martedì 28 ottobre 2008

... picchiare a sangue ... le maestre ragazzine ...

Leggetevi l'intervista di giovedì 23 ottobre a Cossiga: è illuminante quanto agghiacciante, potete adoperarla per reinterpretare molti dei fatti accaduti in Italia negli anni '70 e successivi. E anche i massacri di Genova 2001. (E leggete anche questo articolo del Corriere del 2 agosto 2001: se non è un'ammissione di colpevolezza quella...).
Riporto qui solo una parte (la metto in piccolo, mi fa troppo schifo): "... forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri ... Nel senso che le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano ... Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!"
Tecnicamente dovrebbe inoltre chiamarsi istigazione a delinquere. Siamo stati (e mi pare che siamo ancora) governati da pericolosi estremisti, altro che moderati. E i tg (moderati? obiettivi?) naturalmente hanno sottovalutato la notizia, vuoi mettere con il processo di Perugia o le foto di Bono su YouTube?
Non c'entra direttamente con Polcenigo, ma potrebbe averci a che fare visto che almeno quattro polcenighesi parteciperanno alla manifestazione a Roma per la scuola del 30 ottobre. E la sicurezza è diventata una questione nazionale...
Ringrazio Luciano Bubbola della segnalazione.

Chi è più pericoloso?

Durante la riunione di venerdì 24 ottobre per la costituzione dell'associazione "Vigili volontari", il componente della Lega Nord e di Rinnovamento, Egidio Santin, ha ripreso la seguente parte dell'articolo pubblicato sul Gazzettino (ripreso dal mio post "Costituzione vigili volontari"): "chiediamo a tutti di partecipare alla riunione costitutiva, di manifestare la propria disponibilità anche piccola, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini".
Ha sostenuto che (se non ricordo male, correggetemi se sbaglio), se dei controlli devono essere fatti sugli italiani che aderiscono all'associazione, questi devono essere doppi sugli stranieri.
A casa mia (come si dice... "padroni a casa propria"...) questo si chiama razzismo (dizionario De Mauro, definizione estensiva di razzismo: "ogni atteggiamento discriminatorio variamente motivato nei confronti di persone diverse per categoria, estrazione sociale, sesso, opinioni religiose o provenienza geografica".
Non capisco proprio perchè delle persone che faticano come e più di molti per sbarcare il lunario, che contribuiscono al PIL italiano ed alle tasse in modo più che proporzionale alla loro presenza, che puliscono il sedere ai nostri anziani perchè molti italiani possono (per quanto ancora?) permettersi di non farlo, non possano quantomeno essere rispettati quanto gli italiani doc.

"Vigili Volontari", seconda puntata

Riprendo dal (quinto) commento, che v'invito a leggere (oltre agli altri), che ho appena inserito sul post "Costituzione vigili volontari".
E ricordo che mercoledì 29 ottobre, alle novedisera, sempre presso l'aula consiliare del Comune, si terrà il secondo incontro per la formazione dell'associazione "Vigili volontari". Si procederà quindi alla discussione dei punti non affrontati venerdì 24 ottobre scorso:
1. raccolta adesioni;
2. approvazione statuto e regolamento (dopo le eventuali modifiche);
3. elezioni di presidente e vicepresidente;
4. convocazione prima riunione operativa.
L'auspicio è che, smaltita la prima serata, in parte infelicemente elettoralistica, diano la propria adesione all'associazione persone disponibili ad aumentare l'autonomia dei bambini e la sicurezza delle strade di Polcenigo, mettendo a disposizione almeno un'ora alla settimana.

mercoledì 22 ottobre 2008

Piccoli blogger crescono

Per quello che può contare, vorrei promuovere due nuovi blog pedemontani che ambiscono però ad un riscontro non territoriale.

