lunedì 29 novembre 2010

Fin che la faglia sta ferma

Circa un paio di settimane fa si è riunito presso la scuola elementare e media di Polcenigo un gruppo di genitori, i quali avevano come obiettivo aiutare la scuola a mantenere/migliorare la propria offerta formativa, nonostante i tempi cupi e le difficoltà economiche che stanno attraversando/deprimendo la scuola italiana. Finora non ho colpevolmente scritto di quella riunione, ma comincio stasera a recuperare.
Quella sera ha partecipato anche l'ass. ai lavori pubblici Angela Sanchini; ha comunicato che erano stati svolte le indagini, le analisi per stabilire il livello di sicurezza delle scuole nei confronti di un eventuale terremoto, ma che ancora i dati definitivi non erano ufficiali. Ha però anticipato ufficiosamente alcuni possibili interventi da effettuare alla luce di quanto emerso da quelle indagini; i punti critici della scuola sono presenti sulla parte più vecchia, cioè quella della scuola elementare: in particolare il tetto, completamente da rifare, e la finestratura nella parte anteriore; inoltre si dovrebbe rinforzare l'edificio (non ricordo se solo la parte più vecchia o tutto) con un intervento da fare all'esterno delle pareti. L'intervento sul tetto richiederà sicuramente che la parte interessata non potrà essere frequentata dagli allievi, quindi le lezioni dovranno poter essere svolte in un altro luogo per il periodo dei lavori.
Le faglie in Friuli, immagine prelevata dal sito del FESN
I soldi per l'intervento ci sarebbero in quanto il contributo regionale per il centro polifunzionale (vedi il post del 5 marzo) che avrebbe dovuto sorgere nell'edificio davanti al Comune, è stato dirottato: le richieste alla fine fatte proprie anche in Consiglio Comunale (del 31 marzo) e la pressione (bipartisan, o tripartisan) esercitata sulla Regione affinchè questo contributo potesse essere devoluto, hanno portato ad un intervento apposito della Regione che dovrebbe concludersi positivamente.
Si tratta di contributo annuo regionale ventennale di 32.400 euri (in totale 648 keuri) che potranno essere così spesi per mettere in sicurezza dal punto di vista sismico la scuola ed anche per effettuarvi altri interventi necessari: la costruzione di altre aule oltre alla ristrutturazione di altri spazi interni (servizi, ecc.).
Si tratta ora di redarre i progetti, di appaltare i lavori e di trovare un luogo alternativo per lo svolgimento delle lezioni per le classi interessate. La soluzione migliore sarebbe il montaggio e l'utilizzo di strutture prefabbricate da situare vicino alla scuola per diminuire al massimo tutti i disagi collegati (traslochi, trasporti degli allievi, orari, spostamenti degli insegnanti, ecc). La Protezione Civile potrebbe/dovrebbe fornire i prefabbricati, forse.
Della questione si parlerà anche nel Consiglio Comunale di lunedì 29 e martedì 30 novembre grazie all'interrogazione presentata dal gruppo “La forza delle idee“.

giovedì 25 novembre 2010

Consiglio Comunale 29 novembre 2010

Il Consiglio Comunale della metropoli polcenighese è convocato in seduta straordinaria pubblica per lunedì 29 novembre alle ottodisera, in prima convocazione, e per martedì 30 novembre, sempre alle ottodisera, in seconda convocazione. L'ordine del giorno:

1. - Lettura ed approvazione verbali sedute consiliari dei giorni:
- 24 giugno 2010 atti numeri 30,31 e 32,
- 20 settembre 2010 atti numeri 40, 41, 42, 43, 44
- 28 settembre 2010 atti numeri 45, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53 ,54
2. - INTERROGAZIONI - INTERPELLANZE (nello svolgimento delle interrogazioni che saranno trattate in ordine cronologico di arrivo al protocollo non possono essere dedicati di norma più di 60 minuti per ogni seduta consiliare – art 41 – u.c. del Regolamento Comunale per la disciplina e lo svolgimento del Consiglio Comunale)

