venerdì 29 giugno 2007

Jazz & Movies in Bork

Jazz: la Pro Loco Polcenigo ha organizzato per sabato 30 giugno, alle 21.00 in Piazza a Polcenigo, un concerto Jazz, con il gruppo Kirk Smart and Jrm. Accorriamo accorriamo, se non altro per curiosità. Purtroppo non ho visto un manifesto in giro che pubblicizzasse il concerto. Ne ho avuto notizia solo trovando il depliant dal benzinaio.
Vintage movies (film d'epoca): sempre la Pro Loco Polcenigo, in collaborazione con l'Edicola-Libreria Minatelli, propone tre serate di cinema all'aperto aventi come cornice il cortile dello storico Palazzo Scolari-Salice. Le proiezioni saranno precedute da uno spazio musicale d'introduzione al tema che farà da filo conduttore della serata con il gruppo "Improvvirus".
Il primo appuntamento è per giovedì 5 luglio, alle 21.30 con la proiezione del film western superclassico "Pat Garrett e Billy the Kid". Il film sarà preceduto, alle 21.00, da un'introduzione musicale con il gruppo "improvvirussoundexperience". La proiezione avverrà all'aperto presso il palazzo Palazzo Scolari-Salice.
Jazz n.2: venerdì 6 luglio concerto jazz alle 21.00 presso il Palazzo Scolari-Salice, con il gruppo improvvirusoundExperience.
Jazz n. 3: sabato 7 luglio concerto jazz stessaorastessoposto con il gruppo "3+1 per caso".
I prossimi appuntamenti ve li scrivo la prossima volta. Ciaociao.

giovedì 28 giugno 2007

Marcia della penna!

Il Gruppo Alpini di Polcenigo organizza domenica 1 luglio 2007, con partenza libera dalle ore 8.30 alle ore 9.30 dalla piazza di Coltura di Polcenigo la 4^ MARCIA della PENNA per le colline di Polcenigo. Manifestazione podistica non competitiva a passo libero di km. 6-12-24 aperta a tutti.
PARTENZA e ARRIVO: Sede degli Alpini, piazza di Coltura di Polcenigo (vicino la chiesa)
ISCRIZIONI: sul luogo di partenza dalle ore 7.30.
ORARIO DELLA PARTENZA: dalle ore 8.30 alle ore 9.30.
CHIUSURA DELLA MANIFESTAZIONE: all'arrivo dell'ultimo partecipante, in ogni modo alle ore 14.00.
PREMIAZIONI DEI GRUPPI: ore 11.30.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE: Con riconoscimento € 5,00. Senza riconoscimento € 1,50.
RICONOSCIMENTI: confezione di miele da 250 ml.
PREMI PER I GRUPPI:
Confezione enogastronomica tipica locale + coppa
• Al gruppo più numeroso del comune
• Al gruppo più numeroso esterno
• Ai gruppi più numerosi fino ad esaurimento.
• Premio per il gruppo più numeroso dei bambini
ADDETTO AI TIMBRI: Sig. Rui Fortunato
COMMISSARIO TECNICO: Baradel Renato
INFORMAZIONI: Castellet Mauro - Tel. 0434.653182 - Cell. 335.1825431
Si ringrazia per la collaborazione la Proloco di Polcenigo, l'A.S.D. Calcio Polcenigo-Budoia e Ciclo Team Gorgazzo.

mercoledì 27 giugno 2007

Rassegna stampa: l'orto!

Dal Gazzettino di Sabato, 16 Giugno 2007:
POLCENIGO Tra degustazioni, giochi e coltivazioni sviluppate dai ragazzi. La ricetta dell'orto. Funziona il progetto di educazione alimentare alle medie.
Polcenigo. (f.g.) La Festa dell'orto ha chiuso il primo anno di progetto della scuola media. Da marzo è stato attivato, grazie anche al contributo del Comune, un progetto di educazione alimentare rivolto agli allievi delle prime e seconde classi, che si è sviluppato tra educazione sensoriale e del gusto, attraverso esperienze di degustazioni e giochi sensoriali, e realizzazione di un orto nei pressi della scuola, dove ciascun ragazzo ha coltivato la propria aiuola di circa 2 metri quadrati. "I ragazzi hanno accolto l'iniziativa con grande entusiasmo e buona volontà - spiega la professoressa Fabiola Mella che ha seguito il progetto - si sono occupati di tutte le fasi della lavorazione: dalla sistemazione delle zolle alla semina, alla sarchiatura ed estirpazione delle erbacce, fino alla raccolta delle verdure, che sono servite per la degustazione finale." Diversi i prodotti dell'orto: "i ragazzi hanno seminato piselli, insalata, rucola, radicchio, mais e piantato essenze aromatiche, un melo, fragole, zucchine, cetrioli e pomodori. Inoltre, per la festa con i genitori, hanno realizzato, in collaborazione con gli insegnanti, una presentazione multimediale che ha illustrato tutte le fasi del progetto, mostrando sia gli aspetti tecnici che quelli ludici dell'esperienza di lavoro." Dall'orto biologico alla mensa biologica il passo è breve, così sperano alcuni genitori, entusiasti dei risultati ottenuti in questo primo anno di attività. "Durante la degustazione - dice l'insegnante - i ragazzi hanno assaggiato le verdure proposte, questo aspetto è di fondamentale importanza, dato che il principale obiettivo del progetto è quello di promuovere una corretta e sana alimentazione, accanto al recupero dei sapori legati alla terra." L'intenzione è di mantenere viva l'attività anche durante il periodo estivo, per offrire ai ragazzi una occasione di incontro e la possibilità di portare nelle loro case il raccolto, ma anche per promuovere la continuità del progetto per il prossimo anno scolastico. "L'iniziativa è senza dubbio positiva - ha constatato l'assessore all'istruzione Mauro Quaia - il Comune ha dato una buona fetta di contributo per questo primo anno e intende sostenere anche la prosecuzione". "Le attività in orto sono aperte anche ai genitori e a tutti i cittadini interessati - informa il dirigente scolastico Giuseppe Sirianni - e il progetto, corredato da immagini, sarà presentato sul sito ufficiale della scuola xoomer.virgilio.it/iccanevapn."

