola li doveva utilizzare per la sorveglianza

Insomma è ridicola tutta quell'animosità solo per 3.600 euri, quando poi si vogliono spendere ben 700.000 euri per mettere a posto un edificio che già più o meno lo è (l'attuale sede delle associazioni) ed il cui solo progetto preliminare costa 3.000 euri

ilsenatore ha detto...

Giovedì 18 marzo ore 20.30 riunione/incontro al Cinema teatro di Polcenigo per l'installazione di Wi-Fi !!!!! .... ma non è un sistema ormai superato, lento e costoso ???????

ADSL per tutti !!!!!!

o.s.

rinnovamento ha detto...

Scusatemi, ma non ho capito ancora se, come si dice, "ci siete o ci fate ". Cari fruitori del web, vi ho proposto un incontro in Comune il giorno 20 sabato prima dell'incontro con ASDASD Srl che ha vinto il bando per Wi-Fi. Incontro informale nel quale Vi avrei messo a disposizione " le carte" ed avrei sentito il Vostro parere, prima dell'incontro del 25con ASDASD Srl. Nessuno mi ha risposto. Comincio a pensare che sto perdendo tempo con persone "intellettualmente disoneste".

al900 ha detto...

Mi sento di spezzare una lancia in favore di "Rinnovamento". Sabato 20 non mi sono recato in Comune, mio malgrado, perchè lavoravo. Ma sono rimasto anch'io deluso della mancata partecipazione comunicata da Rinnovamento.
Possibile che proprio tutti i lettori, con un minimo di competenza, fossero impegnati in altre cose da fare? La campagna elettorale è finita da un pezzo, credo che se non cogliamo le disponibilità dell'amministrazione queste finiranno presto.

Unknown ha detto...

rinnovamento ciao.

Parlo per me: io sono sempre interessato al Wi-Fi (ci mancherebbe !). Solo che pareri tecnici non me la sento di darli. Conosco un po' la materia, ma non da esperto.

Apprezzo invece il fatto che ti stai dando veramente da fare sulla cosa. E ci tieni sempre informati.
Io non sono del tuo schieramento politico (anzi), pero' devo dare atto che su questa cosa lavori bene e sei disponibile al dialogo ed alla partecipazione di tutti.
Quello che è giusto, è giusto.

Ad ogni modo certamente non manchero' il 18 marzo. Chissà se riusciamo a far partire il tutto...finalmente !!!.

Infine: non prendertela troppo con le persone di questo blog. La gente, rinnovamento, è arcistufa della cosa (sono anni che stiamo andando avanti con stà telenovela del WiFi- come per quella di Mediaset) e non crede più sulla effettiva realizzazione del progetto. Abbiamo scritto centinaia di righe di commenti, opinioni, critiche, idee sulla questione e mai nulla è stato poi concretizzato.

Ripeto: che sia veramente la volta buona !.

Grazie.

bahn

Ernest Everhard ha detto...

@Rinnovamento:
io non sapevo nulla dell'incontro del 20 (gennaio?) perchè non mi collegavo più a questo blog avendo visto che Alberto non l'aggiornava più...
Ho visto con piacere che da qualche giorno Alberto si è "riattivato" col blog e solo ora sono venuto a conoscenza di questo incontro...
Visto che erano mesi che non c'erano più nuovi post non si potevano scegliere altre strade per pubblicizzare la cosa? c'è un gruppo in fb di 160 persone che parla proprio di questo e c'è addirittura un altro blog a Polcenigo che in questo periodo ha avuto sempre qualche dibattito.
Io e qualcun altro saremmo venuti al 100%.

ilsenatore ha detto...