Il primo: eroi tutti i giorni, di Sara Sanviti, "eroica" residente e Budoia. Come lei scrive, "questo blog intende riunire le esperienze di quanti ogni giorno riescono a dire: "No, grazie". Lo scopo non è quello di creare competizione, ma di creare una rete di 'eroi', contenti ogni giorno di quello di cui sanno godere e migliorare, tra le innumerevoli possibilità che la natura mette a disposizione.". Finora si sono fatti vivi pochi eroi. Ma forse il tipo d'eroe che lei cerca ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie. Purtroppo ancora moltissimi non credono che la rete possa essere uno strumento che accorcia le distanze diminuendo i consumi energetici, senza neanche bisogno del teletrasporto. Ma è sempre difficile scrivere in positivo. Auguri Sara!

Il secondo: il sapore del salmone, di Stefano Bertolo, "eroico" residente a Coltura; il suo blog vorrebbe essere uno "spazio di confronto e riflessione sulla qualità delle relazioni educative". Stefano ha ricominciato il 1° ottobre (come una volta!) ad insegnare, e lo ha trovato faticoso. Che strano, proprio adesso che gli insegnanti sono nel grande pentolone dei fannulloni, lavoratori part-time pagati a tempo pieno, come ha detto un rancoroso ministro. Ma forse ognuno di noi quando parla di scuola tende a generalizzare le proprie esperienze fanciullesche o adolescenziali , di studente più o meno chino sui libri o insofferente degli stretti spazi di un'aula piuttosto che di questo o quella insegnante. E il ministro non dimostra di essere diverso, nè migliore.

martedì 21 ottobre 2008

lunedì 20 ottobre 2008

Costituzione "vigili volontari"

Venerdì 24 ottobre 2008, alle ore 21.00 presso la Sala Consiliare municipale in Piazza Plebiscito a Polcenigo, si terrà l'assemblea costitutiva dell'associazione “Vigili Volontari” di Polcenigo.

Cosa non è
: non si tratta di ronde, non si tratta di controllo del territorio “contro” qualcuno.

Cosa è
: un accordo tra residenti sul territorio, per promuovere l'autonomia di bambini e ragazzi, per promuovere la sicurezza sulle strade del comune, riducendone i fattori di pericolo.

Come funziona?
Genitori, nonni, persone volenterose, mettono a disposizione almeno un'ora del proprio tempo alla settimana per vigilare sui punti più pericolosi delle nostre strade, per permettere che bambini e ragazzi si possano autonomamente almeno recare e tornare da scuola. In questo modo la circolazione potrà essere più sicura anche per gli altri utenti deboli della strada, anche per adulti e anziani in bicicletta, a piedi, col bastone o con la carrozzina.

Quali sono i limiti?
le strade del Comune sono ancora pericolose: mancano passaggi pedonali; mancano strumenti per ridurre la velocità dei veicoli; mancano piste ciclabili; le strade sono strette e a doppio senso di circolazione; corriere, camion, auto, invadono completamente lo spazio stradale; le fermate degli scuolabus sono spesso effettuate in punti pericolosi e non segnalati. I componenti dell'associazione potranno segnalare puntualmente tutte le situazioni critiche all'Amministrazione e potranno anche proporre delle soluzioni, aiutando l'Amministrazione stessa (meno consulenti esterni e più partecipazione dei cittadini).

Quali sono i referenti politici?
Nessuno. L'attuale Amministrazione ha contribuito alla costituzione dell'associazione, ma siamo consapevoli che l'associazione dovrà poter lavorare con qualsiasi amministratore, di destra, di sinistra, di sopra, di sotto: l'aumento dell'autonomia dei bambini e la minore pericolosità delle strade non sono certo argomenti di destra o di sinistra.

Perciò chiediamo a tutti di partecipare alla riunione costitutiva, di manifestare la propria disponibilità anche piccola, italiani o stranieri, vecchi o giovani, donne o uomini.