Rassegna stampa: interventi sulla viabilità a Polcenigo

Dal Gazzettino di martedì, 26 Giugno 2007
POLCENIGO Affidato l’incarico per la loro realizzazione. L’assessore: «Vari interventi sulla viabilità». San Giovanni, due rotatorie anti-velocità.
Polcenigo. Affidato l'incarico per la realizzazione di due piccole rotatorie a San Giovanni di Polcenigo, tra l'inizio di via Pordenone a San Giovanni e l'incrocio su via Pordenone, nei pressi della piazza. Le due rotonde oltre a risolvere problemi di visibilità negli incroci, comporteranno un rallentamento della velocità. «Sono i primi di una serie di interventi sulla viabilità che l'amministrazione intende realizzare - spiega l'assessore all'urbanistica Fabrizio Venier -. È stato affidato l'incarico per uno studio sulla viabilità sostenibile, dal quale dovrà emergere la situazione dell'intero territorio, con soluzioni possibili e priorità, sistemazioni di strade comunali e arredo urbano.
Il lavoro sarà presentato alla cittadinanza durante assemblee pubbliche - dice Venier - . L'approvazione dovrà essere frutto di un percorso condiviso, e i cittadini potranno manifestare le loro necessità e riflessioni sullo stato di fatto e sul progetto. È necessaria un'attenta programmazione - conclude Venier - considerando che ci sono già istanze di cittadini che chiedono sensi unici e percorsi privilegiati per pedoni e ciclisti».
A sostenere e promuovere un progetto condiviso sulla mobilità anche il comitato "La strada è anche mia!". Nato in origine per tutelare i più giovani, il gruppo si è fatto carico dei problemi della comunità tutta ed è confluito nella Pro loco di Polcenigo , organizzando la manifestazione Bimbinbici lo scorso maggio e la giornata a scuola in bicicletta l'ultimo giorno di scuola, ma era partito con l'organizzazione di un convegno sulla mobilità sostenibile a novembre 2006, sostenuto anche dall'amministrazione comunale. «A febbraio il comitato ha partecipato a un incontro con l'amministrazione comunale e con il progettista incaricato di studiare la mobilità - spiegano i cittadini del gruppo - e l'amministrazione si è impegnata a risolvere i problemi evidenziati. Ora attendiamo un nuovo incontro e poi le assemblee pubbliche». Francesca Giannelli

Rassegna stampa: Mettere in sicurezza la Pedemontana!

Dal Gazzettino di martedì 26 giugno 2000
BUDOIA. I Comuni attraversati dalla strada chiedono a Provincia e Regione di metterla in sicurezza Pedemontana, teatro di troppi incidenti
Non si risolvono i problemi di traffico sulla pedemontana e i cittadini protestano: numerosi gli incidenti causati principalmente dall'alta velocità e le notizie di feriti e danni causati da attraversamenti di fauna selvatica si ripetono, almeno uno a settimana, tra la Santissima, nei pressi dell'abitato di Coltura, e il Cro di Aviano.
In questi giorni sta per essere spedita l'ennesima raccolta di firme a Provincia e sindaco di Polcenigo , per "chiedere la realizzazione di sistemi atti a prevedere il rallentamento della velocità" e anche le amministrazioni comunali chiedono a Provincia e Regione di essere ascoltate. «L'amministrazione ha richiesto all'assessorato Trasporti e Viabilità regionale - dice l'assessore all'urbanistica di Polcenigo , Fabrizio Venier - un finanziamento di circa 300 mila euro per ulteriori interventi sulla viabilità, ad esempio una rotatoria sulla provinciale in via Pordenone, all'incrocio delle "Croci". Un altro problema importante, che rischia di tagliare il paese, è la provinciale della Pedemontana: abbiamo chiesto la realizzazione di una rotatoria all'incrocio di Gorgazzo».
Analogo il problema del vicino comune di Budoia, spesso all'onore delle cronache, per gli incidenti stradali sulla Pedemontana. «Abbiamo più volte sollecitato l'intervento della Provincia - spiega l'assessore ai lavori pubblici Pietro Ianna - chiedendo la realizzazione di una rotatoria presso l'incrocio del "Brait" a Dardago e una seconda sulla provinciale della Roiata, nei pressi del campo sportivo. Sono anni che chiediamo la messa in sicurezza di via Verdi (s.p. della Roiata) con la realizzazione di piste ciclabili, anche perché la pista che sale da Roveredo, si ferma incredibilmente in mezzo alla campagna. L'intervento di marciapiede nel tratto di Pedemontana a Dardago è costato 180 mila euro, bisognerebbe almeno proseguirlo fino a Polcenigo e fino al comune di Aviano, per dare più sicurezza anche a chi si muove in bicicletta o si trova a piedi lungo le strade, ma non abbiamo avuto per ora risposte positive».F.G.