Caro Rinnovamento,
.. anch’io ho appreso solo in questi giorni del tua convocazione del 20 (?), ci sarei venuto volentieri ...eccome ci sarei venuto.
Alla questione “internet veloce” ho sempre dato una importanza primaria per lo sviluppo del nostri paesi montani.
Sono di Coltura e uso Wi.Fi. da qualche hanno (ci sono almeno 4 gestori di Wi.Fi. che già operano sul territorio), viaggio a circa 480K (pochissimo) , ho pagato in anticipo 36 mensilità di 47 euro al mese (troppo), sono legato al gestore per tre anni (troppo).
Ecco perché ritengo che Wi.Fi. sia lento, costoso, poco affidabile e superato.
Ti ricordo che da sempre sostengo la causa dell' ADSL (fibra ottica + doppino del telefono) come unica e definitiva soluzione al problema.
In ogni modo mi auguro che l’ Wi.Fi. “pubblico” sia più efficiente e meno costoso,
apprezzo il tuo impegno per risolvere il caso ma di fatto, come attuali Amministratori, siete rimasti alla superata soluzione già individuata dalla precedente Amministrazione.

Buona notte da un "intellettualmente disonesto" che "ci fa e ci è".

Unknown ha detto...

Desidero solo chiarire che ci sono delle zone di Coltura si' coperte da alcuni provider WiFi (ASDASD, NCS, ecc.), ma molte altre no (esempio dove abito io).

Viaggiassi a 480k...? Ma ci metto 10 firme !!!.

@il senatore
Scusa se mi permetto: se ritieni che la velocità non sia ottimale cambia provider. Se hai dovuto anticipare X anni di contratto hai sbagliato te ad accettare questa clausola. 47 Euro al mese anticipati per tre anni ???. Ma scherziamo ???.
Ma hai accettato te, scusa...
Il problema non è che il WiFi è lento.
Il problema e' che il tuo provider ti offre un servizio totalmente inadeguato ed è carissimo.

Ciao a tutti.

ilsenatore ha detto...

@ Bhan
Mi spiace che ci siano ancora zone di Coltura non coperte dall’Wi.Fi ( cmq, nonostante i limiti meglio che niente … of corse).
Spero che il nuovo gestore convenzionato con il comune colmi questa lacuna.

Mi scuso se nel precedente post non ho specificato un particolare non di poca importanza, ho un’attività in proprio e il mio ufficio è ubicato proprio a Coltura.
Il mio contratto con il provider è di tipo “bussines” e quando l’ho stipulato era il migliore contratto presente sulla piazza anche con il vincolo di tre anni.
Prima di Wi.Fi viaggiavo a 128K con la linea ISDN di Telecom e le mie bollette bimestrali ammontavano a circa 600 Euro, di conseguenza la scelta di passare ad Wi.Fi è stata immediata visto il notevole vantaggio economico.
Venendo alla velocità i 480 k sono pochi per non dire niente quando devi inviare o scaricare progetti, manuali, depliant ecc. .
Il mondo ormai lavora in “real time” e richiede sempre più risposte rapide, puntuali , dettagliate e precise cosa che si può ottenere solo con velocità di trasmissione elevate.

Caro Dottore, come dicono da altri parti: “a chi nisciuno è fiesso” (non so se ho scritto in modo corretto ma il messaggio è chiaro).

ADSL per tutti.

o.s.

ilsenatore ha detto...

Nonostante lo abbia espresso più volte, in varie occasioni anche in quelle istituzionali , voglio riproporre il successivo concetto sperando che i nostri nuovi Amministratori ne facciano tesoro.

I nostri paesi, fortunatamente ancora tranquilli e sani dal punto di vista ambientale sono il posto ideale per attività come:
uffici di progettazione, uffici pubblicitari , uffici commerciali, atelier di artisti, commercio di prodotti tipici, piccolo artigianato ecc. ecc.
... ma senza ADSL queste attività non sono possibili perché poco competitive e di conseguenza tagliate fuori dal mercato.
Con ADSL si favorirebbe l’insediamento di nuove attività a basso impatto ambientale, le vecchie case sarebbero riutilizzate a scopi abitativi e non , il traffico verso le città per andare al lavoro si ridurrebbe , i paesi si ripopolerebbero, le scuole riaprirebbero, ci sarebbero maggiori entrate nelle casse comunali, minor spese di gestione, ecc ecc ... insomma più QUALITA’ DELLA VITA.
NON E’ UTOPIA tirare quei 4 “stramaledetti” km di fibra ottica da Ranzano alla centrale Telecom del “chal de brent” e poi arrivare in tutte le case e uffici con il doppino del telefono fisso.
Cari Amministratori siate lungimiranti, vi ricordo che per sviluppare un paese non serve aumentare le cubature o concedendo nuove lottizzazioni destinate a diventare cattedrali nel deserto.
Polcenigo ha bisogno di una svolta !!!! basta Amministratori bravi si a gestire i quattro soldini rimasti ma privi di STRATEGIE e IDEE per lo sviluppo della nostra comunità e per dare un futuro dignitoso ai nostri giovani.