3.  - Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Il Popolo della Libertà “ prot. n. 16331 dd. 08 ottobre 2010 avente ad oggetto “attuazione interventi volti ad un reale risparmio energetico
4. - Ratifica deliberazione Giuntale n. 209 del 21 ottobre 2010 avente ad oggetto: “ variazione urgente al bilancio di previsione 2010 ( n. 3)
5. - Art. 175 - comma 8 – D.Lgs. n. 267 / 2000 – variazione generale di assestamento al Bilancio di previsione 2010.
6. - Comunicazione prelievo dal Fondo di riserva con deliberazione giuntale n. 214 / 2010 e con deliberazione giuntale n. 236/ 2010
7.  - Modifica regolamento ICI - riadozione
8. - lavori urgenti di ampliamento del Serbatoi di San Floriano – adozione variante n. 25 al PRGC ai sensi dell’art. 11 della lr 19 / 2009
9. -  Convenzione tra i Comuni di Polcenigo e Fontanafredda per il conferimento , lo stoccaggio e lo smaltimento, a titolo temporaneo di materiale derivante dallo spazzamento stradale – approvazione
10.  - approvazione schema di Convenzione di alcune Fontane il cui consumo non verrà messo a ruolo

Allegato sub A) all’ordine del giorno  aggiunto/integrativo del Consiglio di   lunedì 29  novembre 2010
a. Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 14688 dd.10 settembre  2010 avente ad oggetto “ Livenza ed i suoi affluenti nel territorio  del Comune di polcenigo, monitoraggio delle loro acque
b. Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 15418 dd. 23 settembre  2010 avente ad oggetto “situazione  e linee di indirizzo  per la Polizia locale
c. interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 16330 dd. 08 ottobre 2010 avente ad oggetto “ ipotesi di variante urbanistica
d. Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 16559 dd. 12 ottobre 2010 avente ad oggetto “Ponte sull’Artugna  in via Sacile  - località Fontaniva
e.    Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 16802 dd. 15 ottobre 2010 avente ad oggetto “Cartello cantiere edificio comunale
f.     Interpellanza  presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 17102 dd. 21 ottobre   2010 avente ad oggetto “ stato di degrado  della aula di informatica  e stato  di connessione  ad internet  che è prova  di collegamento WI – FI
g.     Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17193 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “Variante Urbanistica 22
h.     Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17194 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “Piano Particolareggiato del Centro Storico
i. Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17195 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “Quota posta a Bilancio  quale spesa AATO per l’anno  2010
l.    Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17196 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “situazione discarica di inerti in località Artugna
m.    Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17197 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “situazione del ponte sul torrente Gorgazzo  alla confluenza  con il fiume Livenza
n.    Interpellanza presentata  dal Gruppo Consiliare “CIVICA DEMOCRATICA POLCENIGO “ prot. n. 17198 dd. 22 ottobre   2010 avente ad oggetto “lotti artigianali
o.    Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 17906 dd. 05 novembre  2010 avente ad oggetto “WI - FI  sede Municipale
p.    Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18467 dd. 15 novembre  2010 avente ad oggetto “Relazione in merito all’incontro tenutosi a Padova  tra i Sindaci ed il Presidente  della Repubblica Napolitano
q.    Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18468 dd. 15 novembre  2010 avente ad oggetto “ Relazione in merito all’incontro avuto dall’Assessore Sanchini  presso la scuola Media  di Polcenigo  con un gruppo di genitori
r.     Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18469 dd. 15 novembre  2010 avente ad oggetto “ Causa Comune di Polcenigo  - Ditta Staffus
s.Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ “ prot. n. 18527 dd. 15 novembre  2010 avente ad oggetto “Dov’è sparito il  gruppo consiliare della lega?
t. Interpellanza  presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18565 dd.16 novembre 2010avente ad oggetto “Convenzioni per utilizzo Palestra Comunale
v     Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18566 dd. 16 novembre  2010 avente ad oggetto “ abbandono rifiuti  su fossi e  strade sterrate
u.    Interrogazione presentata  dal Gruppo Consiliare “LA FORZA DELLE IDEE“ prot. n. 18568 dd. 16 novembre  2010 avente ad oggetto “ irregolare sosta e fermata dei veicoli  sulla sede stradale e sui marciapiedi