lunedì 25 giugno 2007

Rassegna stampa: nuovi istruttori Libertas

Dal Gazzettino di domenica, 24 Giugno 2007:
"I NUOVI ISTRUTTORI DIPLOMATI A POLCENIGO. In neppure sei mesi di attività, il Comitato provinciale Libertas (Ente nazionale di promozione sportiva) ha già provveduto a diplomare una terza tranche di istruttori di primo livello. Segno che nell'ambito sportivo ci si rende conto che non c'è più spazio per il pressapochismo e che, anche a livello dilettantistico, viene richiesta una sempre maggiore professionalità. Sotto i dettami impartiti daltutorLuca Baron, hanno conseguito il patentino di istruttore base Sonia Pilla (per quanto riguarda la specialità dell'atletica leggera), Laura Fabbro (rugby), Paolo Bettanin (ancora atletica leggera), Irina Burigana (pallavolo), Silvia Babuin (sempre atletica leggera, un settore particolarmente gettonato) e Annalisa Misogano (ginnastica artistica). Si tratta di tesserati della polisportiva Libertas Polcenigo , sodalizio presieduto da Giancarlo Cuscunà. All'interno del team vengono praticate le discipline di pesistica e cultura fisica, nonché di atletica leggera, fitness e attività motoria per bambini. Dopo Porcia e Sesto al Reghena, quella pedemontana è la terza società sportiva provinciale ad aver aderito al corso di formazione promosso dal Centro provinciale Libertas. da.fu".

Strada Comunale del Ponte? pista ciclopedonale!

Auguri al nuovo assessore ai lavori pubblici Benassi, e un promemoria: nel programma elettorale del 2004 di “Ritroviamo Polcenigo”, gruppo in cui è stato eletto il nuovo assessore, nella parte relativa ai lavori pubblici, si legge: “Si propone la realizzazione di marciapiedi dalla località Le Croci al centro di San Giovanni lungo via Pordenone e percorsi alternativi pedonali da Polcenigo verso Gorgazzo e Coltura (Progetti generale di “Mobilità pedonale”)”.
A proposito di questi percorsi alternativi pedonali, per collegare Polcenigo a Coltura c’è la possibilità di utilizzare una vecchia stradina ora utilizzata solo per i mezzi agricoli. Nella mappa di Polcenigo (che si trova anche online nel sito del Comune) questa strada, che ho evidenziato in rosso sulla cartina, si chiama “Strada Comunale del Ponte”: collega la via Col del Conte, appena sotto Coltura, con via Coltura e via Sega, all’imbocco del centro storico di Polcenigo. Si snoda tra i campi e i colli in lieve pendio, minore di quello di via Coltura. E’ larga quanto basta per far passare un trattore. Si trova però ora in pessime condizioni: con poco ghiaino, per questa ragione spesso con enormi pozzanghere, con alberi e arbusti non curati che la occupano in parte (ma che del resto, una volta curati, sono utili per ombreggiare il percorso).
La possibilità di ripristinare questa strada è emersa parecchio tempo fa nelle riunioni del gruppo “La strada è anche mia”. Sarebbe un’ottima alternativa pedonale e ciclabile per non incrociare corriere ed automobili che sfrecciano lungo la stretta e pericolosa strada, senza marciapiede e senza percorso ciclabile, che è ora diventata via Coltura. Sarebbe sufficiente una manutenzione decente (o forse una asfaltatura come nelle migliori piste ciclabili); con un paio di punti luce potrebbe essere utilizzata anche la sera (ma già poterla usare di giorno sarebbe una conquista). Oltre soprattutto per chi vi risiede, potrebbe essere un ottimo collegamento verso il centro, la Santissima e verso San Floriano, per promuovere Coltura con un futuro Masaret, per un turismo pulito, ambientale e culturale. Nelle foto vedete a sinistra le condizioni attuali della stradina, a destra via Sega.
Che ne pensa il nuovo assessore? Oh, come sarebbe democratico, se anche gli assessori cominciassero a rispondere su questo blog. Toc toc... ci siete? Siete connessi? Approposito, il gruppo "La strada è anche mia" sta ancora aspettando una riconvocazione del "tavolo" sulla mobolità...

domenica 24 giugno 2007

Nuovi consiglieri

I nuovi consiglieri comunali Monica Bravin (nata nel 1973, commerciante, eletta nel gruppo Ritroviamo Polcenigo) e Andrea Piccinini (nato nel 1970, operatore sociale, dirigente sportivo, eletto nel gruppo Intesa per Polcenigo, lo stesso del sindaco Toppani e dell'assessore Venier), che prendono il posto di Vittorio Valent e Lino Perut.