Ops , ... scusate la campagna elettorale è già finita , ... o forse è appena ricominciata.

o.s.

Unknown ha detto...

Caro ilsenatore,

ho compreso la tua scelta di passare al WiFi e capisco anche la scelta "forzata" dei tre anni di contratto.
Purtroppo ti è andata cosi'. Ora tu dici che ci sono ben 4 provider per cui la scelta è potenzialmente ben più ampia per i nuovi abbonati e per chi puo' cambiare provider. Non nel tuo caso. Me ne dispiace.

Tornando al bellissmo discorso ADSL su cavo: hai detto una cosa giustissima.

Portiamo il stramaledettissimo cavo da Ranzano alla centrale vicino al Cial de Brent (non sapevo francamente che vi fosse una centrale Telecom vicino al centro di Polcenigo...visto che non sono un esperto ?).

Benissimo.

Dopo ? Cosa facciamo ?.

Dalla centrale di Polcenigo portiamo il segnale ADSL nelle case.

Bene di nuovo.

Per caso pero' hai visto in giro per il paese i cavi e gli armadi Telecom come sono messi ?.
- Cavi marci con sopra addirittura il muschio che ci cresce sopra.
- Armadi scassati.
- Giunti tra cavo e cavo fatti alla membro di segugio.

Dio solo sà come il tutto permetta di far funzionare perlomeno la fonia...

Ovvero: perchè il tutto sia ben operativo è necessario che i collegamenti tra centrale/armadi/ns. abitazioni siano fatti a regola d'arte.
Altrimenti non và un tubo !.
La fonia (il telefono normale) è operativo semza grossi problemi ma la trasmissione dati che viaggia su ben altre frequenze non và proprio.
La trasmissione dati è ben più sensibile della normale fonia.

Questo per dirti che non basta portare il cavo da Ranzano alla Centrale.
Bisogna ricablare moltissimi altri tratti (Coltura in primis).
Con costi fantascentifici !!!!.

Ma sai quanto costerebbe una cosa del genere ?.
Non tanto a livello di "cavo" (quello non costa nulla...) bensì a livelllo di manodopera (gli operai che effettuano il lavoro).
Dalla mia poca esperienza...qualche... centinaia di migliaia di Euro. E non credo di esagerare.

Chi li tira fuori ?.

Per questo il WiFi l'unica via percorribile.

Tutto qui.

Ciao e grazie per aver letto il mio lunghissimo intervento.

bahn

Mdc ha detto...

SE si arrivasse con la banda larga in Cial de Brent, la prima cosa da fare sarebbe convertire il segnale con un router in wireless, per dare un immediato punto di accesso gratuito e veloce a tutti i polcenighesi.

non sono un esperto in materia, ma qua si sta facendo confusione tra onde radio, UMTS e WIFI.

L'unica soluzione economicamente e tecnologicamente accettabile per mettere nuovamente Polcenigo in pari con il mondo civile e' l'ormai comune e normale fibra ottica. Tutte le altre soluzioni sono solo rammendi e toppe (costose) per un problema che la Telecom non vuole risolvere.

Mdc ha detto...

E quoto Nicola, condividendo totalmente quello che ha scritto:

"Visto che erano mesi che non c'erano più nuovi post non si potevano scegliere altre strade per pubblicizzare la cosa? c'è un gruppo in fb di 160 persone che parla proprio di questo e c'è addirittura un altro blog a Polcenigo che in questo periodo ha avuto sempre qualche dibattito."

io a dire il vero l'annuncio del vicesindaco l'avevo visto, e per un po' ho anche pensato di riportarlo in altri spazi...poi pero' (prima di dimenticarmene) ho anche pensato che non era compito mio (e perdipiu' sono ad Auckland) e che Rinnovamento poteva benissimo fare un banale copia incolla avesse voluto...

ilsenatore ha detto...