Grazie a Pino per avermi girato l'o.d.g.

martedì 23 novembre 2010

Emergenza? Seconda puntata.


Queste foto sono di Roberta, del Palù Ranch di Sarone. Si trovano anche sulla sua bacheca Facebook. Come lei scrive "sono state scattate il 19 novembre 2010, è il canale della galleria del Livenza che passa nel Palù ed arriva sotto al col Longone presso la centrale idroelettrica di Sarone di Caneva." Guardate le condizioni del canale intasato con gli alberi cresciuti dentro, la rottura dei suoi argini, i vigneti inondati.
"Il 9 settembre la regione FVG, ha autorizzato una ditta a fare una manutenzione straordinaria della galleria e del canale, dovendo garantire ovviamente il deflusso delle acque. Come si fa ad iniziare i lavori se il canale non è stato ripulito? Come mai si sono rotti gli argini ed hanno inondato tutti i vigneti del Col Longone? ...  il Gorgazzo era in condizioni pessime, i canali e fossi sporchi, il canale artificiale con gli alberi in mezzo, ... le paratoie chiuse... il Livenza si alzava sempre di più, ... le piogge abbondanti, ed ecco gli allagamenti dal 25 settembre. ... Come mai nonostante tutto si è continuato ancora a lavorare in questi condizioni, ... Ma gli ingegneri dove erano? In data 12 novembre è venuto l'architetto .... della regione fvg, insieme al geom. ... della ditta esecutrice dei lavori" ma non è cambiato nulla. "Perchè le Amministrazioni fanno finta di niente? "
"Abbiamo smosso il mondo, sino a quando è arrivato da noi il sig. ... della Protezione civile del fvg ... ed in tre ore è arrivato con i rinforzi per tappare l'argine. Ma era da mesi che segnalavamo..."
E in che condizioni si trova il sito palafitticolo che è candidato anche a patrimonio dell'Unesco?




 

venerdì 19 novembre 2010

Banda kafkiana

Nella convenzione del Comune di Polcenigo con ASDASD, l'azienda che gestisce la connessione wireless a Internet a Polcenigo, c'è anche la fornitura gratuita dell'accesso alla rete per le scuole e la biblioteca.
La connessione è stata in effetti fatta in biblioteca, ma poi è stata tolta!
Inoltre le scuole non hanno ancora la connessione (non hanno attiva nemmeno la vecchia connessione telefonica ISDN).
Perchè ancora questa situazione? Perchè pare che l'installatore locale delle apparecchiature ASDASD non abbia la licenza per farlo anche sulle strutture pubbliche. Così l'installazione già fatta da lui per la biblioteca è stata tolta!!!
E ragazzi e insegnanti restano ancora offline.
Così imito il poeta Bondi: lunghi anni ... lunga lotta ... banda larga, non armata ... connessione veloce ... periferia lenta ... muli nell'acqua.
In foto Felice ministro Calderoli, rogo antiburocrazia

giovedì 18 novembre 2010

Emergenza?

 L'agenzia Adnkronos scrive oggi, 18 novembre 2010
Fino alle 4.30 del mattino la Protezione civile regionale ha lavorato a Polcenigo (Pordenone), alla luce delle fotoelettriche, per ricostruire circa 40 metri di argine del Torrente Gorgazzo e tuttora e' all'opera per le operazioni di controllo e rinforzo. L'argine e' stato rotto dalle recenti piogge, causando la tracimazione delle acque nel vicino fiume Livenza. In un tratto i due fiumi scorrono paralleli a 150 metri di distanza l'uno dall'altro, con il Gorgazzo a un'altezza superiore, e il materiale che costituiva l'argine si e' riversato nel Livenza, ostruendolo e causando di conseguenza un innalzamento del livello dell'acqua che ha comportato l'allagamento di alcune case. ...

