Per opporsi ad un'azione di guerra delle forze della coalizione contro un'associazione che dal 1999 a oggi in Afghanistan ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini, costruito tre ospedali, un centro di maternità e una rete di 28 posti di primo soccorso.
Per affermare i principi di libertà. Per permettere a Emergency di continuare a curare chi è ferito, da qualunque parte provenga.
Per liberare i volontari italiani ed afghani, che ora non possono continuare a svolgere il proprio prezioso lavoro. Per opporsi a tutti quelli che dicono che se non stai con la coalizione internazionale in Afghanistan allora vuol dire che sostieni i Talebani e che sei un traditore della patria. Per difendere la libertà di parola e di critica.
Per tutti quelli che non potranno essere presenti a Roma alla manifestazione e anche per chi ci và, propongo di mettere le lenzuola bianche o le bandiere di Emergency (per chi le possiede) nei balconi e nelle finestre, saranno visibili a tutti e potremmo dare la nostra solidarietà oltre la data del 17 aprile, giorno che si terrà la manifestazione, magari tenerle appese fino al 25 APRILE giorno della LIBERAZIONE...
La solidarietà non ha colore sopratutto quando si attaccano medici in prima linea contro le multinazionali delle guerre e delle armi...
1 commento:
Proprio questa mattina, ho incrociato un caro amico di mio padre, operatore di Emergency in Sudan attualmente...ed al mio "forse vi stanno LEGGERMENTE ostacolando" mi ha risposto con un sorriso, che è stato più chiaro di mille parole....
Sono "semplicemente" dei testimoni molto scomodi...anch'io sto con Emergency! Ciao Roby
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