... certo che la frazione di Coltura è veramente sfigata :
strade rotte, case diroccate, acquedotto pieno di buchi ed ora anche cavi marci e armadi Telecom scassati (di questo non me ne ero accorto).
Ma cosa hanno fatto i Colturani per meritarsi tanto ?????

Tornando in topic ,
… se per avere la ADSL via cavo (indispensabile nel 2010) ci servono qualche centinaio di migliaia di euro, avete mai provato a chiedervi cosa ci costa la nuova, grande e bella CASERMA (non indispensabile) oppure le utili ma costose ROTONDE (non indispensabili) ??? … secondo voi chi sta pagando queste opere ??


Caro Bahn ,
purtroppo l’ADSL non è fatta di cemento, asfalto, porfido, pietre, lampioni ecc. ecc. insomma l’ADSL è poco visibile e di scarso tornaconto in termini di voti.

Va bene !!! ... va bene !!!! … sto andando oltre e qui mi fermo.

Notte a tutti i lettori del blog , .... sono stanco e ritorno in letargo.

o.s

ilsenatore ha detto...

.. BRAVO MARCO !!!!

... ritorno per un attimo dal letargo per URLARE squarcia gola le parole del tuo post delle 23:24 che sottoscrivo e riporto qui sotto:

“L'unica soluzione economicamente e tecnologicamente accettabile per mettere nuovamente Polcenigo in pari con il mondo CIVILE e' l'ormai comune e normale fibra ottica. Tutte le altre soluzioni sono solo rammendi e toppe (costose) per un problema che la Telecom non vuole risolvere”.

Notte

o.s.

Unknown ha detto...

Ciao a tutti.

Vi siete (putroppo...- e non ci godo a sottolinearlo - sia ben chiaro) già risposti da soli.

Alla Telecom NON interessa Polcenigo. E' economicamente NON vantaggiosa. I costi sarebbero ben più alti dei potenziali ricavi (abbonamenti).
Per cui farà ben poco (ovvero nulla).

Alternativa ?. La sapete già.

Altrimenti quelli baciati dalla fortuna hanno già il WiFi.
Gli sfigati come il sottoscritto...con il doppino a 56, 64 o 128k.

Desidero infine precisare una cosa: mi sono accorto che molte volte scrivo con fervore sull'argomento. Non ce l'ho con voi (ci mancherebbe !!!, per quale motivo, poi ?).
Sono solo inc****to nero in quanto sono ANNI che andiamo avanti con questi argomenti senza MAI concludere nulla. E dopo ANNI io viaggio ancora con la mia ISDN a 128k...

Ciao a tutti.

bahn.

rinnovamento ha detto...

La fibra ottica deve arrivare dal Distretto del Mobile e cioè da Ranzano passando per Zona Industriale, Via Favola, Via Chiesa, Via Posta, Cial de Brent (collegandosi con la centralina Telecom) per finire in Municipio. I lavori sono già stati appaltati dalla Regione (INSIEL) ad una Azienda di Bologna, utilizzando dove possibile le linee dell'illuminazione pubblica. Ho domandato verbalmente la tempistica, ma nessuno si è voluto impegnare in una risposta. Ora lo domanderò per iscritto.
PS. E' stata convocata una riunione al Cinema Teatro per il 18marzo( verranno sicuramente affissi gli avvisi). Per la mia proposta del 20 febbraio, è vero non ho fatto affiggere manifesti ma l'ho scritto nel blog ( mene ricorderò, mai sopravvalutare gli interlocutori...)

Unknown ha detto...

...ma nemmeno sottovalutarli.

E' una battuta, naturalmente.

Al 18, allora.

Ciao e grazie.

ilsenatore ha detto...

... bene Doctor Bahn !!!!, .... hai pienamente centrato la questione.

E non è una battuta!!

Telecom è una azienda privata che fa un servizio pubblico ed ha come unico obiettivo il PROFITTO.
Quindi si da per scontato che a Polcenigo Telecom non farà mai investimenti e non porterà mai l’ADSL visto il numero di abitanti.