Nuovo assessore

Anche se abitiamo in un piccolo paese, magari non ci conosciamo proprio tutti. Eccovi perciò la foto del nuovo assessore Adalberto Benassi, nato nel 1941, consulente finanziario.
Eletto nelle ultime elezioni del giugno 2004 nel gruppo Ritroviamo Polcenigo (lo stesso della vicesindaco Mirella Ianna), ha l'incarico di seguire Bilancio e finanze e Lavori pubblici, questi ultimi seguiti in precedenza da Lino Perut.

sabato 23 giugno 2007

Rassegna stampa: riequilibri in Giunta

Riporto l'articolo del Gazzettino di mercoledì, 13 Giugno 2007.
"Reintegrata la Giunta dopo la morte di Lino Perut, avvenuta poco più di un mese fa. Benassi assessore e Janna vicesindaco.
Reintegrata la Giunta. A poco più di un mese dalla morte del vicesindaco Lino Perut, il sindaco Carlo Toppani ha ridefinito le competenze ai collaboratori. Il nuovo assessore è Adalberto Benassi, 66 anni, consulente finanziario. Eletto nel gruppo Ritroviamo Polcenigo , da tempo aveva assunto l'incarico di seguire Bilancio e finanze, pur non avendo un referato vero e proprio. Individuata naturalmente come competenza quella di seguire i conti dell'Ente locale, a Benassi è stato affidato anche l'incarico di seguire i Lavori pubblici, già in capo a Lino Perut. Vice del sindaco è stata nominata Mirella Janna, dello stesso gruppo, che ha mantenuto gli incarichi precedenti (Associazionismo, sanità e assistenza). Una nuova competenza è stata poi affidata a Mauro Quaia, di Intesa per Polcenigo , che già seguiva Attività produttive e istruzione. Ora si occupa anche della Protezione civile. Invariate le altre competenze, in capo al sindaco e all'assessore d'Intesa, Fabrizio Venier. Ridefiniti gli equilibri, la giunta sta vedendo di concludere, assieme agli uffici, le proiezioni per arrivare al conto consuntivo. «È stato in larga misura delineato - spiega il sindaco -. Sono in corso le ultime verifiche: appena possibile sarà reso definitivo, per l'approvazione del consiglio». Proprio in tema di conti, anche se relativi all'anno in corso, dopo le numerose critiche piovute sull'amministrazione, a seguito dell'introduzione dell'addizionale Irpef per il 2007 ecco cosa spiega Toppani: «ogni cittadino, paga in proporzione al suo reddito. C'è una fascia esente, per cui chi ha 10 mila euro non paga nulla. Gli scaglioni vanno dagli undici ai trenta mila, con un'imposta di 6 euro al mese, dai trenta ai sessanta mila, con un'imposta di 16 euro al mese e infine chi ha redditi per oltre sessanta mila euro annui paga 32 euro al mese. Questo per dire - conclude il sindaco - che il contributo chiesto a ogni cittadino non è eccessivo, a fronte dei servizi che l'ente locale è tenuto a mantenere. Conti alla mano, dico che la scelta di effettuare dei tagli di pari importo sulla spesa sarebbe stata altrettanto impopolare. Per quanto riguarda l'Ici poi, se è vero che con l'adeguamento delle rendite qualcuno si è trovato con una cifra alta da pagare, l'innalzamento della detrazione sulla prima casa ha di fatto esonerato altri dal pagamento». Francesca Giannelli"