La notizia è stata riportata anche dal TG3 Regionale.
L'argine sul Gorgazzo però si è rotto l'inverno scorso, ne ho parlato anche nel post del 1 novembre 2010; la foto in quel post l'ho scattata il 7 febbraio 2010. Il gruppo consiliare Cìvico, Democratica Polcenigo ha presentato un'interpellanza il 18 marzo 2010 il cui oggetto era "rottura argine corso d'acqua denominato Gorgazzo in prossimità detta confluenza con il fiume Livenza".
Si tratta di un altro argine? Non credo proprio, casomai le "recenti piogge" hanno aggravato la situazione già pericolosa in precedenza trascinando il materiale già riversato in questi mesi nella zona delle marcite (forse ampliando la falla già presente) e ostruendo così la Livenza.
Nello stesso articolo si riporta che il vicepresidente della Regione Luca Ciriani ha commentato:
"Quanto accaduto a Polcenigo conferma quanto abbiamo reso noto nei giorni scorsi relativamente alla strategia di medio periodo da adottare: e' necessaria una ricognizione degli alvei dei fiumi a rischio di esondazione, e un'azione di pulizia, sghiaiamento e consolidamento... ...si tratta ora di agire determinando una priorita' di intervento dettata dalle situazioni piu' critiche.  ... registro con soddisfazione che l'azione della Protezione civile e' stata ancora una volta incisiva, immediata, concreta''
Ma quale ricognizione!? L'argine s'era già rotto da mesi. La ghiaia del Gorgazzo occupava l'area tra il Gorgazzo e la Livenza da mesi. Io non sono certo un esperto, ma m'ero accorto che c'era una situazione non normale in quella zona. L'emergenza è stata creata già quasi un anno fa ed era già stata segnalata in Consiglio comunale. Perchè la Protezione civile non è stata fatta intervenire allora, lavorando di giorno, con calma? Altro che immediatezza e incisività!

L'alveo vuoto del Gorgazzo in prossimità della confluenza con la Livenza, a causa della rottura dell'argine - febbraio 2010
 Particolare della zona allagata tra il Gorgazzo e la Livenza - febbraio 2010
Ruspe sulla ciclovia a San Floriano (tanto anche il  ponte di legno sul Gorgazzo è impercorribile da mesi) - 18  novembre 2010

Salam Shalom a Budoia

Sabato 20 novembre,  ore 20.30 presso la Sala Consiliare a Budoia, incontro con Saul Meghnagi.
L'incontro fa parte del  9° SALAM SHALOM - Andreis – Aviano - Budoia – Fiume Veneto – Meduno - Montereale Valcellina – Sequals – Tramonti di Sotto - (Polcenigo? No, non c'è!!)
Ma chi è Saul Meghnagi ?

Nuovo presidente dell'IRES, già presidente dell’Istituto superiore per la formazione della CGIL, impegnato nella ricerca sui temi educativi e del lavoro, ha fatto parte del consiglio di  amministrazione del Centro europeo per la formazione, e del Comitato direttivo dell’Istituto per l’educazione dell’Unesco, e ha preso parte a ricerche internazionali sul rapporto tra formazione e lavoro.
Le esperienze di vita, di ricerca e di lavoro sul campo di Meghnagi ci accompagneranno in una riflessione sull’oggi, sugli stretti legami tra diritto all’istruzione ed alla formazione e inclusione sociale e marginalità, e tra competenze di cittadini e lavoratori e crescita della coscienza civile e democratica.
Insomma, un ebreo comunista!!!