L'ordine del giorno della assemblea costitutiva:
1. illustrazione delle finalità dell'associazione;
2. presentazione statuto e regolamento associativo; (statuto e regolamento collegati sono delle proposte che possono essere modificate)
3. raccolta adesioni;
4. approvazione statuto e regolamento;
5. elezioni di presidente e vicepresidente;
6. convocazione prima riunione operativa.
I promotori del progetto sono l'Amministrazione Comunale, l'Istituto Comprensivo Statale di Caneva e Polcenigo, il gruppo “La strada è anche mia!”, la Pro Loco Polcenigo, il Gruppo Volontari Polcenigo. L'iniziativa è patrocinata dall'Amministrazione Comunale e dall'Istituto Comprensivo di Caneva e Polcenigo.

venerdì 17 ottobre 2008

Consiglio Comunale 30 settembre

Ma guarda, uno non fa in tempo a distrarsi un attimo che ti fanno un consiglio comunale sotto il naso. Perciò riporto a riguardo l'articolo del Messaggero Veneto del 2 ottobre scorso. L'argomento trattato è particolarmente importante e lo riprenderò presto. Conto però che i lettori del blog lo riprenderanno prima di me.
"Equilibri di bilancio: via libera dal consiglio
Il consiglio comunale di Polcenigo martedì sera ha avuto come elemento principale di discussione l’approvazione degli equilibri di bilancio. L’operazione, che avuto esito positivo grazie al completo sostegno di tutta la maggioranza, è stata utile per conoscere le reali riserve economche su cui l’attuale giunta potrà contare sino alla prossima primavera quando scadrà il mandato. La soddisfazione della maggioranza, nelle parole dell’assessore Mauro Quaia, è legata alla consapevolezza che grazie all’esito positivo della seduta di martedì, i fondi disponibili consentiranno all’attuale maggiornaza di portare a termine un ulteriore segmento del programma di interventi già previsti: «Grazie all’approvazione degli equilibri di bilancio ha consentito di destinare parte di fondi alle società sportive. Riusciremo inoltre a portare a termine altri imporati interventi in paese, tra cui anche quello che riguarda le rotonde». Proprio su quest’ultimo aspetto si è soffermato Quaia rispondendo a quanti ne contestavano la reale necessità. In particolare, oltre a quelle previste nel centro di San Giovanni utili per far ridurre la velocità, in località San Rocco (provenendo da Coltura) la richiesta della rotonda è giunta proprio da parte della cittadinanza del posto. Soltanto in località “Le croci” non sarà possibilue realizzare la rotonda per espresso parere negativo da parte della Provincia. (m.c.)"

Corsi per la licenza media

Dal Gazzettino del 5 ottobre 2008
"AVIANO. Medie, via ai corsi di recupero scolastico. Organizzati dal Ctp sacilese permetteranno a chi ha già compiuto i 16 anni di conseguire la licenza. Una nuova opportunità sostenuta dal Comune. Per iscriversi gli stranieri devono essere in regola con il permesso di soggiorno.
Si sposta da Budoia ad Aviano il corso di licenza media organizzato e promosso dal Ctp di Sacile in collaborazione con le amministrazioni comunali della pedemontana. Il progetto, partito dodici mesi fa all'epoca la sede del corso era l'ex scuola elementare di Dardago di Budoia - ha riscosso grande successo tra le numerose comunità di stranieri che popolano l'intera area altoliventina. Per questo motivo, per replicare la positiva esperienza si è scelta una sistemazione più baricentrica, individuata nella scuola media di Aviano. Un trasferimento che è stato possibile grazie all'immediata disponibilità dell'amministrazione, guidata dal sindaco Stefano Del Cont Bernard e del dirigente scolastico Giuseppe Babini. Naturalmente, il bacino di utenza è ampio e va da Polcenigo e Budoia a Montereale e Maniago, tutti comuni dove non esiste un Centro territoriale permanente per l'istruzione in età adulta, ma soltanto corsi di lingua e cultura italiana per stranieri.
In realtà, invece, l'opportunità che si apre ad Aviano è destinata anche a tutti quegli italiani che per i motivi più svariati non hanno portato a compimento il loro percorso scolastico.
La terza media, oggi come oggi, è indispensabile, perché consente di accedere più agevolmente al mondo del lavoro, di conseguire la patente di guida, di migliorare la propria condizione lavorativa, di avviare un'attività in proprio, di continuare il percorso scolastico o di partecipare ad un concorso pubblico. Assieme al Corso tradizionale di Licenza Media saranno attivati moduli di informatica e di avvio ad una professione in collaborazione con agenzie formative.
Tutte le opzioni sono disponibili al mattino, al pomeriggio o alla sera: condizione indispensabile per poter frequentare le lezioni sono il possesso del permesso di soggiorno per i cittadini stranieri e il compimento del 16. anno di età per tutti.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la Media Balliana-Nievo di Sacile (0434 71170) il lunedì e martedì dalle 15 alle 19, e il venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18. In alternativa, ci si può rivolgere alla Casa dello studente di Aviano (viale San Giorgio, 19) il lunedì dalle 19 alle 20 e il mercoledì dalle 10 alle 11; infine a Budoia (biblioteca) martedì e giovedì dalle 15 alle 20. Lorenzo Padovan."