Rassegna stampa: ponte sul Gorgazzo

Riporto l'articolo del Gazzettino di martedì, 19 Giugno 2007.
"Quasi pronto il ponte sul Gorgazzo
(F.G.) Quasi conclusi i lavori per la realizzazione del ponte di collegamento tra via San Rocco e il Cortivon. I lavori, che furono oggetto di ampia discussione in consiglio comunale, con le minoranze contrarie ad alcuni interventi, hanno previsto, oltre al ponte sul torrente Gorgazzo, la valorizzazione di alcune parti del centro storico, che ancora non erano state interessate da interventi precedenti. Il collegamento permetterà un migliore utilizzo del parcheggio di via San Rocco, spesso vuoto per la relativa lontananza dalla piazza. Ora, con il ponte che sarà a breve utilizzabile, anche quando il parcheggio del Cortivon, come spesso accade, sarà al completo, ci vorranno solo quattro passi per raggiungere la piazza anche da via San Rocco. La via è stata interessata anche dal rifacimento del manto stradale, con il recupero della pavimentazione originale, ove possibile, e la posa di porfido in cubetti, e dalla sistemazione dei marciapiedi, con recupero dei tratti originali e la posa di nuovi elementi in pietra gialla d'Istria. Le opere hanno riguardato anche infrastrutture, prima non disponibili in alcuni punti di via San Rocco e via Coltura, quali condotta idrica, oggetto di parziale rifacimento e l'integrazione e il completamento della rete fognaria e dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche. Proprio quest'ultima via è stata interessata anche dal rifacimento della pavimentazione stradale esistente in porfido, tra piazzetta Madonna e il vicolo che conduce al Gorgazzetto. In tutta l'area di intervento sono stati predisposti i pozzetti per l'illuminazione pubblica. Con questi lavori si avvia alla conclusione la valorizzazione del centro storico, già iniziata dalle precedenti amministrazioni."

Ascuolainbici

L'ultima giornata di scuola a Polcenigo, molti bambini e ragazzi delle elementari e medie di Polcenigo, si sono recati a scuola in bicicletta (o per quelli più vicini, come Range, a piedi). I bambini delle elementari che si sono iscritti a questa iniziativa, che normalmente usano lo scuolabus) sono stati 50. Molti ragazzi delle medie hanno usato la bicicletta, anche senza esseresi registrati. Gli studentinbici sono stati scortati, oltre che dagli organizzatori dell'iniziativa (gruppo "La strada è anche mia"), anche da genitori e nonni che hanno voluto partecipare, e che ringraziamo calorosamente. Da ringraziare anche la vigilessa di Polcenigo, gli insegnanti delle scuole che hanno collaborato a non far pesare gli zaini, ancora gli insegnanti che non sono stati fiscali nell'applicazione delle assurde norme (che ledono la crescita in autonomia dei bambini) che attualmente impedirebbero a bambini e ragazzi di uscire da scuola senza essere riconsegnati nelle braccia dei genitori, il vicario alessandro Fadelli che ha contribuito attivamente all'organizzazione, e naturalmente tutti i componenti del gruppo "La strada è anche mia" .
E' stata l'ennesima occasione riuscita per affermare che a Polcenigo la sensibilità, la cultura, il desiderio di usare mezzi non a motore per gli spostamenti ci sono. Quello che manca sono le strutture, in questo caso delle strade più sicure e delle norme più flessibili.
Ma anche degli zainetti più leggeri: basterebbero degli armadietti dove i bambini possano mettere tutto quello che non serve sia portato ogni giorno a casa.

Rettifica Consiglio Comunale 28 maggio

Il (la) Vicesindaco Mirella Ianna (che utilizza da molto le nuove tecnologie e che legge il blog) mi ha inviato una precisazione sul consiglio comunale del 28 maggio: la quota di partecipazione del Comune di Polcenigo per i bambini che frequentano il nido (con la nuova Convenzione) è di Euri 100 all'anno non al mese. Per Budoia sono Euri 200 all'anno non al mese. Chiedo scusa e ringrazio della precisazione.

Ripartenza

Chiedo scusa, non ho più scritto sul blog da più di due settimane. Ma lavoro e famiglia in questo periodo hanno preso il sopravvento sul resto. Spero che i lettori, che naturalmente si sono più che dimezzati, tornino ad essere più numerosi di prima. Ora riparto...

giovedì 7 giugno 2007

Promemoria

Come promemoria, riporto quanto scritto in un vecchio post, in relazione ad un incontro che il gruppo "la strada è anche mia" ha avuto con gli assessori Venier e Quaia, l'arch. Saccardi, il consigliere di maggioranza Bidese, il 7 febbraio 2007.
"...L’assessore Venier a fine serata ha indicato una scaletta di lavoro che vedrà entro metà aprile l’arch. Saccardi completare lo studio sulla viabilità comunale, entro metà maggio una riunione di ulteriore confronto e approfondimento ed entro giugno 2007 la convocazione di assemblee di frazione per discutere l’argomento ed individuare le priorità con i cittadini interessati.
Inoltre, l’arch. Saccardi farà una valutazione dei percorsi scuolabus e la dislocazione delle relative fermate, avanzando proposte di modifica e miglior segnalazione delle stesse.
Nel frattempo, l’Amministrazione ha reperito Euro 9.600 per il rifacimento di n.16 passaggi pedonali con righe bianche e rosse e due piccole rotonde posizionate agli incroci tra via Pordenone e via Posta (incrocio “Crispino”) e tra via Pordenone e via Due Muri (incrocio “Cooperativa”)..."
... uno dei vantaggi di tenere un blog...