Al teatro di Dardago, sabato 27 novembre alle 20.30, proiezione del film: 'JALLA! JALLA!' di Josef Fares (2001), una commedia sulle disavventure di due libanesi emigrati in Svizzera

Sottoscriviamo la petizione per il Parlamento Europeo

Ricevo (da Cecilia che ringrazio) e invito tutti ad aderire alla petizione, per non rimanere all'infinito con le bombe nucleari sotto il culo qui ad Aviano, quelle che già ci sono e quelle che potrebbero arrivare. Che poi a qualcuno al (sotto)governo potrebbe anche venire l'idea di chiedere in cambio di piazzarci anche le scorie delle future centrali nucleari (così non sarebbero nel (sotto)suolo italiano)
Cari amici, I capi di stato della NATO s'incontreranno in Portogallo questo fine settimana per discutere un piano segreto: raggruppare tutte le bombe nucleari americane presenti in Europa in Turchia e in Italia, che ne conta già 80.
Nonostante il mondo vada verso il disarmo nucleare, e la Germania e il Belgio abbiano chiesto lo smantellamento degli armamenti nucleari americani dopo un allarme sicurezza, il segretario della NATO e altre voci influenti vogliono mantenere l'arsenale europeo a tutti i costi. E il nostro governo sembra disponibile a trasformare l'Italia in un enorme magazzino nucleare per la NATO.
Dobbiamo impedire al Presidente Berlusconi di stipulare un patto segreto con la NATO alle nostre spalle. Ci rimangono solo 2 giorni: costruiamo una denuncia pubblica enorme e obblighiamo il governo a rigettare le bombe nucleari americane. I parlamentari lo hanno già fatto, e se raggiungeremo le 25.000 firme ci daranno voce in Parlamento prima del vertice. Firma la petizione sotto e inoltrala a tutti - la consegneremo direttamente al Presidente e ai Ministri presenti al vertice:

http://www.avaaz.org/it/no_nucleare_italia/?vl/97.php?cl_
tta_sign=ba906778fc17e31730e1c7937685e3b0

Sul suolo europeo ci sono ancora 200 bombe nucleari americane, che originariamente servivano da deterrente durante la guerra fredda. Secondo le stime degli esperti in Italia ci sarebbero dalle 70 alle 90 bombe, alcune addirittura 10 volte più potenti di quella di Hiroshima.
L'anno scorso il Presidente Obama fece un appello globale per un mondo libero dalle armi nucleari. Da allora, il Belgio, la Germania e l'Olanda sono stati contagiati dallo slancio per il disarmo e i loro parlamenti e alti funzionari hanno richiesto alla NATO di ritirare le bombe nucleari americane.
Ora, lontani dall'attenzione dei media, i leader della NATO potrebbero lanciare un nuovo piano per raggruppare in un unico sito tutte le armi nucleari, e ci sono forti indicazioni che potrebbero portare proprio all'Italia e alla Turchia.
Mettiamo alla luce i loschi patti segreti della NATO e dell'Italia con una petizione enorme che chiede al governo di fermare ogni piano di introdurre altre bombe nucleari nel nostro paese, e di unirsi invece alla Germania, all'Olanda e al Belgio per chiedere lo smantellamento degli arsenali nucleari esistenti. Firma la petizione ora e girala a tutti i tuoi conoscenti:

http://www.avaaz.org/it/no_nucleare_italia/?vl/97.php?cl_tta_sign=ba906778fc17e31730e1c7937685e3b0
Con forza e determinazione, Luis, Giulia, Ricken, Pascal, Alice, Benjamin e tutto il team di Avaaz