giovedì 16 ottobre 2008

Gubana Express

Continuo con le notizie terzomondiste e veterocomuniste, come dice Rinnovamento.
Domenica 19 ottobre sarà in servizio (unica data annuale) il GUBANA EXPRESS, cioè "il treno degli artisti e delle culture in festa. Questo il programma:

Stazione Ferroviaria di Meduno
Ore 13.50, avvio della “caccia al tesoro”, con interventi di animazione a cura di Molino Rosenkranz e accompagnamento musicale del Barbapedana Quartet. Ore 14.20 tutti in carrozza, si parte!
Stazione Ferroviaria di Fanna-Cavasso
Ore 14.23, all’arrivo del treno: mentre prosegue la caccia al tesoro, il coro di badanti ucraine “Dolya” propone antiche canzoni dove la memoria delle origini si unisce alla nostalgia. Ore 14.53 tutti in carrozza, si parte!
Stazione Ferroviaria di Montereale Valcellina
Ore 15.00, all’arrivo del treno: l’Associazione Donne del Burkina Faso propone canti e danze rituali dell’Africa, mentre continua la caccia al tesoro… Ore 15.35 tutti in carrozza, si parte!
Stazione Ferroviaria di Aviano
Ore 15.43, all’arrivo del treno: il Barbapedana Quartet, festeggia i 30 anni di attività con una coinvolgente miscela di ritmi e colori klezmer, zigani e balcani dal vicino est europeo…
Ore 16.13 tutti in carrozza, si parte!
Stazione Ferroviaria di Budoia
Ore 16.18, all’arrivo del treno: finalmente la caccia troverà il suo tesoro e potrà (forse) costruire la famosa “Torre di Babele”. Ore 16.53 tutti in carrozza, si parte!
Stazione Ferroviaria di Sacile
Ore 17.04, all’arrivo del treno: benvenuto di tamburi… e, insieme ai giocatori de “La Ferrovia Scarlatta” in arrivo da Trieste, piccola parata con il Barbapedana Quartet
Parco Tallon
Ore 17.15 Les Tambours de Topolò
Sagrato del Duomo di San Nicolò
Ore 17.45 coro di badanti ucraine “Dolya” (seconda parte)
Palazzo Ragazzoni-Flangini Biglia
Ore 18.00, Amina e Fatima Meskar dell’Associazione “Ritmi e Danze dal Mondo” di Giavera del Montello propongono l’antico rito del the arabo…
Visita alla mostra “Parigi: sobborgo di Andreis” su Federico Tavan
Brindisi finale a cura della Scuola Alberghiera IAL di Aviano

Speciale Omaggio a Federico Tavan: in ogni stazione ci sarà un poetry corner nel quale, chi lo vorrà, potrà dar voce alla poesia: recitare o semplicemente leggere quelle poesie, frammenti o parti di testo che gli sembreranno consoni alla giornata…