Finalmente internet veloce arriva... a Caneva

Riporto l'articolo del Messaggero Veneto di martedì 5 giugno.
Il Comune di Caneva, grazie all'azienda regionale Mercurio Fvg, potrà uscire dall'isolamento tecnologico nel quale si trova per la mancanza di internet veloce o banda larga. Sinonimi di una stessa realtà digitale che, per aziende e pubbliche amministrazioni, rappresentano una rivoluzione nel modo di lavorare e di offrire servizi al pubblico. Rivoluzione che l'assessore all'urbanistica Flavio Chies ha presentato ufficialmente nella mattinata di ieri. «Ho avuto precise rassicurazioni sul fatto che, entrò l'autunno di quest'anno, i cittadini, gli operatori, nonché l'amministrazione comunale di Caneva - ha spiegato - potranno finalmente beneficiare di internet ad alta velocità. Un impegno ricevuto direttamente da parte dei vertici di Mercurio Fvg che mi consente finalmente di dare una tanto pronta quanto sicura risposta alle centinaia di residenti e di aziende che mi avevano chiesto di attivarmi affinchè sul nostro territorio fosse per sempre abbattuto il problema del "digital divide". Una condizione tecnologica che penalizza fortemente soprattutto il mondo dell'impresa in termini sia di competitivita sia di efficienza. Condizione che, grazie a un segnale wi-fi irradiato dalla sede municipale, porterà la banda larga tanto alle aziende quanto ai privati a una velocità di un mega-bit il secondo. Niente male se lò si raffronta ai 64 k-bit il secondo attuali». Ma per Caneva le novità legate al mondo di internet non sono finite. Infatti, in merito alla possibile sigla di ulteriori convenzioni con società di telecomunicazioni diverse dalla regionale Mercurio Fvg, l'assessore all'urbanistica Chies è stato esplicito: «In considerazione del notevole e vantaggioso servizio offerto dall'ente regionale preposto, come amministrazione non intendiamo dare spaziò ad alcuni operatori veneti che negli ultimi tempi avevano paventato la possibilità di estendere la loro rete e i relativi servizi di connettività anche a Caneva». Damiano Cesca.
E' possibile avere qualche risposta anche da parte del Comune di Polcenigo? O c'è ancora qualcuno all'interno dell'amministrazione che considera Internet "roba da fioi"? O fa comodo non avere Internet, così uffici comunali, scuole e tutti gli altri che ne beneficerebbero possono continuare a stare beatamente immobili? O interessa solo il palo per le tv Fininvest? Toc toc, c'è qualcuno che può rispondere?

mercoledì 6 giugno 2007

Masaret 2

Circa un mese fa ho scritto riguardo alla chiusura ed abbattimento del locale sul Masaret. Ora che ho maggiori informazioni vi ragguaglio.
E' successo che alcuni cittadini di Polcenigo hanno inviato una lettera alla Fondazione Bazzi, che è proprietaria del terreno del Masaret (oltre che di San Floriano), denunciando varie presunte irregolarità e/o abusi nella gestione del locale e del terreno, da parte della cooperativa a cui era stato ceduto in affitto. La Fondazione, il cui presidente è da non molto l'attuale vicesindaco Mirella Ianna, ha avviato delle verifiche che hanno portato alla conclusione che gli edifici costruiti non avevano alcuna Concessione edilizia, ed erano stati costruiti in precario. Nonostante questo, incredibilmente (...) avevano ottenuto tutte le varie certificazioni (abitabilità, certificazioni sanitarie, ecc.). Perciò la Fondazione Bazzi ha fatto abbattere l'ex agriturismo, cercando di rimettere le questioni su binari più legali e trasparenti rispetto al passato.
Ciò che inquieta, secondo me, è la rete diffusa di sostegno (o di mancanza di consapevolezza) che in un paese piccolo come Polcenigo (e in particolare a Coltura, dove si trova il Masaret) si è verificata su questioni ai confini del lecito, rete finalmente scalfita dalla lettera di denucia. Quello che è necessario ora è un piano di rilancio dell'area del Masaret, con progetti magari legati al Parco di San Floriano ed agli altri inestimabili beni ambientali (ma anche storici) che si trovano sul nostro territorio, come peraltro pare sia intenzione da parte della Fondazione.

martedì 5 giugno 2007

8 giugno: a scuola in bici

Mercoledì 6 giugno, alle 9 di sera, presso il Centro Pastorale della Parrocchia di San Giovanni, il gruppo "La strada è anche mia" si ritrova per definire gli ultimi dettagli per l'organizzazione della giornata dell'8 giugno. Chiunque abbia il desiderio di dare una mano è ben accetto.
Quel giorno, ultimo giorno di scuola, bambini e ragazzie delle scuole di Polcenigo saranno invitati ad andare a scuola a piedi o in bici. E' stato distribuito a scuola, per i genitori, un volantino con tutte le indicazioni necessarie per affrontare senza affanni questo evento: punti di raccolta e orari presso le varie frazioni, persone disponibili, vigilessa che scorterà i bambini nell'ultimo tratto dalla piazza in Borc fino alla scuola, lungo via Gorgazzo, zaino ridotto al minimo grazie alla collaborazione con gli insegnanti.
Obiettivi dell'iniziativa: stimolare bambini e famiglie ad usare mezzi non inquinanti per recarsi a scuola riappropriandosi del territorio, stimolare l'Amministrazione a modificare la viabilità per rendere reale e sostenibile l'uso delle bici e delle suole senza pericoli eccessivi lungo le strade del territorio comunale.