FONTI:
Interrogazione al governo dei parlamentari Gozi, Villecco Calipari e altri sulla notizia del trasferimento delle armi nucleari americane in Italia:
http://www.camera.it/417?idSeduta=394&resoconto=bt08&param=n3-01326
Il Manifesto, Le atomiche tutte in Italia:
http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2010/mese/10/articolo/3585/
Global Security Newswire, La NATO dovrebbe posticipare la decisione dello smantellamento nucleare (in inglese):
http://www.globalsecuritynewswire.org/gsn/nw_20101028_1639.php
Time, Che fare del segreto europeo sul nucleare (in inglese):
http://www.time.com/time/world/article/0,8599,1943799,00.html
Arms Control Association, I leader europei chiedono un nuovo patto NATO sul nucleare (in inglese):
http://www.armscontrol.org/issuebriefs/NATOTacticalNukes

venerdì 12 novembre 2010

Festa della Conoscenza

Sabato 13 e domenica 14 novembre si svolgerà a Pordenone, presso il Deposito Giordani in via Prasecco 13, la prima "Festa della Conoscenza", organizzata dalla FLC CGIL di Pordenone

Il programma del 13 novembre prevede:
16.30 apertura della festa e saluto di Giuliana Pigozzo, neosegretario CGIL di Pordenone
17.00 - 19.00 Tavola rotonda "Istruzione: quale futuro con questo presente?" alla quale interverranno:
- Alessandro Ciriani, presidente della provincia di PN
- Fabrizio Da Crema, del Dipartimento scuola e formazione professionale della CGIL nazionale
- prof. Giuseppe Battelli, preside della facoltà di scienze della formazione dell'Università di Trieste
- dott. Vincenzo Romano, Direttore dell'Ambito territoriale ufficio VI di Pordenone (ex Provveditorato)
- Angela Nava, del Coordinamennto Nazionale Genitori Democratici
A seguire la cena! Prenota a pordenone@flcgil.it, oppure 348 00 18 740 oppure 0434 541227


20.30 Michele Trotta: Lettura di testi poetici
21.00 Concerto/cabaret con la Banda Osiris

Il programma del 14 novembre prevede
15.00 - 18.00 "100.000 Storie..." Spettacolo di animazione a cura di Roberto Pagura dedicato ai ragazzi delle scuole dell'infanzia e elementari
A seguire la cena! Prenota a pordenone@flcgil.it, oppure 348 00 18 740 oppure 0434 541227


20.30 Michele Trotta: Lettura di testi poetici
21.00 Spettacolo di teatro/cabaret con i PAPU
Scarica e diffondi il volantino!

martedì 9 novembre 2010

Mappatura dei percorsi casa-scuola

Nei mesi di aprile-maggio del 2010 è stata avviata una indagine per valutare la sicurezza nei percorsi casa scuola degli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie inferiori (medie). Sono stati somministrati dei questionari agli alunni delle classi quarta e quinta primaria e delle medie, ed anche ai loro genitori, con l'obiettivo di definire una mappatura dell'esistente e di porre in evidenza le criticità nella mobilità scolastica.
I questionari hanno in particolare messo in evidenza il "rischio percepito" da genitori e studenti. L'analisi delle risposte dei questionari raccolti è in fase di ultimazione e sarà a breve raccolta in una relazione.
Insieme ai questionari sono state fornite delle mappe, sia agli alunni che ai genitori, al fine di permettere l’individuazione dei punti critici. L'utilizzo delle mappe è avvenuto secondo due diverse modalità:
- da parte degli alunni l’individuazione dei punti critici è avvenuta collegialmente in classe, con il supporto degli insegnanti;
- da parte dei genitori è stata richiesta l’indicazione della specifica criticità (individuata utilizzando i codici contenuti nel questionario) in corrispondenza della localizzazione dei punti ritenuti pericolosi.