Meduno si può raggiungere con il treno di linea in partenza da Sacile alle ore 13.07 e arrivo a Meduno alle 13.49. Un successivo treno di linea parte da Sacile alle 19.27 e prosegue fino a Meduno, dove arriva alle 20.06.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0434 734822

martedì 14 ottobre 2008

Il velo sociale delle donne africane islamiche

Ho appena ricevuto e sono lieto di riportare che venerdì 17 ottobre, presso la Sala Consiliare di Budoia, alle ore 20.45, si terrà l'incontro/dibattito:
IL RUOLO DELLE DONNE NELLA SOCIETÀ AFRICANA”.
"Incontro/dibattito con Penda Mbow, docente universitaria a Dakar. Quanto è spesso “il velo sociale” che in Africa vivono le donne? Quanta libertà di vita, di decisione e di effettiva partecipazione alla politica e al sociale hanno le donne nei paesi dell’Africa islamica? Quanto noi immaginiamo sulle condizioni di vita delle donne e sulla parità di genere, o siamo portati ad immaginare in base a ciò che leggiamo sui giornali e ascoltiamo alla radio e alla televisione, corrisponde alla realtà dell’Africa od è filtrato da un nostro velo di pregiudizio?Attraverso la realtà del Senegal la Professoressa Penda Mbow ci introdurrà nella società africana e nel ruolo che le donne hanno nello sviluppo socio economico, nella ricostruzione della pace e nella diffusione dei diritti umani. Penda Mbow, senegalese, professoressa di Storia all’Università di Cheikh Anta Diop di Dakar (Senegal), rappresenta una delle voci principali nella sfera dei diritti delle donne nelle società islamiche. Ha alle spalle numerose esperienze professionali e molteplici pubblicazioni sui temi dei diritti umani e sul ruolo delle donne nella società africana. ‘E stata consigliere culturale alla Direzione del patrimonio Storico e Etnografico del Ministero della Cultura in Senegal. Se pur per pochi mesi ha ricoperto il ruolo di Ministro della Cultura. Ha tenuto numerose conferenze nel mondo con collegamenti a diverse università. Ha partecipato come relatrice e coordinatrice ad incontri UNESCO, al World Social Forum di Nairobi del 2007, all’incontro su “Donne e conflitti in Africa. Una prospettiva di genere nella ricostruzione della pace” organizzato dall’Ufficio Umanitario dell’Unione Europea ed alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Diritti delle Donne. A gennaio 2004 è stata proclamata Cavaliere della Legion d’Onore in Francia e nel 2005 Dottore Honoris Causa all’Università di Uppsala in Svezia. Collabora con numerosi Enti e Istituzioni su cooperazione , diritti umani e diritti delle donne."

Budoia FilmArci 2008: La vita è un miracolo!

Il Circolo ARCI "Porto Alegre" di Budoia propone un cineforum di otto films che saranno proiettati ogni mercoledì sera, dalle ore 20.45, presso il teatro comunale di Dardago a partire da mercoledì 15 ottobre fino al 3 dicembre. Per motivi organizzativi le proiezioni sono riservate ai soli soci o ai simpatizzanti che vorranno fare la tessera del circolo (15 euri).
Si comincia e si finisce con Kusturica, il regista bosniaco di "Underground"!
Si inizia dunque mercoledì 15 ottobre con "La vita è un miracolo", del 2004, un bel film dove Kusturica ci fa vedere nel suo modo, grottesco e ironico, la guerra di Bosnia.
La trama (grazie "Repubblica"): "Bosnia 1992. Luka, ingeniere serbo e sua moglie Jadranka si stabiliscono insieme al loro figlio Milios in un villaggio nel mezzo del nulla con l'intento di trasformarlo in un luogo turistico. Accecato dal suo ottimismo Luka non dà retta alle voci dello scoppio di una guerra imminente. Quando suo figlio Milos è fatto prigioniero e i militari serbi gli affidano in custodia un'ostaggio musulmano: una bella ragazza di nome Sabaha ..."

Ma ecco i film degli altri mercoledì:
"Leningrad cowboys" '89, Kaurismaki
"Prima della pioggia" '94, Manchevski
"America oggi" '93, Altman
"Arizona junior" '87, fratelli Coen
"I soliti ignoti" '95, B. Singer
"Ho affittato un killer" '90, Kaurismaki
"Papà è in viaggio d'affari" '85, Kusturica
Buona visione a tutti gli arcigni.

E volevo ricordarvi che Emir Kusturica, che è anche un musicista (ha composto le musiche di "La vita è un miracolo"), terrà un concerto, sicuramente energico ed energetico, insieme alla sua No Smoking Orchestra, al PalaNet di Padova il 1° Novembre 2008. Se avete i 20/30 euri per il biglietto (troppi!), andateci!

domenica 12 ottobre 2008

Caggionetti o busecchina?

