mercoledì 24 maggio 2006

Riunione tra cittadini

Pronti? Via!!

Allora.... Questa sera ci sarà una nuova riunione a Polcenigo.
Partecipanti: un po' di persone, cittadini comuni, che hanno promosso con successo la raccolta di firme per rivedere la mobilità nei pressi delle scuole elementari e medie di Polcenigo.
Ordine del giorno: mettere a punto le richieste per il prossimo incontro con l'Amministrazione Comunale di Polcenigo (a cui dovrebbero partecipare almeno il sindaco e l'assessore Quaia. Sarebbe bello che partecipassero anche Venier e Pasut... vedremo).

L'incontro si svolgerà mercoledì 31 ottobre, in Comune.
Ma quali saranno le richieste?

La prima riguarda l'ultimo punto della raccolta firme, ovvero: "le fermate degli scuolabus siano piazzate tutte in luoghi sicuri, siano adeguatamente segnalate da appositi cartelli e opportunamente delimitate". E' stato l'unico punto della prima petizione che non ha avuto riscontro nella realtà nonostante l'impegno preso dall'Amministrazione.

In realtà, dalla raccolta di firme è stato fatto un solo incontro (ufficiale), mercoledì scorso, 17 maggio, dove i partecipanti (+ di 10) a ruota libera hanno esposto in modo + o - caotico le proprie richieste riguardanti in particolare la viabilità a Polcenigo:

  • l'unica pista ciclabile, tra S. Giovanni e il Borc, che termina verso S. Giovanni tra paletti dei segnali e tombini
  • tombini profondi, fossi accanto alle strade (strette) scavati per favorire il deflusso dell'acqua ma troppo pericolosi perchè troppo appiccicati alla strada, dove non c'è il marciapiede
  • viabilità a piedi o in bici troppo pericolosa a causa delle strade strette e delle macchine sfreccianti
  • aumento del numero di bambini e ragazzi che usano lo scuolabus, visto che arrivarci a piedi o in bici è troppo pericoloso (ma siamo veramente in un centro di 3000 abitanti immerso nel verde?)

Come rimediare a tutto ciò senza pesare sulle casse inesistenti del Comune? Voi direte (gli amministratori direbbero) che è impossibile! Falso, si può fare molto spendendo pochissimo, anzi, forse risparmiando.

Ma di questo se ne potrà parlare nel prossimo post...

1 commento:

Anonimo ha detto...

cittadini?