Resoconto Consiglio Comunale

Lunedì 28 maggio s'è tenuto l'ultimo Consiglio Comunale. Eccovi in estrema sintesi cos'è stato deciso.
- Sono stati convalidati i due nuovi consiglieri, Andrea Piccinini (Intesa per Polcenigo, maggioranza) e Monica Bravin (Ritroviamo Polcenigo, maggioranza), che prendono il posto dei poveri Vittorio Valent e Lino Perut.
- E' stata approvata la convenzione per i servizi sociali associati, tra i comuni di Polcenigo, Budoia, Aviano, Caneva, Sacile, Fontanafredda, Brugnera (che fanno parte dell'Ambito Distrettuale 6.1), che prevede appunto una gestione comune dei servizi sociali sul territorio di questi comuni. E’ stata chiesta un’attenzione particolare per la frazione di Mezzomonte che, rispetto a tutto il territorio dell’ambito, si trova in una situazione disagiata.
- Dopo un'ampia discussione è stato approvata la convenzione per l'asilo nido con la cooperativa "L'Aquilone", con scadenza fino al 31 dicembre 2008. La struttura di Polcenigo, ceduta in comodato all'Aquilone, può ospitare fino a 55 bambini; c'è stata una discussione sulle quote: 30 bambini di Polcenigo, 15 di Budoia, 10 da altri comuni (dalla lettura del testo attuale sembra che Polcenigo e Budoia non possano far entrare più bambini oltre la quota fissata. Poi la discussione è stata fatta su come potranno essere “distribuiti” i 10 posti: sempre prima Polcenigo e Budoia e poi tutti gli altri, oppure c’è la priorità per i figli di genitori che lavorano a Polcenigo o Budoia? anche su questo c'è stata discussione). Se non ho capito male questa ripartizione potrà essere ulteriormente modificata dalla Giunta Comunale di Polcenigo (anche perchè attualmente i bambini di Polcenigo sono saliti a 34), insieme a quella di Budoia. I due comuni contribuiscono alla gestione dell'asilo nido con proprie quote per bambino (100 euri Polcenigo, 200 Budoia, mensili). La manutenzione straordinaria della struttura tocca al Comune di Polcenigo (a cui il comune di Budoia gira però una quota di 2000 € all’anno), mentre tutte le spese ordinarie sono a carico della Cooperativa. Su questo argomento l’opposizione ha votato contro perché le modifiche non sono state fatte in consiglio, ma saranno poi, forse, riprese dalla Giunta.
- La variazione di bilancio riguarda principalmente un "tesoretto" che il Comune dovrebbe recuperare attraverso la vendita all'asta di una casa ottenuta nell'ambito di un recupero crediti (avviato dall'amministrazione precedente e portato avanti da quello attuale). Sono stati previsti 54.000 euri, che dovranno servire per coprire varie spese, tra cui il riacquisto di alcune centraline dell'illuminazione pubblica che hanno il vizio di saltare durante i temporali, la riasfaltatura di via Mena a Coltura (9.000 euri, considerati però non sufficienti dall'opposizione). Forse ho capito male, ma questi soldi dovrebbero servire anche per la riorganizzazione fisica degli uffici del Comune (lo spostamento dell'Ufficio Tecnico al secondo piano, per recuperare spazi, modifiche nell'ufficio anagrafe, l'ascensore esterno, l'aggiornamento della rete locale informatica).
- E' stata approvata la concessione in deroga all'immersione nel Gorgazzo da parte dell'ass. sportiva subacquea Lota Lota Sub, allo scopo di effettuare alcune videoriprese che saranno consegnate gratuitamente al Comune (l'opposizione ha rilevato che ci sono già foto e riprese, alcune anche già eseguite con due deroghe al regolamento e quindi quest'immersione non sarebbe giustificabile).
- Sono state approvate le linee guida della variante urbanistica n. 22, che prevede la riperimetrazione di alcune zone edilizie e la modifica della normativa relativa, nonché l’esame delle richieste dei cittadini (in seguito a circa 90 richieste).
- E' stata data l'adesione al Distretto del Mobile.
- L'approvazione delle modifiche al regolamento per gli elettrodotti e degli impianti di radiotrasmissione è stata rinviata, in quanto avrebbe dovuto essere illustrata dal sindaco, che però non è stato presente alla seduta del Consiglio.