Avete trovato nella Mont 15 chili di castagne? Avete già mangiato le caldarroste a Mezzomonte e volete provare qualcos'altro? Eccovi qui qualche ricetta. Buon appetito!

Sagra della castagna a Mezzomonte

Per tutti i finesettimana di ottobre 2008, tutti i sabati e le domeniche dal 4 al 26 ottobre: caldarroste, vino vecchio e novello, vin brulè, dolci, miele...
Vi consiglio, per apprezzare meglio le castagne, di salire a Mezzomonte a piedi percorrendo il sentiero che parte dal Gorgazzo, o da quello (il sentiero della Ristocca) che parte dal monumento ai caduti della Resistenza, circa 100 metri dopo aver imboccato la strada che da Coltura porta a Mezzomonte.
Sul sito della Proloco Mezzomonte trovate il programma e anche le cartine dei sentieri

Da non dimenticare anche che nell'ambito di "Sapori a Polcenigo", per tutte le domeniche di ottobre 2008, si potrà degustare, solo a pranzo, su prenotazione:
“MEZZOMONTE”, nei locali riscaldati ex trattoria Ciampaner (piazza). Menù: Crostone di polenta di farina di castagne con pere alla grappa e miele; Gnocchi di farina di castagne e ricotta affumicata; Petto di tacchino lardellato con speck e castagne glassate in vino cabernet; Strudel con crema di castagne; Vini selezionati. Prezzo: € 20,00.
Tel 0434 740985 - 338 1274342, e-mail prolamont@virgilio.it

Ma cos'è "Sapori a Polcenigo"? Leggete l'ultima pagina del programma e lo scoprirete. (Ma sbrigatevi che avete già perso due domeniche!)

Change

Devo dire che mi sento piuttosto a disagio a continuare a scrivere di Polcenigo in un momento storico come quello che stiamo vivendo. Perchè credo, e non sono il solo, che dopo aver assistito come spettatori al crollo dell'impero sovietico negli anni ottanta, ora vivremo sul palco, come protagonisti, il crollo dell'impero americano, del sistema occidentale. Le conseguenze sulla nostra vita quotidiana saranno pesanti: Confindustria ora prevede per il 2009 un calo del PIL in Italia dello 0,5%; sarebbe bello che dicesse la verità; ma gli indicatori economici di Confindustria non sono più in grado di prevedere quello che succederà, perchè quello che probabilmente accadrà è il crollo dell'attuale sistema capitalistico, con una recessione molto più grave. La disoccupazione crescerà a livelli che non conoscevamo, dovremo cambiare il nostro modello di vita, di produzione, energetico, il conflitto sociale tornerà fortissimo (ecc. ecc.). E mi permetto di scrivere queste cose su Internet, consapevole del rischio che corro nel passare da supponente e da presuntuoso (o da stupido), oltre che da portasfiga. Naturalmente mi piacerebbe essere dalla parte del torto, mi piacerebbe aver solo preso un granchio, vedremo.
Ma per tornare al locale (pensare globale, agire locale, come d'obbligo), azzardo una previsione. La base aerea di Aviano entro pochi anni passerà di mano, non ci saranno più i caccia americani a gettare migliaia di dollari in carburante ogni volta che sfrecciano sulle nostre teste. Gli USA non saranno più in grado di sostenere le enormi spese della loro macchina bellica perchè non avranno più un sistema economico che lo permetterà. Le loro banche d'affari crollano, le loro aziende automobilistiche passano di mano ai giapponesi (o a qualcun altro), il loro sistema dei consumi è insostenibile. Azzardo una data, entro la fine del 2011 non vedremo più aerei a stelle e strisce ad Aviano. Forse non si alzeranno più aerei da lì, o forse cambierà il padrone, vedremo. Scommettiamo?

sabato 11 ottobre 2008

W la squola elementare. W la maestra da sola

Anno scolastico 2009/2010. Riforma della scuola approvata (vedi il Piano Programmatico Gelmini). Nuovi regolamenti approvati (Vedi la bozza di regolamento). Quali saranno gli effetti sulle scuole primarie (elementari) di Polcenigo e Budoia?