Allora non c’è soluzione ???? … invece la soluzione c’è … eccome !!!!

La soluzione sta nel fare una semplice regoletta o meglio una leggina che obbliga i privati che fanno un servizio pubblico a garantire il medesimo servizio su tutto il territorio e a tutti i cittadini.

Caro Bahn hai mai sentito parlare di ditte private che fanno oltre al “bilancio economico” classico anche il “bilancio sociale”???
Per “bilancio sociale” si intende quella minima parte del profitto che viene impegnata dalle ditte a scopi sociali, prassi che va molto di moda nei paesi nord europei .

Caro Bahn se fossimo in un paese democratico con la “D” maiuscola la Telecom di turno garantirebbe l’ADSL ovunque e a tutti.

Il caso Telecom deve essere considerato come esempio negativo, proprio in questo momento della storia del nostro bel paese.
Ti immagini se si applicasse il principio del PROFITTO adottato da Telecom anche alla distribuzione dell’acqua, per la salute o per l’istruzione, ... non oso pensarci.

Caro Bahn non sono “comunista” anzi tutt’altro ma tutti i cittadini di un territorio devono avere pari diritti e pari doveri .
L’ADSL E’ UN DIRITTO e il “digital devide” è un problema riconosciuto anche dall’ONU.

Cosa dovrebbero fare gli Amministratori locali dei piccoli comuni come il nostro??
.. DEVONO ALZARE LE CHIAPPE E ANDARE A BATTERE I PUGNI PRESSO LE ISTITUZIONI SUPERIORI O NELLE SEDI DEI PARTITI affinché i propri cittadini siano tutelati e abbiano pari diritti dei cittadini delle città.

(segue)

Buona notte
o.s.

ilsenatore ha detto...

Caro Rinnovamento,
grazie per la buona notizia, se la posa della fibra ottica è stata appaltata ... ci siamo, .. prima o dopo i lavori inizieranno.

Importante è aver imboccato la strada giusta.

Personalmente ringrazio pubblicamente l’ex governatore del F.V.G che si è battuto molto per la questione “digital devide”.

Notte

o.s.

Unknown ha detto...

Caro "senatore" il senatore,

hai ragione !.

Ma le cose nella realtà vanno diversamente.

Io sono sopratutto "un uomo d'azienda" e quindi prima di tutto un pragmatico.

Quindi: il ns. problema e' risolto ?. NO.
Qual'è la migliore soluzione per risolverlo ad oggi ? (del dopo-dopo-dopo-domani non ce ne facciamo nulla): il WIFI.

Bene: allora che facciamo ?.

Di tutto il resto ti ripeto: hai ragione. Ma nel nostro Paese oggi cosi' vanno le cose...

Ciao.

Bahn.

rinnovamento ha detto...

Ogni tanto mi viene in mente un proverbio, non molto conosciuto :
" il meglio è nemico del bene". Traete voi le conclusioni.

Unknown ha detto...

"A volte ci ostiniamo a voler fare le cose nella maniera migliore e aspettiamo di conoscere quale sia questa maniera...ma così non facciamo proprio niente! Credo voglia dire che la ricerca della perfezione spesso ci impedisce di fare tante cose che potrebbero essere utili o gradite anche se non fatte al massimo!"

Saggio proverbio.

ilsenatore ha detto...

“Chi vuole fare meglio, spesso fa peggio”
“A volte cercando il meglio si perde il buono”
“L’ottimo è nemico del buono”

...tutte interpretazioni in lingua italiana del proverbio tedesco:
"Das Bessere ist des Guten Feind"


Chiarito il proverbio, ricordo a tutti che il mio primo intervento a favore della fibra ottica (il meglio) risale ad un Consiglio Comunale del 2005, intervento ritenuto da “fuori di testa” dalla maggior parte dei presenti.

Dopo cinque lunghi anni abbiamo l’Wi.Fi. pubblico convenzionato (il meglio di niente) e l’appalto per la posa della fibra ottica (che rimane IL MEGLIO).

Un saluto

o.s.