sabato 2 giugno 2007

Gazzettino: Lavori a Palazzo Zaia

Sul Gazzettino dell'1 giugno era presente il seguente articolo:
POLCENIGO La corte sarà pronta a Natale, ma il cantiere a palazzo Fullini sarà smantellato nel 2008. Restauro del borgo, lavori in ritardo.
(F.G.) Cresce a Polcenigo l'attesa per lo smantellamento del cantiere in centro storico: la previsione di avere entro il 2007 il borgo medievale restituito agli antichi splendori sarà in parte rispettata. Lo storico palazzo Fullini, meglio conosciuto con il nome Zaia dei proprietari più recenti, è in fase di restauro da oltre un anno e la previsione di fine 2007 sarà rispettata per le pertinenze, sul lato sud-est della piazza, che daranno ospitalità ad alcuni appartamenti, a un parcheggio sotterraneo e degli spazi per attività commerciali, ci sarà inoltre una corte interna aperta sulla piazza del paese. Dopo la chiusura negli anni di ben tre locali pubblici, che si affacciavano sulla piazza e sulle vie del centro, Polcenigo soffre un po' la mancanza di vitalità, che si riaccende grazie alla Pro loco, solo in occasione di eventi particolari. La CSG srl di Fontanafredda è la proprietaria dell'immobile e ne ha affidato il progetto di restauro allo studio dell'architetto Ugo Perut, polcenighese di origine. «Verso dicembre i lavori della corte saranno ultimati - spiega il professionista pordenonese -. Attualmente è finito il grezzo e stanno facendo la copertura, c'è stato anche un allargamento del cantiere, quindi c'è un po' di ritardo sui tempi». Per Natale, quindi, potrebbe esserci l'inaugurazione dei nuovi immobli, che sono stati per molti anni inutilizzati. Soprattutto per il palazzo poi il lavoro è lungo e difficile, il contatto con la Sovrintendenza ai beni architettonici regionale è costante: non è concesso muovere una foglia senza il loro consenso. «Ora, sempre a stretto contatto con la Sovrintendenza - dice Perut - sono in atto rimozioni di lavori di restauro che risalgono agli anni sessanta, che hanno aggiunto elementi estranei all'impianto originario. Sono ancora in corso studi e analisi e per vedere una luce bisognerà attendere la fine del 2008». Ancora un po' di pazienza dunque, prima dell'inaugurazione, che vedrà, così ha garantito la proprietà, riaprire il vecchio bar, l'albergo dove il principe Eugenio di Beauharmais tenne il suo consiglio di guerra il 14 aprile del 1809, e il famoso ristorante.

Bimbimbici: foto

Ecco alcune foto di Bimbimbici di Polcenigo, caricate sul servizio di condivisione delle immagini su Internet, Flickr. Chi ha la banda larga potrà scaricare le foto senza problemi. Gli altri invece avranno un motivo in più per fare pressioni sull'Amministrazione perchè contribuisca a portare avanti attivamente il progetto di banda larga su tutto il territorio di Polcenigo tramite WI-MAX (vedi i vecchi post su questo blog)

Bimbimbici: ringraziamenti


Bimbimbici, che si è tenuto a Polcenigo domenica 20 maggio, organizzato dal gruppo "La strada è anche mia" (che fa parte della Pro Loco), ha avuto una partecipazione superiore alle aspettative. I bambini registrati, sotto i dodici anni, sono stati 58 (di cui ben 19 piccolini delle materne). Con parenti e amici vari il gruppo che si è sgranato lungo le strade di Polcenigo è stato di circa 130-150 persone.
Sono stati raccolti 144 euri per il progetto di solidarietà Togo by Bycicle.
Molti ringraziamenti vanno alla vigilessa di Polcenigo, che ha fatto strada e preceduto il gruppo, al GRAPO, che con Angelo Pusiol ed Ersilio Celant ha illustrato ai bambini, ma non solo, le caratteristiche archeologiche del Palù e gli scavi in corso in una necropoli a Sottocolle (che pochi conoscevano), alla CicloTeam Gorgazzo, i cui membri hanno partecipato al controllo lungo il percorso, agli alpini di Polcenigo che hanno preparato un ottimo rinfresco alla fine del percorso nel chiostro di San Giacomo, a base di panini, popcorn, bibite (non gasate, solo acqua e sciroppi di ogni tipo, e finalmente con la totale assenza di alcolici), a tutti quelli che hanno portato torte che sono state tutte divorate, al dott. Rocco Mulara, che ha dovuto soccorrere una bambina che è caduta proprio alla fine del percorso, alla Parrocchia che ha messo a disposizione il chiostro e la cucina di San Giacomo, agli sponsor locali dell'iniziativa (Bar Nuovo da Denise, Supermercato Crai-Giesse, Immobiliare Spinazzè), che hanno permesso di andare in pareggio sui costi, all'organizzazione nazionale di Bimbimbici
E' stata un'occasione di lavoro in comune di diverse associazioni, di scambio di competenze e di conoscenze. I bambini e i loro genitori mi sembra che si siano assai divertiti. Forse il percorso era troppo breve, ma si potrà rimediare la prossima volta. E mi sembra che abbiamo ancora una volta dimostrato che a Polcenigo c'è il desiderio e la possibilità di usare di più la bicicletta, e di meno le auto, e quindi c'è la necessità di creare le condizioni per una maggiore sicurezza e fruibilità delle strade da parte degli utenti più "deboli", attraverso soprattutto una modifica della viabilità in tutto il territorio comunale, strade provinciali comprese.