Le segnalazioni delle criticità sono state sintetizzate in due mappe, una relativa ai genitori e l'altra agli studenti, costruite utilizzando le funzioni di Google Maps.
Nella mappa dei genitori, i punti e i tratti indicati come critici sono individuati attraverso dei colori: il rosso corrisponde ad oltre 20 segnalazion, il verde tra 10 e 20, il blu tutte le altre. Per ogni punto o tratto critico sono indicate le segnalazioni: il primo numero indica il tipo di criticità, il secondo il numero di segnalazioni raccolte (esempio: "4 (6)" significa che 6 genitori hanno indicato che in quel tratto vi è "paura/fastidio delle auto lungo il percorso".
Per leggere nel dettaglio le segnalazioni è sufficiente cliccare sopra i punti o sopra i tratti individuati; la legenda delle segnalazioni è indicata nella descrizione della mappa; per leggerla visualizzate la mappa in dimensioni maggiori.
Mappa con le segnalazioni dei genitori:

Visualizza Indagine percorsi casa/scuola Polcenigo - genitori in una mappa di dimensioni maggiori

La mappa degli alunni raccoglie le segnalazioni senza differenziazioni.

Visualizza Indagine percorsi casa-scuola Polcenigo - allievi in una mappa di dimensioni maggiori

L'indagine sui percorsi casa scuola fa parte di un progetto per la messa in sicurezza delle aree scolastiche, già svolto nei comuni di Udine, Cormons e Sacile, nell'ambito della Rete Città Sane. I questionari somministrati  sono quelli già utilizzati in questi Comuni e sono stati forniti dal Comune di Udine. Il progetto  è stato coordinato dall'Associazione Vigili Volontari. La mappatura è stata promossa dal gruppo "La strada è anche mia", membro della ProLoco di Polcenigo, che ha anche elaborato i questionari. La somministrazione dei questionari è stata effettuata in collaborazione con il personale delle scuole primarie e medie di Polcenigo.
Il Comune di Polcenigo fa parte della Rete Città Sane, in quanto componente dell'Ambito Distrettuale 6.1.

lunedì 8 novembre 2010

Lenin Good Bye

Dopo il corso sull'arte moderna, un'altra buona iniziativa dell'Assessorato all'identità culturale e del territorio.
In occasione dell'anniversario della caduta del Muro di Berlino, martedì 9 novembre alle ottoetrequarti, presso il Teatro comunale di Polcenigo, potremo (ri)vedere (ingresso gratuito) il film "Good Bye Lenin". Si tratta di una commedia amara del 2003, del regista tedesco Wolfgang Becker, oltre che del film più visto in Gemania.

martedì 2 novembre 2010

Jazz in volo a Sacile / Jazz inquieto a Polcenigo

Sabato 6 novembre inizia l'edizione 2010 del "Volo del Jazz" a Sacile.
...il secondo più bel festival jazz della zona....
Tutte le informazioni le trovate sul sito del circolo Controtempo.
Avendo molto apprezzato gli E.S.T. un paio d'anni fa, non mi farò mancare martedì 7 dicembre il TINGVALL TRIO, i loro eredi dopo la morte del leader. Invece i 30 euri per Cammariere e Bosso, per quanto siano bravi, non so se li troverò.

lunedì 1 novembre 2010

Piove!

Nonostante i tanti centimetri di pioggia che ci stanno cadendo addosso, gorgazzi, gorgazzetti, rui, ruals, fossi e fossalon ancora non mi pare siano usciti dai loro alvei. Pare insomma che i costosissimi lavori fatti con i soldi della Regione e della protezione civile qualche anno fa stiano servendo a qualcosa. Spero però che la pioggia di stanotte e di domani non smentisca quello che ho appena scritto.
E non dimentico l'argine rotto sul Gorgazzo (foto sotto) poco prima della confluenza con la Livenza, se non sbaglio già da un anno, che ha cambiato il territorio della zona delle marcite sotto il colle di San Floriano. Così come la piccola frana che si trova dietro il Cortivon e che rischia di far cadere tanto materiale proprio sul Gorgazzo con conseguenze potenziali molto pericolose. Così come i tanti muretti lungo le strade che si stanno sgretolando proprio con la forza dell'acqua e che mettono in pericolo la normale circolazione stradale.