Si comincia la riforma con la classe prima… primo giorno di scuola forse il 10 settembre…
C’è una sola maestra o maestro, unico, tuttologo e tuttofare…
Insegna – a quanto ha detto la sig. Gelmini da Vespa – italiano, matematica, scienze…”che da noi sono state trascurate!!!!”... e il resto? Ciccia. (Nel Piano del ministro si parla di “essenzializzazione
Inglese? Spariranno gli specialisti della lingua inglese (in Italia 11.200) Sarà sufficiente che una maestra/o frequenti un corso di 150/200 ore ed avrà imparato l'inglese e la metodologia per insegnarlo... quale efficienza! (Adesso per un corso di inglese, con metodologia, didattica, non solo la lingua quindi, ci vogliono circa 400 ore).
Storia e geografia, importanti per capire e stare al mondo sono in più…
L’informatica sembra non servirà più…forse si sono accorti che molte piccole scuole non hanno neanche dei computer e se ce li hanno sono diversi tra loro, non sempre funzionanti o possibili da mettere in rete… troppa spesa per mettere in regola tutta Italia…meglio cambiare no? Assistenti tecnici? Già adesso alle elementari non ci sono, mentre nelle altre scuole ne tagliano 1 su 4…
Musica, disegno, educazione motoria e informatica se le vuoi le paghi …
Una scuola per tutti ma per chi ha soldi un po’ di più …
Orario. “Nella scuola primaria va privilegiata …l’attivazioni di classi affidate ad un unico docente e funzionanti per un orario di 24 ore settimanali.” . Su richiesta delle famiglie, ma compatibilmente con le risorse, saranno possibili anche le opzioni a 27, 30, o 40 ore (comprensive della mensa)
Con l’orario più lungo di 24 ore il maestro unico non potrà ovviamente coprire tutto il tempo in cui i bambini stanno a scuola, quindi sarà necessario che lo faccia qualcun altro, pagato ancora meno di una maestra; potrebbe essere personale di qualche cooperativa, una delle tante nel settore dei servizi sociali. Quindi si tratterà di scuola + parcheggio. Le famiglie dovranno sborsare un bel po' di soldini per pagare il personale in più. Oppure in nome del federalismo i nostri ricchi Comuni si caricheranno di queste spese, aumentando tasse e tariffe locali e/o diminuendo altre spese.
Fino all’anno precedente due ore settimanali erano dedicate a trovare un accordo tra gli insegnanti, a cercare una visione collettiva del bambino, a trovare soluzioni o suggerimenti per superare insieme le difficoltà di apprendimento e di insegnamento…Dal 10 di settembre basta. La o il maestro si deve arrangiare.
I tanti che sostengono che la scuola di una volta era migliore con un solo maestro, non tengono conto che quella volta la società era meno complessa, le materie erano molte meno, non c'era il tempo pieno (e neanche serviva), non c'erano tanti bambini stranieri che è necessario siano integrati, i bambini disabili andavano nelle classi differenziali.

Numero di alunni per classe. Secondo la bozza di Regolamento le classi potranno arrivare a 27 bambini. Le classi “che accolgono alunni disabili sono costituite con non più di 22 alunni”. Quindi i numeri massimi sono stati alzati.

Plessi. Se non superano i 100 alunni? Fuorilegge e da chiudere, e così altri paesi svaniranno…Per fortuna ci sono gli immigrati che aumentano i numeri. Grazie.

Costanza. E se avete ancora qualche minuto e un po' di pazienza vi consiglio di leggere questo interessante post sul maestro unico che ho trovato sul blog (da diffondere!) MenteCritica.

E le scuole dell'infanzia? e le medie? Alla prossima puntata.

Ripartenza

Allora, computer riparato, e-mail recuperate (quasi tutte), blogger tornato in salute (circa), lavoro arretrato parzialmente recuperato, quindi si riparte! Pensavate di esservi liberati di me? Sbagliavate!